Migliore barre portatutto del 2024

Caratteristiche generali e compatibilità

Risulta piuttosto frequente ritrovarsi, nel momento in cui si sta preparando per un viaggio, una vacanza, un trasloco oppure in seguito alla semplice necessità di dover trasportare carichi ingombranti, a non avere sufficiente spazio all’interno della propria vettura. Automobili con bagagliai poco capienti e oggetti molto grandi possono rappresentare un problema in tal senso.

Soggiorni fuoriporta in famiglia e attività ricreative in genere richiedono infatti spesso di poter movimentare biciclette, tavole da surf, piccoli mezzi natanti o altre attrezzature voluminose. Onde evitare costosi servizi di trasporto e nell’ottica di poter portare con sé ciò che serve in ogni occasione, le migliori barre portatutto, o portabagagli per auto, sono le opzioni più diffuse.

Spesso chiamate anche barre portapacchi, le barre portatutto universali sono strutture di supporto conformate in modo tale da poter essere fissate stabilmente e in tutta sicurezza al tetto della propria automobile.

Essendo compatibili anche con i box portatutto auto, esse consentono di sfruttare e ampliare lo spazio disponibile per i carichi da trasportare.

È possibile montarne un paio su qualunque tipo di automobile

L’impiego della barra portatutto, oltre a essere estremamente semplice, è dunque un ottimo modo per provvedere a ogni esigenza di stoccaggio durante il viaggio. L’estrema comodità garantita da queste soluzioni, oltretutto, è davvero alla portata di tutti, data la grande scelta di barre portatutto presenti sul mercato dedicato.

Innanzitutto è bene specificare come un acquisto e il successivo montaggio di barre portatutto auto, pur essendo quest’ultima un’operazione tutt’altro che complessa, vadano effettuati con cognizione di causa. Il primo criterio di cui tenere conto riguarda la compatibilità con l’equipaggiamento del tetto della vettura di cui si è in possesso, divisibile in

• Copertura liscia
• Con railing bassi
• Con railing alti, o barre longitudinali

Le automobili con copertura liscia sono di norma quelle piccole, adatte in particolar modo alla città, oppure con design sportivi. In questi casi non sono presenti elementi sui quali fissare direttamente le barre portatutto, tuttavia è comunque possibile l’installazione, poiché le case automobilistiche identificano con chiarezza punti specifici per l’attacco di simili soluzioni.

Molto spesso, invece, sono presenti dei railing bassi, vale a dire dei rialzi laterali, sporgenti dal tetto e paralleli alla fiancata della vettura, talvolta chiamati anche corrimano. Sono diversi i modelli di barra portatutto realizzati in modo specifico per poter essere montati su veicoli aventi questo tipo di conformazione piuttosto tipica.

Automobili monovolume, station wagon, SUV, ma non soltanto, sono invece equipaggiate di frequente con railing alti, o aperti. Queste barre longitudinali hanno la particolarità di presentare dello spazio fra la copertura e il corrimano stesso, rivelandosi senza dubbio le configurazioni strutturali sulle quali è più semplice montare le barre portatutto.

Design e dimensioni

Se la compatibilità con il proprio mezzo deve essere valutata in primis considerando la struttura dello stesso, vi sono comunque altri criteri altrettanto importanti di cui tenere conto prima di comprare la miglior barra portatutto. Comprendere quale scegliere, infatti, richiede la disamina di ulteriori aspetti costruttivi di entrambi gli oggetti.

Di certo fondamentale risulta essere, ad esempio, la presa in esame del design delle barre portapacchi. Detta peculiarità non ha solamente degli ovvi riflessi sulla resa estetica dopo il montaggio, criterio di certo importante per molti utenti, bensì influisce anche sulla facilità di sistemazione del carico e sul comfort durante il viaggio.

Prima di partire è sempre consigliabile verificare il peso del carico

Quantunque il gusto estetico possa essere senz’altro estremamente variegato, tanto in base alle preferenze personali quanto esaminando le caratteristiche del veicolo in questione, in genere le barre portatutto auto sono realizzate seguendo criteri di design basilari e discreti, grazie ai quali l’impatto visivo è quasi sempre ridotto al minimo in ogni caso.

Contestualmente all’aspetto estetico la conformazione fisica delle barre portapacchi va considerata in base alle proprie esigenze di carico, agli effetti pratici sulla conduzione del mezzo e, ovviamente, al lato puramente economico. La forma della barra portatutto, infatti, può influire in modo decisivo sul rapporto qualità prezzo.

Profilo	Quadrato	Arrotondato	Aerodinamico
Caratteristiche	Modelli basilari, adatti per esigenze limitate, meno versatili e aerodinamici	Buona versatilità per quanto riguarda la capacità di carico e il comfort durante il viaggio	Ottime qualità concernenti l’aerodinamica, la capacità di carico e l’adattabilità
Estetica	Design classico, adatto perlopiù a mezzi di piccole dimensioni	Resa estetica godibile, in genere installabili su diverse tipologie di vetture	Ben studiati e conformati, possono essere montati su qualunque automobile
Prezzo	Di norma piuttosto basso, essendo inseribili quasi sempre in fascia bassa	Fascia media, con un buon equilibrio tra dispendio economico e prestazioni	Medio alto, a seconda delle diverse qualità costruttive specifiche

L’adattabilità delle barre portatutto alla propria vettura, dunque, dipende da vari fattori che l’acquirente dovrà considerare con attenzione in vista di installare strutture davvero efficaci e aderenti agli usi previsti. In questo senso, dunque, è chiaro come i profili arrotondati e aerodinamici siano solitamente preferibili, fatti salvi impieghi molto rari e limitati a viaggi relativamente brevi.

Chiaramente, tenendo a mente l’esistenza di barre portatutto universali telescopiche, le quali sono realizzate per essere facilmente adattabili ad automobili di qualunque dimensione, è importante tenere presente la lunghezza di tali elementi. In genere, infatti, è sempre consigliabile munirsi di accessori compatibili con il modello di auto specifico.

Trattandosi di barre trasversali, quindi perpendicolari agli eventuali railing presenti, la loro lunghezza dovrà essere equivalente alla larghezza del tetto della vettura. Questa dimensione è solitamente compresa tra i 100 e i 135 cm, tuttavia alcune conformazioni di barre portatutto possono raggiungere i 150 cm, così da risultare ideali per veicoli più massicci e voluminosi.

Aerodinamicità e rumorosità

Gli aspetti strutturali considerabili in maniera immediata dall’utente, come appunto il design estetico e la lunghezza sono di primaria importanza quando si tratta di comprendere come scegliere la barra portatutto migliore. Sempre riguardo il lato costruttivo, tuttavia, vi sono ulteriori elementi di cui tenere conto.

In particolare, risulta indispensabile riporre la giusta attenzione nella valutazione di criteri riguardanti l’aerodinamicità della struttura delle barre porta tutto. Tale particolarità, conseguentemente, ha dei riflessi sulla rumorosità durante la marcia. Combinati tra loro questi fattori influiscono su vari aspetti di estrema importanza, ovvero

• Prestazioni del motore
• Consumo di carburante
• Comfort durante il viaggio

È piuttosto semplice immaginare come dei carichi di grandi dimensioni fissati sul tetto, aumentando la superficie della vettura, possano offrire una più ampia area di resistenza alle masse di aria movimentate nella marcia del veicolo. A un maggior volume degli oggetti trasportati sulle barre orizzontali, dunque, corrisponde un aumento dell’attrito con l’aria.

Da ciò è semplice desumere come, se le barre portapacchi, magari anche accoppiate a un box portatutto auto, sono conformate in modo da non ridurre tale resistenza, le prestazioni del motore saranno inferiori. Quest’ultimo, infatti, dovrà sforzare maggiormente per mantenere la velocità di crociera, determinando inoltre una più rapida usura delle sue componenti.

Allo stesso modo, ovviamente, lo sforzo consistente del motore conduce inevitabilmente a un più elevato consumo di carburante. Ovviamente il maggior dispendio di benzina o gasolio, oltre ad avere evidenti conseguenze economiche, ha un impatto sul consumo energetico globale, aspetto contrastabile scegliendo barre portatutto di qualità.

In ultimo, le barre portatutto per auto non aerodinamiche, sempre in base allo stesso principio fisico riguardante l’impatto della vettura con le masse d’aria mosse, possono aumentare la rumorosità di marcia, riducendo notevolmente il comfort durante i viaggi, in special modo se questi ultimi risultano particolarmente lunghi.

La forma aerodinamica abbatte il fischio derivante dall’impatto con l’aria

Alla luce di ciò, quindi, per comprendere come eliminare rumore, alti consumi di carburante e disagi similari, occorre valutare con attenzione la conformazione della barra portatutto installata. Rispondendo a migliori criteri di aerodinamicità, i modelli migliori di barre portatutto saranno in grado di determinare sensibili vantaggi da questi punti di vista.

Sebbene possa risultare complesso giudicare con certezza i criteri costruttivi riguardanti simili aspetti, è comunque sempre preferibile acquistare barre portabagagli con profili dichiarati dai costruttori come aerodinamici e silenziosi, i quali siano in grado di presentare minori superfici di impatto con l’aria e sistemi di deflusso.

Nello specifico, le strutture portapacchi universali, così come quelle su misura, aventi migliori caratteristiche in tal senso presentano dei profili sottili e con forme tondeggianti. Molto spesso sono anche presenti canaline ed elementi deflettori, i quali favoriscono il deflusso di aria e diminuiscono il rumore e l’area di impatto con il vento delle barre portatutto.

Materiali e limiti di carico

Le specifiche strutturali di cui tenere conto non riguardano però solamente la forma del profilo, la resa estetica o le caratteristiche concernenti l’aerodinamicità e l’abbattimento del rumore. Nell’ottica di dotarsi di barre portatutto universali o di misura, ma versatili e adatte alle necessità personali, è importante valutare anche altre peculiarità costruttive.

Nella fattispecie, il materiale con il quale la barra portatutto è realizzata e rivestita assume un’importanza cruciale. Oltre a determinarne il peso, che influisce ovviamente anche sulla facilità di montaggio, questo aspetto può riflettersi più o meno positivamente sulla durabilità degli elementi stessi, sulla loro affidabilità e sulla capacità di carico.

Indipendentemente dal materiale costruttivo delle barre portatutto, però, prima di tutto occorre assicurarsi della presenza di un rivestimento esterno. Come consiglio generale, è bene sempre prediligere porta pacchi auto ricoperti in pvc o gomma, in modo tale da proteggere da graffi, urti e conseguenti danni i carichi trasportati, la scocca, il tetto e i railing della vettura.

Materiale	Acciaio inox	Alluminio
Peculiarità	Molto durature e resistenti, più pesanti e meno aerodinamiche, tuttavia di norma abbastanza economiche e performanti	Particolarmente leggere e con elevate qualità aerodinamiche, solitamente più costose, ma esteticamente più gradevoli
Peso	Variabile dai 5 ai 10 kg alla coppia di quelle con dimensioni maggiori	A seconda della lunghezza, quasi sempre inferiore a 5 kg al paio
Adattabilità	Indicate in special modo per veicoli voluminosi da carico, furgoni, camper e simili	Sono facilmente installabili su qualunque tipo di vettura, risultando versatili sia dal punto di vista estetico che del montaggio

Se le barre portapacchi auto in acciaio inox sono dunque caratterizzate da una notevole resistenza generica, va detto come la minore aerodinamicità, la quale incide sul consumo di carburante e sul rumore generato durante la marcia, e il design generalmente meno gradevole, le rendano più adatte a mezzi da lavoro e da carico.

Esigenze più comuni, dunque orientate al carico di bagagli e oggetti per il tempo libero, riguardano quasi sempre veicoli di dimensioni più contenute, sui quali sono da preferire resa estetica, facilità di montaggio e aerodinamicità delle barre portatutto in alluminio, quantunque queste ultime risultino mediamente più costose.

Il materiale costruttivo, ovviamente, influisce anche sul carico massimo trasportabile, valutando come a quest’ultimo debba essere aggiunto il peso della coppia di barre portatutto installata. In base alle esigenze dovrà essere fatta la scelta appropriata, tenendo presente che le barre portabici dovranno sopportare carichi minori di quelli di un furgone.

In linea di massima, comunque, i limiti di carico delle barre portatutto variano da un minimo di 50 kg, tipicamente per i modelli da montare su utilitarie e vetture di piccole dimensioni, agli oltre 100 kg di quelle adatte a esigenze più consistenti. Per gli usi più comuni sono spesso sufficienti portate comprese tra i 70 e gli 80 kg.

Fissaggio e accessori

Una volta che sarà stato individuato il paio di barre portatutto maggiormente aderente alle previsioni di utilizzo, prima di procedere a un eventuale acquisto, sarà bene valutare ancora la modalità di installazione. Questa dipende tanto dal tipo di railing presenti sulla vettura quanto dalla metodologia adottata dal costruttore della barra portatutto.

Nella vetture a copertura liscia, ad esempio, sono spesso presenti punti ben precisi, predisposti e segnalati dalla casa madre, dei quali fare uso per il posizionamento di barre auto. In tal caso, però, occorre dotarsi di modelli appositi, contenenti dei kit realizzati in modo specifico per consentire il fissaggio su tetti di tale tipo.

Le automobili già dotate di railing alti o bassi, invece, richiedono semplicemente di procedere all’aggancio della barra portatutto stringendo dei morsetti gommati ai suddetti corrimano. Molto spesso tale serraggio avviene utilizzando le chiavi presenti in dotazione, adatte a operare specificatamente sugli elementi di chiusura presenti sul modello.

In linea generale, comunque, il procedimento riguardante come installare le barre portatutto, ovviamente conseguente all’aver acquistato elementi compatibili con il tetto del proprio mezzo, è il seguente

1. Determinare i punti di installazione
2. Verificare eventuali disposizioni specifiche
3. Alzare le barre portatutto e collocarle in posizione
4. Stringere i morsetti utilizzando solamente le chiavi in dotazione
5. Assicurarsi della tenuta degli elementi e del parallelismo tra loro

Dopo aver compreso come montare le barre da tetto è opportuno considerare la presenza di eventuali accessori, funzionali a garantire la migliore fruizione delle barre portatutto, oltre alla sicurezza di utilizzo. In alcuni casi tali elementi sono già compresi nella dotazione iniziale, mentre altre volte possono essere comprati a parte.

È ad esempio utile la possibilità di usufruire di un sistema antifurto. Quando già incluso nell’equipaggiamento, quest’ultimo risulta essere una serratura con chiave, la quale blocca l’accesso ai morsetti. Se non presente, può spesso essere montato a parte, applicando una sorta di mascherina alla base della barra portatutto.

I carichi possono essere assicurati anche con le classiche corde elastiche

Se gli elementi antifurto incrementano la sicurezza, evitando che le barre portatutto universali possano essere prelevate dal veicolo da eventuali malintenzionati, si rivela altrettanto importante la possibilità di collegare alla struttura accessori diversi, adatti in modo specifico al trasporto di oggetti ben specifici.

A tale proposito, molte barre portatutto e portabagagli tetto dispongono di apposite canaline a T, entro le quali si potranno inserire con comodità e velocemente altre strutture particolari. Tra queste ultime le più utilizzate sono le rastrelliere per biciclette, piattaforme per il trasporto di tavole da surf e portasci, talvolta con agganci magnetici compatibili con le barre tetto.

Normative specifiche e sicurezza

Valutata l’enorme utilità delle barre portatutto per auto e dopo aver installato sul proprio veicolo il modello scelto, è indispensabile valutare alcune regole riguardanti il loro utilizzo. Mentre alcune di queste ultime sono a discrezione del buonsenso dell’utente, molte altre sono invece stabilite con accuratezza da normative specifiche.

Il riferimento legislativo a tal proposito è il Codice della Strada, che definisce le modalità di uso delle barre portatutto negli articoli 61 e 164. Le prescrizioni in merito, oltre a essere molto chiare, definiscono dei limiti ben precisi, i quali andranno rispettati, tanto nell’ottica della sicurezza stradale propria e di altri quanto per non incorrere in salate sanzioni.

Nell’articolo 61 viene stabilito l’ingombro dimensionale del carico, il quale non dovrà eccedere i 4 m in altezza e i 2,5 m in lunghezza. Gli oggetti disposti sul portabagagli auto e sulle barre portapacchi possono sporgere in senso longitudinale verso la parte posteriore del mezzo, purché non superino i 3/10 della lunghezza totale dello stesso.

Nessun oggetto può sporgere dalla parte anteriore del veicolo

Eventuale sporgenze laterali rispetto alla sagoma e alla barra portatutto sono consentite, tuttavia non dovranno eccedere oltre i 30 cm rispetto alle luci di posizione anteriori e posteriori. In linea generale, comunque, qualunque carico sporga dalla sagoma del veicolo deve essere segnalato adoperando un apposito pannello riflettente.

Di contro, l’articolo 164 prescrive invece che il carico trasportato sulla barra portatutto debba essere assicurato in modo da non costituire un pericolo e da non compromettere in alcun modo la stabilità della vettura. Ovviamente, dovranno risultare ben identificabili targhe e luci, e la visibilità del conducente non deve essere modificata o ridotta.

Le sanzioni in casi di irregolarità sono piuttosto pesanti a livello monetario, contemplano la decurtazione di punti dalla patente e, nei casi peggiori, il ritiro di quest’ultima. Oltre a non eccedere il limite di carico della vettura e delle barre portatutto stesse, quindi, il volume trasportato dovrà essere assicurato tramite la seguente procedura

1. Disporre in modo ordinato il carico
2. Posizionare gli oggetti più pesanti al centro
3. Elementi più leggeri vanno ai lati della barra portatutto
4. Assicurare, quando necessario, il tutto con legature ben eseguite

Ovviamente, una volta che la procedura di posizionamento e assicurazione dei bagagli alle barre portapacchi universali sarà terminata, sarà bene seguire alcuni consigli derivanti dal buonsenso. Ad esempio, risulta importante evitare velocità elevate in presenza di vento e durante il transito su viadotti, riponendo estrema attenzione alla guida.

Infine, sempre nell’ottica di contare sulla massima sicurezza, è importante accertarsi che le barre per auto presentino il marchio CE, certificazioni TÜV e abbiano passato i test City Crash. La certificazione ottenuta dopo tali prove è indispensabile perché le barre portatutto risultino omologate alle specifiche di qualità ISO e quindi adoperabili senza alcun tipo di problema.