Come pulire il filtro della lavatrice

Come pulire il filtro della lavatrice

Se il bucato non profuma come ci aspetteremmo dopo un ciclo di lavaggio o se rimangono pelucchi sui capi, un’operazione facilissima come pulire il filtro della lavatrice potrebbe risolvere il problema in pochi minuti. Non occorrerà chiamare un tecnico, ma semplicemente seguire passo dopo passo qualche semplice istruzione per ottenere il risultato sperato e biancheria impeccabilmente pulita. Inoltre, eseguendo una pulizia periodica, si eviterà l’insorgere di problematiche più gravi e si prolungherà la vita dell’elettrodomestico.

Saper cogliere i segnali

Può capitare che durante un ciclo di lavaggio la nostra lavatrice si blocchi, mettendo in sospeso il programma oppure inibendo l’avvio della centrifuga. In questi casi spesso è possibile scorgere una spia rossa lampeggiante, ad indicare che il problema è il filtro intasato. Imparare come pulire il filtro della lavatrice non è difficile ed è una di quelle operazioni che si dovrebbero effettuare periodicamente.

Senza dover arrivare a far bloccare la lavatrice, vi sono anche altri segnali capaci di indicare che può essere giunto il momento di pulire filtro lavatrice, come ad esempio la presenza di piccoli residui o pelucchi sui capi appena estratti dal cestello o un cattivo odore persistente. Ciò sta a indicare che il deflusso dell’acqua non è avvenuto correttamente, e che è giunta l’ora di correre ai ripari iniziando la pulizia filtro lavatrice.

Cause del filtro intasato

Le cause responsabili di intasamento o malfunzionamento del filtro acqua lavatrice possono essere molteplici. Non sempre si tratta di casi gravi anzi, molto più spesso, esse sono banali, facilmente individuabili e addirittura possono essere evitate.

Per impedire che il filtro si intasi è importante svuotare le tasche degli indumenti prima di inserirli nel cestello. Monetine, fazzolettini o altri piccoli oggetti possono otturare i fori e impedire che l’acqua defluisca correttamente.

Se si vive con animali domestici, per non intasare il filtro della lavatrice sarebbe preferibile eliminare i peli dai tessuti con apposite spazzole prima di procedere col lavaggio. Infine, in caso si lavino indumenti con applicazioni, paillettes o bottoni può essere utile inserirli all’interno di sacchetti per il bucato.

Si eviterà così di rovinarli a contatto con altri capi durane il lavaggio, e qualora degli elementi dovessero staccarsi rimarranno nel sacchetto senza confluire nel filtro della lavatrice, consentendoci di individuarli e riapplicarli.

Quanto spesso si deve pulire

Una manutenzione ben programmata è fortemente consigliata per mantenere efficienti i filtri acqua lavatrice liberandoli da calcare e residui di detersivo. L’ideale sarebbe pulire il filtro della lavatrice almeno una volta ogni 2 o 3 mesi, eventualmente con aceto o un prodotto anticalcare, soprattutto se si vive in zone in cui l’acqua ha particolare durezza, si hanno in casa animali domestici, specialmente a pelo lungo o durante la muta stagionale, o si fa un uso massiccio dell’elettrodomestico.

Qualora invece si lavi una volta a settimana con detersivo liquido e non in polvere, o l’acqua non sia particolarmente calcarea, sarà invece possibile diradare la frequenza di pulizia del filtro, limitandosi a una verifica ogni 6 mesi e impostando un lavaggio a vuoto con prodotto specifico per la cura della lavatrice.

Nel caso in cui si possiedano modelli particolarmente innovativi con meccanismo autopulente, per pulire il filtro della lavatrice in caso di segnalazione del led sarà necessario chiamare un tecnico che possa provvedere a individuarne l’esatta collocazione, intervenendo opportunamente senza intaccare altre funzioni.

1-Operazioni preliminari

Quando si inizia a familiarizzare con l’idea di come pulire il filtro della lavatrice da tracce di calcare, ammorbidente o detersivo, vi sono alcuni piccoli passaggi da rispettare prima di mettersi all’opera, primo tra tutti quello di staccare la spina dalla presa di corrente per lavorare in piena sicurezza.

In secondo luogo ci si dovrà munire di un tappetino o uno strofinaccio da porre sotto l’apertura del filtro della lavatrice e di una bacinella, in modo da arginare l’acqua che inevitabilmente tenderà a fuoriuscire per contenerla adeguatamente.

Sarà utile avere a portata di mano anche un piccolo contenitore in cui si può mettere in ammollo il filtro della lavatrice, eventualmente con un prodotto specifico per sciogliere tracce di calcare. A questo punto si potrà chiudere il rubinetto centrale dell’acqua e procedere con la pulizia del filtro vera e propria per una lavatrice al top.

2-Apertura dell’alloggiamento

Prima di vedere come pulire filtro lavatrice è importante individuarne l’esatta posizione. Solitamente l’alloggiamento che ospita il filtro è posto nell’angolo in basso a destra, sotto l’oblò frontale della lavatrice.

Qualche volta l’apertura del filtro è nascosta da un pannello posto alla base della lavatrice, in tal caso questo andrà rimosso premendo ai 2 lati in corrispondenza di 2 piccoli agganci per accedere al filtro.

Se abbiamo invece un modello di lavatrice con carica dall’alto, con grande probabilità l’accesso ai filtri lavatrice è posto sul retro della scocca, in basso nella zona posteriore, per cui può essere d’aiuto scostare la lavatrice dalla parete in modo da godere di maggiore libertà di movimento e migliore visibilità.

3-Estrazione del filtro

In commercio esistono lavatrici che, a fianco del filtro, collocano un piccolo tubicino orientabile. Si tratta di un elemento utilissimo, soprattutto se siamo costretti a pulire il filtro a lavatrice carica per poter intervenire e far sì che il lavaggio possa poi essere concluso regolarmente.

Portando il tubo in corrispondenza della bacinella preventivamente posizionata accanto a noi tutta l’acqua fuoriuscita dal filtro e dalla base della lavatrice confluirà in essa ed eviteremo allagamenti, risparmiandoci la fatica di dover pulire.

A questo punto è finalmente possibile estrarre il filtro, ruotandolo in senso antiorario per poi tirarlo delicatamente verso di noi, tenendo tra le mani la piccola maniglia che consente la presa. Normalmente si tratta di un movimento che non richiede alcuna fatica, anche se per togliere filtro lavatrice bloccato da calcare o incrostazioni più ostiche potrebbe essere necessario un piccolo sforzo.

4-Pulire e disincrostare

Davanti a noi adesso possiamo trovare un filtro più o meno compromesso, che dovremo svuotare e detergere accuratamente prima del suo corretto reinserimento. Prima di tutto si deve estrarre dal filtro della lavatrice ogni corpo estraneo, da un accumulo di peli o capelli fino a piccoli oggetti fuoriusciti dalle tasche, lasciate piene per errore, o applicazioni staccatesi durante i lavaggi.

Una volta tolto tutto ciò che riempie il pezzo è opportuno vedere come pulire il filtro della lavatrice se è intasato, se i suoi fori sono occlusi da residui di detersivo o ammorbidente oppure da incrostazioni di calcare.

Nel primo caso sarà sufficiente sciacquare il filtro sotto un getto di acqua corrente, meglio se calda. In presenza di calcare, invece, potremmo lasciare in ammollo il filtro della lavatrice in acqua e aceto o con un buon prodotto anticalcare per circa 5 minuti, magari aiutandoci con uno spazzolino a setole morbide per liberare tutti i forellini.

5-Reinserimento

Quando la pulizia del filtro della lavatrice avrà restituito un pezzo perfettamente libero da ogni residuo potremo sciacquarlo, asciugarlo accuratamente dai residui di prodotto anticalcare con un panno morbido e procedere al reinserimento, dopo aver pulito con uno straccio anche l’alloggiamento che lo dovrà accogliere.

Si potrà dunque rimettere il filtro ruotandolo in senso orario, chiudere lo sportellino o apporre nuovamente la copertura che lo cela, dunque asciugare intorno e riaprire il rubinetto centrale dell’acqua.

L’ultimo passaggio per verificare che tutto abbia funzionato è quello di attaccare la spina e avviare la lavatrice, constatando che pulire il filtro è, in fondo, un gioco da ragazzi.