Migliore caraffa filtrante del 2024

Caratteristiche principali

Acqua del rubinetto con il suo cloro e calcare ha un gusto particolare che a lungo andare può dare fastidio. Perché comprare le bottiglie dell’acqua se possiamo prendere una caraffa filtrante ed evitare di spendere troppi soldi inutilmente. Non solo le confezioni d’acqua costano, le consumiamo  tantissimo, ma pesano anche molto e non sono un prodotto leggero e semplice da portare.

Con i filtri in carbone migliorano drasticamente il gusto e l’odore dell’acqua che beviamo

Magari prima era visto come una moda che usavano pochi finché non sono diventati degli apparecchi che volentieri usiamo tutti. Stanno entrando velocemente in tutte le case e tutte le famiglie, anche perché tutti noi al primo posto pensiamo alla nostra salute e quella dei nostri familiari.

1. Filtro: è il cuore delle caraffe filtranti. Di solito sono fatte in carbone e vengono cambiate ogni 30 o 60 giorni. Dipende sicuramente molto dai vostri consumi, dalla durezza dell’acqua e delle impurità che si possono trovare all’interno. Ci sono persone che hanno la famiglia grande e necessitano di pulire più di 5 litri al giorno. Poi ci sono i single o le coppie che non hanno bisogno delle quantità esagerate dell’acqua. Anche in base a quello si può decidere come e quando sostituire un filtro. Certi modelli hanno un memo che vi dice esattamente quando sostituire il filtro. Un segnale luminoso vi avviserà. Se volete risparmiare, molto spesso in commercio trovate anche dei modelli che vengono venduti direttamente con un set di filtri per un facile ricambio.
2. Molto pratiche: erbicidi, pesticidi cloro e calcare. Sono solo alcune delle cose che la caraffa deve essere in grado di togliere ed eliminare quasi completamente. Per non parlare del gusto e l’odore specifico dell’acqua che non si deve sentire più. Il gusto del caffè e del thé cambia molto. Diventa più puro. Impugnatura è morbida, con dei cuscinetti antiscivolo che sono una grande comodità durante l’uso. Anche la base antiscivolo permette di non far spostare la caraffa mentre è sul tavolo, perché essendo bagnata potrebbe scivolare e cadere facilmente.
3. Facili da usare: come funziona la caraffa filtrante non è una cosa difficilissima da imparare. Insieme all’apparecchio vi viene sempre fornito anche il libretto di istruzioni, ma alla fine anche senza di esso vi potete cavare. Questa caraffa elimina tutte le sostanze nocive dall’acqua. Non solo residui di tubature dove passa quella del rubinetto, ma anche il calcare e cloro che fanno male al nostro organismo. Il filtro viene messo direttamente dentro  e sopra viene messa dell’acqua pian piano. La capacità della caraffa dipende da quella che scegliete voi.

Tipologia dell’acqua	Impatto sull’ambiente	Qualità dell’acqua
Dal rubinetto	Nessuno	Molto bassa
In bottiglia	Plastica da smaltire	Qualità media
Filtrata	Nessuno	Qualità superiore

Sia per elettrodomestici che per uso personale a volte non è una soluzione ottima perché piena di metalli, sostanze varie e anche molto dura. Se pensate all’uso dentro un ferro da stiro, vi potete aspettare delle formazioni di calcare dopo un paio di usi. Acqua in bottiglia invece è una cosa che costa. Una confezione da sei bottiglie non può durare neanche una settimana in una famiglia grande, e il costo mensile cosi aumenta.

Per comprare una caraffa (che è anche la miglior soluzione) la spesa vi potrebbe sembrare alta. Ma non è assolutamente vero. È una spesa che si fa solo una volta e già in una settimana riuscirete a far tornare i conti pensando a quante confezioni di acqua uno dovrebbe comprare in generale.

Funzionamento

Non solo acqua da bere, ma si può pulire anche l’acqua per i vostri elettrodomestici e acqua per cucinare. Usandola per cucinare, noterete che si sente molto di più il gusto delle verdure e della carne, specialmente se fatte dei minestroni, zuppe e brodi. L’acqua pulita non è dura come quella presa dal rubinetto ed è molto più versatile per tantissime tipologie di utilizzi.

Un acqua pulita così, può prolungare la vita di tutti i nostri elettrodomestici

Per sapere come funziona la caraffa filtrante, è importante sapere anche com’è composta. Un apparecchio del genere di solito consiste in:

• Brocca
• Imbuto
• Coperchio
• Filtro

Si mette l’acqua dall’alto, facendo attenzione a versarlo dentro l’imbuto. L’acqua poi va attraverso il filtro e si depura. Una volta finito viene depositato nella brocca. Di solito il liquido scorre molto lentamente e ci vuole un po’ di tempo prima che si depositi all’interno. Non è un processo che non è immediato.

Capacità della brocca	Peso	Acqua depurata
2 litri	650 grammi	1,5 litri
2,4 litri	850 grammi	1,3 litri
3 litri	1 chilo	1,7 litri circa
3,5 litri	1 chilo e 300 grammi	2,1 litri circa

Il coperchio è uno delle parti molto importanti perché è da li che mettiamo l’acqua. Ci dovrebbero permettere di tenerli con una mano sola e riempirli con facilità sotto il rubinetto. Durante l’utilizzo non hanno bisogno ne di energia elettrica ne di altri tipi di alimentazione. Vuol dire che spenderete molti soldi ma solamente per prendere delle nuove cartucce e nuovi filtri.

Quando scegliete il vostro modello preferito, ricordatevi sempre di scegliere in base anche alla capacità e di quanti componenti ha la vostra famiglia. Se avete una famiglia grande, anche la caraffa filtrante dovrebbe essere con una capacità maggiore rispetto agli altri modelli.

Varie tipologie di filtri

Come viene depurata l’acqua dipende anche dalla tipologia di filtro che viene usata. Ogni modello ha riportato sul retro la tipologia del filtro che usa e anche la descrizione per cosa potrebbe essere usato.

Prima di scegliere il filtro giusto, si dovrebbe fare il test dell’acqua che avete a casa

Non solo ogni acqua è diversa, ma dipende anche dalla regione alla regione e dalla città alla città. Proprio per questo per decidere quale filtro scegliere, dovreste anche sapere su che molecole dovete agire. Non esiste un filtro che è meglio dell’altro, ma dipende molto dalle vostre necessità.

1. Filtro con i carboni attivi – i carboni sono in grado di assorbire tutte le sostanze nocive, negative e inquinanti. Calcare, odori e i sapori vengono subito imprigionati tra le particelle del carbone. Disinfetta l’acqua senza problemi e la fa pronta all’uso. Hanno una azione generica sull’acqua.
2. Filtro a scambio ionico – ha una specifica resina che scambia le sostanze nocive con quelle non inquinanti e innocue presenti dentro il filtro. Certi riescono a scambiare solo i ioni positivi, e certi lo fanno solo con quelli negativi. Se non sapete quale scegliere e su quali ioni vi dovete orientare, la cosa migliore è scegliere un filtro misto che funziona sia con quelli negativi che quelli positivi. Sono in generale molto specifici e agiscono sulle particolari molecole che si trovano nell’acqua.

Il filtro viene cambiato circa ogni 30 giorni e sono capaci a filtrare circa 150 litri d’acqua, dopo di che perdono la loro efficacia. Vi conviene sempre tenere a portata di mano dei filtri per poterli sostituire.

Tipologia filtro	Quando sceglierlo	Quando non sceglierlo
A carboni attivi	Acqua priva di metalli pesanti Per azione generica Assorbe odori Assorbe sapori	Se volete una pulizia profonda e specifica
A scambio ionico	Calcio Cloro Ferro	Se non sapete su che tipologia di molecole dovete agire
Misto	Per una pulizia generale Se non sapete quale filtro scegliere	Se dovete eliminare troppo ferro o sostanze specifiche nell’acqua

Acqua una volta pulita deve essere consumata entro una giornata. Anche perché successivamente si perde l’efficacia della pulizia dell’acqua. Si sa che l’acqua quando rimane aperta e magari anche al caldo tende a proliferare dei batteri e diventare anche stagnante e sicuramente non adatta per bere.

Usata sempre dei filtri che sono adatti per il vostro modello per essere sicuri che la pulizia viene effettuata come si deve. Da ricordare di cercare sempre i prodotti con il marchio C E che sono una garanzia ottima per un prodotto del genere.

Vuol dire che sono stati prodotti dentro i confini dell’unione europea e che hanno passato dei certi test e i vari standard prima di arrivare al consumatore. Se avete dei bambini a casa, cercate anche dei materiali in plastica più dura, che non si rompe e non si graffia facilmente.

È normale che a tutti può succedere che la caraffa filtrante cada accidentalmente, ma non ci piacerebbe che si rompesse quasi subito senza neanche usarla. Allora via libera ai materiali più duri e duraturi. Se invece non avete problemi e siete molto attenti, potete anche risparmiare scegliendo della plastica più sottile e i materiali più morbidi.

Pulizia e manutenzione

Come pulire caraffa filtrante è una delle domande che molti si pongono. Ma alla fine non è per niente difficile. Trattandosi comunque di un apparecchio che ci serve per pulire e depurare l’acqua che beviamo, dobbiamo stare molto attenti alla pulizia.

Igiene dei filtri e delle brocca deve essere sempre al primo posto

A volte può anche succedere che si formino dei batteri intorno ai filtri e proprio per questo devono essere regolarmente sostituiti ogni mese. Come prima cosa non lasciate mai l’acqua dentro la caraffa filtrante per più di 24 ore. Calcolate sempre l’acqua che vi serve e mettete a filtrare solo quella. Se proprio vi rimane qualcosa mettetelo nella bottiglia di vetro e mettete in frigo.

La pulizia della caraffa la fatte tutti i giorni. Cercate sempre i modelli che sono facilmente smontabili e che si possono facilmente lavare e senza nessun problema. È meglio lavarla a mano che in lavastoviglie.

Lavandolo a mano viene pulita meglio e siamo sicuri che non rimangono dei residui dei detersivo che potrebbero poi alterare il gusto dell’acqua oppure l’odore o dare fastidio al nostro organismo. Ricordatevi che il filtro non si lava. Esso viene solo periodicamente sostituito.

Questo ottimo sostituto di un impianto di acqua potabile e di depurazione devono essere sempre impeccabili. Metteteli sempre con il coperchio per no far cadere della polvere o altre sostanze dall’esterno che potrebbero inquinare la nostra acqua. La parola d’ordine che dovete avere sempre in mente è la cura costante.