Migliore pelapatate del 2024

Migliore pelapatate del 2024

Dilettarsi nella preparazione di mille ricette include delle operazioni che possono risultare in certe circostanze fastidiose, monotone e per di più non sempre facili da eseguire. Esempio lampante è l’attività di sbucciare tuberi, ortaggi e verdure ma se si se si decide di adoperare l’utile pelapatate Victorinox Pela verdure universale, efficace e comodo, il procedimento di asportazione della buccia può finalmente diventare veloce, divertente e semplice per chiunque, esperti chef e cuochi alle prime armi.

Confronto dei pelapatate migliori

Victorinox Pela verdure universale

Il modello più venduto

Victorinox Pela verdure universale

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Offerta: 8,42 € Prezzo: 10,02 Sconto: 1,60 (16%) *

  • Modello appartenente alla tipologia longitudinale
  • Lama dal profilo seghettato con accurata affilatura
  • Universale perché adatto a bucce dure e morbide

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Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped

Il prodotto migliore in assoluto

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  • Con elegante e raffinata finitura lucida a specchio
  • Tipologia di utensile caratterizzato dalla forma a Y
  • Durevole e resistente al lavaggio nella lavastoviglie

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Victorinox 7.6070

Inox professionale

Victorinox 7.6070

(4.2)

Offerta: 4,00 € Prezzo: 1,00 Sconto: 1,00 (100%) *

  • Super leggero grazie al manico sagomato ma vuoto
  • Occhiello laterale per rimuovere le più piccole parti
  • Appartiene alla tipica categoria d’uso professionale

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Come scegliere un pelapatate

Caratteristiche generali

Passando in rassegna tutti gli alimenti utilizzati nella gastronomia internazionale solo pochi ingredienti possono vantare le innumerevoli versioni, modalità di preparazione e ricette quanto la patata, tubero ricco di potassio e amidi.

Sebbene rientri tra i prodotti più umili e poveri dell’agricoltura, è quello che riesce a risultare sempre gustoso e appetitoso in tutte le circostanze, dalle cotture in forno alle fritture, passando per purè, gnocchi, gâteau, vellutate e nei dolci sotto forma di fecola.

Per quanto sia versatile e squisito, intorno al tubero aleggia un’ombra di sconforto quando arriva il momento di impiegarla per la preparazione, poiché eliminarne la buccia è tra le operazioni considerate maggiormente tediose in tutto l’ambito culinario.

Grazie al suo potere saziante l’alimento a pasta gialla o bianca è sempre stato adoperato con molta frequenza, soprattutto in tempi di ristrettezza laddove si poteva cucinare solo ciò che la terra a aveva da offrire. Di conseguenza la quantità da sbucciare nelle famiglie numerose e nelle mense era sempre notevole.

Per questo l’ingegno umano si mise subito all’opera per creare quello strumento che potesse facilitare tale operazione, portando alla luce l’oggetto che oggi rientra tra gli accessori indispensabili da acquistare per qualunque cucina, inclusa la meno fornita delle più particolari dotazioni.

Gli occhielli laterali servono per rimuovere germogli e altre imperfezioni

Si tratta dell’utile pelapatate, di cui sono stati ritrovati dei prototipi risalenti al 1800, perfettamente funzionanti e costituiti da sistemi meccanici a manovella fatti di complessi ingranaggi realizzati in pesante ferro, fino all’invenzione nel 1947, per opera dello svizzero Alfred Neweczerzal, del pelapatate che oggi tutti conosciamo.

Il mercato degli attrezzi da cucina è ricco dei migliori pelapatate di diversa tipologia, in cui possono cambiare gli assetti o la modalità di utilizzo ma in tutti permane il considerevole risparmio di tempo conferito dal pelapatate a chiunque si appresti a tagliarle o cuocere secondo il proprio gusto.

Mediante il pelapatate si spreca meno polpa e il taglio è molto più comodo rispetto al classico coltello. La notevole funzionalità dell’utensile si rivela anche nella possibilità di adoperarlo per pelare altri tipi di alimenti tra cui la frutta quali limoni, kiwi, mele, pere oppure pomodori e fusti degli asparagi, inoltre, è molto comune è il suo uso come pelacarote.

Non è solo utile a rimuovere la parte esterne di questi cibi ma altresì per creare fantasiosi tagli a nastro o striscioline di verdure e ortaggi così da arricchire insalate, torte salate, carpacci vegetariani e perfino ottenere delle scagliette di parmigiano o altri formaggi compatti e stagionati.

Principali tipologie

Le numerose rivisitazioni subite dal pelapatate nel corso del tempo sono state orientate solo in parte a delle mere caratterizzazioni estetiche, le quali pure ricoprono un ruolo centrale in tutte le categorie merceologiche. Ma tra gli obiettivi principali dei produttori di pelapatate vi è quello di offrire l’ideale esperienza d’uso, in grado di soddisfare le aspettative degli utilizzatori.

Da qui, si sono sviluppate variazioni e rielaborazioni che hanno dato vita a nuove tipologie di sbucciatori, adeguate alle più disparate esigenze di manualità e di risultato. In questa vasta gamma di opzioni ogni categoria ha le sue particolarità, forma e dimensioni e conoscerle permetterà di individuare quella meglio rispondente ai propri gusti estetici, di spazio e di funzionalità.

Tipo Conformazione Lama Assetto
A Y Ricorda la forma della lettera Y, tra le cui estremità superiori è installata la lama da passare sulla buccia Posizionata nella parte superiore e spesso basculante Manuale o elettrico
Longitudinale Aspetto simile a quello del normale coltello, ha il manico ergonomico e va ruotato intorno, o dal basso verso l’alto, al tubero Collocata lateralmente, può essere basculante e fissa Manuale
Spirale Costituito da base e puntale posti in orizzontale, oppure braccio e asta sistemati in verticale su cui infilzare l’alimento e una lametta da far girare per sbucciarlo Posta in orizzontale o in verticale e sempre fissa Manuale o elettrico
Archetto Presenta il manico vuoto e lama tra le due estremità superiori, entra nella mano e spesso viene usato dagli chef Inserita sulla parte superiore e spesso basculante Manuale

All’interno di queste stesse classificazioni è possibile distinguere due diverse versioni disponibili, adatte ad ambiti differenti, i quali richiedono caratteristiche specifiche al fine di rispondere nel miglior modo possibile alle necessità. La distinzione è operabile tra il:

  • Pelapatate domestico
  • Pelapatate professionale

Com’è facilmente comprensibile il pelapatate domestico è quello più conveniente soprattutto a merito dei materiali impiegati e delle dotazioni di cui è provvisto l’accessorio, poiché si presuppone che l’accuratezza, la resistenza all’usura e la perfezione di risultato richieste in ambito familiare non siano le stesse dell’ambiente ristorativo.

L’appellativo di economico non corrisponde però a scadente, infatti, tra i pela patate casalinghi è possibile riscontrare oggetti di ottima fattura, composti in materiali sicuri e funzionali, appartenenti a categorie di costi differenti in modo da consentire a ognuno di individuare la propria preferenza.

Alcuni si agganciano a delle basi diventando piccole mandoline

Quando ci si sposta verso la variante professionale, la qualità e precisione della fattura e della finitura fanno la differenza, ripercuotendosi anche sul costo finale. Sono disponibili in commercio versioni di pelapatate professionale manuale oppure di pelapatate elettrico costituito da vere e proprie macchine da laboratorio o cucina.

Esse sono in grado di ospitare grandi quantità di tuberi, i quali vengono rilasciati perfettamente sbucciati. Tali soluzioni sono circoscritte agli ambienti ristorativi a causa del loro costo elevato e dell’importante dispendio energetico prodotto.

Nonostante tale distinzione anche nell’ambito delle scelte per la casa si può riscontrare il migliore pelapatate per le proprie necessità, il quale non deluderà le aspettative più esigenti.

Elettrico o manuale

Quando si decide di comprare uno degli attrezzi da cucina fra i più utili in assoluto, ci si può sentire smarriti fra le innumerevoli opzioni di acquisto reperibili in commercio. Per comprendere come scegliere il miglior pelapatate è utile considerare gli aspetti principali del prodotto, in modo da chiarire e agevolare la decisione.

Nell’ambito della categoria da utilizzare nella comodità della propria cucina, non solo è possibile scegliere la forma, i materiali e lo stile preferiti, ma ancor prima è possibile scegliere fra due diverse possibilità di assetti, distinti per meccanismo di funzionamento, optando per il tipo

  1. Manuale
  2. Elettrico

È l’opzione più venduta quella del pelapatate manuale in cui è la forza impressa dalla mano dell’utilizzatore a permettergli di scorrere lungo la superficie dell’alimento. Sono esclusivamente manuali il tipo a coltellino e il pelapatate ad archetto, ma in ogni caso la pressione richiesta per sbucciare non risulta eccessiva ed è alla portata di tutti.

Al contrario, il pelapatate elettrico risulta particolarmente agevole per le persone più in là con gli anni, coloro i quali purtroppo presentano mobilità ridotta e chi per varie necessità fisiche non riesce a impugnare anche il miglior pelapatate e soprattutto per lungo tempo.

Inoltre, il pelapatate elettrico esprime il massimo del suo vantaggio nel caso in cui la quantità di cibi da sbucciare sia elevata, sia in casa sia in piccole attività gastronomiche, quando altrimenti sarebbe piuttosto faticoso eseguire la procedura manualmente.

L’alimentazione può essere a batteria o elettrica

L’alimentazione elettrica riguarda uno specifico tipo di pelapatate il quale ricorda il robot da cucina poiché è costituito dal recipiente in cui viene collocato il disco di lame. Una volta inserite i pezzi da pelare e avviata l’accensione, il movimento rotatorio del disco riesce a rimuovere in pochi secondi ogni parte di buccia. Esso riesce a pelare circa 1 Kg di tuberi, tutto in pochissimi secondi.

Il meccanismo di funzionamento tramite corrente può interessare anche la versione di pelapatate a Y il quale viene dotato di semplici pile, le quali muovono le lame, e come una sorta di rasoio elettrico passa sulla superficie rimuovendo la buccia, talvolta in entrambi i sensi avanti e indietro.

Infine, può essere elettrico lo sbuccia patate a spirale, il quale nella versione manuale viene azionato dalla manovella, mentre nella modalità automatica il tubero posizionato sul puntale viene sbucciato tramite il movimento della piccola lama.  Quest’ultima, avviata col pulsante on/off, scorre dall’alto verso il basso o viceversa e si ferma nel momento in cui finisce la parte da eliminare.

Proprietà della lama

La lama è tra le parti maggiormente rilevanti per le performance di risultato fornite dal migliore pelapatate. Il componente responsabile della rimozione della superficie esterna dei tuberi è di forma rettangolare, misura tra i 3 e i 7 cm e viene generalmente alloggiato fra le due estremità della struttura.

La sagoma del tagliente presenta la particolarità di una fessura al suo interno, caratterizzata dall’affilatura liscia o seghettata. Entrambe le alternative sono valide, la valutazione da effettuare per capire quale scegliere sta nel tipo di alimenti prevalentemente adoperati.

La lama liscia risulta adatta a quei cibi dalla consistenza più compatta, quale quella dei tuberi e in certe occasioni anche quelle tenaci della zucca. Mentre la dentata offre il massimo risultato per unità dalla consistenza morbida tra cui i pomodori, kiwi e melenzane.

Il più antico probabilmente si deve a Leonardo da Vinci

Tra le proprietà rilevanti rientra la caratteristica della lama di essere basculante, nella maggior parte delle soluzioni. Definita spesso girevole od oscillante, tale dotazione è decisiva per l’efficace fruibilità del pelapatate, poiché questa leggera mobilità consente allo sbucciapatate di adattarsi alle rotondità degli alimenti da trattare, mantenendo i movimenti fluidi e agevoli.

Inoltre, talvolta, le lamette sono intercambiabili e nelle confezioni sono incluse quelle da sostituire, oppure il corpo lama è già provvisto delle diverse lastre disponibili e semplicemente ruotando il componente si seleziona quella desiderata. La più frequente è il componente utile a realizzare il taglio julienne.

L’ulteriore aspetto decisivo è la scelta del materiale di composizione di questo elemento. Si parla di scelta poiché per il pelapatate sono disponibili diverse possibilità, ovvero:

  • Acciaio
  • Acciaio inox
  • Ceramica

L’inserimento della lama d’acciaio è frequente nelle soluzioni appartenenti alle fasce più basse, poiché per quanto affilata richiede cure particolari in quanto può tendere ad arrugginirsi, non può essere lavata in lavastoviglie e presenta durabilità non particolarmente prolungata.

A differenza dell’acciaio inossidabile, il quale rappresenta la dotazione maggiormente auspicabile ed è, infatti, quella presente sui migliori pelapatate domestici e su quelli d’uso professionale. Questo materiale fornisce tutti quei vantaggi adeguati a questo tipo di strumento, ovvero la resistenza all’usura, alla corrosione da parte degli acidi contenuti naturalmente nei cibi e assicura durabilità senza pari.

Inoltre, le operazioni di pulizia sono generalmente molto semplici. La lastra di taglio in acciaio inossidabile è tenace ma flessibile, quindi è molto difficile che si possa scheggiare.

Infine, il pelapatate ceramica rientra nella categoria delle innovazioni più recenti nell’ambito degli utensili di taglio, tra cui ad esempio coltelli e mandoline. La ceramica è un materiale atossico, la composizione è realizzata più specificatamente in polvere di zirconia, o polvere di Zirconio, minerale particolarmente duro.

I principali vantaggi per l’utilizzatore sono l’estrema affilatura e l’opposizione agli urti accidentali. La lama in ceramica è antigraffio, antiruggine, durevole e non contamina il sapore né l’odore dei cibi, ma richiede particolare attenzione a causa della possibilità di procurare scheggiature a seguito di colpi troppo forti.

Se ne può trarre altresì convenienza per via della qualità della lama in ceramica di rallentare l’ossidazione degli alimenti, dunque si potrà anticipare l’operazione di sbucciatura e organizzare la linea di preparazione per procedere alla cottura in un secondo momento, senza ritrovarsi con la superficie completamente annerita.

Impugnatura e dimensioni

La maneggevolezza negli strumenti da cucina è un principio irrinunciabile, poiché il più delle volte il loro scopo è quello di facilitare o velocizzare molte delle operazioni culinarie, specialmente le più scomode da effettuare a mano.

E così anche al pelapatate è attribuito il compito di essere comodo da impugnare, soprattutto per lavori intensi e continuativi, qual è appunto quello di sbucciare tuberi e ortaggi. Per rispondere a tale esigenza il migliore pelapatate presenta l’impugnatura ergonomica, alcune volte dalle linee leggermente tondeggianti, più piccole dotazioni volte ad assicurarne la presa.

Il manico di solito misura circa 10 cm

Tali espedienti si traducono in rivestimenti antiscivolo o rilievi sul manico utili ad aumentare l’effetto grip della mano nella presa dell’oggetto. Sia in presenza sia in assenza di tali dettagli, la comodità dell’attrezzo è data dal peso e dalle dimensioni generalmente molto contenuti, per entrare perfettamente nella mano e non gravare su di essa.

Le sole eccezioni sono ravvisabili nei modelli elettrici con recipiente e nel pelapatate a spirale, il quale presenta la comoda manovella solo nella sua modalità manuale. Entrambi per esigenze strutturali sono di misura superiore alle altre versioni.

Tipologia Misure medie Peso
A Y 17 x 7 x 2 cm Da 30 a 150 g
Longitudinale 19 x 3,5 x 1,8 cm Da 18 a 81 g
Archetto 12 x 4 x 1,5 cm Da 20 a 140 g
Spirale manuale o elettrico 28 x 14 x 16,5 cm Da 350 a 1,7 Kg
Elettrico con recipiente 27 x 26 x 27,5 cm 2 kg circa

Dal punto di vista dei materiali in cui può essere realizzato il manico, essi sono finalizzati ad agevolare da un lato il comfort dell’impugnatura ma dall’altro altresì la praticità nei lavaggi e la resistenza all’usura. Le principali scelte sono riconoscibili in:

  1. Plastica
  2. Nylon
  3. Silicone
  4. Acciaio inox

La plastica è di certo la più frequente nei pelapatate, per via dell’economicità propria di questo materiale, ampiamente utilizzato nella fabbricazione degli utensili da cucina. I materiali plastici utilizzati, prevalentemente il polipropilene (PP), sono facili da lavare e aiutano generalmente a mantenere il buon rapporto qualità prezzo se abbinati a ottime lame in acciaio inossidabile.

Nell’ambito dei manici antiscivolo rientrano quelli realizzati in nylon, ammortizzante e morbido al tatto assicura igiene e agevolezza nei lavori per i quali sono richiesti tempi maggiori. Parimenti lo stesso effetto si ha sui pelapatate con impugnatura in silicone, componente atossico e flessibile, il quale permette di ottenere una superficie soffice antislittamento.

Come per le lame anche nel manico l’acciaio inossidabile è tra le scelte privilegiate in cucina grazie alle sue numerose qualità. In questa parte può essere spesso caratterizzato dall’elegante finitura lucida e a specchio.

Talvolta, viene impiegato l’inox 18/10, una delle tipologie di acciaio maggiormente resistenti utilizzata altresì per fabbricare le pentole più robuste, la cui composizione contiene rispettivamente il 18% di Cromo e il 10% di Nichel.

Suggerimenti per l’utilizzo

Rispetto al normale coltello, eliminare la buccia da tuberi e ortaggi mediante il miglior pelapatate garantisce in primo luogo la sicurezza dell’utilizzatore, in quanto è elevata la probabilità che il coltello possa sfuggire dalle mani soprattutto, come spesso accade, se sono bagnate.

Oltre a essere scomodo, con il coltello risulta complicato pelare nel modo più sottile possibile e senza intaccare troppo in profondità la polpa, con la conseguenza di sprecare molto prodotto. Infatti, è proprio la parte subito sotto la buccia a contenere la maggiore concentrazione di potassio, quindi un taglio sottile è in grado di preservare al meglio le proprietà del tubero.

Al contrario il pelapatate segue bene le forme più articolate, la profondità del taglio è molto contenuta e non presenta estremità appuntite, inoltre esso permette di eseguire molto agevolmente l’operazione di rimozione dello strato superficiale da ortaggi e vegetali.

Per coloro che non l’hanno mai adoperato può sorgere spontaneo domandarsi come pelare le patate con questo utensile. Il procedimento è facile e molto intuitivo, l’iniziale esitazione sarà prontamente sostituita dalla pratica, la quale renderà le azioni automatiche.

Lo spessore del taglio va da 0,3 a 1 mm

Proprio questa automaticità richiede però di mantenere alto il livello di attenzione quando lo si adopera, soprattutto in presenza di lame ben affilate. Per estrema sicurezza della mano incerta e davvero inesperta si possono indossare specifici guanti anti taglio, facilmente reperibili in commercio.

Il procedimento volto a spiegare come sbucciare le patate con il pelapatate a chiunque a prescindere dal proprio livello di esperienza, prevede innanzitutto di lavare accuratamente l’alimento sotto il getto dell’acqua corrente, adoperando spazzoline con setole di media durezza o retine da strofinare sulla superficie, se molto sporche di terreno.

Tracce di terra, infatti, potrebbero entrare in contatto con la polpa del tubero oppure ostacolare il corretto scorrimento della lama, inficiando così l’efficacia di taglio del pelapatate. Le spugne impiegate per questo scopo non devono essere quelle usate per lavare le stoviglie ma è importante che non presentino tracce di detersivi e che siano adibite solo a questo scopo.

Superata la fase di lavaggio gli altri accorgimenti prevedono di

  1. Tenere il tubero con la mano
  2. Puntare con la mano verso il basso
  3. Impugnando il pelapatate scorrere sulla buccia
  4. Eseguire il movimento dal piano verso il polso
  5. Ruotare l’alimento per eliminare tutte le parti
  6. Attraverso gli occhielli rimuovere le imperfezioni

Questi passaggi si riferiscono al modello a Y poiché l’esecuzione del movimento può variare da un pelapatate all’altro, ad esempio quello longitudinale può essere ruotato intorno al vegetale od ortaggio in senso circolare, in un modo simile all’uso del normale coltello. Altre tecniche consigliano di scorrere dal polso verso il basso.

Oppure nel caso del pelapatate a manovella le uniche cose da fare saranno fissare l’ortaggio sull’asta e girare la manopola fino al completamento della sbucciatura. In ogni circostanza la pratica è la propria comodità fanno da guida, assicurando sempre azioni fluide e dolci, senza rischiosi scatti repentini.

Rimossa la parte esterna è utile collocare poi i pezzi sbucciati all’interno di una ciotola con dell’acqua, al fine di proteggerli dall’ossidazione. Infatti, a causa dell’elevato contenuto di amido, e quindi di zuccheri, l’ossigeno presente nell’aria ne provoca di solito l’ossidazione e quindi l’imbrunimento. Se lasciato esposto, ci si potrebbe ritrovare con il prodotto completamente scuro.

L’ammollo in acqua offre la protezione da tale fenomeno e permette di poter anticipare questo passaggio risparmiando tempo al momento di eseguire la ricetta. Inoltre, favorisce la perdita di parte dell’amido, passaggio utile se si desidera realizzare la cottura in forno, ottenendo l’invitante crosticina croccante, oppure la frittura, avendo cura di asciugare benissimo le patatine prima di immergerle per non far schizzare l’olio.

Pulizia e consigli

Dopo aver esaminato le accortezze necessarie a comprendere come si usa il pelapatate si arriva al momento di pulirlo. Il pelapatate che non supporta l’uso della lavapiatti si lava semplicemente a mano con spugna e detersivo, avendo cura di farlo subito dopo l’utilizzo e di asciugarlo immediatamente così da evitare la formazione di ruggine o macchie.

Le lame maggiormente robuste, soprattutto quelle in acciaio inox e nel 18/10, all’occorrenza possono essere affilate, qualora abbiano perso la loro originale precisione nell’affettare. Per tale tipo di manutenzione è consigliato rivolgersi a un tecnico poiché dovrebbe essere eseguita con specifiche mole ad acqua, oppure appositi abrasivi con refrigerante, al fine di evitarne la rottura.

Se si è sempre pensato che gli scarti della pelatura vadano necessariamente eliminati si potrà essere piacevolmente sopresi nel sapere che le scorze degli ortaggi e dei tuberi possono nascondere una serie di interessanti e sorprendenti impieghi. Ecco cosa si può fare con le bucce del tubero a pasta gialla o bianca ben pulite e di cui si è sicuri della provenienza e salubrità:

  • Chips croccanti di bucce
  • Realizzare tisane drenanti
  • Creare il fertilizzante naturale
  • Impacco lucidante per capelli scuri
  • Ravvivare le pentole scurite e incrostate

Le chips croccanti di bucce biologiche, anche delle melenzane, si possono cuocere al forno oppure friggere, diventando gustosi snack in grado di sorprendere anche gli ospiti più scettici con gusto e originalità. Il procedimento è semplice, dopo averle lavate si condiscono con olio e aromi a piacere come rosmarino, paprika, pepe e successivamente si passa alla modalità di cottura preferita.

Altro uso dei nastri di frutta o verdura così ottenuti è quello di metterli per poco tempo in acqua e ghiaccio. Il freddo li farà arricciare lasciandoli leggermente croccanti e si potranno così adoperare per creare insalate sfiziose o accattivanti decorazioni per piatti eleganti e raffinati

Grazie alle numerose proprietà contenute in tali parti si può realizzare un’ottima tisana drenante in grado di stimolare la funzionalità del fegato. Sempre bollendo le scorze in acqua si può riciclare il liquido e usarlo per innaffiare e rinvigorire le piante, oppure per lucidare i capelli scuri e ridurre e sgonfiare borse e occhiaie, compatibilmente con il proprio tipo di pelle.

Quello in acciaio inox si può lavare in lavastoviglie

Le bucce risultano utili altresì per calmare le scottature o per fare dei suffumigi contro la congestione nasale. Infine, gli scarti sono molto efficaci nella cura delle stoviglie facendoli bollire, insieme a quelli di mela, con acqua direttamente all’interno delle pentole in acciaio incrostate o scurite.

L’acido ossalico contenuto all’interno delle scorze eliminerà ruggine e calcare, per stoviglie splendenti, e immergendo anche il pelapatate in metallo rimuoverà eventuali macchie dalla sua lama. In alternativa, per raggiungere lo stesso obiettivo si può strofinare dell’aceto oppure una mistura di bicarbonato, o sale, con aggiunta di limone avendo cura di risciacquare accuratamente con acqua tiepida o calda.

È sufficiente un po’ di curiosità per ricercare le corrette informazioni e procedure specifiche relative ai tanti usi alternativi degli scarti da cucina, tra cui quelle di ortaggi, verdure e della frutta, in particolare agrumi e mele.

Appare evidente, quindi, che non solo attraverso i migliori pelapatate si otterranno superfici lisce e perfettamente libere pronte da cuocere, ma in più si potranno sfruttare gli scarti per tanti utilizzi diversi, così da poter trarre i massimi vantaggi dall’impiego di questo funzionale e pratico strumento da cucina evitando gli sprechi.

Recensioni dei migliori pelapatate

1. Victorinox Pela verdure universale

Comodo da impugnare e realizzato con materiali di qualità, il pelapatate Victorinox Pela verdure universale si colloca fra quelli maggiormente apprezzati grazie all’affilata lama in acciaio inox adatta ad alimenti di diversa consistenza e al manico sintetico completamente igienico.

Victorinox Pela verdure universale

Il modello più venduto

Victorinox Pela verdure universale

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Offerta: 8,42 Prezzo: 10,02 Sconto: 1,60 (16%) *

La funzionalità del pelapatate si esprime in particolare nella sua maneggevolezza e nell’efficacia del taglio. Il Victorinox Pela verdure universale rispetta a pieno entrambi i requisiti, grazie alla combinazione di dotazioni di buona qualità. Fra queste vi è il manico, perfettamente ergonomico, realizzato in polipropilene, igienico e sicuro.

Agganciata nella struttura longitudinale si trova la lama, caratterizzata da alcune particolarità: in primo luogo è basculante e in acciaio inossidabile, ha il profilo seghettato ed è estremamente affilata. Per tale ragione risulta adatta agli alimenti dalla scorza morbida, è ideale in particolare per pomodori, e anche dura. Da ciò deriva l’appellativo di universale.

Si impugna facilmente al pari del normale coltello ma con la più valida protezione per la mano. La comodità nell’utilizzo è data altresì da dimensioni e peso molto contenuti, i quali risultano rispettivamente 21,3 x 4,9 x 2,2 cm e soli 31 g. La pulizia si può eseguire senza alcuna difficoltà a mano o mediante l’uso della lavastoviglie, avendo curadi scegliere i ripiani superiori.

2. Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped

Spicca per la particolarità della sua estetica il pelapatate realizzato totalmente in acciaio inox Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped, che oltre all’accuratezza della finitura lucida a specchio conferma le più esigenti aspettative nei risultati, a cui contribuisce la lama oscillante dello stesso materiale.

Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped

Il prodotto migliore in assoluto

Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped

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Offerta: 14,91 Prezzo: 3,73 Sconto: 3,73 (100%) *

Chi è alla ricerca di oggetti di stile per la cucina, può trovare nel Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped la risposta ideale, poiché non passa inosservato grazie al design elegante e raffinato conferito principalmente dalla struttura totalmente in acciaio inossidabile, dalla finitura lucida a specchio e dalle linee morbide e affusolate della sua forma a Y.

Le dimensioni rientrano nella media dei pelapatate, mantenendosi sui 7 x 15,5 x 2 cm, così come il peso che si attesta sui 118 g. Esso risulta di poco superiore ad altre opzioni a causa del solido materiale di composizione di tutto l’attrezzo il quale, grazie alla sua tipica resistenza, assicura durabilità e consente il lavaggio in lavapiatti.

La lama è oscillante al fine di permettere il perfetto scivolamento sulle rotondità degli alimenti, mantenendo il movimento ben fluido e scorrevole anche in presenza di irregolarità. Il componente di taglio è in acciaio inox, ha il profilo liscio e lateralmente è collocato l’occhiello utile a rimuovere eventuali germogli, macchie o altre imperfezioni.

3. Victorinox 7.6070

Leggerezza ed efficienza sono i tratti distintivi di Victorinox 7.6070, il pelapatate dallo stile intramontabile impiegato dagli chef nei propri ristoranti. Il particolare manico dotato di rientranze facilita l’uso anche ai meno esperti e il piccolo occhiello laterale riesce a lavorare pure i più piccoli dettagli.

Victorinox 7.6070

Inox professionale

Victorinox 7.6070

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Offerta: 4,00 Prezzo: 1,00 Sconto: 1,00 (100%) *

Modello intramontabile ad archetto in acciaio inox, Victorinox 7.6070 rientra nella categoria da sempre utilizzata dai professionisti negli ambienti ristorativi. È dotato di una struttura essenziale, lineare e perfetta per lo scopo per cui è stato realizzato. La parte responsabile del taglio, ovvero la lama, su questo pelapatate è in acciaio inox e ha l’affilatura liscia.

Il manico presenta solo l’anima esterna in alluminio ed è provvisto di 2 rientranze laterali per collocarvi agevolmente pollice e indice. Dunque risulta estremamente leggero durante l’impiego e facilmente adoperabile da chiunque senza creare affaticamento nella presa prolungata. Inoltre, entra perfettamente nella mano grazie alle dimensioni di 16 x 3 x 2 cm.

Altro utile equipaggiamento è rappresentato dall’occhiello per rimuovere piccoli dettagli, sempre in acciaio e posto lateralmente, il quale eviterà di sprecare eccessiva polpa utilizzando il coltello per eseguire la minuziosa operazione. L’articolo è adatto a verdure, frutta e persino cioccolato e formaggi stagionati.

4. Judge JEA67

Facile da montare e veloce nell’esecuzione, adatto anche a coloro i quali per esigenze fisiche non possono utilizzare pesanti attrezzi, il pelapatate di tipo elettrico Judge JEA67, offre fino a 1 kg di unità perfettamente sbucciate nell’arco di pochissimi minuti mentre ci si dedica ad altre attività.

Judge JEA67

Automatico elettrico

Judge JEA67

(4.2)

Offerta: 49,90 Prezzo: 89,00 Sconto: 39,10 (44%) *

Quando la scelta del pelapatate si orienta sul modello elettrico piuttosto che su quello manuale una valida soluzione è il Judge JEA67, mediante il quale sbucciare più pezzi contemporaneamente, fino a 1 kg, ottimizzando al massimo i tempi in cucina. L’elettrodomestico è composto da pochi è semplici componenti, cominciando dalla base in cui è inserito il motore, munita di cavo di alimentazione e di tasto di accensione on/off.

Sulla base è posizionato il recipiente atto ad accogliere gli ortaggi, da sbucciare grazie al disco di 6 lame in acciaio inox. Ultimo pezzo è il coperchio trasparente, utile ad avere la perfetta visibilità sull’interno del contenitore, fissato tramite gli appositi fermi laterali a incastro ermetico.

La procedura è eseguita in brevissimo tempo, nell’arco di 2 o 3 minuti gli ortaggi saranno perfettamente liberi dalla loro buccia e nel frattempo ci si potrà dedicare ad altre preparazioni. In ultimo, la struttura si smonta con massima semplicità per eseguirne il lavaggio.

5. Oxo 20081 Good Grips

Resistente, durevole e sicuro si colloca tra le soluzioni maggiormente adeguate il pelapatate longitudinale Oxo 20081 Good Grips, la cui lama sbuccia sottilmente senza portar via la polpa di ortaggi e frutta. Il suo manico antiscivolo ne consente la presa ferma perfino se si hanno le mani bagnate.

Oxo 20081 Good Grips

Opzione girevole

Oxo 20081 Good Grips

(4.2)

Offerta: 10,96 Prezzo: 11,99 Sconto: 1,03 (9%) *

Presenta tutte le migliori caratteristiche per l’ideale pelapatate il valido Oxo 20081 Good Grips, il quale si fa notare per la combinazione di tutti quei piccoli ma decisivi dettagli i quali fanno di un utensile il più efficiente degli alleati in ogni cucina.

La lama in acciaio inox scorre agevolmente su diverse tipologie di vivande, comprese quelle dalla consistenza dura e compatta, eliminando solo l’indispensabile senza generare sprechi. Al pari della maggior parte dei concorrenti essa è leggermente oscillante e ha profilo liscio. Sulla sua estremità è collocato l’occhiello per la rimozione di germogli o altre piccole parti.

Attira l’attenzione l’impugnatura, resa particolarmente sicura dal manico con rivestimento antiscivolo provvisto di scanalature utili a favorire il grip anche quando le mani sono bagnate. È adatto a pelare altresì la frutta e a creare gustose scaglie di formaggio stagionato. Infine, si lava comodamente in lavastoviglie e include la comoda copertura di sicurezza da inserire quando non lo si adopera.

Opinioni finali

Rende ancor più vantaggioso equipaggiarsi del pelapatate, l’opportunità di poterlo acquistare a costi davvero ridotti, in certi casi di pochissimi euro, sebbene esso rappresenti un aiuto così importante e versatile nelle preparazioni gastronomiche. È questo il caso del Victorinox Pela verdure universale, dal buon rapporto qualità prezzo, economico nonostante l’affilata lama longitudinale la quale lo rende adatto a frutta e verdura di diversa consistenza. L’offerta risulta imbattibile in caso di sconto.

Nella fascia di prezzi di poco superiore ma sempre bassa, si fa notare per le sue qualità il Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped il quale presenta la migliore fra le varie strutture totalmente in acciaio inox, dal manico alla lama. È di tipologia a Y caratterizzata dall’elegante finitura lucida a specchio, ideale per chi ricerca lo stile anche negli utensili da cucina e non sa quale scegliere fra le diverse proposte.

Nell’ambito delle soluzioni maggiormente leggere da impugnare per rimuovere efficacemente lo strato superficiale da ortaggi e vegetali, rientra il pelapatate tipo archetto Victorinox 7.6070, la tipologia considerata fra le migliori dai professionisti e per questo spesso utilizzata nelle cucine dei ristoranti. Nel caso in cui vengano applicate delle offerte al suo costo medio basso, persino gli acquirenti più indecisi su quale articolo comprare potranno esserne decisamente invogliati.

Quando si palesa l’esigenza di possedere la versione elettrica, per necessità o semplice praticità, l’ottima alternativa è Judge JEA67, appartenente alla fascia di spesa superiore rispetto ai modelli manuali sebbene sempre contenuta, poiché offre fra le tante opzioni la miglior performance tra tempi di funzionamento e risultati, in quanto impiega 2-3 minuti per pelare fino a 1 kg di tuberi.

Infine, altra perfetta alternativa se si preferisce l’opzione manuale longitudinale da adoperare quasi al pari del normale coltello, è Oxo 20081 Good Grips, piccolo nell’investimento di denaro ma ricco di interessanti qualità, le quali ne favoriscono l’utilizzo sicuro e comodo. È utile monitorare l’eventuale presenza di interessanti sconti su questo ottimo prodotto, provvisto di impugnatura adeguatamente antiscivolo, lama in inox ideale per diverse consistenze e copertura di sicurezza.

Quale pelapatate scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Victorinox Pela verdure universale Victorinox Pela verdure universale 8,42 € 10,02 * 1,60 € (16%) (4.2)
Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped Kitchen Craft Masterclass Y-Shaped 14,91 € 3,73 * 3,73 € (100%) (4.2)
Victorinox 7.6070 Victorinox 7.6070 4,00 € 1,00 * 1,00 € (100%) (4.2)
Judge JEA67 Judge JEA67 49,90 € 89,00 * 39,10 € (44%) (4.2)
Oxo 20081 Good Grips Oxo 20081 Good Grips 10,96 € 11,99 * 1,03 € (9%) (4.2)

Domande frequenti

È adatto a pelare la scorza degli agrumi?

È idoneo il pelapatate solo se ben robusto, con l’accortezza di lavarlo subito per evitare che l’eventuale contatto con l’acidità della polpa possa macchiare o corrodere la lama.

Come conservare il pelapatate?

Generalmente sul manico sono collocati fori o ganci utili per appendere l’attrezzo, oppure lo si può sistemare nei cassetti delle posate avendo cura di coprirlo ed evitare tagli accidentali.

Qual è il modello giusto per i mancini?

Per i mancini il migliore pelapatate è quello dotato di affilatura su entrambi i lati della lama e preferibilmente con manico tondo. Solitamente questa categoria viene espressamente indicata nelle specifiche.

Tutti i pelapatate creano fettine tipo julienne?

Con ogni tipologia è possibile creare delle fettine sottili a taglio liscio, come nastri in tessuto simili al taglio julienne di larghezza variabile in base alla dimensione dell’alimento.

Nello sbuccia patate elettrico va inserita l’acqua?

È consigliato nel caso della versione con recipiente per favorire il distacco dello scarto, mentre con quello a spirale non è necessario che l’unità da pelare sia bagnata.

Si può impiegare per i gambi di sedano?

Si, quasi tutti i pelapatate sono adatti ai vegetali tra cui il sedano, è possibile di volta in volta sperimentare per approfittare dei suoi mille usi possibili.

Viene venduto solo in pezzi singoli?

Si può effettuare un acquisto singolo oppure approfittare di confezioni contenenti i set dei migliori pelapatate. Spesso essi includono il tipo a y e quello longitudinale.

Se fatto in alluminio, il pelapatate può andare in lavastoviglie?

Gli attrezzi realizzati in alluminio è preferibile vengano puliti a mano, poiché i programmi delle lavapiatti dalle alte temperature potrebbero provocare macchie e ruggine.