Migliore mini mouse del 2024

Migliore mini mouse del 2024

Per chi studia all’università o partecipa a corsi di formazione è normale avere con sé il proprio portatile con cui prendere appunti o stare al passo durante le esercitazioni, se poi si necessita di una maggiore precisione può rivelarsi utile il ricorso a un mini mouse come Logitech M187. Rispetto a un modello tradizionale presenta dimensioni contenute e peso ridotto, per non creare eccessivo ingombro in borsa senza mai perdere in manovrabilità e affidabilità.

Confronto dei mini mouse migliori

Logitech M187

Il modello più venduto

Logitech M187

(4.2)

Offerta: 18,00 € Prezzo: 23,99 Sconto: 5,99 (25%) *

  • Dimensioni tascabili, pesa appena 51,9 grammi
  • Autonomia di circa 6 mesi con un’unica pila AAA
  • Forma sagomata che segue il palmo della mano

Leggi la recensione

Logitech M171

Il prodotto migliore in assoluto

Logitech M171

(4.2)

Offerta: 9,99 € Prezzo: 16,99 Sconto: 7,00 (41%) *

  • Compatibile con OS Windows, Mac, Linux e Chrome
  • 2 tasti con rotella centrale dalla superficie zigrinata
  • Dongle wireless da 2,4 GHz inseribile nell’apparato

Leggi la recensione

Trust Oni Micro Mouse

Miglior rapporto qualità e prezzo

Trust Oni Micro Mouse

(4.2)

Offerta: 8,99 € Prezzo: 9,99 Sconto: 1,00 (10%) *

  • Sensore ottico LED ad alta risoluzione da 1200 DPI
  • Ricevitore USB 1.0 che trasmette nel raggio di 8 m
  • Si spegne automaticamente non appena si scollega

Leggi la recensione

Sabrent MS-OPMN

Ottima alternativa

Sabrent MS-OPMN

(4.2)

Offerta: 11,99 € Prezzo: 3,00 Sconto: 3,00 (100%) *

  • Clic silenzioso per via della scocca in plastica ABS
  • Consuma mediamente 20 mW mentre è collegato
  • Dotato di pratico filo retrattile lungo circa 75 cm

Leggi la recensione

Come scegliere un mini mouse

Design e comandi

Utile a migliorare la produttività sul lavoro di chi ha le mani piccole e altrettanto valido per chi cerca una soluzione salvaspazio da portare con sé durante i propri spostamenti, il mini mouse rappresenta la scelta ideale per viaggiatori, lavoratori e studenti in mobilità. Infatti rispetto a un modello tradizionale, il mouse piccolo si distingue per le dimensioni contenute intorno agli 11 x 6 x 3 cm.

A determinarne un peso ridotto compreso tra i 50 e i 165 g contribuiscono soprattutto i materiali in plastica dura ABS di cui è composto il corpo e la scocca, i quali assicurano la giusta resistenza agli urti senza appesantire.

Generalmente più il mini mouse è leggero e maggiore sarà la rapidità con cui riusciremo a muoverlo, anche se a scapito di una minore precisione.

Infatti le periferiche più pesanti come quelle tradizionali godono di una maggior accuratezza ma di contro stancano prima la mano dell’utilizzatore. In tal senso gioca un ruolo fondamentale pure il design, in base al quale la superficie d’appoggio può corrispondere a

  1. Palmo della mano
  2. Polpastrelli
  3. Metà dita

I modelli economici si spostano semplicemente appoggiando i polpastrelli, in quanto non dispongono di spazio a sufficienza per un’impugnatura completa.

Al contrario il miglior mini mouse riesce a supportare l’intero palmo della mano spesso garantendo una posizione confortevole grazie a una forma sagomata ed ergonomica, la quale è caldamente consigliata per contrastare i problemi al tunnel carpale tipici di chi lavora molte ore al computer.

Ovviamente esistono anche versioni che rappresentano una via di mezzo, poiché per muoverle è necessario adottare la cosiddetta “presa ad artiglio”, la quale consiste nell’afferrare il mini mouse inarcando il palmo e posizionandosi solo con metà dita sugli inserti gommati strategicamente situati in corrispondenza dei punti d’appoggio.

Con alcuni è possibile scegliere la risoluzione in DPI più adatta

Chi è alla ricerca di un mouse tascabile facilmente collocabile nella tasca del giubbotto o negli scomparti di zaini e borse, evitando di occupare più spazio del dovuto, può acquistare una variante slim, la quale, come suggerisce il nome, è caratterizzata da un design schiacciato, così da ridurre il suo spessore a non più di 2 cm. Indipendentemente dalle forme, un mini mouse è sempre composto da

  • Tasti destro e sinistro
  • Rotella centrale
  • Sensore

Proprio come nella versione tradizionale, i pulsanti destro e sinistro consentono rispettivamente di addentrarsi in menù contestuali e di selezionare file e cartelle e supportano clic singoli, doppi e prolungati, mentre la rotella centrale è utile per sfogliare pagine di documenti ma pure per aumentare o diminuire lo zoom su un particolare.

Quando si presenta zigrinata, questa rotellina segue un movimento a scatti, quindi più preciso, ma comportando inevitabilmente una maggior lentezza e rumorosità. Se invece la superficie è liscia, lo scorrimento risulta fluido, rapido e per nulla rumoroso, però talvolta impreciso, in quanto si rischia di procedere talmente in fretta da saltare il punto di proprio interesse e dunque doverci ritornare sopra.

A tracciare correttamente gli spostamenti è il sensore collocato di norma al centro della superficie d’appoggio del mini mouse, il quale è reso facilmente riconoscibile da un fascio di luce. È proprio in base alla natura di quest’ultima che varia la tipologia di rilevatore, il quale può essere ottico oppure laser. Nel primo caso il dispositivo esegue approssimativamente dei calcoli basati sulle immagini catturate da un LED, mentre nel secondo viene garantita una maggiore precisione per via dell’elevato contrasto.

Collegamento e alimentazione

Se non si ha idea di come scegliere un mini mouse adatto alle proprie esigenze, bisognerebbe prima di ogni acquisto fondare la valutazione sul prezzo del prodotto e sulle caratteristiche del proprio computer, in particolare per quanto concerne la presenza di almeno una porta USB o di un modulo Bluetooth. Questi fattori sono fondamentali per restringere il campo delle periferiche compatibili, le quali generalmente si dividono in

  • Wireless
  • Con filo

Come suggerisce il nome, un mini mouse wireless è un modello capace di comunicare col pc senza l’ausilio di cavi, ma avvalendosi piuttosto di un piccolo ricevitore chiamato dongle grande all’incirca 2 x 1,5 x 0,5 cm per 2 g. Esso, una volta inserito nella presa USB, risulta molto meno sporgente di una comune pen drive e dunque per niente ingombrante.

Spesso quando non in uso, è possibile riporre questa unità in un apposito alloggiamento interno di solito collocato alla base o sul profilo della periferica, così da conservare in modo ordinato tale componente fondamentale ed evitare di perderlo accidentalmente durante i propri spostamenti.

I portatili di ultima generazione per avere un design ancor più assottigliato non possiedono porte di nessun tipo, ragion per cui in questi casi l’unica alternativa consiste nel servirsi di un mini mouse bluetooth, il quale per funzionare necessita solo dell’omonima connettività senza bisogno di utilizzare ulteriori unità.

Chi ha bisogno di lavorare su più postazioni diverse non deve necessariamente procurarsi un mini mouse USB per ogni pc ma può riuscire a fare tutto con un’unica periferica, purché essa supporti il ricorso a connessioni multiple. In questo modo l’apparato si ricorderà di tutte le apparecchiature in gioco senza dover ripetere la procedura di accoppiamento per ciascuna di esse e permetterà di usarle una alla volta in base alle proprie esigenze.

Alimentazione Wireless e Bluetooth Con filo
Batteria Ricaricabile oppure 1 AA o AAA alcalina o NiMH Si rifornisce tramite collegamento
Autonomia Da 40 giorni a 24 mesi Uguale a quella del pc
Mantenimento Ricaricare o sostituire la pila Nessuno

Le tipologie wireless sfruttano come fonte di energia delle batterie ricaricabili come quelle dei cellulari oppure delle pile AA o AAA, alcaline o in alternativa NiMH.

Chi invece non vuole sostenere costi aggiuntivi né tantomeno preoccuparsi di rifornire l’accessorio potrà contare sul mini mouse con filo, il quale di solito è lungo tra i 75 e i 160 cm e talvolta può essere retrattile, così da riporlo ordinatamente e occupare meno spazio quando non in uso.

Per funzionare questi device cablati non richiedono ricariche o batterie, ma si alimentano attraverso il collegamento in corso e di conseguenza la loro autonomia equivale a quella del pc a cui vengono associati, mentre il mini mouse wireless ricaricabile può durare mediamente sui 40 giorni, trascorsi i quali bisognerà tenerlo per circa 2 h attaccato a una presa di corrente tramite un apposito cavo normalmente incluso nella dotazione.

Le migliori versioni ricaricabili consentono la ricarica rapida in pochi minuti

Qualora il mini mouse sfruttasse delle pile NiMH, esse andranno estratte e ricaricate a parte con un apposito adattatore, mentre in caso di batterie alcaline si dovrà provvedere a sostituirle con nuove unità una volta esaurita la loro carica.

In questi casi l’autonomia aumenta di parecchio andando dai 12 ai 24 mesi, però è bene specificare che le tempistiche variano in base al modo e al tempo di utilizzo del modello in proprio possesso.

Utile nei micro mouse alimentati a batteria è la funzione di risparmio energetico grazie alla quale le risorse a disposizione vengono gestite in maniera efficiente attraverso consumi ridotti e accorgimenti quali l’autospegnimento del dispositivo dopo qualche minuto di inattività o in assenza del collegamento.

Proprietà e peculiarità

In mezzo a tanti mini mouse non sempre è facile capire quale scegliere, anche perché molti di essi tendono ad assomigliarsi tra loro persino nel rapporto qualità prezzo. Dunque per comprare quello giusto il consiglio è di non soffermarsi esclusivamente sui costi e sull’estetica, ma è importante saper valutare in base alle proprietà intrinseche del prodotto.

Caratteristiche Valori medi
Tempo di risposta 1 ms
Raggio d’azione Lunghezza del filo o 10 m
Numero di clic Da 5 a 20 milioni
Compatibilità Windows, Mac, Linux, Chrome
Risoluzione Da 1000 a 1600 DPI

Tendenzialmente uno dei primi aspetti a cui si guarda in una periferica di questo genere è il tempo di risposta conosciuto pure come latenza, ossia la sua rapidità nell’interpretare correttamente spostamenti e clic.

In realtà questo valore diventa rilevante solo per i videogiocatori, soprattutto se giocano online, poiché più esso è vicino allo 0 e maggiore sarà la reattività dell’apparecchio, permettendo ad esempio di rispondere prontamente all’attacco di un nemico.

Un altro fattore di cui tenere conto è il raggio d’azione a propria disposizione, il quale corrisponderà alla lunghezza del cavo in un mini mouse micro USB oppure sarà intorno ai 10 m nelle varianti wireless con e senza ricevitore, poiché tale è la portata massima delle tecnologie utilizzate, tra cui il Bluetooth.

Nonostante molti mini mouse economici siano dei prodotti “Plug and Play”, ovvero subito pronti per l’uso senza bisogno di installare applicativi, prestandosi così ad abbinamenti con smart tv, cellulari, console di gioco e box multimediali, alcuni richiedono prima l’installazione di appositi programmi scaricabili dal sito del produttore o forniti in dotazione in un CD-ROM.

Certi non hanno pulsanti, ma solo una superficie multitouch sensibile al tocco

Perciò le versioni che necessitano di software si rivolgono principalmente ai pc e in questi casi tra i requisiti a cui prestare attenzione c’è senza dubbio il sistema operativo, poiché i mini mouse spesso non li supportano tutti, ragion per cui bisogna verificare sulle specifiche tecniche la compatibilità con quello adoperato dal proprio computer, sia esso Windows, Mac, Linux o Chrome.

Misurata in DPI, acronimo di “Dots Per Inch”, ovvero “Punti Per Pollice”, la risoluzione indica di quanti pixel si sposta il cursore per ogni pollice percorso mentre l’apparato si muove.

Questo parametro non quantifica l’accuratezza nei movimenti, ma solo il livello di dettaglio visivo, il quale dovrebbe attestarsi su un valore elevato solo per chi interagisce con software di grafica o sfrutta schermi ad alta definizione, mentre per utilizzi più comuni 800 DPI sono sufficienti.

Non sempre dichiarato ma alquanto interessante da sapere è il dato inerente il numero di clic garantiti dal produttore, i quali corrispondono alla vita utile dell’apparecchio. In media essa oscilla tra i 5 milioni di clic tipici degli accessori economici ai 20 milioni di clic dei mini mouse migliori, i quali, essendo pensati per chi lavora intensamente al computer, devono assicurare una maggior durata nel tempo.

Modalità d’uso

Abbinare un nuovo mini mouse al proprio portatile è un’operazione alla portata di tutti, siano essi professionisti, appassionati o addirittura persone non avvezze all’uso della tecnologia. Indipendentemente dal modello in proprio possesso, gli step da seguire sono pressoché gli stessi, infatti tra i consigli riportati sul manuale di istruzioni di questi dispositivi viene suggerito di

  1. Stabilire un collegamento opportuno
  2. Accendere l’apparato, se necessario
  3. Installare eventuali software forniti
  4. Ritoccare i settaggi, laddove richiesto
  5. Provare a cliccare e muovere il cursore
  6. Spengere e scollegare al termine

Per associare la periferica al computer di interesse occorre stabilire un collegamento idoneo, le cui modalità variano in base al prodotto di cui si dispone. In caso di mouse mini USB con filo occorre inserire l’estremità nell’omonima porta del pc e bisogna procedere allo stesso modo pure con le varianti dotate di dongle, mentre con i mini mouse bluetooth senza ricevitore andrà eseguita la procedura di pairing.

I modelli col cavo e quelli basati su connessione wireless da 2,4 GHz spesso si accendono non appena collegati mentre in altri casi è necessario attivarli con un interruttore on/off normalmente collocato alla base. I mini mouse senza filo all’accensione abilitano di default la connettività di cui sono muniti e provano innanzitutto a riconnettersi all’ultimo device usato, altrimenti entrano in modalità di pairing al fine di rendersi visibili e pronti all’accoppiamento.

Al primo utilizzo di un mini mouse economico a volte viene richiesto di eseguire sul pc l’installazione del software incluso nella confezione originale, altrimenti non sarà possibile servirsi della periferica, mentre un device Plug and Play non ne ha bisogno, in quanto è subito pronto per l’uso.

Qualora si disponesse del migliore mini mouse macro provvisto di ulteriori bottoni, di solito viene concesso di programmare le funzionalità associate a ogni pulsante tramite un’applicazione. In tal modo si potrà essere più efficienti nel proprio lavoro migliorando la produttività così come durante le proprie sessioni di gioco, dove un simile stratagemma può far risparmiare tempo e guadagnare ancora più punti.

I più pregiati sono costruiti in modo tale da risultare silenziosi

Senza bisogno di ulteriori programmi, generalmente è sufficiente entrare nelle impostazioni del computer per modificare le impostazioni legate a responsività e velocità di scorrimento del mini mouse in modo da calibrare i movimenti sulle proprie abitudini e rendere l’esperienza più piacevole.

Per assicurarsi che il mouse mini funzioni correttamente e senza intoppi di alcun tipo è sufficiente provare a spostarlo e a cliccare sugli elementi e vedere se l’azione compiuta viene effettivamente eseguita. Qualora ciò non avvenga, sarà meglio consultare il manuale di istruzioni o più semplicemente ripetere daccapo le operazioni preliminari.

Una volta finito di utilizzare il mini mouse è importante ricordarsi di spegnerlo e scollegarlo, poiché altrimenti si rischia di consumare inutilmente risorse preziose in caso di modelli alimentati a batteria. Inoltre se si è in mobilità, bisognerebbe riporlo con cura nella custodia o sacca con cordoncini a volte compresa nella dotazione oppure in una tasca dello zaino o della borsa, così da tenerlo al riparo da urti accidentali, i quali potrebbero danneggiarne i comandi.

Nonostante l’uso di un mini mouse non richieda grossi sforzi, qualcuno potrebbe trovare complicati certi passaggi legati soprattutto alle configurazioni iniziali. In molti casi per risolvere il problema è sufficiente leggere il manuale di istruzioni del proprio mouse da viaggio, il quale solitamente è in grado di fornire tutte le risposte alle domande più comuni.

Recensioni dei migliori mini mouse

1. Logitech M187

Usare il computer in viaggio non deve essere necessariamente un’esperienza scomoda, perché a renderla piacevole e confortevole basta il mini mouse Logitech M187, il quale, pur essendo un modello compatto, vanta un design sagomato capace di non stancare la mano nemmeno dopo ore di utilizzo.

Logitech M187

Il modello più venduto

Logitech M187

(4.2)

Offerta: 18,00 Prezzo: 23,99 Sconto: 5,99 (25%) *

Dopo aver estratto il nano ricevitore grande 1,44 x 1,87 x 0,61 cm per 1,8 g dalla base del mini mouse, è sufficiente inserirlo nella porta USB del pc senza timori riguardo la sua compatibilità, poiché questo accessorio funziona indistintamente su Windows XP, Vista, 7 o 8, Mac OS X, Linux e Chrome OS.

L’interazione col dispositivo è garantita in un raggio di 10 m dalla connessione wireless da 2,4 GHz e dall’unica pila AAA da cui è alimentato per merito della quale sarà operativo per circa 6 mesi, purché ci si ricordi di spengerlo al termine della sessione servendosi dell’interruttore on/off sottostante.

Nelle sue dimensioni di 8,19 x 4,94 x 3,18 cm per 51,9 g di peso Logitech M187 non solo segue esattamente la forma della mano ma ha un design impreziosito dalla scocca lucida con davanti i tasti destro e sinistro e in mezzo la rotellina centrale mentre sotto c’è il sensore ottico da 1000 DPI.

2. Logitech M171

Gli studenti pendolari che hanno bisogno di portare con sé il portatile non devono accontentarsi del trackpad e rinunciare a periferiche esterne, ma possono contare su Logitech M171, il mini mouse dalle dimensioni talmente ridotte da poter stare in una tasca, il tutto senza l’ingombro del filo.

Logitech M171

Il prodotto migliore in assoluto

Logitech M171

(4.2)

Offerta: 9,99 Prezzo: 16,99 Sconto: 7,00 (41%) *

Questo mini mouse progettato per sostenere interamente la mano è grande 9,77 x 6,15 x 3,52 cm per 70,5 g di peso e possiede al di sotto un interruttore on/off con cui accenderlo e spengerlo e sopra i pulsanti sinistro e destro con al centro la rotella dalla superficie zigrinata per migliorarne il grip.

Il funzionamento per ben 12 mesi, come dichiarato sulle specifiche tecniche di Logitech M171, viene assicurato da una batteria AA da acquistare a parte e dal ricevitore in dotazione, il quale pesa appena 2 g per 1,87 x 1,44 x 0,66 cm e si può riporre all’interno della periferica.

Oltre alla compatibilità con sistemi operativi Linux, Mac OS X, Chrome OS e Windows 7, 8 e 10, questo dispositivo si definisce “Plug and Play”, perché per servirsene basta attaccare il dongle al pc al fine di attivare la connessione wireless da 2,4 GHz di cui dispone e trovarsi a non più di 10 m da esso.

3. Trust Oni Micro Mouse

Chi ha paura di dimenticare il mini mouse acceso dopo aver partecipato a una lezione non deve temere di scaricarlo del tutto con Trust Oni Micro Mouse, in quanto questo prodotto sfrutta una funzione di risparmio energetico per spengersi automaticamente non appena viene rimosso il dongle.

Trust Oni Micro Mouse

Miglior rapporto qualità e prezzo

Trust Oni Micro Mouse

(4.2)

Offerta: 8,99 Prezzo: 9,99 Sconto: 1,00 (10%) *

Inserendo il nano ricevitore provvisto di USB 1.0 nell’omonima porta del proprio laptop, si accenderà automaticamente Trust Oni Micro Mouse abilitando la connettività wireless da 2,4 GHz con una potenza di trasmissione di 1 mW per merito della quale funzionerà entro gli 8 m di distanza dall’unità.

Una volta finito di servirsene, senza bisogno di premere alcun tasto, è sufficiente scollegare il tutto per spengere, inoltre per evitare di perdere accidentalmente il dongle è consigliabile collocarlo all’interno del mini mouse, il quale misurando 8,1 x 5,5 x 3 cm per 51 g ha abbastanza spazio per ospitarlo in un apposito alloggiamento.

La precisione così come l’alta risoluzione sono assicurate dal sensore ottico da 1200 DPI, mentre a rendere semplice l’utilizzo ci pensano i classici pulsanti destro e sinistro insieme alla rotellina centrale. In tal senso giocano un ruolo fondamentale anche la compatibilità con Windows, Mac OS X e Chrome OS e il suo essere un apparato Plug and Play.

4. Sabrent MS-OPMN

Se approfittando di un volo intercontinentale per lavorare al pc si ha bisogno di resistenza e precisione, è sufficiente adoperare Sabrent MS-OPMN, il mini mouse dotato di una solida scocca in plastica a prova di urti e di un cavo retrattile con cui instaurare uno stabile e duraturo collegamento cablato.

Sabrent MS-OPMN

Ottima alternativa

Sabrent MS-OPMN

(4.2)

Offerta: 11,99 Prezzo: 3,00 Sconto: 3,00 (100%) *

Nonostante il corpo di Sabrent MS-OPMN abbia una lunghezza di 7 cm, le dimensioni di 15 x 6 x 3,6 cm sono giustificate dalla presenza di un filo retrattile sul profilo superiore, il quale tirandolo si ferma nel punto desiderato per allungarsi al massimo fino a circa 75 cm.

Una volta collegata l’estremità alla porta USB del computer, esso fungerà da canale di comunicazione con quest’ultimo e pure da alimentazione con un consumo approssimativo di 20 mA. Al termine della sessione basta disinserire la presa, tirare per riavvolgere il cavo e riporre il tutto nella sacca con cordoncini in dotazione.

La plastica ABS da cui è composto questo mini mouse non solo ne rende ogni clic silenzioso, ma fa sì che il suo peso sia di soli 76,5 g. La responsività e la precisione a ogni comando sono possibili grazie al sensore ottico sottostante da 1200 DPI, alla rotella centrale e ai 2 tasti sinistro e destro.

Opinioni finali

Il mercato pullula di mini mouse, ragion per cui capire quale scegliere tra i tanti prodotti in commercio può risultare complicato, specialmente a chi è meno avvezzo all’uso della tecnologia. Nella scelta è giusto seguire offerte lampo e sconti del momento, i quali possono alleggerire di molto i prezzi delle versioni più costose, ma è bene valutare in base alle caratteristiche di proprio interesse.

Utilizzare il proprio portatile per parecchie ore di fila mentre si è in viaggio spesso diventa faticoso soprattutto per le mani, ma può fare la differenza poter contare sul migliore design ergonomico come quello offerto da Logitech M187, il mini mouse di fascia media progettato per seguire il più possibile la forma del palmo della mano.

Se si vuole fare un piccolo investimento al miglior rapporto qualità prezzo è sufficiente orientarsi verso una variante di fascia bassa come Logitech M171, la quale, oltre a risultare leggera e dalle dimensioni contenute, gode di un’interfaccia intuitiva composta dai canonici 2 pulsanti più la rotellina centrale, così da facilitare l’utilizzo a chiunque.

Chi tende a dimenticarsi il minimouse acceso per evitare di ritrovarlo scarico alla prossima sessione può fare affidamento sulla migliore efficienza energetica garantita da Trust Oni Micro Mouse. Pur trattandosi di un dispositivo di fascia bassa, esso risparmia energie preziose spegnendosi automaticamente non appena il ricevitore di cui è dotato viene rimosso dalla porta USB del computer.

Se autonomia e precisione sono per noi irrinunciabili nelle periferiche di input è consigliabile servirsi di una versione di fascia bassa con i migliori accorgimenti in tal senso. Con Sabrent MS-OPMN non ci si dovrà preoccupare, poiché dispone di un filo retrattile con cui si alimenta dal pc e cattura i movimenti in maniera più veloce e accurata rispetto a molti modelli wireless.

Nell’acquisto di un mini mouse lasciarsi convincere da uno sconto promozionale o una speciale offerta non sempre è la scelta vincente, poiché si finisce col guardare esclusivamente al prezzo finale senza considerare le specifiche tecniche del prodotto e la sua compatibilità col portatile in nostro possesso, soprattutto per quanto concerne sistema operativo e presenza di prese USB.

Quale mini mouse scegliere? Classifica (Top 4)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Logitech M187 Logitech M187 18,00 € 23,99 * 5,99 € (25%) (4.2)
Logitech M171 Logitech M171 9,99 € 16,99 * 7,00 € (41%) (4.2)
Trust Oni Micro Mouse Trust Oni Micro Mouse 8,99 € 9,99 * 1,00 € (10%) (4.2)
Sabrent MS-OPMN Sabrent MS-OPMN 11,99 € 3,00 * 3,00 € (100%) (4.2)

Domande frequenti

È collegabile a uno smart tv?

Se si tratta di una periferica col filo sì, a patto che il televisore disponga di presa USB, mentre, qualora supportasse la connessione Bluetooth, se ne potrà sfruttare una dotata dell’omonima tecnologia. Le uniche versioni non sempre compatibili sono quelle con ricevitore.

Riesce a scorrere su qualsiasi superficie?

Dipende dal mini mouse in proprio possesso, ma solitamente non è in grado di funzionare correttamente su superfici lucide a causa dei riflessi e sul vetro, dove il fascio luminoso del sensore tende ad attraversarlo vanificando i propri sforzi.

Supportano la ricarica wireless?

Normalmente questi apparecchi non sono compatibili con sistemi di ricarica wireless, ma esistono varianti da gaming in grado di supportare tale modalità, purché si abbini un apposito tappetino dello stesso marchio capace di rifornirle di energia per induzione.

Si può smontare?

No, l’unica parte smontabile è lo sportello del vano batterie nelle periferiche alimentate a pile, mentre le restanti componenti non sono removibili e anzi la loro manomissione è sconsigliata, poiché potrebbe causare malfunzionamenti o danni irreparabili.

Lo possono adoperare pure i mancini?

Se alcuni modelli sono progettati per entrambe le mani, altri si rivolgono esclusivamente ai destrimani e altri ancora ai mancini. Dunque prima dell’acquisto è bene informarsi su design e forme dello strumento di proprio interesse.

Consente lo scorrimento laterale?

Non sempre, in quanto gli unici con cui è possibile farlo sono i mini mouse dotati di una seconda rotella laterale manovrabile col pollice e quelli con rotellina centrale a 4 vie, ovvero in grado di muoversi in 4 direzioni.

Può essere usato mentre è in carica?

Di norma i prodotti ricaricabili non si possono sfruttare mentre sono collegati con l’apposito cavo alla presa di corrente, quindi per usarli occorre attendere la fine della ricarica o eventualmente scollegare il mini mouse.

Va bene anche per chi ha le mani grandi?

Ovviamente le persone con mani piccole saranno agevolate nell’utilizzo, ciononostante riuscirà a servirsene pure chi ha dei palmi medio grandi. In ogni caso a rendere l’esperienza all’insegna del comfort può contribuire molto la forma del dispositivo.