Migliore generatore di corrente elettrica del 2024

migliore generatore di corrente elettrica del 2024

Sebbene erroneamente acquistato solo in casi di necessità, un generatore di corrente è estremamente utile e dovrebbe essere presente in ogni casa, soprattutto in caso si debba sopperire a necessità riguardanti il bricolage, il campeggio e, in generale, il tempo libero. Einhell TC-PG 3500, grazie alle sue ottime caratteristiche, potrà essere un aiuto fondamentale per affrontare molte eventualità, come situazioni abitative scarsamente servite dalle reti energetiche nazionali o disagi dovuti a interruzioni momentanee e blackout.

Confronto dei generatori di corrente migliori

Einhell TC-PG 3500

Il modello più venduto

Einhell TC-PG 3500

(4.2)

Offerta: 445,00 € Prezzo: 556,25 Sconto: 111,25 (20%) *

  • Alla massima potenza il motore eroga 3,1 kW
  • Dotato di 2 ruote, maggiore maneggevolezza
  • Serbatoio con indicatore di livello di carburante

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Hyundai HHY 3000

Il prodotto migliore in assoluto

Hyundai HHY 3000

(4.2)

Offerta: 339,00 € Prezzo: 349,00 Sconto: 10,00 (3%) *

  • Alternatore avvolto in rame per massima durabilità
  • Telaio rinforzato anticorrosione, solido e duraturo
  • Spie per monitorare comodamente il livello di olio

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Einhell TC-PG 2500

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell TC-PG 2500

(4.2)

Offerta: 350,00 € Prezzo: 437,50 Sconto: 87,50 (20%) *

  • Capiente serbatoio di benzina con capacità di 15 L
  • Elevata durata di esercizio, 12 ore a 2/3 di potenza
  • Protezioni contro sovraccarico e mancanza di olio

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Come scegliere un generatore di corrente

Caratteristiche generali

Tutte le nostre abitazioni sono ormai piene di apparecchiature di vario genere funzionanti tramite energia elettrica: sebbene tale aspetto abbia permesso di usufruire di un comfort sempre maggiore in ogni ambito, il risvolto negativo è che risulta praticamente impensabile per chiunque non poter avere accesso a questa risorsa energetica.

Esistono però alcuni casi in cui, complici condizioni ambientali o dislocazioni spaziali lontane dalle reti di servizio, la fonte di alimentazione elettrica può essere interrotta o non accessibile: proprio in queste occasioni risulta indispensabile avere a disposizione il generatore di corrente migliore in base alle necessità specifiche.

Occorre tuttavia, prima di addentrarsi a fondo nell’argomento, fare una piccola precisazione. Spesso e volentieri un generatore di corrente elettrica viene erroneamente associato o confuso con un gruppo elettrogeno: nel primo caso, infatti, parliamo di un dispositivo che può generare energia, di solito, ma non necessariamente, con l’ausilio di un motore.

Diversamente, un gruppo elettrogeno è un insieme di meccanismi, che non possono prescindere dalla presenza di un motore e di un alternatore, atti a produrre energia e distribuirla a un insieme di utenze.

All’atto pratico, laddove un generatore elettrico può essere impiegato un po’ovunque, i gruppi elettrogeni sono apparecchi decisamente più complessi e utilizzati in modo molto più situazionale, ad esempio per alimentazioni permanenti o per sostituire la rete pubblica in caso di emergenze.

I motori diesel più potenti possono superare i 110 dB di emissione sonora

Una volta esplicata questa sottile ma importantissima differenza rispetto al gruppo elettrogeno, è possibile cercare di capire nello specifico come funziona un generatore di corrente silenziato o meno. Quest’ultimo è basilarmente un trasformatore, vale a dire un macchinario che è in grado di commutare un determinato tipo di energia in elettricità.

Sebbene esistano migliori generatori di corrente funzionanti tramite celle o altri metodi di accumulo, normalmente si parla di un motore a scoppio che trasmette il moto a un rotore. Tale elemento, accoppiato con un alternatore, ruotando all’interno di un campo magnetico, per induzione produce energia elettrica, la quale può essere trasferita agli apparecchi dell’utilizzatore.

I generatori di corrente possono essere adoperati in una variegata serie di situazioni, tra le quali

  • Campeggio
  • Fiere e mercatini
  • Cantieri edili e officine
  • In caso di blackout e interruzioni momentanee
  • Abitazioni isolate o non servite da infrastrutture e reti energetiche

Ovviamente, quelli sopra indicati sono soltanto alcuni tra i più comuni impieghi di un generatore di corrente alternata e continua. Risulta, tuttavia, molto importante, quando si decide di acquistare un simile prodotto, valutare bene quale sia la casistica entro cui si rientra, in modo da poter comprare il modello più adatto alle esigenze specifiche.

A prescindere dai già citati gruppi elettrogeni, esistono, infatti, diverse tipologie di generatore di corrente professionale o meno e, prima di procedere al proprio acquisto, è indispensabile valutare come scegliere il migliore, anche nell’ottica di un buon rapporto qualità prezzo, e considerare con attenzione quali caratteristiche dovrà avere per poter fare fronte efficacemente alle molteplici possibili necessità.

Tipo di alimentazione

Il primo e fondamentale parametro di cui tenere conto per poter capire quale scegliere e procedere a un acquisto adeguato ai propri bisogni, è senz’altro la modalità di alimentazione. Sebbene il funzionamento generale di un generatore di elettricità sia pressoché identico per ogni modello, a seconda della tipologia di carburante  potranno essere messe in luce peculiarità specifiche.

Queste ultime influenzeranno notevolmente il campo d’impiego, affidabilità e adattabilità a differenti esigenze, i costi di acquisto e mantenimento, la funzionalità e l’erogazione energetica finale del generatore per corrente elettrica stesso.

Un generatore elettrico, infatti, si basa sul principio di conversione dell’energia, la quale viene prodotta dapprima da un motore e poi trasformata in elettricità. Va da sé che un macchinario attivato da una determinata fonte energetica avrà prestazioni, usi e specifiche differenti da uno alimentato diversamente.

Tale fattore influisce anche sulla quantità e sulla qualità della manutenzione da effettuare al generatore di corrente elettrica, sul suo posizionamento spaziale, sul consumo, sull’efficienza e sulla frequenza di utilizzo.

Alimentazione Caratteristiche Ambiti d’uso
Benzina Generatori di corrente più economici, semplici da utilizzare e versatili, ma più delicati a livello meccanico Largamente impiegati perlopiù nel campo domestico
Gasolio Minor costo di manutenzione ed elevate prestazioni, ma generalmente più rumorosi Presenti soprattutto in situazioni professionali e di uso prolungato
A gas, GPL o metano Silenziosi ed economici a livello gestionale, oltre che meno inquinanti e rumorosi Generatori di corrente silenziati ancora poco diffusi, si adattano molto bene a situazioni domestiche
A batteria Non dotati di motore, sono equipaggiati con batterie ricaricate dalla normale rete elettrica Quasi esclusivamente dedicati a sopperire alle situazioni di blackout
A pannelli solari Generatori di corrente elettrica che ricavano energia dalle celle fotovoltaiche, risultando ecologici e molto economici Potenzialmente adattabili a diversi ambiti, al momento sono poco diffusi

Scendendo più nei particolari, si può dire che i generatori di corrente diesel e a benzina sono attualmente le soluzioni più conosciute e diffuse. I primi sono favoriti da chi prevede un utilizzo intensivo, poiché il gasolio ha un costo minore e i motori di tale tipo risultano più efficienti e meno bisognosi di manutenzione.

È però necessario considerare che sono anche più rumorosi, inquinanti e poco adatti all’utilizzo esterno, dal momento che, soprattutto in presenza di un clima freddo, un generatore di corrente diesel può avere difficoltà nella fase di avviamento.

Per contro, un generatore a benzina, pur presentando maggiori costi di gestione e manutenzione, è più economico in fase d’acquisto, più maneggevole e silenzioso. In aggiunta, un generatore per corrente inverter con alternatore a benzina non soffre di problematiche derivanti dalle condizioni ambientali avverse.

Un generatore di corrente a gas, invece, utilizza come combustile GPL o metano e, risulta facilmente adattabile alle necessità domestiche. Questi modelli silenziati sono inoltre caratterizzati da costi gestionali estremamente ridotti, oltre che da livelli di rumorosità molto bassi.

La difficoltà nel reperire e conservare il gas, tuttavia, non ne ha ancora permesso la diffusione, nonostante godano anche di un elevato potenziale ecologico, date le minori emissioni inquinanti. Allo stesso modo, l’energia pulita e a costo zero dei generatori di corrente funzionanti a pannelli solari può essere impiegata con successo in casa, sebbene tale soluzione sia ancora globalmente poco considerata.

Il generatore di corrente a batteria, talvolta chiamato anche gruppo elettrogeno di continuità, può essere utilizzato prevalentemente durante le interruzioni di energia elettrica, poiché la sua efficacia dipende dalla capacità delle batterie, preventivamente caricate tramite la rete domestica.

Potenza ed erogazione

Una volta stabilito il tipo di alimentazione più adatto alle esigenze personali, è necessario prendere in considerazione la potenza che il generatore elettrico sarà in grado di sviluppare. Tale valore è normalmente espresso in kilowatt, kW, e talvolta in kilovoltampere, kVA: sebbene identifichino lo stesso parametro, la differenza tra le due unità di misura è sostanziale e va esplicata.

I kW determinano la potenza reale, mentre i kVA la potenza apparente: senza addentrarsi troppo in variabili matematiche, basti sapere che il valore di riferimento per stabilire l’efficienza dei generatori di corrente devono essere i kW e, nel caso in cui la potenza fosse espressa in kVA, sarà sufficiente moltiplicare quest’ultima per 0,8 per ottenere i kW effettivi.

Stabilire quale sia la giusta potenza erogata da un generatore di corrente silenziato è fondamentale per non rischiare di acquistare un prodotto non conforme alle proprie esigenze. In commercio, infatti, i generatori per corrente silenziati o meno sono molteplici, poiché ci si può trovare di fronte a un generatore di corrente 3 kW così come a un generatore di corrente 10 kW.

Di solito, i migliori generatori di corrente elettrica alternata con potenze più alte sono utilizzati per scopi professionali, all’interno di officine o per concerti all’aperto, mentre per un normale impiego casalingo, di norma, un generatore di corrente 4 kW può già risultare sovradimensionato.

I modelli diesel consumano mediamente meno carburante di quelli a benzina

A tale proposito, è bene anche tenere a mente che i generatori di corrente subiscono una diminuzione di rendimento in base all’altitudine cui vengono utilizzati, quantificabile all’incirca in un 9-10% in meno per ogni 1000 m di altitudine. In parole povere, ciò significa che un generatore di corrente 5 kW adoperato a 2000 m non sarà in grado di erogare più di 4,1 kW effettivi.

In aggiunta, è necessario anche porre l’accento sulla differenza tra un generatore di corrente alternata e uno che la eroga continua. La prima è normalmente destinata per il collegamento di computer e apparecchiature dotate di schede elettroniche particolarmente sensibili, mentre la seconda alimenta elettrodomestici e lampadine.

Alcuni modelli prendono il nome di generatore inverter e permettono di integrare e stabilizzare le due modalità di produzione, tuttavia, nel caso in cui serva solo per consentire l’accensione delle luci, un generatore corrente continua sarà sufficiente. Va detto che molti tra i migliori generatori di corrente sono dotati di stabilizzatori di tensione, che permettono di collegare anche dispositivi più delicati, come televisori e simili.

Un’ulteriore discriminante è rappresentata dalla tensione, la quale influenza la tipologia di erogazione dell’elettricità del generatore di corrente alternata oppure continua, che può essere

  1. Corrente a 220-230 V monofase
  2. Corrente trifase, cioè a 380-400V

La tensione monofase è quella normalmente presente all’interno delle abitazioni, mentre la tensione a 380 V trifase viene utilizzata perlopiù in ambiti industriali per alimentare macchinari con un alto assorbimento. In tali casi, quindi, un generatore di corrente 6 kW a 380 V potrebbe essere un scelta adeguata.

È bene, tuttavia, specificare che il mercato si è ampliato enormemente, soprattutto negli ultimi anni, così come sono cambiate le esigenze degli utilizzatori, pertanto un miglior generatore di corrente professionale è spesso progettato per poter erogare sia in tensione monofase che trifase.

In ogni caso, comunque, la potenza reale, divisibile in potenza effettiva e potenza di picco, deve essere definita in base all’utilizzo previsto. La potenza di picco è il valore massimo raggiungibile per pochi minuti, quindi, per valutare il normale rendimento a regime continuato dei generatori di corrente elettrica, dovrà essere presa in considerazione la potenza effettiva.

Al netto di tali considerazioni, è possibile tirare le somme dicendo che un generatore di corrente 3 kW può essere un’opzione valida per fare fronte alle necessità normali dell’impiego casalingo monofase.

Maneggevolezza e altre funzioni

Essendo, per sua stessa natura, un macchinario utilizzabile in caso di emergenza o in zone scomode, è importante valutarne anche le caratteristiche strutturali. Un generatore di corrente per casa può essere posizionato in un luogo dedicato, ma in taluni casi, ad esempio durante il giardinaggio, può presentarsi anche l’esigenza di doverlo movimentare, per cui dovranno essere considerati aspetti quali

  • Peso
  • Dimensioni
  • Tipo di motore
  • Materiale costruttivo
  • Optional per il trasporto

Normalmente i generatori corrente presentano delle strutture metalliche a protezione del motore, il quale può essere a 2 o a 4 tempi. I generatori silenziati equipaggiati con motore a 2 tempi risultano di solito più piccoli e maneggevoli, ma meno prestanti, adatti quindi ad esempio per essere portati in campeggio.

Per contro, i generatori di corrente monofase a 4 tempi, più comunemente utilizzati, sono più pesanti e difficili da movimentare, ma più potenti. Mediamente, comunque, gli esemplari destinati all’uso casalingo hanno delle dimensioni che si aggirano tra i 60 e i 70 cm di lato, con un peso indicativo di 40-45 kg.

Alcuni generatori di corrente, però, sono dotati di peculiarità interessanti in tal senso. Alle intelaiature di protezione, infatti, viene talvolta aggiunta un’impugnatura, in alcuni casi richiudibile, e una coppia di ruote rivestite in gomma.

Tali elementi, unitamente a strutture particolarmente compatte, possono configurare un generatore portatile ed essere quindi molto utili nell’eventualità in cui sia necessario spostare sovente il prodotto.

Altri parametri che possono influenzare l’esperienza d’uso di un generatore elettrico sono autonomia di esercizio, che viene determinata anche dalla capacità del serbatoio, le protezioni interne e la modalità d’accensione. Il tempo di autonomia stabilisce quante ore potrà funzionare un generatore di corrente continua in base alla quantità di carburante.

Un buon generatore di elettricità dovrebbe poter contenere tra i 10 e i 20 litri di combustibile e assicurare una autonomia di almeno 10-15 ore.

I motori a 4 tempi necessitano di maggiore manutenzione dei motori a 2 tempi

A prescindere dalla autonomia, i migliori generatori elettrici sono inoltre equipaggiati con protezioni che prevengano i danni al motore che possono essere causati dal sovraccarico, piuttosto che dalla mancanza di carburante o di olio lubrificante. Di solito, la protezione contro il sovraccarico è un meccanismo automatizzato che all’occorrenza fa scendere i giri del motore.

Al contrario, per monitorare i livelli dell’olio e del combustibile, sono spesso presenti display o spie di controllo, talvolta accoppiati con protezioni che preservano il motore del generatore di corrente per casa in caso di bassa lubrificazione.

Esistono due diverse possibilità per quanto riguarda la modalità di accensione del generatore di corrente elettrica alternata. La prima, più frequente, prevede l’utilizzo di un cavo flessibile arrotolato su una bobina che funga da dinamo: il cavo andrà tirato con forza per procedere a un avviamento, esattamente come si farebbe con un decespugliatore, ad esempio.

Alcuni modelli di generatore diesel di corrente monofase sono, invece, equipaggiati con un sistema di avviamento a chiave, con un nottolino simile a quello presente nelle automobili.

Criteri di posizionamento

Dopo aver considerato attentamente tutte le caratteristiche tecniche che possono essere utili per stabilire il rapporto qualità prezzo di un generatore elettrico, è necessario considerare il posizionamento dello stesso. Esistono delle indicazioni specifiche di cui tenere conto in tal senso, in modo da poter impiegare il generatore di corrente inverter in tutta sicurezza, evitando disagi e problemi di sorta.

In particolare, tali precauzioni andranno adottate nel caso in cui il generatore di corrente elettrica fosse adoperato nelle vicinanze di altre abitazioni o all’interno di un condominio. Inoltre, soprattutto laddove ci si intendesse dotare di un generatore diesel, si dovrà porre la dovuta attenzione nel locarlo in un luogo non esposto alle intemperie e, possibilmente, dove la temperatura ambientale non subisca bruschi cali.

Questo perché il gasolio, contrariamente alla benzina e al gas, con temperature particolarmente rigide può gelare e, in generale, un generatore per corrente trifase o monofase di tale tipo fa molta fatica ad accendersi con il freddo, rischiando, nei casi peggiori, di subire anche danni meccanici.

In aggiunta alla temperatura, comunque, esistono altri fattori da considerare per un corretto posizionamento del generatore di elettricità. I più importanti sono

  1. Rumorosità
  2. Emissioni di scarico
  3. Instabilità del combustibile
  4. Inclinazione del piano di appoggio

Un generatore di corrente diesel può risultare piuttosto rumoroso, in un ordine di emissione sonora superiore ai 100 dB, pertanto dovrà essere posizionato ragionevolmente lontano da altre abitazioni, informandosi e seguendo le eventuali delibere o disposizioni stabilite dai regolamenti comunali.

Nonostante siano molto meno rumorosi, le stesse precauzioni dovranno essere adottate se si adoperano modelli a gas o a benzina. Al contrario, un generatore di corrente silenziato, quindi dotato di appositi rivestimenti fonoassorbenti, può emettere meno di 60 dB.

Un ragionamento similare dovrà essere applicato ai fumi di scarico che, ancora una volta, saranno minori utilizzando un generatore di corrente a benzina o a gas, rispetto a quelli emessi da un generatore a gasolio.

In qualunque caso, sarà necessario accenderlo esternamente ai locali abitativi, o comunque in ambienti aperti e ben areati e non vicini a porte e finestre, dalle quali le emissioni potrebbero rientrare in casa. Laddove ciò non fosse possibile, sarà indispensabile dotare il generatore per corrente di un condotto di scarico, il quale possa comunque convogliare verso l’esterno i fumi di risulta.

I modelli monofase hanno di solito spine blu, mentre i trifase spine di colore rosso

I generatori di corrente portatili funzionanti con alimentazione a gasolio, benzina o gas, inoltre, non potranno essere impiegati nelle vicinanze di fiamme libere o in aree non ventilate che contengano vapori infiammabili o esplosivi. Si dovrà anche avere cura di posizionare il generatore corrente alternata in posizione orizzontale.

Il piano di appoggio non dovrà presentare inclinazioni e il generatore per corrente dovrà essere locato in una posizione stabile e poggiante in piano.

Manutenzione e precauzioni aggiuntive

Dal momento che un generatore corrente, sia essa alternata o meno, è un apparecchio che, se non impiegato per scopi professionali oppure in ambiti industriali, può rimanere inattivo per periodi anche molto lunghi, risulta indispensabile ricorrere a una manutenzione periodica.

Effettuare le procedure manutentive, infatti, potrà scongiurare il rischio di ritrovarsi con un generatore elettrico mal funzionante o, peggio, del tutto inservibile nel momento del bisogno. Esattamente come un automobile o come un qualsiasi utensile dotato di alimentazione a combustibile, anche i generatori di corrente migliori necessitano di revisioni periodiche.

La più importante indicazione da seguire è, ovviamente, attenersi scrupolosamente a quanto segnalato dal produttore nel manuale d’uso, dove si potranno trovare tutte le precauzioni del caso. In aggiunta, è bene tenere presente che la manutenzione di un generatore di corrente diesel non sarà uguale a quella necessaria per un modello alimentato a benzina.

A prescindere dal tipo di combustibile utilizzato sul generatore di elettricità, sia con motore a benzina o gasolio, comunque, ci sono degli elementi comuni che devono essere controllati periodicamente.

Componente Intervento
Corpo macchina Procedere a un esame visivo accurato per accertarsi delle condizioni dei cavi e per individuare eventuali zone arrugginite o corrose da ripulire o sostituire
Serbatoio dell’olio Prima di un avviamento occorre verificare il livello e una volta all’anno procedere al cambio dello stesso, utilizzando gli appositi oli motore
Elementi filtranti Il filtro dell’olio e dell’aria dovranno essere sostituiti a intervalli regolari, indicativamente ogni 100 ore di utilizzo
Candele Soprattutto per quanto riguarda i generatori elettrici e i gruppi elettrogeni funzionanti a benzina, le candele dovranno essere ripulite accuratamente almeno una volta ogni 6 mesi
Carburante Sia gasolio o benzina, il carburante che rimanga fermo nel serbatoio per molti mesi dovrà essere smaltito tramite le isole ecologiche, poiché ormai esausto

Altri elementi particolari dei generatori per corrente silenziati o meno che siano, come le regolazioni dell’iniezione o del processo di carburazione, dovranno essere revisionati con regolarità, almeno una volta ogni 2 anni, da un meccanico o da un tecnico specializzato.

Laddove presente, sarà necessario valutare periodicamente le condizioni della batteria e, in linea generale, con ogni generatore corrente è buona norma procedere almeno una volta all’anno, dopo aver eseguito le suddette verifiche e manutenzioni, a un’accensione per accertarsi della sua funzionalità e della sua autonomia.

Per assicurarsi una lunga durata dell’apparecchio, inoltre, si potrà procedere a una pulizia periodica con stracci asciutti e con un compressore che elimini eventuali residui nei filtri e nelle ventole di raffreddamento. Durante le fasi di inutilizzo, un generatore elettrico dovrà essere conservato, magari sotto un telo cerato, in un luogo pulito, asciutto e riparato dagli agenti atmosferici.

Un ulteriore accorgimento può essere quello di non utilizzare combustibile che sia rimasto per molto tempo fermo all’interno di una tanica di stoccaggio: ciò può evitare malfunzionamenti generali dei generatori di corrente, nel caso di motori a benzina, e intasamenti dei filtri, in presenza di alimentazione a gasolio.

Tale precauzione può avere effetto anche su affidabilità e sicurezza di utilizzo, avendo cura di conservare il carburante in zone sicure appositamente dedicate, al riparo da fiamme e da fonti di calore. Qualora un generatore di corrente portatile non silenziato fosse adoperato all’interno di capanni o rimesse, nelle sue vicinanze sarà bene indossare tappi o cuffie antirumore.

Allo stesso modo, sarà buona norma, passando accanto alle bocchette di scarico dei fumi del generatore per corrente, proteggere l’apparato respiratorio con apposite mascherine.

Recensioni dei migliori generatori di corrente

1. Einhell TC-PG 3500

Comodo da movimentare e robusto, un generatore di corrente performante e affidabile come Einhell TC-PG 3500 può facilmente trovare la sua collocazione operativa nell'ambito del giardinaggio, del campeggio e, in generale, per tutte le situazioni in cui non sia disponibile una rete elettrica.

Einhell TC-PG 3500

Il modello più venduto

Einhell TC-PG 3500

(4.2)

Offerta: 445,00 Prezzo: 556,25 Sconto: 111,25 (20%) *

Laddove sia necessario far funzionare attrezzature in luoghi non raggiunti dagli impianti di alimentazione nazionali, soprattutto per eseguire lavori di pulizia esterna o giardinaggio, è indispensabile essere dotati di un dispositivo come Einhell TC-PG 3500. Per merito delle caratteristiche strutturali e tecniche, infatti, esso risulta perfetto per situazioni simili.

L’erogazione elettrica infatti risulta stabile, costante e sufficientemente elevata da garantire il buon funzionamento di molti apparecchi. Il serbatoio di questo generatore di corrente con indicatore di livello, può contenere 15 L di benzina, garantendo buona autonomia di servizio valutabile tra le 10 e le 11 ore, prendendo in considerazione un funzionamento equivalente a 2/3 della potenza erogabile.

Per garantirne l’integrità nel tempo è presente un interruttore d’emergenza per il sovraccarico, che si estende a tutti i dispositivi collegati. Ulteriore e utilissima dotazione è rappresentata da un sistema che protegge il motore da danni derivanti da un basso livello di olio.

Struttura carrellata

Una delle più interessanti qualità di cui è dotato questo generatore di corrente è la grande maneggevolezza. L’intelaiatura metallica che racchiude il motore, oltre a risultare robusta e ben conformata, è equipaggiata con un’impugnatura richiudibile e rivestita in gomma. Tale aspetto, unitamente alla presenza di 2 ruote in gomma e plastica, garantisce estrema versatilità di spostamento.

Nonostante le dimensioni, 60,3 x 47,5 x 44,6 cm, e il peso di 42 kg rientrino nella media, grazie alle caratteristiche sopra descritte il trasporto risulterà semplice e immediato. La possibilità di movimentazione sarà particolarmente utile qualora risulti necessario alimentare apparecchi ubicati in luoghi altrimenti difficilmente raggiungibili, tenendo presente la dotazione di 2 prese da 230 V.

Montando un motore a 4 tempi, Einhell TC-PG 3500 può sviluppare una potenza massima nominale di 4,1 kW, commutata in una potenza reale continua di 2,6 kW, la quale risulta più che sufficiente per le più comuni esigenze di alimentazione. In più, la potenza di picco di 3,1 kW può essere mantenuta per 2 minuti, mentre per 5 minuti può sviluppare circa 2,8 kW, garantendo una buona operatività generale.

Stabilità di erogazione

In virtù della presenza di una funzione chiamata AVR, l’elettricità erogata risulta estremamente stabile e priva di sbalzi di tensione, il che permette il collegamento sicuro a molte tipologie di apparecchiature senza rischi di nessun tipo. Oltre a garantire un ottimo funzionamento, visualizzabile tramite il pratico voltmetro ubicato accanto alle prese, Einhell TC-PG 3500 risulta anche semplice da avviare.

L’accensione, infatti, avviene a strappo grazie al cavo flessibile autoavvolgente. In aggiunta, sono presenti anche dei piedini gommati che assorbono le vibrazioni durante l’utilizzo. Nonostante il livello di rumorosità non sia particolarmente basso, circa 96 dB, questo generatore di corrente risulta assolutamente efficace per un impiego amatoriale.

Sebbene non sia adatto per un utilizzo eccessivamente prolungato o di tipo professionale, per il campeggio o per le eventuali vacanze in zone non servite da reti elettriche, è un prodotto di notevole qualità e affidabile. Le ottime caratteristiche costruttive, se accoppiate con un’adeguata manutenzione, ne garantiranno l’elevata durata nel tempo.

2. Hyundai HHY 3000

Estremamente robusto ed efficiente, l'affidabile generatore di corrente Hyundai HHY 3000 è molto prestante. L’elevata qualità delle componenti e del motore lo rendono facilmente adattabile a molte differenti situazioni, in particolare concernenti l’illuminazione, d'emergenza e non, e l’hobbystica.

Hyundai HHY 3000

Il prodotto migliore in assoluto

Hyundai HHY 3000

(4.2)

Offerta: 339,00 Prezzo: 349,00 Sconto: 10,00 (3%) *

Per affrontare emergenze derivanti dalla mancanza di energia elettrica o alimentare apparecchiature di vario tipo in zone non raggiunte da reti pubbliche, Hyundai HHY 3000 è un prodotto assolutamente valido. Sebbene non sia in grado di affrontare situazioni professionali o impieghi particolarmente gravosi, è decisamente prestante in una moltitudine di frangenti differenti.

Quando sia necessaria una potenza sufficiente a garantire l’illuminazione e il funzionamento di alcuni apparecchi, il motore a 4 tempi, con cilindrata di 196 cc, può sviluppare una potenza nominale di 3,5 kVA, ovvero 2,8 kW, che si traduce in una potenza reale di esercizio equivalente a 2,5 kW a tensione monofase, uscente da 2 prese a 230 V.

Queste permettono di collegare contemporaneamente al generatore di corrente diverse utenze ed è inoltre possibile fare affidamento su una struttura che risulta predisposta per il montaggio di 2 ruote, presenti all’interno di un kit opzionale. Il telaio, rinforzato e con trattamento anticorrosione, risulta assolutamente robusto, con dimensioni totali di 61 x 45 x 47 cm e un peso di 45 kg.

Elevata durabilità

In aggiunta alla particolarmente resistente intelaiatura metallica, questo generatore di corrente presenta altre caratteristiche che ne assicurano una notevole durata nel tempo: tra queste, la più importante risulta essere un alternatore avvolto totalmente in rame. Concorrono a tale aspetto le protezioni di cui questo macchinario è dotato, come la spia di avvertimento per monitorare il livello dell’olio.

È oltretutto presente un’ulteriore spia utile a preservare il motore dai rischi di sovraccarico, in aggiunta a un voltmetro analogico che permette di visualizzare le specifiche dell’erogazione. L’elettricità prodotta e trasmessa da Hyundai HHY 3000 è anche controllata all’uscita da uno stabilizzatore di tensione AVR: quest’ultimo previene gli sbalzi energetici.

In tale modo sarà possibile collegare alle prese dispositivi più delicati e sensibili, come ad esempio computer e televisori. Il serbatoio di olio può contenere 0,6 L, mentre quello della benzina ha una capacità di 15 L: in base a tali dati, la autonomia al 50% della potenza è di circa 22 ore. Questi valori identificano un consumo di carburante piuttosto contenuto, che si aggira attorno a 0,68 litri all’ora.

Ridotta rumorosità

Un altro aspetto che contribuisce a rendere questo generatore di corrente un prodotto assolutamente interessante è il livello di emissione sonora: nel suo insieme, infatti, nonostante non risulti silenziato, l’apparecchio ha una rumorosità quantificabile in circa 69 dB a una distanza di 7 m.

Ulteriori caratteristiche importanti sono i collegamenti tra il motore e il telaio, costituiti da elementi in grado di assorbire le vibrazioni, e il grado di protezione elettrica IP23. Quest’ultimo dato, in particolare, identifica un oggetto che risulta non subire danni da eventuali schizzi d’acqua. È inoltre doveroso menzionare il comodo avviamento manuale a strappo.

In virtù delle sue peculiarità è possibile identificare Hyundai HHY 3000 come un prodotto assolutamente valido in ogni suo aspetto. Le specifiche tecniche lo rendono affidabile, oltre che sufficientemente performante da poter soddisfare le necessità più comuni. I consumi relativamente ridotti e l’elevata autonomia possono renderlo adatto anche per utilizzo frequente, non solo dedicato ai casi di emergenza.

3. Einhell TC-PG 2500

Particolarmente compatto e dotato di caratteristiche tecniche di qualità elevata, il generatore di corrente Einhell TC-PG 2500 può soddisfare ampiamente le necessità tipiche del campeggio, così come quelle relative a un utilizzo in zone remote di apparecchiature elettriche di diverso genere.

Einhell TC-PG 2500

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell TC-PG 2500

(4.2)

Offerta: 350,00 Prezzo: 437,50 Sconto: 87,50 (20%) *

Un prodotto robusto, affidabile e comodo da utilizzare come Einhell TC-PG 2500 può risultare fondamentale, in molte situazioni comuni. Laddove non siano disponibili reti di alimentazione nelle immediate vicinanze, infatti, un simile apparecchio, stabile e dotato di buona autonomia, è una risorsa irrinunciabile.

Tale utilità viene incrementata ulteriormente se, come in questo caso, parliamo di un macchinario molto prestante. Nonostante l’emissione sonora del prodotto non sia tra le più basse, all’incirca 96 dB, comodità e stabilità operativa di questo generatore di corrente sono certamente innegabili.

Grazie alla presenza di 2 prese da 230 V, infatti, sarà possibile collegare contemporaneamente più di un apparecchio. Oltretutto, per merito della funzione AVR, vale a dire il sistema di stabilizzazione della tensione in uscita, si potranno far funzionare anche i dispositivi più sensibili. Tali caratteristiche, dunque, permettono un impiego variegato, estremamente semplice e funzionale.

Lunga autonomia

Uno degli aspetti che rende particolarmente prestante il generatore di corrente in questione è senza dubbio il motore a 4 tempi, dotato di una cilindrata di 212 cc e alimentato da un serbatoio di benzina che può contenere fino a un massimo di 15 L di carburante. La potenza nominale del motore dichiarata dalla casa produttrice è di 4 kW, valore quantificabile in un rendimento costante di 2,1 kW.

Quest’ultimo può raggiungere dei picchi di 2,3 e 2,4 kW, mantenendoli tali rispettivamente per 5 e 2 minuti. Tali dati determinano una notevole autonomia, la quale corrisponde a circa 12 ore e ½, prendendo in considerazione un funzionamento pari a 2/3 della potenza massima erogabile. Queste non sono le uniche caratteristiche che fanno di Einhell TC-PG 2500 un ottimo prodotto.

Sebbene i suddetti valori risultino assolutamente interessanti, la sua struttura esterna in metallo, infatti, ne determina una notevole robustezza, la quale si coniuga anche con una relativa facilità di spostamento. Ciò è possibile grazie alle misure totali, 61,1 x 44,8 x 45,3 cm, e al peso di 38,8 kg, per merito dei quali è possibile determinare una buona compattezza e maneggevolezza generale.

Molte sicurezze

Anche dal punto di vista della sicurezza operativa il generatore di corrente risulta ottimamente equipaggiato. È infatti presente una protezione, sotto forma di interruttore di emergenza, che mette al sicuro il motore dai danni potenziali derivanti da una situazione di sovraccarico. Oltre a ciò, c’è un’ulteriore sicurezza per evitare l’esaurimento dell’olio motore e la conseguente mancanza di lubrificazione.

Ogni parametro è comunque monitorabile in ogni momento dall’utilizzatore, grazie al voltmetro, il quale mostra la tensione in uscita, e agli indicatori di livello dell’olio e della benzina. L’utilizzo di Einhell TC-PG 2500, oltre a risultare, dunque, sicuro e adatto a moltissime tipologie di situazioni, viene anche facilitato dalla semplice accensione tramite cavo a strappo.

Tali peculiarità completano l’interessante quadro di un apparecchio estremamente funzionale e performante. Nonostante non possa, ovviamente, essere utilizzato in ambiti professionali, i quali richiedono potenze molto più elevate, questo prodotto può comunque mettere efficacemente le proprie qualità al servizio di molte diverse tipologie di utenze.

Opinioni finali

Possedere un buon generatore di corrente silenziato o meno è un investimento certamente oculato, soprattutto quando si verificano blackout o interruzioni di energia elettrica. Oltre ai casi di emergenza, però, prodotti simili possono risultare utili in campeggio o in zone poco servite dalle reti energetiche, tuttavia la varietà di prezzi e offerte presenti sul mercato potrebbero confondere l'acquirente.

Per poter confidare sulla possibilità di utilizzare apparecchiature di diverso tipo in ogni momento, Einhell TC-PG 3500 può essere certamente una tra le migliori opzioni, poiché dotato di una potenza sufficiente a coprire tutte le esigenze basilari di una famiglia. La fascia di appartenenza è coerente con un prezzo che potrebbe diventare a dir poco invitante in presenza di ulteriori sconti.

Qualora si desiderasse portarsi a casa una macchina molto performante, l’alternativa offerta da Hyundai HHY 3000 risulta ugualmente valida. La qualità generale è ottima e, se coadiuvata da una manutenzione adeguata, garantisce longevità. Il costo più impegnativo è ampiamente giustificato dalla miglior tecnologia costruttiva e dall’ottimo rendimento di erogazione.

Se, invece, la necessità fosse quella di acquistare un apparecchio dedicato principalmente alla gestione delle emergenze potrebbe essere altrettanto interessante valutare Einhell TC-PG 2500. Seppur dotato di una potenza non sufficiente per usi gravosi, la bontà costruttiva è innegabile, motivo per il quale il rapporto qualità prezzo risulta allettante, imperdibile con l’aggiunta di uno sconto.

Nonostante possa essere complesso stabilire quale scegliere tra le varie possibilità di acquisto in cui ci si può imbattere, il migliore prodotto andrà valutato attentamente in base alle proprie esigenze effettive. In qualunque caso, una potenza sufficiente a far fronte alle differenti necessità è il criterio di scelta fondamentale, tenendo a mente che sarà indispensabile attuare sempre tutte le adeguate procedure manutentive.

Quale generatore di corrente scegliere? Classifica (Top 3)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Einhell TC-PG 3500 Einhell TC-PG 3500 445,00 € 556,25 * 111,25 € (20%) (4.2)
Hyundai HHY 3000 Hyundai HHY 3000 339,00 € 349,00 * 10,00 € (3%) (4.2)
Einhell TC-PG 2500 Einhell TC-PG 2500 350,00 € 437,50 * 87,50 € (20%) (4.2)

Domande frequenti

Può essere adoperato per collegare elettroutensili?

Sì, se l’assorbimento energetico dell'elettroutensile in questione non è superiore al rendimento del generatore di corrente inverter. Ovviamente dovrà essere considerato anche lo spunto alla partenza dello strumento, che normalmente assorbe un notevole quantitativo di energia in più di quello necessario per il mero funzionamento.

L’olio per la prima accensione è compreso?

No, normalmente gruppi elettrogeni e generatori di corrente vengono forniti con i serbatoi vuoti, che dovranno, quindi, essere riempiti dall'utente prima di procedere a un primo avviamento.

È possibile usarlo in movimento?

Sì, qualora la dotazione comprendesse un telaio predisposto o già fornito di ruote. Sarà comunque necessario che il generatore di elettricità, o gruppo elettrogeno che sia, rimanga sempre in posizione perfettamente orizzontale.

Riesce a mantenere in funzione la caldaia di casa?

Sì, i generatori di corrente professionali che erogano più di 2 kW possono sopportare senza problemi il funzionamento di una caldaia, tenendo comunque conto del numero di ore di autonomia.

I modelli a benzina vanno alimentati con miscela?

No, la maggior parte di questi motori, e comunque in ogni caso ove non sia indicato diversamente, funzionano con benzina pura. Non sarà necessario quindi ricorrere all’impiego di miscela, nemmeno nel caso del gruppo elettrogeno.

Si aziona da solo in caso di blackout?

Alcuni gruppi elettrogeni e generatori di corrente silenziati prevedono tale possibilità, ma normalmente sono quelli destinati all’utilizzo professionale e industriale. In genere, questa funzione si può ritrovare più facilmente proprio nei gruppi elettrogeni veri e propri.

Ci si possono collegare i caricabatterie dei cellulari?

Certamente sì, anche in presenza di un generatore per corrente inverter con un rendimento inferiore ai 2 kW.

Con quale tipo di olio va riempito il relativo serbatoio?

Quasi sempre i manuali d’uso del gruppo elettrogeno e del generatore di elettricità riportano le specifiche dei lubrificanti più adatti, tuttavia, in mancanza di tali indicazioni, sarà sufficiente utilizzare un normale olio per motore, avendo cura di considerare se il motore in questione è a 4 o a 2 tempi.