Migliore portabici auto del 2024

Migliore portabici auto del 2024

Chi ama programmare e trascorrere i periodi di vacanza senza dover rinunciare all’esercizio fisico e alla possibilità di tenersi sempre in movimento, così come chi affronta competizioni agonistiche, necessita spesso di avvalersi di un portabici auto. Un modello come Thule 532 New Freeride si rivela semplice da installare e sicuro, consentendo agli amanti dello sport di portare con sé in qualunque occasione i loro mezzi a 2 ruote senza doversi preoccupare di faticose e noiose sessioni di carico e scarico della propria automobile.

Confronto dei portabici auto migliori

Thule 532 New Freeride

Il modello più venduto

Thule 532 New Freeride

(4.2)

Offerta: 102,95 € Prezzo: 25,74 Sconto: 25,74 (100%) *

  • Adattabile a barre portatutto con canalina a T
  • Per telai con dimensioni massime di 80 mm
  • Cinghie a rilascio per bloccaggio sicuro ruote

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Peruzzo PE 382 Verona

Miglior rapporto qualità e prezzo

Peruzzo PE 382 Verona

(4.2)

Offerta: 56,90 € Prezzo: 62,50 Sconto: 5,60 (9%) *

  • Cinghie testate per sforzi equivalenti a 250 kg
  • Tubi di appoggio telaio con interasse di 33 cm
  • Può trasportare qualunque tipo di modello

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Thule 598 ProRide

Il prodotto migliore in assoluto

Thule 598 ProRide

(4.2)

Offerta: 179,00 € Prezzo: 44,75 Sconto: 44,75 (100%) *

  • Pinza di aggancio garantisce massima sicurezza
  • Aggancio estremamente rapido e intuitivo
  • Per elementi aventi peso massimo di 20 kg

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Come scegliere un portabici auto

Compatibilità e opzioni disponibili

Fra le attività generalmente preferite durante le lunghe e calde giornate estive vi è senza dubbio il ciclismo, che consente di fare sport all’aria aperta, da soli o in gruppo, e in modo ecologico. In aggiunta, durante vacanze al mare o in montagna, può risultare particolarmente soddisfacente coniugare il relax con il movimento fisico.

Ciò presuppone tuttavia di poter trasportare agevolmente 1 o più biciclette sulla propria vettura. Anche chi è solito recarsi presso itinerari ciclistici specifici oppure partecipare a gare, agonistiche o dilettantistiche esse siano, ha il medesimo problema di movimentazione, risolvibile però con facilità con il miglior portabici auto.

Chi ha questa passione sa molto bene quanto possa essere difficoltoso caricare mountain bike o strutture da corsa dentro la propria automobile, rischiando di danneggiare vari parti, occupare buona parte dell’abitacolo e compromettere la sicurezza durante il viaggio. A tale scopo, dunque, il porta bici auto è di certo la soluzione più indicata.

I portabici per auto, infatti, sono accessori presenti sul mercato in una grande quantità di varianti, in modo da venire incontro alle più disparate e varie esigenze in merito. In linea generale, detti oggetti sono collegabili al telaio o ad altri elementi della vettura e, disponendo di attacchi appositi, permettono la movimentazione delle biciclette.

Esistono in commercio elementi estensori per aumentare la portata

È tuttavia risaputo che gli esemplari da corsa sono differenti da quelli ad esempio adoperati in montagna, così come esiste un numero incalcolabile di modelli di automobile. Anche le necessità specifiche possono variare a seconda dei componenti della famiglia o degli amici ciclisti, pertanto è importante capire quale scegliere tra i vari portabici da auto.

In proposito, è fondamentale valutare la compatibilità con la bicicletta e con il veicolo sul quale quest’ultima dovrà essere caricata. Di solito i porta bici per auto, a seconda delle caratteristiche strutturali specifiche, sono montabili su carrozzerie con peculiarità differenti oppure sono adatti a trasportare elementi di un certo tipo.

Nel momento in cui si desidera acquistare il portabiciclette per auto, dunque, sono da considerare in primis le dimensioni del telaio del mezzo a 2 ruote, sue eventuali particolarità costruttive e misure degli pneumatici. Contestualmente, sarà bene valutare le possibilità di collegamento offerte dal veicolo di cui si è in possesso.

Per facilitare la presa in esame di tali tratti, la maggior parte dei prodotti presenta degli elenchi specifici di compatibilità, grazie ai quali sarà possibile capire se la propria automobile e le biciclette si adattano al modello prescelto. In questo senso, però, è bene prendere in esame le macrocategorie di portabici auto sul mercato, ovvero

  1. Da tetto
  2. Ad attacco posteriore

Come è facile intuire già dal nome, le differenze tra le tipologie sono sostanziali e identificano differenti modalità di montaggio e di trasporto, oltre a influenzare profondamente alcuni aspetti del viaggio in automobile che si intende effettuare. Ogni portabici auto, in base a tale categorizzazione, potrà adattarsi più o meno diversamente alle previsioni di uso.

Modelli da tetto

Configurandosi come l’opzione di acquisto generalmente più conosciuta e versatile, il portabici auto tetto è facile da vedere sulle strade, specie nel periodo estivo. I modelli di questo tipo, infatti, si rivelano particolarmente adatti per affrontare viaggi con molti bagagli e relativamente lunghi, come i tragitti per giungere ai luoghi di vacanza.

Il portabici tetto richiede la presenza di barre portatutto, le quali possono essere di serie oppure installate dall’automobilista in un secondo momento. Per poter installare modelli di questo genere è indispensabile verificare la compatibilità tra accessori, tipicamente soddisfatta grazie alla presenza di canaline a T.

Anche in questo caso, per, è possibile operare una distinzione tra più modelli di questi portabici auto, vale a dire

  • Da telaio
  • Da forcella

Il portabici auto da telaio non richiede alcun intervento di preparazione sulla bicicletta e ne consente il fissaggio idealmente piuttosto comodo. Il mezzo, infatti, viene posizionato intero verticalmente sulle traverse longitudinali e trattenuto da 1 o più bracci collegati alla intelaiatura strutturale di quest’ultimo.

Al netto di svariati accorgimenti predisposti in merito dai produttori dei portabici auto, però, alcuni telai molto delicati, ad esempio quelli al carbonio, possono soffrire tali metodi di fissaggio. In aggiunta, alcuni utenti possono considerare faticosa l’operazione con la quale è necessario issare la bicicletta intera sul tetto del veicolo.

Per ovviare in parte a tale problema, esistono in commercio portabici per auto da tetto, i quali prevedono l’aggancio della mountain bike o dell’esemplare da corsa tramite la forcella della ruota anteriore. Chiaramente ciò richiede lo smontaggio preventivo dello pneumatico e la sua collocazione all’interno del bagagliaio o dell’abitacolo.

Il vantaggio di simili portabici auto, i quali spesso evitano del tutto il contatto con il telaio, risiede nel fatto che si rivela di certo meno faticoso e complesso posizionare la struttura sul tetto in assenza della ruota. Chiaramente è indispensabile un minimo di manualità e di esperienza per procedere allo smontaggio dello pneumatico.

L’aggancio a forcella va eseguito con apposite chiavi in dotazione

In linea di principio, le preferenze verso queste barre portabici auto sono giustificate dal fatto che non intralciano in alcun modo l’accesso al bagagliaio o la visuale del lunotto posteriore, né eventuali riprese di dash cam installate per riprendere quanto accade sul retro della propria automobile.

D’altro canto, anche usufruendo dell’attacco da forcella, può rivelarsi faticoso agganciare le biciclette, specie qualora si possedesse una automobile alta, ad esempio un SUV. È inoltre importante considerare l’altezza risultante, la quale potrebbe impedire il passaggio al di sotto di gallerie basse, sottopassaggi o simili.

Tali strutture, inoltre, possono essere caricate con un solo mezzo alla volta, quindi sarà necessario comprare e installare 2 diversi portabici tetto per movimentare 2 mezzi, assicurandosi però del peso massimo caricabile sulla vettura. Di norma tali soluzioni sono meno adatte per chi possiede automobili molto voluminose e alte.

Infine, è bene specificare anche come la presenza di oggetti al di sopra della vettura possa ridurne considerevolmente l’aerodinamicità. Il portabici auto tetto può quindi determinare un minor comfort di viaggio a causa del rumore generato dall’attrito con l’aria e, sempre per la stessa ragione, un maggior consumo di carburante.

Dispositivi ad attacco posteriore

Fatta menzione delle opzioni offerte dal mercato per quanto concerne la possibilità di installare sul tetto della vettura il porta bicicletta auto, per capire come scegliere tra i numerosi modelli disponibili occorre fare una panoramica riguardante le strutture che possono essere montate invece sulla parte posteriore delle automobili.

Il portabici auto posteriore è anch’esso ritrovabile conformato in varie maniere e rappresenta un’alternativa solitamente preferita da coloro i quali guidano vetture più voluminose, poiché consente nella maggior parte dei casi all’utilizzatore di posizionare la propria 2 ruote con maggior facilità rispetto ai dispositivi da tetto.

Questo tipo di soluzione viene anche adottata dalle famiglie o dai gruppi di amici che necessitano di portare con sé più di un paio di biciclette. Pur non risultando necessariamente un metodo di trasporto più economico in fase di acquisto, il portabici per auto posteriore presenta caratteristiche determinanti una generale maggiore versatilità.

Tipologia Per portellone Per gancio traino
Fissaggio Collegabile alla vettura per mezzo di cinghie da bloccare allo spoiler superiore della scocca o al bagagliaio Modello da fissare direttamente al dispositivo gancio traino della vettura con tubi e morsetti di attacco
Peculiarità Spesso dotato di struttura pieghevole, è generalmente poco ingombrante e le biciclette sono sostenute con ganci appositi Conformato come una sorta di vassoio, consente il carico di più elementi e offre una sicurezza di movimentazione elevata
Compatibilit Risolve in gran parte i problemi di adattabilità, risultando adatto a ogni automobile Adatto ovviamente solo alle vetture dotate di gancio traino, valutando la compatibilità del diametro di quest’ultimo con l’attacco

In linea generale, il portabici per portellone posteriore è di solito meno costoso e presenta sistemi di aggancio  particolarmente comodi. Occorre tuttavia un po’ di pratica, poiché la struttura e le biciclette stesse rimangono molto vicine tra loro, pertanto un montaggio poco attento potrebbe durante il viaggio arrecare danni alla vernice della carrozzeria.

Per coloro i quali sono dotati di una vettura con gancio traino omologato, invece, il portabici su gancio traino è di certo tra i migliori portabici auto esistenti. Pur rivelandosi di norma una soluzione più dispendiosa, la sicurezza di trasporto è assolutamente ottima e non si corre il rischio di danni alla carrozzeria.

Chiaramente un portabici per gancio traino ha uno sviluppo volumetrico maggiore e si rivela quindi meno pratico durante le manovre e nei parcheggi. Aumentando inevitabilmente la sagoma della vettura, inoltre deve essere accuratamente segnalato utilizzando l’apposito cartello catarifrangente a bande oblique rosse e bianche.

I posteriori richiedono spesso la replica della targa e l’attacco alle luci

I portabici per gancio traino, così come i portabici da portellone, pur garantendo la possibilità di trasportare più biciclette e garantendo meno fatica durante il carico, data la minore altezza da terra di tali soluzioni, possono compromettere la visione del retro della vettura e ostacolare l’accesso al vano portabagagli.

D’altra parte, il portabici auto posteriore non influisce sull’aerodinamicità del veicolo, neppure ad alte velocità. Ciò significa che non ha effetti negativi sul consumo di carburante e, non offrendo alcuna superficie ulteriore di impatto con l’aria, non genera alcun tipo di rumore durante la marcia.

Materiali e dimensioni

Dopo aver scelto quale può essere il portabici auto migliore, adattabile con maggior facilità alle varie esigenze, è importante considerare anche le caratteristiche costruttive specifiche. Queste, oltre a influenzare in maniera più o meno evidente il rapporto qualità prezzo, identificano anche durabilità, ingombro e manovrabilità del prodotto.

Dal punto di vista prettamente realizzativo, buona parte dei modelli, a prescindere dalla loro conformazione e dalla modalità di fissaggio alla vettura, sono realizzate in acciaio o in alluminio. I primi garantiscono elevata tenuta e longevità, mentre i vantaggi delle strutture in alluminio risiedono nel minor peso e quindi nella miglior maneggevolezza.

Il porta biciclette per auto da montare sul tetto è sicuramente preferibile sia realizzato in alluminio, in modo tale che il peso totale non superi i 4 o 5 kg al massimo. Il medesimo range di peso può riguardare i portabici auto da collegare al portellone, mentre altri modelli posteriori e per gancio traino possono superare i 10 kg.

La struttura viene spesso trattata con vernici antiruggine

Tale fattore dipende chiaramente dal materiale di costruzione ma anche dalle dimensioni. È piuttosto semplice intuire come i portabici gancio traino possano sviluppare in generale degli ingombri maggiori, valutando come i vassoi da carico più capienti aggiungano anche 80 o 90 cm in totale alla lunghezza della vettura.

A seconda della quantità di biciclette caricabili, anche il più classico portabici auto posteriore universale da fissare sul portellone può avere dimensioni importanti, pur non superando in genere i 50 o 60 cm di profondità. I modelli da tetto, conformati come barre trasversali, sono solitamente lunghi dai 140 ai 150 cm, risultando alti e spessi dai 4 ai 10 cm.

Sempre dal punto di vista prettamente costruttivo è necessario inoltre prendere accuratamente in esame altre peculiarità specifiche del portabici auto, ovvero

  • Dimensioni delle pinze
  • Interasse tra gli appoggi
  • Misura dei supporti per ruote

La dimensione delle pinze riguarda in special modo i portabici per auto da montare sul tetto, i quali spesso dispongono di elementi pieghevoli o fissi conformati appunto a pinza, aventi la funzione di assicurare il telaio durante il trasporto. In tal senso occorre verificare che la pinza abbia una misura adatta al telaio della bicicletta da caricare.

Allo stesso modo, sempre in relazione alle dimensioni del mezzo da portare con sé, i portabici auto, tipicamente quelli da portellone o per gancio traino, quindi adatti al trasporto di più elementi, dovranno presentare delle distanze consone, ovvero avere degli interassi tra gli appoggi entro cui possa rientrare l’ingombro della 2 ruote.

Infine, tornando nuovamente alle staffe portabici auto da fissare al tetto della vettura, il consiglio è di verificare con attenzione la misura dei supporti per le ruote, ovvero gli spazi in cui verranno alloggiati gli pneumatici. Ciò è importante valutando come le mountain bike, ad esempio, abbiano ruote più larghe dei modelli da corsa.

Capacità di carico e fissaggi

Se la tipologia specifica di portabici auto e le caratteristiche costruttive devono essere considerate con la dovuta attenzione, in modo da dotarsi di un modello in grado di soddisfare le proprie necessità, tali criteri non sono sufficienti a determinare un’analisi completa. Esistono infatti altre peculiarità di cui tenere conto.

Nello specifico, il peso massimo trasportabile dal porta bici per auto è un aspetto di primaria importanza. I mezzi da ciclismo, infatti, non sono tutti uguali tra di loro, poiché un classico modello da corsa, ad esempio, avrà di norma un peso notevolmente inferiore rispetto a una struttura adatta a percorsi montani, cross e simili.

È assolutamente ovvio, anche per coloro i quali non fossero ciclisti appassionati, come la possibilità di caricare elementi con diverse tipologie di telaio sia cruciale nell’ottica di definire quali e quante unità potranno essere fissate al porta biciclette per auto, potendo dunque servire alle esigenze di famiglie oppure singoli ciclisti.

Molti modelli di portabici macchina definiscono numero di biciclette e peso massimo per elemento caricabile, mentre in altri casi è possibile ritrovare tra le specifiche la capacità di carico complessiva. Tale dato, ovviamente, dovrà poi essere esaminato dall’utente in base ai tipi di telai da trasportare e al loro numero totale.

Mezzi caricabili 1 Da 1 a 3 4 o più
Modelli Da tetto Da portellone Per gancio traino
Capacità Mediamente non più di 17 o 18 kg Variabile da 20 a 50 kg Spesso superiore ai 60 kg
Fissaggi Pinze e cinghie Ganci e fibbie Cinghie e ganci
Fascia di prezzo Bassa o medio bassa Medio alta Alta

Chiaramente, a prescindere dal tipo di prodotto specifico, è fondamentale non superare mai le indicazioni di carico. Nel caso in cui le esigenze riguardassero famiglie e gruppi e la necessità di trasporti numerosi, è possibile dotarsi di portabici per 4 biciclette o, sebbene si tratti di prodotti rari e costosi, addirittura per 5 mezzi.

A prescindere comunque dal peso trasportabile e dalla quantità di oggetti movimentabili, risulta sempre importante considerare anche le metodologie di fissaggio. I bracci con pinza, quest’ultima spesso rivestita in gomma per non danneggiare i telai, non sono infatti gli unici modi esistenti per caricare con sicurezza il portabici auto.

Nella maggior parte dei casi, infatti, i portabici da auto sono equipaggiati con ulteriori elementi atti a garantire la sicurezza durante il viaggio. Tra i più utilizzati vi sono ganci, fibbie e sistemi di chiusura regolabili con rotelline filettate, svolgenti la doppia funzione di protezione del telaio e di tenuta del veicolo da ciclismo.

È altrettanto frequente la presenza di cinghie tessili a rilascio rapido, tanto per il fissaggio del portabici posteriore per auto al portellone posteriore quanto per la tenuta in posizione delle ruote una volta inserite nelle canaline tipiche dei modelli a tetto o da gancio traino. Tali cinghie sono spesso testate per sopportare sforzi superiori ai 200 kg.

Montaggio, sicurezza e manutenzione

Quando saranno state verificate tutte le differenti opzioni riguardanti gli aspetti costruttivi e tecnici, il porta bici auto scelto potrà essere adoperato per portare con sé i propri mezzi ovunque, con semplicità e sicurezza. Per poter fare ciò, tuttavia, sarà ovviamente necessario tenere a mente alcuni aspetti generali riguardanti l’utilizzo del prodotto.

In primis, è chiaramente indispensabile valutare le procedure di installazione sulla vettura, più o meno semplici a seconda del modello. In linea di principio, il portabici auto da collocare sul tetto risulta decisamente intuitivo, poiché è sufficiente collegarlo alle barre già posizionate, di norma tramite attacchi con giunti filettati inclusi.

I portabiciclette auto da unire al gancio traino sono altrettanto intuitivi, dal momento che è quasi sempre sufficiente collegare la struttura alla barra del gancio, talvolta con sistemi a incastro, ma più di frequente adoperando elementi di giunzione forniti in dotazione. Può invece rivelarsi più laborioso installare i modelli da portellone.

I telai in carbonio necessitano di aggancio a modelli specifici

Queste ultime tipologie di portabici auto, infatti, sono da fissare al lembo inferiore del bagagliaio, in alcuni casi anche lateralmente e allo spoiler superiore. Il processo specifico varia da un prodotto all’altro ed è sempre specificato nei dettagli sul manuale di uso, ma andrà seguito alla lettera per non rischiare danni alla carrozzeria o ad altri elementi.

In qualunque caso, non è assolutamente difficile comprendere come montare un portabici per auto, sebbene sia fondamentale considerare con attenzione la sicurezza durante il viaggio. In tal senso, è bene seguire alcuni consigli pratici per il carico e la movimentazione, atti a tutelare tanto gli oggetti quanto le persone coinvolte. Si dovrà dunque

  1. Rimuovere ogni accessorio dalla bicicletta
  2. Verificare più volte la tenuta delle chiusure
  3. Rispettare scrupolosamente le capacità di carico
  4. A ogni sosta accertarsi che i mezzi siano ben fissati
  5. Guidare con attenzione senza oltrepassare i limiti di velocità
  6. Evitare di lasciare la vettura incustodita a lungo, onde evitare furti

Ovviamente, proprio come ogni altro prodotto atto al trasporto di bagagli e oggetti vari esternamente al veicolo, anche il porta bicicletta auto deve essere utilizzato secondo buonsenso, esercitando prudenza alla guida e seguendo tutte le norme del Codice della Strada, oltre a eventuali indicazioni aggiuntive specificate dal produttore.

Nel caso in cui si fissassero portabici auto al tetto del veicolo, sarà importante prima di partire accertarsi di quale sia l’altezza totale raggiunta dalla vettura con i telai delle 2 ruote al di sopra. Verificare tale misura è importante nell’ottica di non rischiare problemi qualora si dovessero attraversare ponti, sottopassi o strutture basse.

Infine, per garantire la longevità del portabiciclette per auto, sarà importante eseguire della manutenzione, principalmente di tipo preventivo. È infatti consigliabile rimuovere il dispositivo dalla vettura se non si prevedono utilizzi nel breve periodo, in modo da proteggerlo da umidità, agenti atmosferici e corrosione.

La medesima cura la si dovrà riporre durante lo stoccaggio nei periodi di inutilizzo. In linea generica, infatti, sarà bene riporre il portabici auto in un luogo asciutto, non soggetto a infiltrazioni di umidità, eseguendo un esame visivo prima di ogni installazione, in modo da valutare la presenza di tracce di corrosione o ruggine sulla struttura o sugli elementi di fissaggio.

Recensioni dei migliori portabici auto

1. Thule 532 New Freeride

Adatto a trasportare mezzi con caratteristiche anche piuttosto differenti tra loro, il portabici auto Thule 532 New Freeride è comodo da montare per via della sua leggerezza, ed è in grado di garantire un livello di sicurezza ottimale e compatibilità con molte automobili e telai di vario genere.

Thule 532 New Freeride

Il modello più venduto

Thule 532 New Freeride

(4.2)

Offerta: 102,95 Prezzo: 25,74 Sconto: 25,74 (100%) *

La soluzione per il carico su tetto offerta da Thule 532 New Freeride è interessante, poiché consentirà di movimentare diverse tipologie di bicicletta. Considerando la portata di 17 kg, la versatilità è garantita dalla possibilità di caricare mezzi con telaio tondo da 22 a 70 mm, oppure a tubi ovali fino a 80 mm.

Sebbene non sia ideale per telai in carbonio, il portabici auto soddisfa esigenze di vario genere. Le cinghie per assicurare le ruote sono a rilascio rapido e regolabili per bloccare pneumatici di qualunque misura, mentre la pinza presenta un sistema di chiusura per fermare mezzo e struttura a barre rettangolari.

Su queste ultime potrà avvenire il montaggio, tenendo presente la compatibilità con canaline a T, grazie ad adattatori compresi misuranti 20 x 20 mm. Le dimensioni del prodotto sono pari a 149 x 21 x 8,4 cm, il peso è di appena 3,5 kg ed è certificato per la sicurezza dai test City Crash.

2. Peruzzo PE 382 Verona

Dotato di caratteristiche eccellenti, le quali definiscono l’universalità di carico per modelli di tutti i generi, Peruzzo PE 382 Verona è un portabici auto di grande qualità, estremamente sicuro in qualsiasi situazione e soprattutto ideale per movimentare fino a 3 mezzi in contemporanea.

Peruzzo PE 382 Verona

Miglior rapporto qualità e prezzo

Peruzzo PE 382 Verona

(4.2)

Offerta: 56,90 Prezzo: 62,50 Sconto: 5,60 (9%) *

Con la sua solida struttura in acciaio, avente un peso contenuto di 2 kg, Peruzzo PE 382 Verona si aggancia in tutta sicurezza al portellone posteriore. Il sistema di installazione formato da cinghie e 6 ganci temprati, testati rispettivamente per sostenere sforzi da 250 e 350 kg, è rinforzato da fibbie in acciaio e doppie cinghie sul lato superiore.

Le cinghie di sicurezza sono cucite direttamente sulla struttura e sono dotate di sistemi antidistacco, oltre a presentare sistemi di regolazione particolarmente pratici. I telai montabili sono protetti da elementi ammortizzanti e l’interasse dei tubi di appoggio è pari a 33 cm. Ciò consente il trasporto di modelli di ogni tipologia.

Oltre alla sicurezza, questo portabici auto presenta ottima versatilità, poiché può ospitare un massimo di 3 biciclette, le quali singolarmente possono avere un peso fino a 15 kg. A merito di tali specifiche, è garantita elevata compatibilità, sia per quanto concerne il tipo di automobile che per i mezzi trasportabili.

3. Thule 598 ProRide

Potendo garantire una capacità di carico piuttosto elevata, il portabici auto da installare sul tetto Thule 598 ProRide può essere agganciato con estrema facilità a entrambe le barre della vettura, e consente a ogni utente di effettuare ogni volta un posizionamento rapido e intuitivo del proprio mezzo.

Thule 598 ProRide

Il prodotto migliore in assoluto

Thule 598 ProRide

(4.2)

Offerta: 179,00 Prezzo: 44,75 Sconto: 44,75 (100%) *

Robusto e solido per quanto concerne la struttura costruttiva in alluminio, Thule 598 ProRide si rivela ottimo nell’ottica di movimentare mezzi a 2 ruote anche con telai più ingombranti e pesanti. La capacità di carico è di ben 20 kg, la cui pressione viene distribuita in modo ottimale da cuscinetti utili a prevenire danni.

Il prodotto misura nella sua interezza 145 x 32 x 8,5 cm e ha un peso di 4,2 kg, fattori determinanti notevole semplicità di installazione. Il portabici auto può essere collegato a entrambe le barre sul tetto, anche quando esse sono dotate di canaline a T, senza attrezzi e viene venduto già assemblato.

La bicicletta è trasportabile in tutta sicurezza, data la presenza del binario fermaruota con cinghie diagonali ad aggancio rapido. La pinza di tenuta per il telaio è ampia e presenta un quadrante indicante la coppia di serraggio adeguata, in modo tale da permettere all’utente il carico semplice e sicuro del mezzo.

4. Peruzzo PE 318 Modena

Il design basilare ma efficace di Peruzzo PE 318 Modena, grazie al quale il peso totale risulta estremamente ridotto, configura un portabici auto adattabile con facilità a diverse esigenze e, dunque, al carico di biciclette aventi caratteristiche strutturali anche molto diverse tra loro.

Peruzzo PE 318 Modena

Opzione da tetto

Peruzzo PE 318 Modena

(4.2)

Offerta: 28,78 Prezzo: 7,20 Sconto: 7,20 (100%) *

Strutturato in 2 pezzi per facilitare trasporto e montaggio, Peruzzo PE 318 Modena è un modello sicuro e di facile utilizzo. Dopo una rapida installazione sulle barre del tetto della vettura, infatti, potrà essere caricato e l’apparecchio soprastante assicurato per mezzo di una pinze e di cinghie testate per sopportare sforzi di 150 kg.

Questo portabici auto può ospitare biciclette di diverso genere, poiché adattabile a telai con conformazione tonda fino a 60 mm e a modelli con strutture a tubi ovali con dimensioni massime di 60 x 100 mm. Il carico supportato è di 15 kg e il binario inferiore accetta misure di pneumatici sino a 55 mm.

A merito della struttura in acciaio a elevata durabilità e della viteria con trattamento antiruggine, sarà possibile usufruire del prodotto anche in caso di pioggia e con la sicurezza aggiuntiva che le parti di contatto sono gommate per evitare danni ai telai. Il peso inferiore a 1 kg garantisce infine maneggevolezza.

5. Menabo Logic 3

Costruito nell’ottica di rappresentare un equilibrio ottimale tra prestanza e facilità di installazione, Menabo Logic 3 è un portabici auto che spicca per la notevole versatilità garantita e per le interessanti peculiarità riguardanti il montaggio e la compatibilità con strutture di diversa natura.

Menabo Logic 3

Ottima alternativa

Menabo Logic 3

(4.2)

Offerta: 173,97 Prezzo: 179,00 Sconto: 5,03 (3%) *

Progettato con criteri che ne definiscono un’ampia possibilità di utilizzo, Menabo Logic 3 è di certo adattabile alle esigenze di una famiglia, valutando la possibilità di caricare fino a 3 biciclette. Può sopportare un peso totale di 45 kg e, grazie ai distanziatori inclusi, impedisce danni anche in caso di telai più voluminosi.

A dispetto del peso di 12 kg, la struttura in acciaio è di comodo impiego e presente dei binari per ruote con lunghezza di 147 cm e interasse tra gli appoggi di 114 cm. Entrambe le ruote degli elementi trasportati sono inoltre bloccabili per mezzo delle pratiche fascette, garantendo la massima sicurezza durante il viaggio.

L’installazione di questo portabici auto è particolarmente semplice, dal momento che non vi sono cinghie né altri sistemi complessi. Il fissaggio avviene in modo meccanico al portellone della vettura tramite ganci a trazione da chiudere con la chiave in dotazione e, una volta montato, non copre in alcun modo targa o luci.

Opinioni finali

Anche durante le vacanze è possibile fare sport e movimento fisico, ad esempio seguendo percorsi ciclabili e facendo scampagnate su 2 ruote. Ciò presuppone però, come per chi pratica tale sport con frequenza, di poter contare sul miglior portabici auto, stabilendo quale scegliere anche in base ai diversi rapporti qualità prezzo.

Se si desidera avere la possibilità di installare sul tetto, con facilità e relativamente spesso, il proprio portabici auto, una buona offerta come Thule 532 New Freeride è senza dubbio interessante. Per esigenze di carico di tipo familiare, invece, si potrà prendere in considerazione Peruzzo PE 382 Verona il quale, con un’esigua differenza di prezzo, risulta altrettanto valido.

Ricercando elevata sicurezza e migliore capacità di carico, Thule 598 ProRide si rivela un’alternativa di buon livello, la quale favorirà notevolmente tanto la semplicità di montaggio quanto la movimentazione di mezzi con peculiarità differenti. Considerando le caratteristiche, in presenza di sconti diverrebbe un prodotto imperdibile.

Nel caso in cui le necessità fossero molto più basilari e la ricerca tra i migliori prodotti riguardasse fasce di prezzi più contenute, senza tuttavia rinunciare alla qualità costruttiva e a consistenti prestazioni, Peruzzo PE 318 Modena può di certo essere considerato un modello adatto, ideale per chi dispone di un budget limitato.

Al contrario, senza badare troppo a spese e non curandosi delle offerte più basse e dell’eventuale applicazione di uno sconto, nell’ottica di individuare un portabici auto molto versatile e in grado di soddisfare varie esigenze, Menabo Logic 3 è un’ottima scelta. Qualità e capacità di carico giustificano senza dubbio il costo.

Quale portabici auto scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Thule 532 New Freeride Thule 532 New Freeride 102,95 € 25,74 * 25,74 € (100%) (4.2)
Peruzzo PE 382 Verona Peruzzo PE 382 Verona 56,90 € 62,50 * 5,60 € (9%) (4.2)
Thule 598 ProRide Thule 598 ProRide 179,00 € 44,75 * 44,75 € (100%) (4.2)
Peruzzo PE 318 Modena Peruzzo PE 318 Modena 28,78 € 7,20 * 7,20 € (100%) (4.2)
Menabo Logic 3 Menabo Logic 3 173,97 € 179,00 * 5,03 € (3%) (4.2)

Domande frequenti

Esistono modelli con attacchi immediati?

Sì, in commercio si stanno diffondendo alcuni portabici auto con attacco a ventosa, molto rapidi da installare ma particolarmente costosi e adatti a che ne fa un uso molto frequente.

Può trasportare una bicicletta elettrica?

Anche i mezzi elettrici sono trasportabili in tal modo, tuttavia è bene ricordare che questi apparecchi hanno strutture più ingombranti e pesi maggiori, per cui sarà bene accertarsi delle peculiarità specifiche del portabici auto in tal senso.

Impediscono sempre l’accesso al bagagliaio?

I portabici auto ad aggancio posteriore nella maggior parte dei casi precludono l’accesso al vano portabagagli, benché alcuni modelli di fascia alta permettano l’inclinazione del carico per accedere al portellone.

I prodotti da portellone sono sempre universali?

Nella teoria i portabici auto di questo tipo sono universali, ma nel caso in cui si possieda una vettura con spoiler in plastica tali soluzioni non sono utilizzabili, poiché l’elemento plastico potrebbe non reggere la sollecitazione di peso derivante dal carico.

Sono certificati od omologati in qualche modo?

Sì, esistono delle certificazioni per prodotti del genere, tra cui i test City Crash, le omologazioni TÜV e la rispondenza, in base al tipo di struttura, a diverse normative ISO e UNI.

Il telaio della bicicletta ha sempre le stesse misure?

No, a seconda del mezzo è possibile trovare telai ovali e rotondi con diametri tra 60 e 80 mm, caratteristiche da valutare con attenzione quando si acquista il portabici auto.

Ci sono sistemi antifurto?

Qualche portabici auto di fascia alta presenta sistemi antifurto, ma nella maggior parte dei casi questi non sono presenti, pertanto eventuali misure cautelative dovranno essere adottate dall’utente, adoperando fascette, lucchetti e simili.

Come si monta su automobili con ruota di scorta posteriore?

Le vetture con la ruota di scorta sul portellone, tipicamente SUV e fuoristrada, possono essere equipaggiate con i modelli da tetto, oppure con prodotti da gancio traino o altri portabici auto specificamente realizzati per venire incontro a tali esigenze.