Migliore centrifuga insalata del 2024

Uso ed efficacia

I vegetali costituiscono la base di qualsiasi tipo di regime alimentare sano ed equilibrato. Dalle diete per perdere peso a quelle per il reintegro di acqua, vitamine e fibre, non c’è esperto di nutrizione che non consigli il consumo giornaliero di frutta e verdura.

Questi cibi, tuttavia, spesso richiedono lunghe tempistiche di pulizia e preparazione, in particolar modo quando sottoposte a cottura. Per tale ragione a volte si tende a mangiarne di meno in favore di piatti pronti o molto rapidi da cucinare, consuetudine tipica di chi lavora ed è sottoposto a ritmi di vita piuttosto frenetici.

L’insalata rappresenta da questo punto di vista una soluzione niente male: facile da preparare, commestibile sia cotta che cruda, leggera e adatta a differenti varietà di condimento. Perfetta come piatto unico o come contorno, è una verdura nota per semplificare parecchio la vita ai fornelli, ma occorre prestare qualche accortezza nella sua preparazione.

Umidità e batteri sono i principali fattori di pericolo per la freschezza delle foglie.

La pulizia accurata dell’insalata è un aspetto da tenere in grande considerazione. Le attività di lavaggio e asciugatura, infatti, sono estremamente preziose per assicurare salubrità, sapore e la conservazione di tutti i principi nutritivi dell’alimento. La centrifuga insalata in quest’ottica è uno degli utensili più efficaci sul mercato, che non dovrebbe mai mancare in ogni cucina.

Una volta azionato, utilizza la forza centrifuga per far ruotare ad alta velocità i cibi contenuti al suo interno, al fine di estrarne l’acqua di lavaggio prima che vengano condite e servite in tavola. L’eliminazione dei batteri avviene in una fase di risciacquo preliminare secondo differenti modalità:

1. Acqua fredda con aceto o limone
2. Acqua fredda e bicarbonato
3. Solo con acqua fredda corrente

Le ultime due sono le più consigliate, in quanto sufficienti ad abbattere la carica batterica media in paesi a rischio sanitario contenuto. La centrifuga per insalata subentra subito dopo tali operazioni di lavaggio, garantendo un’asciugatura ottimale delle foglie e azzerando, in questo modo, il rischio di eccessiva umidità, portatrice di muffe e pericolose fermentazioni.

Struttura e componenti

Per ottenere un’accurata pulizia e igienizzazione delle verdure non servono per fortuna grandi macchinari. La centrifuga insalata è un oggetto che ha alla base un funzionamento piuttosto elementare, in grado però di tutelare la salute dei consumatori. Essa è realizzata con una struttura di forma cilindrica dotata di un coperchio di chiusura, che funge anche da attivatore del meccanismo centrifugo.

Componenti	Funzionalità
Ciotola	Contenitore che ospita al suo interno tutto il meccanismo della centrifuga insalata e che raccoglie l’acqua in eccesso.
Cestello	Ciotola forata di forma uguale a quella esterna ma con dimensioni inferiori, per far ruotare le foglie e separarle dalla loro acqua.
Coperchio	Dotato di chiusura a incastro, si appoggia sulla ciotola esterna e impedisce la fuoriuscita di liquidi.
Piastra girevole	Situata al di sotto del coperchio, si aggancia al cestello a chiusura avvenuta e trasferisce a quest’ultimo l’impulso rotatorio.
Sistema di rotazione	Esso è collocato all’interno del coperchio. È di solito attivato da una leva, pulsante o corda che innescano degli ingranaggi di rotazione.
Freno	Alcuni modelli sono dotati di uno stop che consente di interrompere il movimento rotatorio del cestello in maniera manuale.
Griglia di scolo	Disponibile solo in certe versioni particolari di centrifuga insalata, permette di scolare l’acqua senza dover rimuovere il cestello.
Piedini	Collocati all’esterno sul lato inferiore, possono essere dotati di gommini o ventose per ridurre al minimo vibrazioni e spostamenti involontari.
Alimentazione	I modelli avanzati prevedono il funzionamento a corrente elettrica mediante cavo di alimentazione.

Al fine di ridurre al minimo le vibrazioni ed evitare aperture non volute del coperchio, la maggior parte degli esemplari moderni è dotata di sistemi di chiusura di vario tipo. Si passa da semplici clip a scatto posizionate sul bordo del coperchio fino ai cosiddetti “locker”, pulsanti la cui pressione sigilla in maniera automatica la centrifuga insalata.

I modelli dotati di gommini e ventose minimizzano il rischio di scivolamento.

I componenti sono sempre pensati per essere smontati uno per uno: la loro pulizia e asciugatura sono fattori di importanza primaria per contrastare l’insorgere di muffe e il proliferare di batteri.

Materiali

Nonostante il meccanismo complessivo sia alquanto elementare, alcune caratteristiche della centrifuga insalata sono molto importanti per una corretta valutazione in fase di acquisto. A seconda dell’intensità di impiego, infatti, potrebbe essere necessario optare per proposte contraddistinte da una struttura robusta e solida, adatta per utilizzi frequenti e per alimenti più pesanti della classica insalata.

La spiegazione risiede nel meccanismo stesso di questo grande alleato in cucina: sebbene la rotazione centrifuga non raggiunga mai velocità troppo elevate, è pur vero che tale movimento genera una discreta vibrazione. Essa, com’è ovvio che sia, aumenta con l’incrementare del peso degli alimenti inseriti, esercitando sulle pareti della centrifuga insalata una forza considerevole.

Per ovviare a tale problematica gli asciuga insalata vengono realizzati in materiali differenti, a seconda del livello di robustezza che ci si vuole assicurare:

• Plastica (morbida o dura)
• Vetro
• Acciaio inox

Oltre alla resistenza, un secondo fattore rilevante nella valutazione dei materiali è riferito, nello specifico, alla ciotola esterna della centrifuga insalata. Essa può essere opaca oppure trasparente: la seconda versione permette di monitorare lo stato degli alimenti in fase di centrifuga.

Questo piccolo dettaglio elimina il fastidio di dover rimuovere il tappo per verificare che frutta e verdura non si siano danneggiate durante la rotazione. Sebbene vetro e acciaio inox garantiscano una maggiore solidità, il valore economico di gran lunga inferiore rende i modelli in plastica i più diffusi.

Ciò è dovuto al fatto che, in linea generale, un uso accurato e la corretta gestione della velocità di rotazione permettono di contenere l’usura dei materiali; la plastica, di conseguenza, si rivela essere sempre robusta a sufficienza per le esigenze della maggior parte dei consumatori.

Funzionamento generale

Il sistema che regola il meccanismo degli scola insalata è già palesato dal loro nome. La centrifuga insalata, infatti, deve la sua semplicità di utilizzo proprio alla modalità di rotazione che la contraddistingue, pensata per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo. La grande variabile principale consiste nel sistema con cui viene innescata l’azione centrifuga del cestello.

Categoria	Tipo di attivazione	Impegno fisico richiesto	Regolazione velocità
A manovella	Rotazione del pomello	Media	Manuale
A pulsante	Pressione del pulsante	Minima	Manuale
A corda	Trazione verso l’esterno	Minima	Manuale
A leva	Pressione della leva verso il basso	Minima	Manuale
Elettrico	Accensione tramite pannello di controllo	Nessuna	Elettronica

La differenza sostanziale fra i vari sistemi in commercio non ha impatto sul risultato finale, in quanto tutti garantiscono una buona asciugatura, determinata dal movimento centrifugo in sé e per sé. La varietà di funzionamento incide più che altro sul tipo di sforzo necessario per attivare la rotazione, e sul numero di giri massimo che il cestello può raggiungere.

I modelli elettrici possono superare anche i 450 giri al minuto.

È bene sottolineare come la centrifuga insalata possa essere impiegata anche con numerosi altri alimenti, in particolar modo quelli destinati ad essere consumati crudi e che necessitano di un lavaggio molto accurato:

• Carote
• Finocchi
• Funghi
• Frutti di bosco
• Spinaci
• Sedano
• Pomodorini
• Erbe aromatiche

A seconda del grado di morbidezza e delicatezza dei cibi inseriti nella centrifuga insalata, occorrerà premurarsi di regolare al meglio la velocità di rotazione; nel caso dei modelli non elettrici sarà sufficiente moderare i movimenti della mano, mentre in quelli a corrente basterà selezionare un livello minore di velocità.

Quale che sia l’intensità dei giri, quasi tutti gli esemplari recenti sono provvisti ormai di un meccanismo di arresto della rotazione. Si tratta di norma di un pulsante aggiuntivo posizionato sempre sul lato superiore del tappo, che serve a rallentare i giri in maniera subitanea fino all’arresto completo del cestello. Questa funzione aggiuntiva consente di poter aprire il coperchio in tempi ridotti, senza dover attendere che il cestello smetta di girare per inerzia.

Pulizia

Poiché nella centrifuga insalata vengono inseriti solo ed esclusivamente cibi già sottoposti a lavaggio, essa di rado si trova a dover fronteggiare situazioni di sporco ostinato. Considerato anche il fatto che gli alimenti non subiscono alcun processo di cottura o riscaldamento, le incrostazioni non rappresentano quasi mai un’eventualità.

Per tale ragione occuparsi della pulizia è un’operazione molto semplice e veloce, che non richiede processi particolari. La maggior parte degli esemplari, inoltre, può essere inserita in lavastoviglie, qualora dovesse essere necessario un lavaggio intensivo.

Lavaggi continui in lavastoviglie potrebbero danneggiare la plastica morbida.

Avere cura di mantenere alto l’igiene è più che altro una questione di salubrità e sicurezza alimentare. Avendo a che fare con cibi che probabilmente non verranno cotti, è necessario che questo utensile da cucina sia sempre in perfette condizioni, stato peraltro non molto difficile da raggiungere. Il procedimento per una corretta pulizia prevede davvero pochi passaggi:

1. Separare i vari componenti che compongono la centrifuga insalata
2. Lavarli uno per uno con acqua tiepida
3. Utilizzare una spugna poco abrasiva e un normale detergente piatti
4. Risciacquare con abbondante acqua tiepida
5. Lasciar sgocciolare fino a completa asciugatura

È fondamentale eseguire il lavaggio della centrifuga subito dopo il suo impiego. Ciò evita il rischio che piccoli residui di frutta e verdura nascosti si secchino contro le pareti, rendendo difficile la pulizia. I frammenti di alimenti, infatti, se non rimossi con cura, possono dare origine con facilità alla formazione di muffe e batteri, pericolosi per la salute dell’essere umano.

Si raccomanda estrema attenzione nel verificare che non vi siano residui annidati in punti difficili da raggiungere come, ad esempio, lo spazio intermedio fra il coperchio e la piastra girevole, oppure nelle fessure del cestello. Qualora dovessero essere presenti pezzetti di cibo, si suggerisce di usare uno spazzolino sottile e lungo.

Per quanto riguarda le varianti elettriche di centrifuga insalata, gli elementi dotati di componenti elettronici dovranno essere tenuti lontani dall’acqua e, se necessario, lavati con un panno morbido inumidito.