Migliore congelatore a pozzetto del 2024

Migliore congelatore a pozzetto del 2024

Il consumo di surgelati ha una diffusione sempre maggiore, a causa del poco tempo per cucinare, ed è quindi necessario avere in casa un apparecchio pensato per conservare questi alimenti a lungo. Grazie a un congelatore a pozzetto, come Haier HCE203R, potremo mantenere le nostre scorte, congelando persino le pietanze fresche, crude o cotte. In questo modo saremo in grado di mangiare alcuni cibi fuori stagione, e di fare acquisti abbondanti quando ci conviene, senza dover consumare questi alimenti immediatamente.

Confronto dei congelatori a pozzetto migliori

Haier HCE203R

Il modello più venduto

Haier HCE203R

(4.2)

Offerta: 211,99 € Prezzo: 249,00 Sconto: 37,01 (15%) *

  • Funzione Super Freeze per il congelamento rapido
  • Termostato esterno con display elettronico incluso
  • Ottima classe di efficienza energetica di livello A+

Leggi la recensione

Beko HS210520

Miglior rapporto qualità e prezzo

Beko HS210520

(4.4)

Offerta: 185,85 € Prezzo: 199,00 Sconto: 13,15 (7%) *

  • Tempo di risalita di 18 ore in mancanza di corrente
  • Motore molto silenzioso produce solamente 41 dB
  • Sistema FreezerGuard protegge dal freddo esterno

Leggi la recensione

Haier BD66GAA

Ottima alternativa

Haier BD66GAA

(4.6)

Offerta: 176,77 € Prezzo: 199,00 Sconto: 22,23 (11%) *

  • Spie a colori indicano accensione o mancata corrente
  • Un cestello integrato per tenere in ordine gli alimenti
  • Consumi assai contenuti pari a soli 152 kWh all’anno

Leggi la recensione

Come scegliere un congelatore a pozzetto

Utilizzo e temperature

Spesso capita di fare la spesa e acquistare alimenti surgelati perché sono veloci da preparare, sebbene talvolta si tenda a farne scorte in quantità troppo abbondanti perché il formato è conveniente o non se ne trovano di più piccoli, oppure si è golosi di gelati e non si sa resistere alla tentazione di averne in casa di ogni gusto. Per riuscire a mantenere la temperatura del cibo già congelato e per poter conservare le porzioni in eccesso senza doverle consumare in fretta al fine di non farle deteriorare, potremo sfruttare la praticità di un congelatore a pozzetto.

Grazie ad esso, riusciremo persino a godere tutto l’anno degli ortaggi stagionali, siano essi comprati o provenienti dal nostro orto, se ne abbiamo uno. Sarà davvero semplice avere sempre qualcosa a disposizione persino quando non si ha tempo di andare al supermercato. La maggior parte dei frigoriferi domestici ha uno scomparto integrato per il congelamento, il quale tuttavia spesso non è sufficiente a contenere tutte le pietanze, che si vorrebbero tenere come scorta d’emergenza per creare rapidi ma succulenti pasti, in particolar modo nelle abitazioni in cui vivono tante persone.

Nonostante si trovino congelatori a pozzetto di tutte le dimensioni, questi hanno comunque di base una capienza notevole, e nella maggior parte dei casi non vengono usati come apparecchi singoli, ma servono a contenere le scorte che non stanno nella nostra cucina. Il funzionamento dei pozzetti freezer consiste nel creare un ambiente la cui temperatura scende sotto gli 0°C, per surgelare rapidamente il cibo e rallentare al minimo il suo deterioramento. Il freddo infatti mantiene quasi totalmente inalterate le proprietà nutritive e tutte le sostanze contenute negli alimenti, consentendoci di conservarli per mesi, persino quelli la cui durata naturale sarebbe di qualche giorno. Questo trattamento tuttavia non è permanente, perciò conviene comunque sapere entro quanto tempo consumare le varie pietanze.

Tanti apparecchi hanno un’etichetta indicativa sulla durata degli ingredienti

L’effettiva durata di conservazione dipende sì dalla resistenza delle singole pietanze, tuttavia un ruolo decisivo è giocato dalla temperatura raggiungibile dal proprio congelatore a pozzetto. Ogni modello ha una classe di congelamento specifica, la quale viene indicata con un numero di stelle da 1 a 4, in base a quanto freddo è in grado di produrre. A 1 stella la temperatura minima è di di -6°C, e il cibo resiste una settimana, a 2 stelle si raggiungono i -12°C e la durata di un mese, mentre a 3 e 4 si scende a -18°C, creando un microclima in cui gli alimenti con maggior resistenza possono rimanere addirittura fino a un anno senza rovinarsi. Il livello minimo a 4 stelle sarebbe -30°C, tuttavia si consiglia di scendere così tanto solamente nella fase di congelamento rapido.

Conviene quindi scegliere un freezer pozzo da 3 o 4 stelle, tuttavia la temperatura ideale rimane a -18°C, ovvero quella stabilita dalla Direttiva sugli alimenti surgelati, in quanto rappresenta il miglior compromesso tra ottimo livello di conservazione e consumi energetici contenuti. Scendere al di sotto di tale limite è utile quando inseriamo nuove pietanze per congelarle velocemente, in modo da evitare la formazione di grossi cristalli all’interno degli ingredienti, i quali potrebbero quindi rovinarsi. Tuttavia non si consiglia di mantenerla costantemente in quanto nel lungo termine non contribuisce a prolungare il mantenimento in modo significativo, e sarebbe quindi solamente uno spreco di energia.

Metodi di congelamento

Il sistema usato dal congelatore a pozzo per produrre il freddo sfrutta la fisica dello scambio di calore, in cui l’aria calda viene portata al di fuori attraverso un gas, il quale è contenuto in due griglie collegate tra loro e posizionate rispettivamente all’interno e all’esterno della struttura. Il gas nella griglia interna ha un volume maggiore e cattura il calore, mentre passando all’altra lo spazio in cui è contenuto viene compresso tramite una pompa, diventando quindi liquido e disperdendo di conseguenza l’energia termica appena raccolta. In seguito il liquido si espande di nuovo e torna gas passando per un ugello, rientrando nella prima griglia e facendo ricominciare il processo, il quale si ripeterà allo stesso modo in un ciclo continuo. In base alla presenza o meno di metodi per evitare la formazione di brina sulle pareti interne, i congelatori pozzetto si dividono per sistemi di raffreddamento di tipo

  1. Statico
  2. Frost free
  3. No frost

La tipologia statica ha solamente il funzionamento di base, il quale è assai efficiente e non influisce sulla classe di congelamento, tuttavia richiede maggiori attenzioni in quanto sulle sue pareti interne tende a formarsi la brina. Questa va rimossa ogni volta che supera i 3 o 5 mm di spessore, per evitare di sprecare elettricità. Per superare l’ostacolo del ghiaccio, infatti, sarebbe necessario un assorbimento energetico di gran lunga superiore. Il sistema frost free è identico a quello statico, con l’aggiunta di una valvola, attraverso la quale aria e condensa vengono espulse. In questo modo la brina si formerà a un ritmo davvero lento, richiedendo manutenzione solo ogni 5 anni. Il congelatore a pozzetto no frost sfrutta invece la ventilazione forzata per eliminare l’umidità responsabile dell’accumulo di ghiaccio sulle pareti. Inoltre, delle apposite resistenze di sbrinamento si accenderanno periodicamente per qualche minuto, svolgendo quindi questo lavoro al posto nostro.

Gli ovvi vantaggi del congelatore pozzetto no frost sono la riduzione dei consumi, e l’aumento dello spazio disponibile nel vano interno. Indipendentemente dal sistema di raffreddamento, i modelli con maggiore efficienza sono quelli elettronici, le cui funzioni aiutano infatti a migliorare notevolmente le prestazioni. Per esempio, un sensore termico valuterà la quantità di cibo presente nel congelatore a pozzetto e la temperatura esterna, per riuscire a correggere quella interna di conseguenza. In questo modo non ci sarà il rischio di sbalzi termici dannosi per gli alimenti. Inoltre, in caso di mancata corrente riusciranno a mantenere il freddo piuttosto a lungo. Troveremo poi un pratico termostato esterno dotato di display con cui monitorare la situazione facilmente. Nei modelli più tradizionali, invece, il termostato è meccanico e il sensore interno è semplicemente un termometro.

I modelli elettronici disattivano automaticamente il congelamento rapido

Per garantire il corretto mantenimento nel congelatore a pozzetto, tuttavia, occorre prendere alcuni semplici accorgimenti, come evitare di riempirlo troppo. C’è infatti bisogno di spazio sufficiente a garantire la corretta circolazione dell’aria fredda, in modo da raggiungere in modo uniforme tutte le superfici. Dobbiamo inoltre considerare la capacità di congelamento, ovvero quanti kg di cibo il nostro congelatore pozzo è in grado di raffreddare in 24 ore. Questa aumenta di circa 5 o 6 kg ogni 100 L di volume interno, perciò può essere di 4,5 kg/24 h negli apparecchi piccoli, e raggiungere persino i 30 kg/24 h. È importante rientrare in tale valore quando inseriamo gli alimenti, per evitare di alzare eccessivamente la temperatura interna, danneggiando persino quelli congelati in precedenza.

Tipologie e dimensioni

In base allo spazio a disposizione, al numero di abitanti in casa e alla quantità di cibo da conservare, dovremo scegliere tra congelatore a pozzetto congelatore verticale o freezer combinato con il frigorifero, in particolare per quanto riguarda la loro capienza. I modelli combinati e quelli ad armadio hanno la stessa struttura, con uno o più cassetti dove riporre gli alimenti con ordine. Sono diffusi nelle cucine, in quanto occupano poco spazio e permettono un’organizzazione e una separazione efficiente degli alimenti, tuttavia nella maggior parte dei casi non sono sufficienti a contenere tutte le nostre scorte, a causa delle dimensioni contenute e dell’ingombro dei cassetti stessi.

Inoltre l’apertura ad armadio ci dà un’ottima visuale del suo contenuto e non ci costringe a chinarci per raggiungerlo, ma causa una dispersione elevata di freddo e quindi aumenta i consumi energetici. La versatilità dei pozzetti congelatori è superiore, poiché è possibile trovare un mini congelatore a pozzetto 60 litri tanto quanto un congelatore a pozzetto 1000 litri, usato in ambienti professionali o industriali. Ha un ingombro maggiore, ma la caratteristica di essere a libera installazione ci consente di posizionarlo ovunque, e se ha le rotelle persino di spostarlo.

Vengono chiamati anche orizzontali a causa dell’orientamento dell’apertura della loro porta, la quale offre un notevole vantaggio a livello di risparmio energetico. Il calore infatti si muove verso l’alto, e quindi non tenderà a entrare quando lo apriamo, ottenendo quindi una dispersione del freddo minima. L’assenza di cassetti non facilita l’organizzazione, ma ci consente di sfruttare meglio la profondità del vano interno. Nei modelli di congelatore a pozzetto professionale spesso lo sportello è scorrevole, ed è trasparente per consentirci di individuare ciò che vogliamo prendere prima di aprirlo.

Tipologia Apertura Capienza Misure Peso
Congelatore verticale Ad armadio Da 60 a 300 L Da 80 x 50 x 45 a
160 x 60 x 60 cm
Da 20 a 70 kg
Frigocongelatore Ad armadio Da 15 a 90 L Da 30 x 55 x 50 a
85 x 60 x 60 cm
Dipende dal frigo
Mini congelatore pozzetto Dall’alto Da 60 a 90 L Da 50 x 35 x 35 a
85 x 60 x 50 cm
Da 25 a 40 kg
Freezer a pozzetto Dall’alto Da 100 a 400 L Da 85 x 55 x 55 a
85 x 150 x 75 cm
Da 30 a 65 kg
Congelatore a pozzetto grande Dall’alto o a scorrimento Da 500 a 1000 L Da 85 x 165 x 75 a
85 x 200 x 75 cm
Da 75 a 100 kg

Quasi tutti hanno in casa due apparecchi, uno ad armadio in cucina e uno orizzontale per le scorte, in cantina o in una stanza isolata. Per scegliere la capacità adatta alle nostre esigenze occorre considerare quanto cibo tendiamo a congelare, e quante persone ne dovranno usufruire. In genere, si contano in media 50 L a individuo. Inoltre, dobbiamo ricordare che non possiamo riempire completamente lo spazio interno, ma usarne circa i 3/4, perciò dovremo calcolare tale eccesso.

Se un formato di congelatore a pozzetto 100 litri e 150 litri va bene per 2-3 persone, mentre invece le tipologie di congelatore a pozzetto 200 litri e 250 litri per 3-4 utenti, se gli inquilini sono 5 o 6 sarà sempre meglio optare per un congelatore a pozzetto 300 litri oppure 350 litri.

In genere, la capienza massima a uso domestico arriva a congelatore a pozzetto 400 litri. Salendo di volume, potremo trovare congelatore a pozzetto 500 litri o persino 600 litri in ambienti come bar e ristoranti, mentre i modelli di congelatore a pozzetto 800 litri o 1000 litri hanno un uso di tipo industriale.

Per calcolare quanti alimenti possiamo inserire, basti sapere che a 100 L corrispondono circa 57-70 kg. Altre influenze sul volume possono essere la presenza di cestelli interni, i quali sono utili ma ingombrano, o al contrario la tecnologia salvaspazio, perfetta per chi non vive in grandi abitazioni, in grado di offrire la stessa capacità in un freezer a pozzetto piccolo. I congelatori a pozzetto piccoli sono ideali per chi non ha una cantina o un garage, e dovrà quindi installare il suo apparecchio in un ripostiglio o in cucina. Inoltre, i congelatori piccoli a pozzetto particolarmente compatti potranno essere tenuti in qualsiasi stanza, se desideriamo un mini-bar sempre a disposizione.

Funzioni e accessori

Una volta scelto il modello, le dimensioni, la capienza e il livello di efficienza adatto alle nostre esigenze, è bene assicurarsi che sia silenzioso, in particolare se non abbiamo una stanza isolata in cui installarlo, e dovremo quindi tenerlo in casa, dove sarà possibile sentire il rumore del motore in funzione. Controllando l’etichetta energetica, ci basterà guardare il valore indicato in basso a destra, e scegliere solo prodotti in cui questo valore rientra in un range tra i 40 e i 50 dB. In questo modo potremo tenerlo persino in cucina o in un ripostiglio senza essere disturbati da un ronzio fastidioso. Infine, ci sarà possibile prendere in considerazione eventuali funzioni aggiuntive, pensate per facilitare l’uso e la manutenzione del congelatore a pozzetto, come

  1. Congelamento rapido
  2. Termostato digitale
  3. Sbrinamento automatico
  4. Segnali sonori o luminosi
  5. Memoria tampone
  6. Modalità risparmio energetico
  7. Valvola di sfiato

Il congelamento rapido ci aiuta quando inseriamo nuovi alimenti, per evitare la formazione di grossi cristalli d’acqua al loro interno, e gli sbalzi termici dannosi per gli ingredienti già congelati. Questa funzione abbassa temporaneamente la temperatura a -30°C, per poi tornare al livello abituale una volta ristabilito l’equilibrio termico. Una maggiore efficienza è garantita se questo processo potrà essere effettuato in un apposito scomparto separato, dotato di griglia di raffreddamento aggiuntiva. Il termostato è presente su tutti gli apparecchi, tuttavia quello dotato di display digitale si trova solo nei modelli elettronici, e ci fornisce maggiori informazioni sul loro funzionamento, oltre a svolgere funzioni automatiche come la costante regolazione della temperatura, e lo spegnimento del congelamento rapido al termine del processo. Il display in genere misura 2 o 3 pollici.

Se il nostro congelatore a pozzetto non è no frost o frost free, si consiglia di cercare un modello dotato di sbrinamento automatico o semiautomatico, il quale scioglierà il ghiaccio dalle pareti senza scongelare il loro contenuto, eliminando poi l’acqua tramite una valvola di scarico. In questo modo risparmieremo l’energia necessaria a riavviare l’apparecchio dopo averlo spento per effettuare lo sbrinamento manuale. I segnali di allarme, sonori o luminosi, ci avvertiranno quando si dovesse verificare un aumento anomalo della temperatura al di sopra dei -9°C, dovuto a un malfunzionamento del motore o delle griglie, o semplicemente all’improvvisa assenza di corrente.

Alcuni modelli hanno il rivestimento antipolvere per facilitare la manutenzione

La memoria tampone incrementa l’autonomia del congelatore a pozzetto se salta la corrente. Tutti hanno un certo tempo di risalita per passare da -18°C a -9°C, temperatura critica per il mantenimento dello stato di congelazione. Questo tempo può variare da 2 a 70 ore, tuttavia in tale periodo il freddo diminuisce. Con la memoria tampone, la temperatura rimane invariata da 15 a 70 minuti, eliminando i danni da shock termico. Il risparmio energetico riduce la potenza quando il vano è pieno solo a metà, o sfrutta l’autonomia per produrre aria fredda solo quando la temperatura inizia a risalire. Anche la valvola di sfiato consente di risparmiare, rendendo l’apertura dello sportello più facile e riducendo al minimo gli sbalzi termici. Oltre alle funzioni aggiuntive possiamo considerare gli accessori, come

  • Cestelli e ripiani
  • Illuminazione interna
  • Pezzi di ricambio
  • Serratura di sicurezza

Se il nostro è un pozzetto congelatore piccolo, non avremo bisogno di suddividere lo spazio per mantenere l’ordine, mentre se è capiente dovremo assicurarci della presenza di cestelli o ripiani, per suddividere il cibo e trovare tutto subito. La luce interna sarà un ulteriore contributo a riconoscere ogni alimento velocemente per ridurre i tempi di ricerca. I pezzi di ricambio in dotazione, come cerniere o guarnizioni, ci aiuteranno a mantenere la chiusura ermetica se usuriamo le componenti originali. La serratura, talvolta sostituita da un lucchetto, è ideale per chi ha bambini in casa, per chiudere lo sportello e impedire loro di aprirlo quando non è necessario. Ulteriori sistemi di sicurezza integrati possono essere quello contro lo spegnimento accidentale, e la protezione in caso di ambienti particolarmente freddi, che garantisce il funzionamento dell’apparecchio quando la temperatura è inferiore a 15°C.

Efficienza e consumi

Prima di prendere in considerazione gli eventuali consumi, è fondamentale valutare la classe climatica del modello che desideriamo acquistare. In questo modo potremo conoscere quali sono le temperature ambientali in cui il nostro congelatore a pozzetto offre prestazioni migliori, in base al suo isolamento termico. Se l’ambiente è troppo caldo infatti il motore dovrà lavorare parecchio per funzionare correttamente, ma allo stesso tempo persino una temperatura troppo bassa non è ideale. Dovremo quindi considerare se la stanza in cui procederemo con l’installazione è riscaldata, o se in inverno si raffredda drasticamente. Per ovviare a qualsiasi rischio, si consiglia di cercare un congelatore a pozzetto “tropicalizzato”, ovvero caratterizzato dalla classe climatica SN-T, il quale sarà quindi in grado di resistere in un range davvero ampio, da 10°C a 43°C.

Classe Sigla Temperatura ottimale
Sub Normal SN 10° – 32°C
Normal N 16° – 32°C
Sub Tropical ST 18° – 38°C
Tropical T 18° – 43°C

Per trovare il giusto pozzetto freezer occorrerà controllare ovviamente con estrema cura anche i consumi energetici, in quanto si tratta di un apparecchio che assorbe elettricità in modo costante per funzionare, e conviene quindi trovare un modello in grado di offrire ottime prestazioni senza però consumare troppo. È quindi necessario cercare l’etichetta energetica del prodotto, per conoscere la sua classe di efficienza. Queste classi vanno dalla A alla G, e le performance migliori saranno offerte dai modelli di congelatore a pozzetto A++ o A+++. Saranno infatti in grado di offrire ottima capienza, temperature basse, e una grande capacità di congelamento, senza pesare sulla bolletta. Osservando l’etichetta energetica potremo ricevere numerose informazioni su questo elettrodomestico, come

  • Nome e marchio
  • Classe energetica
  • Consumo in kWh/anno
  • Volume interno in L
  • Classe di raffreddamento
  • Rumorosità in dB

Per capire quanto consuma un congelatore a pozzetto basta quindi controllare i dati riportati, tuttavia scegliendo un freezer a pozzetto A+++ otterremo un risparmio energetico del 60% rispetto a un modello di classe A. Per fare un esempio, un congelatore a pozzetto A+++ da 300 L consuma circa 150 kWh/anno, uno di classe A++ ne assorbe 225, mentre un apparecchio A+ arriva a 300 kWh/anno. Se troviamo inoltre il simbolo Ecolabel, avremo la garanzia di un impatto ambientale estremamente ridotto. Un altro simbolo di qualità facoltativo è il marchio IMQ, a garanzia di grande qualità e sicurezza del prodotto. Un notevole contributo al risparmio energetico è dato dall’isolamento termico, infatti un congelatore a pozzetto classe A+++ avrà sicuramente le pareti più spesse rispetto a un modello di efficienza inferiore. Occorre quindi controllare dimensioni e volumi, poiché talvolta lo spessore delle pareti riduce la capienza.

Ci sono altri accorgimenti da prendere per ridurre i consumi, come installarlo in un luogo fresco, lontano da fonti di calore, finestre e sole. Si consiglia di ridurre al minimo le aperture della porta, evitando di inserire spesso piccole quantità di alimenti o impiegando troppo tempo a trovare la pietanza desiderata. Inoltre, è bene congelare solo ingredienti già freddi, per evitare il consumo eccessivo necessario a riabbassare la temperatura, e non rischiare di scongelare tutti i cibi. È altrettanto importante scegliere il giusto volume, in quanto gli apparecchi grandi assorbono tanta energia, e vanno scelti solo se necessari. Per esempio, i single e le coppie dovrebbero optare per un congelatore a pozzetto piccolo. Il consumo è infatti inferiore se il vano interno è pieno, poiché la temperatura si mantiene meglio senza far lavorare troppo il motore.

Installazione e manutenzione

La corretta installazione del congelatore a pozzetto ci consentirà di ridurre i consumi energetici al minimo indispensabile. Oltre a trovare un ambiente possibilmente fresco e al riparo da sole, sbalzi termici e fonti di calore, occorre lasciare la giusta aerazione attorno all’apparecchio. bisogna quindi lasciare 10 o 20 cm di distanza tra la parte posteriore e il muro, e circa 5 cm ai lati. Se non abbiamo un seminterrato o un garage, e disponiamo di un freezer pozzetto piccolo, potremo installarlo in casa, rimanendo però al piano terra. L’aria calda per natura sale verso l’alto, perciò i piani sopraelevati avranno una temperatura maggiore e non sono quindi adatti. Questi apparecchi sono a libera installazione, perciò per farli funzionare ci basterà collegarli a una presa di corrente adatta, controllando solamente che il voltaggio non superi quello della nostra abitazione.

Se il pavimento di appoggio non è perfettamente dritto e il nostro congelatore a pozzetto ha i piedini regolabili, potremo mantenerlo perfettamente orizzontale. È inoltre importante evitare di appoggiare qualsiasi oggetto sopra allo sportello, soprattutto se ha un peso considerevole. Maggiori attenzioni richiede invece la manutenzione, la quale deve essere eseguita con regolarità per evitare malfunzionamenti, ma soprattutto sprechi di elettricità. Per esempio, è bene rimuovere la polvere quando inizia ad accumularsi, in particolare sulle griglie posteriori, dove rischierebbe di compromettere il corretto scambio di calore fungendo da isolante. Si consiglia di consultare il manuale delle istruzioni per vedere quali detergenti vanno usati per ogni componente, e se il nostro apparecchio richiede altre attenzioni specifiche. Nel complesso le operazioni di manutenzione da eseguire quindi sono

  • Pulire le griglie posteriori
  • Controllare le guarnizioni
  • Sbrinare se necessario
  • Pulire il vano interno

Per verificare le condizioni delle guarnizioni basta chiudere lo sportello inserendo un pezzo di carta lungo il bordo. Se questo si sfila facilmente, il congelatore a pozzetto non può contare su una chiusura ermetica, e occorre quindi sostituire i pezzi usurati. È inoltre fondamentale assicurarsi dell’assenza di ghiaccio lungo le guarnizioni, per evitare grossi sprechi di energia. Se il nostro apparecchio necessita di essere sbrinato periodicamente e non dispone della funzione automatica, dovremo procedere manualmente.

Tale operazione va svolta indicativamente due volte all’anno, ma è importante ripeterla quando il ghiaccio sulle pareti raggiunge i 3 o 5 mm di spessore. Dovremo innanzitutto spegnere il congelatore a pozzetto e svuotarlo, mettendo gli alimenti in un altro freezer se lo abbiamo, oppure in borse termiche con le mattonelle di ghiaccio apposite per mantenere la temperatura. Si consiglia inoltre di mettere degli stracci a terra, per asciugare eventuali perdite d’acqua.

Se lo sbrinamento è automatico basterà recuperare la condensa con una ciotola

Una volta estratti tutti gli eventuali ripiani e cestelli, si inserisce una ciotola piena d’acqua bollente, si chiude lo sportello e si aspetta il tempo necessario a sciogliere, o per lo meno ammorbidire, il ghiaccio. Se aggiungiamo l’aceto nella ciotola, oltre a sbrinarle più velocemente igienizzeremo le pareti. Successivamente, dovremo aiutarci con uno straccio e un secchio per recuperare tutta la brina sciolta dal fondo, e con una spatola di plastica per rimuovere eventuali residui solidi dalle pareti.

Si sconsiglia di usare coltelli o utensili metallici per evitare il rischio di forare e danneggiare il vano. Al termine dello sbrinamento si passa alla pulizia, la quale può essere svolta velocemente con uno straccio imbevuto di acqua e aceto. Se sul fondo ci sono residui di cibo, vanno rimossi in anticipo. In caso di cattivi odori si può usare una soluzione con bicarbonato di sodio, mentre se ci sono delle incrostazioni o della muffa è consigliato usare uno spazzolino e una miscela di acqua e candeggina.

Se lo desideriamo, è possibile trovare detergenti chimici altrettanto validi per igienizzare le superfici. Eventuali cestelli vanno lavati e asciugati a parte prima di essere reinseriti. Occorre infine asciugare tutto accuratamente, usando panni in cotone, se necessario un phon, e aspettando tutto il tempo necessario all’eliminazione completa dell’umidità per evitare la formazione di muffe. Per concludere, si collega nuovamente il congelatore a pozzetto alla corrente, si attende il raggiungimento della temperatura ottimale, e si inseriscono nuovamente gli alimenti. È bene controllarli uno per uno, in quanto non è possibile ricongelarli se hanno iniziato a scongelarsi.

Recensioni dei migliori congelatori a pozzetto

1. Haier HCE203R

Grazie alla combinazione tra notevole capacità di congelamento e funzione Super Freeze, si potrà usare Haier HCE203R per conservare grandi quantità di alimenti. È un congelatore a pozzetto assai capiente, dotato di pratico display elettronico per il controllo della temperatura interna.

Haier HCE203R

Il modello più venduto

Haier HCE203R

(4.2)

Offerta: 211,99 Prezzo: 249,00 Sconto: 37,01 (15%) *

La classe di efficienza energetica di livello A+ è senza dubbio uno dei migliori vantaggi offerti da Haier HCE203R, in quanto è garanzia di ottime prestazioni e consumi di elettricità contenuti. È un congelatore a pozzetto dotato di un assorbimento energetico piuttosto basso, con 222 kWh/anno. Il suo metodo di raffreddamento è di tipo statico, e potremo fare affidamento sulla grande comodità del sistema di controllo elettronico, compreso di termostato digitale e di display posizionato in basso a destra sulla parte frontale.

Grazie a esso riusciremo a ottenere numerose informazioni sullo stato del vano interno, in particolare della temperatura, controllandola in modo preciso e riducendo al minimo gli sbalzi termici. Ci darà inoltre la facoltà di azionare la funzione congelamento automatico evitando così sprechi di energia, il rischio di danneggiare alimenti già congelati e soprattutto quello di conservare le pietanze in modo errato a causa del raffreddamento troppo lento e quindi non abbastanza efficace.

Versatile e capiente

La tecnologia Super Freeze è resa possibile dalla classe di congelamento di Haier HCE203R, la quale è di 4 stelle e ci consente quindi di scendere rapidamente fino a -30°C. Per quanto riguarda la classe climatica, invece, rientra nella categoria tropicalizzata, ovvero SN-T. Ci sarà quindi possibile godere delle sue ottime prestazioni in ambienti dotati di un range di temperature davvero vasto, senza temere sbalzi termici o aumenti improvvisi dei consumi energetici. Grazie a ciò e alla praticità dell’installazione libera, saremo in grado di posizionarlo ovunque ci sia spazio a sufficienza.

Si tratta infatti di un congelatore a pozzetto piuttosto grande, la cui capienza interna ammonta a ben 203 L ed è quindi adatto a soddisfare le esigenze di circa 4 o 5 persone. Misura 89 cm in altezza, 99,5 cm in larghezza e 58,5 cm in profondità, perciò sarà necessario installarlo in una stanza abbastanza spaziosa per poter garantire la giusta aerazione attorno alla sua struttura. Il suo peso tuttavia è abbastanza contenuto con i suoi 40 kg, perciò il suo trasporto non sarà particolarmente scomodo o difficoltoso.

Efficiente e sicuro

Assieme a Haier HCE203R ci verrà fornito un cestello, per aiutarci a sfruttare al meglio la sua grande capienza, mantenendo però un certo livello di ordine. In questo modo ci sarà facile suddividere i vari alimenti per poterli trovare senza doverli cercare a lungo. Al notevole volume si combina inoltre la sua ottima capacità di congelamento, la quale ammonta a ben 18kg/24 h, e ci consentirà quindi di inserire senza problemi grosse quantità di alimenti alla volta, ovviamente evitando di riempire troppo il vano interno, senza il rischio di sovraccaricare il motore a causa del lavoro eccessivo.

Se non disponiamo di garage, taverne o cantine, potremo tenere questo congelatore a pozzetto tranquillamente in casa, a patto di avere abbastanza spazio. Non dovremo infatti preoccuparci del disturbo acustico, in quanto si tratta di un apparecchio incredibilmente silenzioso con i suoi 40 dB di rumore prodotto. Non ci saranno problemi neppure se viviamo con dei bambini, grazie alla presenza di una maniglia dotata di serratura di sicurezza, con la quale chiudere a chiave lo sportello e impedire aperture accidentali.

2. Beko HS210520

Caratterizzato da una classe di temperatura a 4 stelle, Beko HS210520 evita a lungo il deterioramento dei cibi. Questo congelatore a pozzetto può essere installato ovunque, per merito della sua classe climatica e della protezione contro il congelamento esterno in caso di ambienti molto freddi.

Beko HS210520

Miglior rapporto qualità e prezzo

Beko HS210520

(4.4)

Offerta: 185,85 Prezzo: 199,00 Sconto: 13,15 (7%) *

Caratterizzato da un notevole livello di sicurezza, Beko HS210520 offre numerose funzioni pensate per mantenere inalterata la sua efficienza persino in condizioni avverse. Per esempio, se dovesse saltare la corrente, la sua autonomia estremamente prolungata impiegherà ben 18 ore per passare da -18°C a -9°C, dandoci quindi tutto il tempo di intervenire, anche se non siamo in casa al momento dell’incidente e l’apparecchio trascorre quindi un po’ di tempo senza alimentazione.

In questo modo non saremo costretti a consumare velocemente tutti gli alimenti scongelati o a passare ore a cucinarli per poterli rimettere nel congelatore a pozzetto. Potremo inoltre fare affidamento sulla tecnologia FreezerGuard, alleata ideale per chi vive in zone in cui gli inverni sono particolarmente rigidi. La classe climatica SN-T ne garantisce il funzionamento da 10°C a 43°C, e questa funzione aggiuntiva lo farà resistere fino a -15°C, senza che il gas refrigerante ghiacci nelle griglie.

Facile da installare

Non avremo problemi a trovare un posto dove posizionare Beko HS210520 per merito della sua resistenza, ma non solo, infatti la sua struttura è assai compatta e non rappresenta quindi un particolare ingombro. Le sue misure complessive sono di 86 x 60 x 53,7 cm, e rientreranno quindi comodamente persino in un ripostiglio o in una cucina abbastanza spaziosa. Come se non bastasse, l’incredibile silenziosità garantita dagli appena 41 dB di rumore prodotto lo renderà particolarmente discreto, non disturbandoci neppure se ci troviamo nella stessa stanza.

Tra le numerose caratteristiche pensate per facilitare ulteriormente il posizionamento di questo congelatore a pozzetto troviamo poi l’installazione libera, grazie alla quale ci basterà collegarlo alla corrente e impostare la temperatura desiderata per metterlo in funzione in pochi minuti. Inoltre, il suo peso contenuto di soli 27 kg ci consentirà di spostarlo senza grandi difficoltà. La sua struttura interna è altrettanto pratica, in primo luogo per merito della sua notevole capienza di 104 L, perfetta per le coppie o per le famiglie di piccole dimensioni.

Facile da organizzare

Oltre ad avere una buona capacità a livello di volume, il vano interno di Beko HS210520 è dotato di un gradino, il cui dislivello ci aiuterà a suddividere al meglio le pietanze per categorie, e un cestello, dove potremo tenere gli alimenti leggeri e di piccole dimensioni. Un’ulteriore caratteristica vantaggiosa è la funzione di congelamento rapido detta Fast Freeze. Questa è resa possibile dalla classe di congelamento a 4 stelle, e grazie a essa tutto il contenuto del vano rimarrà perfettamente conservato e senza alterazioni per lungo tempo.

Si tratta di un ottimo congelatore a pozzetto dotato di un sistema di raffreddamento statico, ed è in grado di congelare fino a 8 kg di ingredienti al giorno senza sovraccaricarsi e senza dover sprecare elettricità per poter funzionare adeguatamente. Le sue ottime prestazioni sono garantite dalla classe di efficienza energetica A+, la quale inoltre è indice di un consumo davvero contenuto. Il suo assorbimento di energia elettrica ammonta a soli 173 kWh in un anno, risultando quindi poco ingombrante e minimamente incidente persino sulle nostre bollette.

3. Haier BD66GAA

Leggero e compatto, Haier BD66GAA è un congelatore a pozzetto adatto a chi vive in coppia, e ha poco spazio per installarlo. Grazie alle spie luminose a colori poste sulla sua parte frontale, sapremo sempre se l’apparecchio funziona in modo corretto o se si è verificata una mancanza di corrente.

Haier BD66GAA

Ottima alternativa

Haier BD66GAA

(4.6)

Offerta: 176,77 Prezzo: 199,00 Sconto: 22,23 (11%) *

Per utilizzare correttamente un congelatore a pozzetto è fondamentale poter organizzare correttamente gli alimenti, dividendoli per tipologie e mettendoli in modo da poter vedere tutto il contenuto del vano nel minor tempo possibile. Oltre a risparmiare energia elettrica, eviteremo che alcune pietanze rimangano sul fondo nascoste dalle altre, e non ci sia quindi possibile consumarle prima della scadenza della loro effettiva durata di conservazione.

Per aiutarci proprio in questa operazione, Haier BD66GAA si presenta con un pratico cestello incluso in dotazione, grazie al quale creare due piani dove dividere gli ingredienti e tenerli quindi in ordine. La capienza interna complessiva ammonta a 66 L, ed è quindi ideale per due utenti, o per una persona abituata a consumare grandi quantità di surgelati, o a congelare la maggior parte dei suoi acquisti alimentari, in quanto spesso le porzioni in vendita al supermercato sono eccessive per i single.

Spie luminose a colori

Grazie alla presenza di un termostato esterno dotato di manopola, posizionato in basso a destra nella parte frontale della struttura, regolare la temperatura interna di Haier BD66GAA sarà davvero semplice. Accanto alla manopola troveremo inoltre due spie luminose, una verde e una rossa. La prima rimane costantemente illuminata quando l’apparecchio è acceso, per indicarci il suo corretto funzionamento. La seconda è invece un segnale di allarme, pensato per avvertirci nel caso in cui si verifichi un’improvvisa mancanza di corrente. Grazie a queste spie, saremo in grado di accertarci velocemente delle condizioni del nostro congelatore a pozzetto persino se è installato in un ambiente particolarmente buio.

Si tratta di un elettrodomestico particolarmente compatto, il quale misura 59,5 x 49,5 x 89,5 cm e pesa solo 25 kg. È inoltre dotato di spie luminose ben visibili persino al buio, è caratterizzato da un livello davvero ridotto di rumorosità prodotta pari ad appena 45 dB, e può essere installato liberamente solamente inserendo la spina del suo cavo di alimentazione nella corrente. Possiamo quindi intuire quanto sarà facile trovare un posto dove posizionarlo, indipendentemente dallo spazio a disposizione e dal livello di illuminazione dell’ambiente circostante.

Classi di efficienza

Un altro accorgimento da prendere per essere certi di sfruttare il congelatore a pozzetto in modo corretto è quello di inserire gli alimenti in quantità inferiori alla sua capacità di congelamento, la quale corrisponde a quanti kg di cibo tale apparecchio è in grado di congelare nel giro di un giorno intero. Con Haier BD66GAA avremo ben poche difficoltà a rimanere entro tale limite, in quanto potremo fare affidamento sulla sua incredibile capacità di congelamento pari a ben 8 kg ogni 24 ore.

Un’altra caratteristica particolarmente elevata è la classe di efficienza energetica, la quale è a livello A+ ed è quindi garanzia di ottime funzioni e consumi ridotti. Ci sarà infatti possibile contare su un ottimo sistema di raffreddamento statico, il quale conserva gli alimenti in modo efficace e prolungato, assorbendo solamente 152 kWh all’anno. Persino la classe climatica SN-T è degna di nota, infatti assicura il mantenimento delle prestazioni al massimo in ambienti con qualunque temperatura da 10° a 43°C.

4. Beko HSA37530

La grande capienza di Beko HSA37530 è perfetta per le famiglie numerose, o per chi ha spesso bisogno di congelare grandi quantità di cibo. È un congelatore a pozzetto sicuro ed efficiente, dotato di 4 cestelli interni e di una serratura di sicurezza ottima per chi ha bambini in casa.

Beko HSA37530

Il prodotto migliore in assoluto

Beko HSA37530

(4.2)

Offerta: 391,31 Prezzo: 449,00 Sconto: 57,69 (13%) *

Il termostato a controllo meccanico di Beko HSA37530 lo rende davvero semplice da regolare, scegliendo la temperatura ideale a congelare tutte le pietanze che vogliamo poter conservare a lungo. Ci basterà infatti ruotare la manopola posizionata nella parte frontale dell’apparecchio, in basso a destra. Troveremo inoltre tre spie luminose, grazie alle quali sarà facile vedere se il motore refrigerante funziona correttamente, in quali condizioni si trova, e persino sapere immediatamente se si verificano guasti o interruzioni di corrente.

Grazie al termostato meccanico e alla classe di raffreddamento a 4 stelle, saremo in grado di portare la temperatura interna fino a -30°C, per sfruttare la funzione Fast Freeze. Si tratta del congelamento rapido, che evita drastiche riduzioni di aria fredda nel vano interno dovute all’inserimento di nuovi alimenti. Non ci sarà bisogno di far altro per mettere in funzione questo congelatore a pozzetto, la cui installazione libera è completa semplicemente eseguendo il collegamento elettrico.

Sicurezza per i bambini

Pensato per essere in grado di conservare le scorte sufficienti a coprire il fabbisogno di ben 7 utenti, Beko HSA37530 offre un notevole volume interno di ben 350 L. La sua struttura sarà quindi piuttosto ampia, con 155,2 cm di larghezza, 86 cm in altezza e 72,5 cm in profondità. Nonostante tali dimensioni, il suo peso non risulta eccessivamente elevato, e si mantiene sui 58 kg. A usufruire di questo apparecchio senza alcuna preoccupazione potranno essere persino famiglie in cui ci sono bambini piccoli. È infatti presente una serratura di sicurezza, integrata per impedire qualsiasi apertura indesiderata dello sportello.

Non ci saranno preoccupazioni neppure quanto riguarda i consumi eccessivi, in quanto normalmente un congelatore a pozzetto di grandi dimensioni tende a pesare parecchio sulle bollette. Tuttavia non è questo il caso, per merito dell’elevatissima classe di efficienza A++ da cui è caratterizzato. Grazie a essa infatti le prestazioni eccellenti del sistema di raffreddamento statico sono garantite, mantenendo però il livello di assorbimento energetico a 234 kWh all’anno. Saremo quindi in grado di congelare grandi quantità di cibo e conservarle davvero a lungo, senza alcun pensiero.

Per tutte le temperature

Oltre alla capienza effettiva, persino la capacità di congelamento di Beko HSA37530 è davvero elevata, infatti è pensata per riuscire a congelare ben 22 kg di alimenti alla volta nell’arco di 24 ore. Per assicurarci di inserire quantità così elevate di ingredienti senza nascondere quelli già presenti nel vano interno, ci basterà sfruttare i 4 cestelli in dotazione e suddividere tutto in diversi scomparti. Per quanto riguarda invece le caratteristiche stranamente contenute nonostante la mole dell’apparecchio, troveremo anche la rumorosità, la quale infatti rimane a un livello ridotto di soli 42 dB.

Occorre infine menzionare la grande versatilità di questo congelatore a pozzetto, il quale è infatti dotato della classe climatica tropicalizzata SN-T. In aggiunta, il sistema di sicurezza anti congelamento FreezerGuard integrato amplierà ulteriormente le temperature a cui questo elettrodomestico funzionerà perfettamente senza danneggiarsi o sprecare energia. Tale range andrà infatti dai -15°C ai 43°C, perciò potremo eseguire l’installazione persino in ambienti privi di qualsiasi isolamento a livello termico dagli sbalzi stagionali cui l’apparecchio andrebbe soggetto.

5. Comfee HS129CN1WH

La lunga autonomia di Comfee HS129CN1WH consente di salvare tutti gli alimenti se si verificassero black-out prolungati, evitando quindi spiacevoli incidenti. Questo congelatore a pozzetto ha inoltre piedini regolabili, assai utili nel caso in cui lo dovessimo installare su pavimenti non perfettamente piani.

Comfee HS129CN1WH

Opzione economica

Comfee HS129CN1WH

(4.4)

Offerta: 169,29 Prezzo: 199,00 Sconto: 29,71 (15%) *

Caratterizzato da consumi ridotti di 168 kWh/anno, e da una grande efficienza garantita dalla classe energetica A+, Comfee HS129CN1WH è un apparecchio ideale per le coppie, o per chi vive da solo ma ha bisogno di congelare grandi quantità di alimenti per mantenere a lungo le sue scorte, senza essere costretto a fare piccole spese tutti i giorni. In tal modo si potrà evitare di mangiare la stessa pietanza per diversi pasti consecutivi per riuscire a terminarla prima dell’inizio della degradazione.

Tutto ciò è merito della sua capienza di 99 L, a cui si accompagna una struttura incredibilmente compatta se consideriamo il suo volume interno non indifferente. La sua altezza di 85 cm è simile a quasi tutti i modelli di congelatore a pozzetto, ma la larghezza e la profondità sono assai contenute, ammontando rispettivamente a 56,5 e 52,3 cm. Persino tenendo conto dello spazio aggiuntivo necessario alla corretta installazione, sarà davvero semplice trovare un posto dove posizionarlo persino in abitazioni piccole.

Leggero e pratico

Altre caratteristiche pensate per facilitare l’installazione di Comfee HS129CN1WH sono la leggerezza, la stabilità, la resistenza e la semplicità del suo funzionamento. Il suo peso di soli 24 kg renderà il suo trasporto agevole e poco faticoso, mentre grazie ai piedini regolabili in altezza riusciremo a mantenere sempre l’apparecchio perfettamente orizzontale, persino quando il pavimento su cui appoggia è irregolare o in pendenza. La resistenza riguarda invece la classe climatica SN-T, la quale infatti copre l’intero range di temperature a cui un congelatore a pozzetto è in grado di lavorare in tutta sicurezza.

Per finire, il suo funzionamento potrà essere avviato in pochi minuti, basterà infatti collegare la spina alla corrente. L’unica altra regolazione da effettuare dopo aver acceso questo elettrodomestico sarà quella della temperatura interna, ma anche questa operazione sarà un gioco da ragazzi. Sarà infatti sufficiente regolare la manopola del termostato meccanico sul livello da noi ritenuto maggiormente adatto. Grazie alla classe di congelamento a 4 stelle saremo in grado persino di impostare i -30°C, perfetti per eseguire il congelamento rapido temporaneo.

Autonomia elevata

Il luogo di installazione ideale per Comfee HS129CN1WH potrebbe essere un ripostiglio, in quanto la sua compattezza lo rende adatto ad abitazioni in cui non è presente un garage o un seminterrato dove tenere un apparecchio di dimensioni maggiori. Tra le peculiarità a favore di tale posizionamento ci sono le spie luminose, grazie alle quali avremo informazioni sullo stato di funzionamento del motore persino in luoghi poco illuminati, e la grande silenziosità, infatti un rumore di 41 dB sarà appena percettibile e quindi non ci disturberà in nessuna delle nostre attività.

La capacità di congelamento di questo congelatore a pozzetto non è elevatissima con i suoi 4,5kg/24 h, tuttavia è abbondantemente sufficiente se si considerano gli utenti a cui è indirizzato il prodotto. Una caratteristica incredibilmente elevata è invece la sua autonomia, infatti in caso di corrente interrotta il tempo di risalita tra i -18° e i -9°C sarà di ben 30 ore. Potremo quindi intervenire senza rischi persino se siamo stati fuori casa tutto il giorno e la corrente manca da diverso tempo.

Opinioni finali

Tra le offerte dei congelatori a pozzetto, le variazioni di prezzo avvengono in base alla presenza di funzioni particolari, tuttavia la differenza principale si nota a seconda della capienza. All’aumentare del volume incrementano i prezzi, perciò se necessitiamo di un apparecchio grande converrà aspettare il periodo di sconti o cercare qualche offerta online per capire quale scegliere tra i modelli adatti alle nostre esigenze.

Il compromesso migliore tra capacità ed efficienza si trova in fascia media, in prodotti come Haier HCE203R, il cui vano interno ha un volume di ben 203 L. Vanta un’eccellente classe energetica, e la classe e la capacità di congelamento sono altrettanto elevate. Potremo inoltre contare sulla presenza di un pannello di controllo elettronico, facile da usare e pensato per svolgere autonomamente funzioni come il congelamento rapido.

Nella stessa fascia troviamo Beko HS210520r, il cui miglior vantaggio è senza dubbio la resistenza elevata a qualunque tipo di temperatura ambientale, grazie alla classe climatica tropicalizzata e alla presenza di un sistema di sicurezza pensato per proteggere le sue componenti dal congelamento. Può essere caricato velocemente, e offre un ripiano e un cestello per aiutarci a inserire gli alimenti tenendoli in ordine e dividendoli in modo preciso.

Uno dei migliori prodotti nella fascia bassa è Haier BD66GAA, per merito della notevole praticità d’uso data dalla struttura particolarmente compatta e dalla presenza di pratici segnali luminosi con cui potremo verificare lo stato di funzionamento dell’apparecchio persino se lo installiamo in un luogo privo di illuminazione. È leggero e consuma poco, è perfetto per single e coppie, resiste a numerose temperature ed è facilissimo da installare.

In fascia alta c’è Beko HSA37530, i cui 350 L di volume interno ci consentiranno di conservare enormi quantità di alimenti, riordinandoli alla perfezione usando i 4 cestelli inclusi in dotazione. È estremamente sicuro e adatto a case in cui ci sono bambini, grazie alla serratura integrata sulla maniglia. Può essere installato ovunque, ha un’efficienza energetica elevatissima, e può essere alla portata di molti utenti se lo si trova in sconto.

Scendendo nuovamente in fascia bassa, un’altra ottima proposta è Comfee HS129CN1WH, il quale offre una capienza notevole nonostante il costo e le dimensioni contenute. È davvero silenzioso, e si adatta a qualunque pavimento grazie ai suoi piedini ad altezza regolabile, pensati per garantire la sua stabilità in ogni momento. Offre inoltre un incredibile livello di autonomia, infatti potrà rimanere senza corrente per ben 30 ore.

Quale congelatore a pozzetto scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Haier HCE203R Haier HCE203R 211,99 € 249,00 * 37,01 € (15%) (4.2)
Beko HS210520 Beko HS210520 185,85 € 199,00 * 13,15 € (7%) (4.4)
Haier BD66GAA Haier BD66GAA 176,77 € 199,00 * 22,23 € (11%) (4.6)
Beko HSA37530 Beko HSA37530 391,31 € 449,00 * 57,69 € (13%) (4.2)
Comfee HS129CN1WH Comfee HS129CN1WH 169,29 € 199,00 * 29,71 € (15%) (4.4)

Domande frequenti

Esiste il congelatore a pozzetto da incasso?

I soli modelli da incasso in commercio sono quelli ad armadio, tuttavia è possibile acquistare un mobile apposito se desideriamo coprire l’apparecchio. Questi mobili sono indicati in particolare per chi ha bisogno di eseguire l’installazione all’esterno, come riparo da sole e intemperie.

Come organizzare il freezer a pozzetto?

Mettendo nome e data su ogni contenitore o sacchetto, e dividendo i prodotti per tipo usando i cestelli, troveremo e consumeremo tutto entro i giusti tempi. Occorre non riempire totalmente lo spazio, e dividere gli alimenti in porzioni singole per non doverli scongelare tutti assieme.

Che tipo di contenitori si possono mettere a congelare?

La maggior parte delle persone usano i sacchetti appositi, in quanto occupano meno spazio se sono privi d’aria all’interno, oppure i contenitori in plastica. Si sconsiglia di inserire bottiglie o recipienti in vetro, poiché con l’espansione del contenuto dovuta al freddo potrebbero spaccarsi.

Quali alimenti non possono essere congelati?

Le bevande, le uova e il cibo in scatola non possono essere inseriti poiché i gusci e le bottiglie o le lattine potrebbero rompersi. Si sconsiglia inoltre di congelare la verdura in foglie e la frutta ricca di polpa, in quanto contengono troppa acqua, la quale rovinerebbe gli alimenti diventando ghiaccio.

Quanto resistono gli alimenti una volta congelati?

La carne dura 2-3 mesi se è cotta, mentre resiste sa 4 a 8 mesi se è di manzo o maiale, da 6 a 12 mesi se è pollo. Il pesce resiste 3-4 mesi se già pulito, gli ortaggi 12 mesi se già cotti, il pane dura 4 mesi, e i prodotti surgelati già pronti per la cottura hanno una vita media di 2-3 mesi.

Quali sono i momenti migliori per lo sbrinamento?

È preferibile farlo quando il congelatore a pozzetto è quasi vuoto, ad esempio prima della partenza per un viaggio, e in estate, in quanto il caldo accelera il processo. È invece sconsigliato eseguirlo se tra gli alimenti congelati ce ne sono di particolarmente deperibili, come la carne o il pesce.

Cosa fare se salta la corrente?

Se il tempo senza corrente invece supera l’autonomia, occorre consumare gli alimenti entro 24 ore, oppure ricongelarli esclusivamente dopo averli cucinati. Per questo conviene chiedere a qualcuno di effettuare controlli periodici quando facciamo lunghi viaggi, specialmente in estate.

Come comportarsi in caso di guasto?

Se la scarsa efficienza non si deve a una manutenzione poco accurata, i problemi possono essere nel motore elettrico, o nelle serpentine con il gas refrigerante. In ogni caso, è necessario chiamare un tecnico o rivolgersi a un centro assistenza.