Miglior epilatore elettrico del 2024

Usi e struttura

Precisi ed efficienti, gli epilatori elettrici sono dei preziosissimi alleati per la cura personale e ci permettono di sbarazzarci dei peli in eccesso in maniera rapida e precisa. Rispetto ai modelli che venivano utilizzati solo alcuni anni fa, questi sono incredibilmente sofisticati, garantiscono risultati imbattibili e ci permettono di avere una pelle liscia e vellutata anche per diverse settimane consecutive.

Grazie alla loro versatilità, possono essere utilizzati per trattare le gambe, ma anche come epilatori viso e per inguine. Indipendentemente dalla marca e dal modello, questi strumenti hanno strutture molto simili e sono costituiti da:

• Corpo centrale
• Pulsantiera
• Testina estraibile
• Batterie o cavo

I modelli di epilatore più all’avanguardia sono poi integrati con diverse funzioni aggiuntive come massaggio, esfoliazione, viso e luce,  mentre quelli più semplici hanno una struttura decisamente essenziale. Per facilitare l’utilizzo e mantenere sempre una presa salda, questi strumenti presentano un corpo centrale leggermente più stretto nella zona dell’impugnatura, la quale può addirittura essere antiscivolo grazie alle coperture in gomma dal grip in rilievo, soprattutto per facilitare l’uso sotto la doccia dei modelli Wet & Dry.

Facilmente raggiungibile semplicemente allungando le dita sulla scocca, per agevolare l’uso con una sola mano, la pulsantiera consente di solito di accendere e spegnere l’apparecchio, ma anche di scegliere la velocità di rotazione del rullo, di attivare la luce led e la vibrazione massaggiante nei modelli ove queste opzioni siano previste.

In generale, un epilatore elettrico è completato da una testina sulla quale si trovano delle pinzette, in grado di bloccare il pelo e strapparlo dal bulbo grazie alla forza del movimento rotatorio del cilindro su cui sono montate. Eliminando il pelo alla radice, questo tende a ricrescere più lentamente e la nostra pelle resterà liscia più a lungo.

Pinzette a Y hanno una miglior presa sui peli distesi

Le pinzette sono solitamente presenti in numero elevato in un epilatore, da un massimo di 40 a un minimo di 20 nei modelli professionali, e possono essere realizzate in materiale metallico o in ceramica. La seconda, oltre ad essere più delicata ha il vantaggio di non surriscaldarsi e di essere meglio tollerata a livello cutaneo, soprattutto da quei soggetti che soffrono di allergie al nichel, a volte presente, anche se in minime quantità, nelle leghe metalliche.

Ad inframmezzare la distribuzione delle piccole pinzette, che possono avere una forma ad Y o essere semplicemente parallele, a volte troviamo dei piccoli dischi di plastica, in grado di indirizzare i peli verso le parti preposte all’epilazione e garantire un risultato migliore. Con una sola passata di depilatore donna, si potranno quindi eliminare la maggior parte dei peli superflui, anche se potrebbe essere necessaria una seconda passata per raggiungere quelli più piccoli e sottili e per coprire le zone più difficili.

Testine intercambiabili

Per ottenere risultati ottimali e non rischiare di irritare la pelle utilizzando una velocità troppo elevata o una testina epilatore non adatta, è necessario utilizzare gli accessori e le diverse testine in maniera corretta, trattando ogni zona con la dovuta cura, in particolare quelle più delicate.

Tipologie	Caratteristiche
Trimmer	Pensato per le aree sensibili, accorcia leggermente i peli prima di procedere all’eliminazione completa o rifinisce alcune zone, in particolare l’inguine
Rasoio	Questa testina trasforma l’apparecchio in un rasoio elettrico, utile per chi non sopporta il fastidio dell’estirpazione completa in determinate zone del corpo
Riduttore	Riduce la superficie della testina, trasformando l’apparecchio in epilatore inguine o epilatore per viso, perfetto per la zona bikini e i punti più delicati

In alcuni casi, invece dei riduttori che restringono e adattano l’area di lavoro alla parte da trattare, il prodotto reca in dotazione delle vere e proprie testine intercambiabili di dimensioni differenti, pensate per affrontare in modo impeccabile l’epilazione delle diverse zone del corpo. Nel caso dell’epilatore viso, la testina è particolarmente piccola e garantisce un’azione delicata che evita arrossamenti ed infiammazioni. Lo stesso vale per epilatore inguine e per la testina apposita per le ascelle, dalla superficie inferiore per trattare in maniera adeguata la zona bikini, rifinendo accuratamente ogni dettaglio.

Oltre alle testine per l’epilazione vera e propria, esistono anche elementi aggiuntivi pensati per ridurre il dolore e il fastidio. Tra i più utili troviamo:

1. Testina esfoliante
2. Rullo massaggiante
3. Testina vibrante ad alta frequenza

Con l’effetto di un vero e proprio scrub rigenerante, la testina esfoliante di un epilatore ci permette di eliminare la pelle morta, facendo fuoriuscire e sollevare i peli incarniti prima di procedere con la loro eliminazione. Dovrebbe essere sempre utilizzata prima dell’epilazione e ci permette di mantenere la pelle ben idratata, luminosa e pulita, anche nelle zone soggette ad ispessimenti, soprattutto in inverno quando l’epidermide è più secca, meno esposta al sole e al calore.

La testina esfoliatrice è solitamente prerogativa dei modelli più sofisticati di epilatore, mentre non è particolarmente comune nel caso dei prodotti più semplici. Adibiti a funzioni molto simili invece, il rullo massaggiante e la testina vibrante sono pensati per ridurre il fastidio associato alla rimozione del bulbo pilifero, rendendo il processo più piacevole e rilassante.

Sempre parlando di comfort, non dobbiamo dimenticare le testine anatomiche, in grado di seguire alla perfezione la forma della gamba, in modo da non tralasciare alcuna zona e da garantire un risultato omogeneo che può durare anche per settimane.

Funzioni e possibilità

Pratico da usare e molto funzionale, epilatore elettrico può essere arricchito ed integrato con alcuni pratici extra in grado di aumentarne il comfort e la versatilità. I modelli più moderni e sofisticati sono dotati di diversi elementi aggiuntivi che generalmente si possono trovare all’interno della confezione, mentre quelli più semplici hanno spesso un corredo più essenziale.

Anche le funzioni integrate influiscono notevolmente sul grado di praticità del prodotto e lo rendono maggiormente performante in qualunque circostanza e adatto per qualsiasi zona del corpo.

Funzioni	Descrizione
Regolazione velocità	Solitamente la scelta è tra 2 opzioni. Se le prime volte è bene optare per il livello inferiore, man mano che la pelle si abitua è possibile aumentare l’intensità, riducendo le tempistiche
Wet & Dry	Questi modelli possono essere usati sia su pelle asciutta che bagnata, addirittura sotto la doccia o in vasca da bagno, rendendo la depilazione un momento più rilassante e piacevole
Luce integrata	Molto simile a una piccola torcia, ci permette di avere una buona visibilità anche nel trattamento delle zone più scomode da raggiungere, o quando la luce esterna non è delle migliori

Al di là di queste funzioni aggiuntive, alcuni modelli di epilatore possono essere dotati di indicatore di batteria, generalmente costituito da un segnale luminoso che da verde si colora di rosso quando il vivello della carica va scemando. La possibilità di sfruttare le varie funzioni extra e i diversi comfort offerti dai modelli più sofisticati rende epilazione più gradevole ed efficace.

Preparando a dovere la pelle con un’esfoliazione, sfruttando l’opzione Wet & Dry per usare l’apparecchio sotto la doccia e utilizzando la torcia per visualizzare con chiarezza ogni zona, avremo la possibilità di raggiungere anche i peli più piccoli e di ottenere risultati duraturi.

Il guanto in stoffa può essere lavato in lavatrice

In aggiunta a quelli che sono gli elementi costitutivi dell’apparecchio epilatore , è possibile trovare qualche extra nelle confezioni dotate di un kit completo, che sia pensato non solo per la fase di lavoro ma anche per quelle immediatamente precedenti e successive. Per esempio è possibile trovare un guanto in stoffa con una parte interna amovibile che può essere refrigerata e passata sulla zona da trattare o appena trattata, per ridurre il fastidio e fornire una leggera sensazione anestetizzante naturale.

Ad accogliere tutti i pezzi per riporli in maniera ordinata e trovare sempre in pochi secondi ciò che si cerca spesso è inclusa anche una pochette o un picolo sacchetto, un modo pratico ed elegante per non sparpagliare nei cassetti le testine o per portare in viaggio il nostro epilatore in valigia perfettamente in ordine.

Alimentazione e batterie

Sofisticati e moderni, questi strumenti possono essere distinti sulla base delle loro caratteristiche tecniche, del numero di testine incluse e della loro efficacia nell’eliminare i peli più corti evitando la ricrescita. Un altro parametro in base al quale i vari modelli si differenziano è il tipo di alimentazione. In generale, possiamo individuare tre grandi categorie:

1. A pile
2. A batteria
3. Con cavo

I modelli di epilatore a pile sono i meno diffusi, soprattutto perché garantiscono un’autonomia inferiore, direttamente proporzionale alla durata e alla qualità delle pile. Alcuni dei modelli più vecchi sono ancora di questo genere, soprattutto se si tratta di apparecchi molto picoli o da borsetta, ma i più recenti sono provvisti di batterie ricaricabili o hanno un’alimentazione con cavo.

Facendo un salto in avanti nella tecnologia che supporta i moderni epilatori elettrici, la variante a batteria ricaricabile è quella più versatile e funzionale, poiché ci garantisce un raggio d’azione illimitato e spesso può essere utilizzata anche sotto la doccia. Nella maggior parte dei casi, sarà disponibile un indicatore di batteria che ci permetterà di tenere sotto controllo l’autonomia rimasta e ci avvertirà quando è ora di riporre l’apparecchio epilatore in carica.

Batterie al litio hanno autonomia e durata maggiori

Per ricaricare gli apparecchi a batteria basta usare l’apposita base di ricarica, mentre in altri casi è sufficiente collegare lo strumento alla presa elettrica tramite un cavo. Solitamente il tempo di ricarica oscilla da un minimo di 30 m fino a poco più di 1 h, mentre la durata della carica comunemente si aggira intorno ai 45 minuti.  Le batterie ricaricabili possono essere di 2 tipi, al litio o NiMH.

Le prime sono assolutamente da preferire, sia perchè sono più leggere e non influiscono dunque sul peso finale dell’epilatore, mantenendolo assolutamente maneggevole, sia per via del fatto che non hanno effetto memoria e possono dunque essere ricaricate dopo ogni sessione, anche breve, senza il rischio che diminuisca la loro efficacia o durata nel tempo.

Il problema della ricarica non sussiste ne caso dei modelli con alimentazione a rete, che devono rimanere collegati alla presa elettrica per tutto il tempo. Ovviamente questi prodotti limitano un po’ i movimenti per via del cavo e non sono adatti all’uso sotto l’acqua corrente, ma sono perfetti per trattamenti lunghi e non diminuiscono in potenza costringendo a fermarsi per ricaricare e riprendere minuti dopo.

Manutenzione e cura

Per quanto riguarda la manutenzione di un epilatore, invece, queste 3 tipologie appena descritte non hanno particolari differenze né richiedono attenzioni specifiche l’una rispetto all’altra. Più in generale, tutti gli epilatori elettrici dovrebbero essere trattati con una certa cura, puliti ed asciugati molto bene dopo ogni utilizzo per evitare che le prestazioni si abbassino e la loro efficacia diminuisca.

Le testine nella maggior parte dei casi si estraggono con grande facilità e, se separate dal corpo motore, possono essere sciacquate sotto l’acqua corrente e deterse in modo più profondo. Se questa opzione è di certo valida per i modelli Wet & Dry, è bene però leggere le istruzioni del modello in nostro possesso e accertarsi che sia una strada percorribile qualora si avesse a che fare con un modello privo di questa prerogativa.

Se le pinzette sono in metallo, asciugare bene per evitare ruggine

Soprattutto se in casa non siete gli unici ad usare l’epilatore elettrico è bene provvedere ad una pulizia più approfondita, impiegando per esempio una piccola quantità di sapone neutro o una soluzione disinfettante da passare tra le pinzette con un panno in microfibra sottile o con un cotton fioc. Nel caso dei modelli da viso, è ancora più importante che l’apparecchio mantenga prestazioni elevate, poiché se le pinzette non funzionano a dovere corriamo il rischio di irritare la pelle e lasciare visibili segni rossi.

In molti casi, all’interno della confezione è presente una pratica spazzolina grazie alla quale possiamo eliminare i peli accumulati tra le pinzette, nell’accessorio rasoio o alla base della testina. Per quanto concerne il rasoio poi, è utile provvedere ad una lubrificazione periodica, ogni 2 o 3 mesi, con un olio specifico che è possibile acquistare online o da qualsiasi ferramenta.

Al di là della pulizia, questi strumenti non richiedono particolari cure né attenzioni e possono durare anche per anni se riposti con cura lontano da polvere e umidità.

Consigli per l’uso

A meno di non optare per una soluzione permanente e totale, l’epilazione rimarrà un appuntamento costante. Perché, quindi, non renderla il più indolore e veloce possibile? A nessuno piace la ricrescita e nessuno è immune al dolore della ceretta. Fortunatamente gli epilatori elettrici rappresentano un ottimo compromesso per ottenere una pelle liscia e vellutata, mantenendo il dolore al minimo e garantendo una durata superiore alla media degli altri metodi menzionati.

Chiaramente, per ottenere dei risultati duraturi e soddisfacenti è importante utilizzare l’epilatore elettrico in maniera corretta, in modo da evitare irritazioni e così da rallentare la fase di ricrescita. Per risultati ottimali è sufficiente prestare attenzione a pochi, semplici aspetti:

1. Esfoliazione: per preparare la pelle all’epilazione, è consigliabile effettuare anche un giorno prima, su tutta la superficie da trattare, uno scrub esfoliante usando un guantino o una delle apposite testine del depilatore donna, così da sollevare anche i peli incarniti.
2. Direzione e pressione: è sufficiente impugnare l’apparecchio con delicatezza e posizionarlo ad un angolo di 90 gradi rispetto alla pelle. Basta poi muoverlo lentamente in direzione contraria rispetto al verso di crescita dei peli, fino a completa eliminazione.
3. Dimensioni: per trattare le zone più delicate come ascelle, viso e inguine, è necessario utilizzare le testine apposite, in grado di estrarre i bulbi piliferi in maniera più delicata senza causare indesiderate infiammazioni o follicoliti, nei soggetti predisposti.
4. Idratazione: una volta soddisfatti del risultato, è possibile applicare una lozione idratante priva di alcool in modo da restutuire alla pelle stressata il corretto film idrolipidico, prevenendo eventuali irritazioni. Camomilla, aloe e olio di mandorle sono la scelta più indicata.

Solitamente il momento migliore per la depilazione è la sera, quando è più facile rilassarsi e si ha più tempo da dedicare alla cura del proprio corpo, concedendosi magari una doccia calda che possa dilatare i pori, ammorbidire l’epidermide e rendere l’epilazione più semplice e meno dolorosa. Tuttavia per molti anche la mattina è un buon momento, soprattutto perché la pelle è più fresca e la luce naturale ci aiuta ad individuare anche i peli più piccoli e nascosti.

Chiaramente, i modelli più sofisticati di epilatore ci permetteranno di sfruttare anche diverse altre opzioni e funzioni grazie alle quali il processo diventerà più semplice e meno doloroso. Seguendo questi semplici consigli, però, è possibile massimizzare l’efficacia del prodotto e ottenere una pelle liscia, morbida e ben idratata a lungo e per tutto l’anno, per essere sempre perfette, non solo in estate.