Migliore casa delle bambole del 2024

Struttura e materiali

Per quanto si creda che i tempi siano cambiati e la tecnologia abbia soppiantato alcuni tra i passatempi tradizionali dei più piccini, potete essere certi che la stanza dei giochi di una bimba non è completa se al centro non troneggia una casa delle bambole. Affezionate ad un peluche o ad una bamboletta speciale, le bimbe adorano poter avere a disposizione un teatro in cui far interagire le loro beniamine, confrontarsi con spazi su misura per loro e vivere avventure ogni giorno differenti, immedesimandosi in personaggi sempre più particolari ed interpretando ruoli in grado di far esprimere ogni lato della loro personalità e del loro carattere.

Sono molte le tipologie in commercio, una miriade di splendide costruzioni tra cui scegliere, ovviamente tenendo conto del carattere e dei gusti di chi riceverà in dono questo splendido regalo. Solitamente si tratta di strutture chiuse sul retro e aperte, completamente o parzialmente, su 3 lati, in modo da consentire in modo agevole l’introduzione dei personaggi da poter muovere e degli accessori da spostare e ricollocare in modo creativo.

Il legno è tra i materiali più pregiati e durevoli

La differenza principale per quanto concerne la fattura è senza dubbio l’impiego dei materiali scelti per la realizzazione della struttura portante. Se una volta queste erano esclusivamente in legno, essenziali e particolarmente classiche nel gusto, oggi ci si sbizzarrisce con una serie di alternative differenti, le quali esprimono uno stile variegato e rispecchiano le moderne esigenze di praticità e concretezza, consentendo anche di spaziare in un range di prezzi particolarmente ampio che permette di trovare la soluzione adatta per tutte le tasche.

Risulta evidente che tutti i materiali, naturali e non, debbano superare una severa serie di controlli allo scopo di attestarne la totale e completa atossicità, così come le vernici e tutti gli accessori, gli adesivi e i tessili inclusi nella confezione per dare alla casetta un aspetto finale il più completo e bello possibile oltre a garantire ai più piccini di divertirsi in totale sicurezza.

Materiale	Utilizzato per	Caratteristiche principali
Legno	Casette in stile vittoriano	Pesa molto, ma è pregiato e dura nel tempo
Plastica	Modelli moderni, casa delle barbie	Leggera, economica e trasportabile
Cartone	Soluzioni di breve periodo	Ecologico, economico ma poco duraturo
Metallo	Strutture rigide e importanti	Costo più elevato, duraturo e resistente

Se la casa delle bambole in legno è uno dei classici intramontabili che spesso e volentieri entra a far parte dell’arredamento fisso di tantissime famiglie con bambini, anche la plastica assume un ruolo principe tra i materiali più gettonati, non solo per il costo relativamente più contenuto ma anche perchè più leggera e semplice da spostare o sollevare qualora occorresse. Tra i più conosciuti e ricercati modelli in plastica, la casa delle barbie è di certo la più nota, grazie ai colori vivaci, femminili e sempre di moda che rendono il gioco con le icone maggiormente famose al mondo ancora più bello e divertente.

Per ottimizzare gli spazi molte strutture consentono ai piccini di chiudere o aprire la casa bambole legno o plastica. In questi casi è possibile, mediante una cerniera centrale, chiudere su se stesse le due metà della casetta, permettendoci di guardare l’edificio da fuori, o aprire il tutto e osservare contemporaneamente l’insieme delle stanze e dei vani in cui poter collocare pupazzi e suppellettili.

Peso e dimensioni

Strettamente legato al materiale scelto per la creazione della casa delle bambole è il peso complessivo che avrà la struttura. Esso può oscillare da un minimo di meno di 1 kg, nel caso di casette in cartone o plastica, per arrivare a raggiungere valori considerevoli, oltre i 23 kg, nei modelli interamente in legno, perfetti per essere collocati in posizione carismatica in una stanza dei giochi capace di accoglierli e valorizzarli degnamente.

Mentre i modelli più leggeri ben si prestano ad essere spostati ogni volta che si desidera, cambiando stanza per recarsi in soggiorno o in cucina mentre la mamma sbriga le sue faccende, o per essere portati dai nonni o in una villetta delle vacanze, le strutture più massicce sono invece spesso destinate a mantenere una loro collocazione fissa, in un angolo a loro dedicato che le esalti come meritano.

Piani	Altezza approssimativa	Caratteristiche	Numero di stanze
1	50 cm	Realizzate per piccole bamboline, spesso incluse nella confezione	Solitamente 2, disposte sulla stessa linea e separate al centro da un divisore o dallo sfondo
2	70 cm	Per bambolette piccoline e fino ai 30 cm, non sempre in dotazione	Generalmente 4, suddivise in zona giorno, al piano inferiore, e zona notte al piano superiore
3	120 cm	Per bambolette di circa 30 cm, da acquistare spesso a parte	Da 6 a 8, spesso include una zona relax nell’attico o ambienti dedicati agli amici a 4 zampe

Durante la scelta, grande importanza giocano di certo anche le dimensioni di una casa delle bambole, le quali possono variare anche notevolmente, spesso in relazione al lusso dell’abitazione che si vuole acquistare e a quali saranno le bamboline a cui questa è destinata. La larghezza solitamente è compresa in un range compreso tra i 50 ed i 120 cm circa in prodotti di lusso. A struttura chiusa, ove questa operazione è possibile, la larghezza si riduce della metà e va da poco più di 20 cm fino ai 60 cm circa.

Difficilmente le case delle bambole superano i 3 piani, giacché la struttura deve sempre essere bilanciata e non rischiare di cadere se sollecitata durante il movimento dei vari personaggi al suo interno. La parte inferiore è sempre piatta e costituisce una solida base ben aderente al suolo, per questo non ha piedini, i quali potrebbero farla oscillare riducendo l’area d’appoggio.

Sono adatte dai 36 mesi in poi

Ovviamente prima di procedere all’acquisto si dovrà essere certi che l’articolo scelto abbia dimensioni idonee ad essere accolto nella stanza a cui è destinato. Se la cameretta dei bimbi è piccina e priva di spazio sul pavimento si potrà optare per una stanza differente, come un soggiorno o una sala dei giochi per i più fortunati, altrimenti è sempre meglio optare per un modello più contenuto e magari richiudibile, in modo da poter essere messo via al termine del gioco.

Infine, per quanto possa sembrare scontato, è bene verificare le misure e le taglie dei personaggi preferiti delle vostre bimbe, di cui magari sono già in possesso, perché sarebbe davvero un peccato scoprire che questi non entrano nei vani meravigliosamente decorati della casa bambole di cui si sono già innamorate. Fortunatamente i produttori indicano chiaramente sulla confezione o nella descrizione online l’altezza massima per i personaggi, in modo da poter effettuare sempre una scelta ponderata.

Modelli e tipologie

Come nella vita reale, così anche nel mondo delle case per bambole non esiste un unico stile architettonico o d’arredo. Da costruzioni permeate da un fascino vintage, le quali sembrano immerse in tempi e luoghi di cui si è persa la memoria, passando a castelli o fortini che popolano il mondo delle fiabe, si giunge infine a costruzioni postmoderne, ricche di stile e carattere, essenziali e vicine ad un gusto contemporaneo.

Sta al genitore o a chi si appresta all’acquisto comprendere quale sia l’ambientazione in cui i bimbi possano riconoscersi, o quella in cui possano maggiormente spaziare con la fantasia, per decidere tra le varie proposte sul mercato quella che farà loro brillare gli occhi sin dal primo sguardo. Tra le più comuni opzioni possiamo annoverare quelle che negli anni hanno avuto senza dubbio maggiore fortuna. Gli stili di casa delle bambole più apprezzati sono:

• Vittoriano
• Svedese
• Giapponese
• Moderno
• Unisex

Generalmente in materiali pregiati e deliziosamente rifinite con particolari minuzie, le casette in stile vittoriano sono tra le tipologie di casa bambole legno favorite dai collezionisti, i quali possono arrichirle di accessori raffinati e preziosi, fatti a mano da artigiani e spesso molto costosi. Anche le bambine adoranti i giochi e le ambientazioni di altri tempi le trovano irresistibili, perchè possono facilmente rievocare atmosfere principesche e sontuose, grazie agli arredi inclusi.

Di fattura e stile diametralmente opposti sono le case delle bambole svedesi, più adatte ad una visione contemporanea e minimalista delle soluzioni abitative. Esse si adattano particolarmente bene a spazi molto ristretti, ma allo stesso tempo seguono un’ispirazione realistica e sempre ben curata nei minimi dettagli, anche se essenziale. Della stessa corrente di pensiero fanno parte anche le riproduzioni di casette giapponesi, in grado di ricreare le atmosfere nipponiche con letti e tavoli bassi, porte in carta di riso e arredi e suppellettili a ricalcare un inconfondibile gusto orientale.

Modelli grandi e con vari ambienti consentono a più bimbi di giocare contemporaneamente

Per un approccio al gioco maggiormente aderente alla quotidianità dei più grandi, le casette di genere moderno riproducono tutti i mobili e i vari accessori che si possono trovare normalmente anche nelle case di ogni famiglia. I dettagli degli arredi così come quelli di ogni singolo elettrodomestico sono studiati per donare il massimo ai bambini che ci giocheranno e potranno da subito interagire con ogni elemento in maniera immediata ed intuitiva.

Di questa categoria di abitazioni ipermoderne fa parte senza alcun dubbio la casa per barbie, realizzata su misura per la famosissima ed indiscussa protagonista dei giochi più amati dalle bimbe da oltre 60 anni. Si tratta di uno tra i prodotti sviluppatisi nel susseguirsi di anni e generazioni di acquirenti, raggiungendo livelli di design molto elevati e pieni di particolari fashion e alla moda che le più vezzose prendono ad ispirazione.

Infine è bene menzionare una tendenza sempre più diffusa, ovvero quella delle casette unisex, perfette per far giocare insieme fratellini e sorelline. In queste particolari e divertenti mini abitazioni si potrà dar vita a mille giochi di ruolo con supereroi, pompieri, poliziotti e tanto altro ancora. Da castelli ad aule scolastiche, da caserme a cliniche veterinarie, questi ambienti sono stati ideati per adattarsi a soddisfare le fantasie più ardite e a stimolarne la crescita.

Mobili e accessori

Stabilito quale sia lo stile architettonico che la struttura della casa delle bambole deve avere, ovviamente giunge il momento di decidere quali e quanti debbano essere gli accessori per arredare ogni spazio in modo da renderlo confortevole e gradito sia ai bimbi che ai loro personaggi, avvicinandosi ai loro gusti il più possibile e consentendo loro di spostare e riposizionare, non appena lo desiderano, ogni singolo elemento.

A volte le scale possono essere spostate

Di solito, incluso nella confezione originale, è possibile trovare un kit di più pezzi, il quale permette di iniziare a giocare immediatamente dopo il montaggio. Questo deve ovviamente essere effettuato da un adulto, sebbene coinvolgere i bimbi in questa attività non solo è possibile ma anche divertente, poiché potranno vestire i panni di piccoli aiutanti e contribuire ad ergere la dimora dei loro sogni, sentendosi orgogliosi e fieri del risultato raggiunto ed apprezzandolo maggiormente.

I kit di accessori possono andare da un minimo di 15 ad un massimo indefinito, capace di comprendere di certo gli elementi principali per poi spaziare includendo anche soprammobili o decorazioni, finanche le buste delle lettere per consentire l’uso della cassetta della posta stuata in esterno. Pezzi immancabili e quasi sempre in dotazione con la confezione originale della casa delle barbie, ma anche con una casa delle bambole in legno di buona qualità sono:

1. Letti e culle
2. Armadi e cassettiere
3. Divani e poltrone
4. Tavoli e sedie
5. Lampadari e lampade
6. Elettrodomestici
7. Tessili e decorazioni
8. Piatti e bicchieri

Preferire prodotti corredati da set sufficientemente completi è di certo un’interessante soluzione da non sottovalutare, poiché consente di risparmiare, e non poco, rispetto ad acquisti dilazionati nel tempo, i quali oltretutto non sempre risultano completamente compatibili con modelli precedenti. Se i piccoli volessero poi personalizzare con dettagli speciali la loro casetta delle bambole questo sarà sempre possibile, magari scegliendo solo alcuni mobili per sentirsi più grandi e responsabili, fingendo di vivere una quotidianità da grandi come tutti sognano.

Oltre agli interni è bene non sottovalutare le potenzialità esterne di una casa di bambole che si rispetti, spesso corredate di optional di tutto rispetto come:

• Garage con porta apribile e richiudibile
• Tetto a spiovente removibile a piacere
• Aree relax all’aperto con ombrelloni
• Balconi, terrazze, verande e giardini
• Aree giochi per bambini o animali
• Piscine o zona barbecue
• Ascensori interni o esterni

Ognuno di questi elementi offre la possibilità di ampliare le dinamiche di gioco, rendendo sempre più realistiche le interazioni dei personaggi con gli oggetti ma anche dando ai bimbi la possibilità di creare fantasiosi scenari, fingendo di tagliare l’erba con gli accessori per giardinaggio o suonando il piano, sedendosi a tavola per mangiare riproduzioni perfette di cibi e bevande o usando elettrodomestici con suoni e luci fedeli agli originali, grazie all’uso di semplici pile stilo.

L’aspetto più importante comunque, che si scelga una casa delle barbie o una casa delle bambole in legno, è che sia resistente, divertente e durevole nel tempo, per accompagnare la crescita dei nostri figli in modo sicuro e sempre spensierato.

Pulizia e accorgimenti

La pulizia della casa delle bambole deve essere effettuata con una certa frequenza, perché trattandosi di un oggetto posizionato per terra e non viene messo via o riposto in un luogo riparato una volta finito il gioco, facilmente accumula polvere al suo interno.

Essendo un gioco  usato anche da bambini molto piccoli, deve essere trattato e deterso con estrema accuratezza per evitare che germi e batteri possano proliferare. I bimbi infatti spesso mettono le mani in bocca dopo aver toccato qualsiasi oggetto, e se ogni superficie non è correttamente pulita i soggetti più piccini o delicati, come chi ad esempio soffre di allergie alla polvere, potrebbero risentirne.

Per scongiurare tali evenienze ed avere sempre un’igiene impeccabile si dovrà semplicemente seguire qualche piccolo accorgimento. La procedura consigliata è quella di:

1. Togliere tutti i mobili dall’interno della casetta prima della pulizia
2. Pulire separatamente i mobili con uno spazzolino o un panno umido
3. Spolverare meticolosamente facendo particolare attenzione agli angoli
4. Scegliere di usare detersivi bio, da risciacquare accuratamente
5. Smontare tutti i pezzi che si possono togliere per una pulizia profonda
6. Asciugare all’aria aperta, lontano dal sole o fonti di calore diretti

É consigliabile effettuare la pulizia di fondo una volta alla settimana, evitando l’uso di detergenti aggressivi, sbiancanti o candeggina e preferendo soluzioni naturali, atossiche e che non lascino residui, ma sarebbe bene passare un panno umido sulle zone che quotidianamente potrebbero essersi sporcate, magari durante la merenda con delle gocce di succo di frutta, il quale potrebbe divenire appiccicoso asciugandosi, o delle briciole di biscotto che potrebbero attirare insetti.

Se si puliscono modelli in legno evitare l’uso dell’acqua o potrebbe gonfiarsi

Molti genitori decidono di coinvolgere anche i propri bimbi nelle pulizie, introducendo questa attività come se fosse un gioco di ruolo, una giornata diversa nella routine quotidiana dei loro protagonisti preferiti. Di certo si tratta di un modo divertente per familiarizzare con quella che diverrà un’utile abitudine nelle dinamiche dei piccini, i quali impareranno così a prendersi cura dei loro giochi per mantenerli sempre in ordine e pronti ad ospitare nuove avventure.

Sviluppo e crescita

Per quanto riguarda l’utilità di un gioco come la casa delle bambole di certo è possibile affermare che si tratti di uno di quegli elementi in grado di contribuire ad un sano sviluppo della fantasia e delle funzioni cognitive dei piccolini, sin dalla più tenera età.

Se dapprima l’immaginazione più sfrenata e pura domina le storie dei personaggi, crescendo si passa ai giochi di ruolo e all’imitazione delle scene di vita quotidiana, quelle apprese in famiglia, all’asilo e nel confronto sia con adulti che con bimbi della stessa età.

Successivamente subentra una sfrenata fase creativa, ed è in questa che si inizia a desiderare di poter arredare ogni stanza secondo i propri gusti, esprimendo il proprio stile ed esternando la propria personalità in modo pian piano sempre più deciso e chiaro, socializzando con gli altri e relazionandosi con i compagni di gioco. É in questo frangente che il bambino sviluppa cognizioni intellettive e linguistiche allo stesso tempo, crescendo e presentando le sue idee in modo da poter essere ascoltato e capito.

É tra i giochi preferiti da fare con i nonni e un momento importante di confronto generazionale

Nel confronto con grandi e piccini i bambini riescono a comprendere appieno e sul campo come si presentano le criticità, quali siano gli ostacoli da affrontare e si ingegnano per superarle sviluppando un’attitudine sempre più affinata al problem solving che li renderà man mano indipendenti e più sicuri di sè e delle loro capacità.

Inoltre, sebbene siano molti i genitori e i nonni smart che si intendono di videogames e nuove tecnologie e cercano di imparare per far divertire figli e nipoti, la casa delle bambole è sicuramente un campo di gioco più affine agli adulti, un modo per mettersi in gioco allo stesso livello, un’occasione per rafforzare i legami familiari e costruire i rapporti su un terreno comune di rispetto e affetto, mentre si apprendono regole da rispettare e si abbattono barriere ormai obsolete.