Migliori sacchetti sottovuoto del 2024

migliori sacchetti sottovuoto del 2024

Al fine di preservare carne, pesce, verdure e qualsiasi altro tipo di cibo è necessario proteggerlo dai principali agenti di deterioramento tra cui l’esposizione solare, l’aria e l’umidità. La soluzione è isolare il più possibile ciò che si desidera conservare all’interno di idonei involucri in materiale plastico, come i sacchetti sottovuoto KitchenBoss K20285002IT, supporti sicuri e di buona fattura di cui avvalersi per eseguire la procedura di rimozione del vuoto, realizzabile in poche mosse nella comodità della propria cucina.

Confronto dei sacchetti sottovuoto migliori

KitchenBoss K20285002IT

Il prodotto migliore in assoluto

KitchenBoss K20285002IT

(4.2)

Offerta: 26,99 € Prezzo: 6,75 Sconto: 6,75 (100%) *

  • Resiste bene a temperature da -30° fino a 105° C
  • Composizione sicura dotata di certificazione FDA
  • Confezione in cartone equipaggiata con taglierina

Leggi la recensione

FoodSaver FSR2802-IUK

Il modello più venduto

FoodSaver FSR2802-IUK

(4.2)

Offerta: 10,92 € Prezzo: 13,65 Sconto: 2,73 (20%) *

  • Lavorazione ultra resistente realizzata con 5 strati
  • Idonei anche alla protezione di oggetti e per viaggi
  • Superficie dotata di comode etichette prestampate

Leggi la recensione

Lohotek Vacuum Sealer Rolls

Miglior rapporto qualità e prezzo

Lohotek Vacuum Sealer Rolls

(4.2)

Offerta: 23,99 € Prezzo: 29,99 Sconto: 6,00 (20%) *

  • Ricca fornitura di 6 rotoli, di larghezza 20 e 28 cm
  • Si possono impiegare per la cottura in microonde
  • Riutilizzabili, lavabili sia a mano sia in lavastoviglie

Leggi la recensione

Come scegliere i sacchetti sottovuoto

Efficacia e utilizzi

La conservazione dei cibi in tempi moderni sembra essere diventata sempre più una priorità per i consumatori, a causa dell’impossibilità di seguire le abitudini dei tempi passati in cui ci si recava quotidianamente in botteghe, negozi e mercati cittadini per rifornire la dispensa. Oggi, al contrario, è sempre più comune la consuetudine di recarsi in supermercati e ipermercati al massimo una o due volte a settimana, concentrando così gli acquisti necessari alla preparazione di più pasti. Ciò, se da un lato favorisce il risparmio di tempo nel frenetico tran tran della propria vita, dall’altro purtroppo porta molte volte a ritrovarsi con frigoriferi colmi di vivande di ogni genere che non si riesce a smaltire in tempo e si è di conseguenza costretti a gettare.

Prolungano da 4 a 5 volte la durabilità dei cibi

Tale deterioramento è un’eventualità spiacevole che si cerca sempre di evitare ed è provocato da una serie di fattori come aria, luce e umidità, i quali possono in breve tempo modificare le proprietà chimiche e fisiche dei prodotti alimentari, andando a inficiarne le qualità sensoriali ovvero il colore, l’odore, il sapore e la consistenza. Se le industrie possono mettere in atto processi di pastorizzazione e sterilizzazione per realizzare la conservazione sicura, in ambito domestico il metodo maggiormente funzionale e pratico, volto a preservare l’integrità e la salubrità dei prodotti alimentari presenti nelle proprie dispense, è ravvisabile nella tecnica di conservare creando il vuoto.

Per realizzarla sono necessari la specifica macchina per creare il vacuum, con la quale procedere alla rimozione dell’aria presente all’interno di appositi sacchetti sottovuoto, contenenti i cibi da conservare. Capire come funzionano è semplice perché eliminare l’aria dalle buste sottovuoto alimenti permette di estrarre l’ossigeno, uno degli agenti maggiormente responsabili dell’ossidazione, della veloce proliferazione di microorganismi patogeni, di avvizzimento e irrancidimento. Gli involucri ideati per la rimozione del vuoto presentano elevata versatilità, poiché non è solo possibile conservare a lungo ma altresì impiegarli per diversi utilizzi.

Utilizzo alimentare Conservazione Cottura Marinatura
Dettagli In frigorifero, freezer, congelatore e dispensa per periodi prolungati anche di mesi e anni Cuocere a bassa temperatura nei sacchetti sottovuoto, secondo la tecnica sous vide, in microonde e a vapore Per contenere carne, pesce o verdura immerse in apposite misture di condimenti, spezie ed erbe aromatiche
Temperatura -30° C in congelatore, -18° C nel freezer,
+4° C in frigorifero e temperatura ambiente in dispensa
Alta temperatura sostenibile in media tra i 110° e i 121° C Temperatura ambiente o da frigorifero

Ancora, al di là del campo di applicazione gastronomico i sacchetti sotto vuoto offrono la loro utilità anche per la protezione degli oggetti, i quali richiedano particolare cura come stampe, documenti, tecnologia, pellicole fotografiche o di film, al fine di bloccarne il logoramento operato dal tempo o dall’esposizione a luce e sbalzi termici. Quando si viaggia sono ideali i sacchetti sottovuoto da viaggio in cui riporre le boccette di liquidi, medicine o altri piccoli elementi. In molte occasioni, vengono anche impiegati per conservare l’argenteria, prevenendo l’antiestetico annerimento provocato dall’ossidazione.

Insieme all’eliminazione delle molecole di ossigeno, l’aspetto decisivo il quale permette tanta versatilità ed efficacia è la chiusura ermetica, attuata dalla macchina mediante la sua barra sigillante. Essa opera la saldatura termica dei sacchetti per sottovuoto una volta estratta tutta l’aria ivi presente. La sigillatura, dunque, blocca l’ingresso di qualunque agente all’interno e, allo stesso tempo, la fuoriuscita di prodotto verso l’esterno. Tranne particolari eccezioni, la maggior parte di sacchetti sottovuoto alimenti disponibili in commercio ha una compatibilità universale con i dispositivi domestici specifici, ideati per operare la tecnica di creazione del vuoto.

Materiali e formati

Nella scelta degli adeguati sacchetti per sottovuoto per alimenti, va effettuata un’attenta valutazione riguardo ai materiali di cui essi sono composti, proprio perché andranno ad accogliere i pasti da ingerire. In tale ambito, le scelte dei produttori sono orientate su due specifici materiali plastici, polietilene (PE) e poliammide (PA) i quali trovano larga applicazione in tutto il settore alimentare, dalle confezioni agli utensili da cucina. Queste plastiche trovano la ragione del loro successo nelle peculiari caratteristiche chimico-fisiche, tra cui quelle di essere completamente inerti e altamente resistenti ai principali agenti di corrosione, anche chimici. In più, presentano l’elevato grado di anti aderenza e di indeformabilità, mantenendosi atossici e sicuri per la salute.

Di notevole importanza è scegliere le giuste buste sottovuoto per alimenti in base all’utilizzo che se ne intende fare, ovvero se per solo confezionamento o anche cottura, a causa del contatto con le temperature elevate raggiunte nella fase di preparazione della pietanza. In quest’ultimo caso è fondamentale acquistare specifici sacchetti per cottura sottovuoto, in grado di rimanere sicuri tra i 110° e i 121° C. Per tale ragione è opportuno controllare i suggerimenti riportati dai produttori sulle confezioni, dove essi segnalano i vari utilizzi supportati da quello specifico prodotto. Oltre alla composizione, altro elemento importante è la finitura delle buste per sottovuoto alimentare, in cui sono individuabili due alternative:

  1. Lisci
  2. Goffrati

Nel primo caso, i sacchetti sottovuoto per alimenti a finitura liscia hanno la superficie priva di qualsiasi rilievo, sono principalmente adatti alle macchine di aspirazione a campana e presentano uno spessore, il quale viene espresso in Micron (µ o my), tra i 90 e i 200 µ. Invece, i sacchetti goffrate per sottovuoto sono caratterizzati da una speciale trama a nido d’ape presente su di uno o su entrambi i lati, la quale crea una sorta di piccoli rombi che fungono da canali, affinché l’estrazione dell’ossigeno sia completa e non rimangano cuscinetti d’aria intorno all’alimento. Lo spessore dei sacchetti sottovuoto goffrati spessore si attesta tra i 90 e i 100 µ e sono adatte agli apparecchi di aspirazione esterna, come sono in genere quelli domestici.

Sia che si tratti della tipologia liscia sia di buste sottovuoto goffrante, tali prodotti sul mercato sono reperibili in diversi formati e misure, in modo da adattarsi alle esigenze di ogni consumatore nel migliore dei modi. Dal punto di vista del formato esistono due possibilità:

  • Rotolo per sottovuoto termosigillabile
  • Sacchetti per sottovuoto alimenti pretagliati

La soluzione dei rotoli per sottovuoto alimenti è quella maggiormente versatile, poiché dalla singola bobina si potrà ritagliare il sacchetto della misura desiderata in base alla quantità da conservare, creando all’occorrenza involucri anche piccolissimi e riducendo così lo spreco di una busta più grande non necessaria. Per quanto riguarda le misure, la larghezza del rotolo sacchetti sottovuoto varia generalmente tra i 15, 20 e 28 cm e possono essere lunghi dai 300 cm fino ai 5 m. Talvolta, superano anche i 10 m dotando così il consumatore di numerosissimi sacchetti da ritagliare secondo la dimensione preferita utilizzando, se presente, la pratica taglierina collocata sulla confezione. Si rivelano molto utili per chi ha l’abitudine di adoperare la conservazione sottovuoto per diversi tipi di pietanze dalle più svariate pezzature e volumi.

Le dimensioni sono, invece, già prestabilite se ci spostiamo verso la seconda possibilità, ovvero quella dei sacchetti sottovuoto pretagliati, venduti di solito in confezioni da 50 o 100 pz. Qui, le misure variano in base al produttore, tuttavia, le più ricorrenti in media sono quelle di sacchetti sottovuoto piccoli 15 x 25 cm con capacità da 700 a 950 ml. I sacchetti per sottovuoto piccoli si prestano molto bene a confezionare porzioni singole di vari cibi, snack e merende come sandwich, biscotti, frutta secca e altro. Poi abbiamo i sacchetti sottovuoto medi da 20 x 30 cm in grado di accogliere tra 1 e 2 L circa di volume e, infine, i grandi in media di 30 x 35 cm da 3 L e oltre.

Modalità d’impiego

La procedura da seguire per realizzare adeguatamente questo efficace metodo di confezionamento è molto semplice e alla portata di tutti, contrariamente a quanto di potrebbe pensare. Infatti, coloro che si affacciano per la prima volta a tale tecnica potrebbero lecitamente chiedersi come fare il sottovuoto nei sacchetti affinché duri nel tempo e preservi le proprietà organolettiche dei cibi. I passaggi richiesti sono pochi, di facile esecuzione e prevedono di:

  1. Accendere l’apparecchio
  2. Predisporre il sacchetto sottovuoto
  3. Collocare l’alimento o la pietanza nella busta
  4. Posizionarla sotto l’apposita barra termo sigillante
  5. Avviare il processo di aspirazione e chiusura ermetica

In pochi istanti si avrà la confezione pronta da posizionare in freezer, frigorifero o dispensa previo adeguato raffreddamento se la preparazione è ancora calda. Le buste goffrate per sottovuoto sono la scelta privilegiata per tutte le tipologie di vivande, ma in linea generale possono essere così riposti una grande varietà di prodotti: verdure, ortaggi, frutta fresca poco acquosa, pesce, carne, formaggi, legumi, zuppe e cereali, in versione cruda e cotta, oppure tipologie secche come pasta, pane, biscotti, dolci, frutta secca e tutto ciò che di solito si ripone in dispensa a temperatura ambiente. Al fine di facilitare l’organizzazione delle confezioni e il loro consumo nei tempi corretti, molto spesso i sacchetti sotto vuoto dispongono di etichette prestampate su cui apporre importanti informazioni, quali il contenuto e la data della sua apposizione nell’involucro.

Alimento Collocazione Durata
Pane Dispensa 7-8 giorni
Pasta Dispensa 1 anno
Riso Dispensa 1 anno
Biscotti Dispensa 1 anno
Manzo Frigorifero 30-40 giorni
Pollo Frigorifero 10 giorni
Pesce fresco Frigorifero 4-5 giorni
Verdure crude Frigorifero 10-15 giorni
Carne Freezer 20-30 mesi
Pesce Freezer 20-25 mesi
Verdure Freezer 20-25 mesi
Frutta Freezer 20-25 mesi

È molto interessante osservare gli alimenti sottovuoto quanto durano se si decide di adoperare questa modalità e quanto sia possibile prolungarne la vita rispetto a metodi tradizionali. È possibile così contare su ottimi ingredienti e pietanze preparate nella sicurezza della propria cucina e averle sempre a disposizione per consumarle. Una volta aspirata tutta l’aria e apposta la sigillatura, si potrà decidere se destinare le varie confezioni alla dispensa, refrigerata o meno, oppure alla preparazione sous vide, a bagnomaria o al microonde. Per farlo sarà necessario dotarsi della versione di sacchetti sottovuoto cottura e conservazione, con i quali non si avranno problemi anche a cuocere a puntino diverse pietanze.

La modalità sous vide è particolarmente indicata per quegli ingredienti che richiedano lunghe tempistiche. Si tratta di un metodo dolce e lento, attuabile posizionando l’alimento insieme al condimento nei sacchetti sottovuoto per cottura a bassa temperatura, qui infatti non si superano mai i 95° C. Essi una volta sigillati andranno immersi in pentola avvalendosi dell’apposito roner, strumento necessario a mantenere costante la temperatura dell’acqua e lasciar cuocere per le diverse ore necessarie senza dover restare davanti ai fornelli per tutto il tempo. All’interno dei sacchetti cottura sottovuoto si concentrano tutti gli aromi, i sapori, le peculiarità organolettiche degli ingredienti e si otterrà la perfetta consistenza.

Sicurezza e riutilizzo

Quando si parla di pietanze e materiali che vi entrano in contatto la sicurezza assume un valore prioritario, l’importanza aumenta ancor di più se si esegue la cottura. In tal caso, è sempre opportuno scegliere quei sacchetti sottovuoto specifici in grado di resistere all’azione delle alte temperature senza sciogliersi, modificarsi o contaminare in alcun modo la pietanza, evitando di adoperare altri supporti non idonei. Nella maggior parte dei casi, i sacchetti per macchina sottovuoto maggiormente performanti possono svolgere entrambe le funzioni di immagazzinare e cuocere e i loro possibili usi sono chiaramente indicati sul packaging o tra le specifiche del modello.

Per maggiore resistenza presentano la struttura multistrato

I materiali plastici impiegati in questo ambito, poliammide e polietilene, sono sicuri per la salute poiché essi non presentano tracce di determinate sostanze ritenute tossiche e potenzialmente pericolose per l’organismo umano a seguito di una lunga esposizione. Nella lista nera degli elementi da evitare troviamo il Bisfenolo A o BPA, il cloruro di polivinile o PVC e gli ftalati, impiegati in passato per conferire maggiore trasparenza, flessibilità e tenacia alle plastiche. Sempre più spesso le aziende produttrici tengono a presentare la qualità dei loro articoli di essere privi di tali sostanze, a garanzia dei consumatori. Pertanto troveremo l’indicazione ad esempio BPA Free, certificazione CE o FDA (Food and Drug Administration) ente americano per la sicurezza alimentare.

Nelle soluzioni la cui composizione è realizzata a più strati, essi possono andare da andare da 3 a 5, i più interni riescono a resistere alla pressione esercitata dall’aspirazione, quelli nella parte centrale, microporosi, sono preposti a un corretto posizionamento dell’involucro attorno al contenuto, senza che rimangano tracce d’aria, mentre gli strati più esterni sono quelli che devono resistere a repentini sbalzi di temperatura, proteggendo l’alimento come fossero una vera e propria barriera. Inoltre, è sempre la composizione dei materiali di fabbricazione e la loro lavorazione a determinare l’opportunità o meno di riutilizzare le buste per sottovuoto alimenti. Anche qui, quindi, accorre una distinzione tra due soluzioni:

  • Riutilizzabili
  • Usa e getta

Nel caso di quelli riutilizzabili, i sacchetti sotto vuoto possono essere usati più volte e, dunque, possono altresì essere lavati prima del successivo utilizzo. La pulizia può avvenire a mano, sotto il getto dell’acqua corrente con detersivo per piatti da risciacquare accuratamente e far asciugare bene all’aria aperta o con carta da cucina, per evitare il ristagno di umidità la quale impedirebbe la tenuta efficace del vuoto. Nella fase di asciugatura è preferibile non utilizzare stracci o canovacci, a meno che non siano perfettamente puliti, al fine di evitare la contaminazione da germi o batteri i quali andrebbero a intaccare la salubrità di un alimento che invece si desidera preservare. Per ridurre al minimo qualsiasi rischio si può optare per riutilizzare l’involucro, dopo averlo lavato, per contenere oggetti, così di avere la certezza di non ingerire nulla di indesiderato.

In alcune occasioni, in particolare su accessori realizzati in modalità multistrato resistente, è supportato anche il lavaggio in lavastoviglie, seguendo le apposite istruzioni indicate dal produttore. L’opzione usa e getta, invece, consente di impiegare l’oggetto una volta sola e poi eliminarlo poiché la struttura della composizione non ne permette l’uso in piena sicurezza. Questa soluzione è, talvolta, adottata anche se i sacchetti sottovuoto sono di per sé riutilizzabili ma è stato adoperato per la cottura prolungata di carne o pesce ricchi di condimenti o grassi, i quali potrebbero lasciare tracce di unto, odori e sapori molto intensi difficili da eliminare anche con il lavaggio, andando a contaminare i cibi successivamente inseriti al loro interno.

Vantaggi e consigli

Esaminare le caratteristiche fondamentali e le potenzialità di questa tipologia di prodotto, permette di apprezzare a pieno gli innumerevoli vantaggi ottenuti quando si decide di inglobare tra le proprie abitudine gastronomiche e non, la tecnica del sotto vuoto e dei relativi supporti qui considerati. I diversi benefici coinvolgono molteplici aspetti della vita quotidiana, non solo quelli strettamente legati alla cucina ma altresì quelli che si ripercuotono ad ampio raggio sul tempo, sull’organizzazione generale e, non da ultimi, sulla salute e il benessere delle persone.

Sotto la lente d’ingrandimento vi è in primo luogo la sicurezza e salubrità alimentare, in quanto adoperare i sacchetti sottovuoto consente di evitare i rischi generati dallo scorretto stoccaggio del cibo sia in frigorifero che in freezer, come le frequenti bruciature da freddo. Dette anche “freezer burn”, esse si verificano laddove l’alimento sia esposto senza adeguata protezione alle basse temperature o sbalzi termici, provocandone l’imbrunimento del colore, il mutamento del sapore e la disidratazione. Di conseguenza, un cibo “bruciato” dal freddo non andrebbe ingerito.

In secondo luogo, sono notevoli i vantaggi relativi all’organizzazione degli spazi, ottimizzati al meglio grazie ai pacchetti confezionati ad hoc in base alle proprie esigenze. In tal modo, si riescono a facilitare altresì le operazioni di pulizia degli ambienti domestici dedicati alla sistemazione dei beni deperibili, contenendo anche la fuoriuscita di odori più o meno intensi che spesso infestano i frigoriferi. Possiamo senza dubbio registrare, inoltre, la notevole convenienza dal punto di vista economico dei sacchetti sottovuoto, potendo acquistare forniture più grandi o all’ingrosso da porzionare poi in confezioni più piccole, per abbattere gli sprechi al massimo.

Prevengono l’ossidazione e la formazione di muffe e funghi

Il risparmio interessa, inoltre, uno dei beni più preziosi di cui ogni persona dispone, il proprio tempo. Infatti, si potrà concentrare a cuor leggero la spesa in poche giornate al mese e seguire una recente tendenza diffusa in ambito gastronomico definita “Meal Prep”, ovvero la preparazione in anticipo dei pasti settimanali da sistemare in frigorifero, freezer e in dispensa. Organizzare e cucinare le pietanze in anticipo offre un considerevole risparmio di tempo a tutti coloro che giornalmente non hanno possibilità di dedicarsi alla cucina e si trovano di frequente a consumare pasti fuori casa in bar, tavole calde e ristoranti, non sempre salutari ed economici.

L’opportunità di gustare piatti fatti in casa, magari cucinati in modo sano attraverso la cottura lenta a bassa temperatura sous vide, sarà garanzia di maggiore benessere per l’organismo dando l’opportunità di seguire abitudini più salutari. E in ogni caso, tutti i vantaggi presentati senza dubbio saranno in grado di apportare appagamento e tranquillità nel frenetico ménage domestico. Infine, i benefici non interessano esclusivamente l’ambito gastronomico, infatti, in viaggio si potrà preservare oggetti solidi dal contatto con acqua o altri liquidi, espediente utile quando si è in spiaggia o durante una gita in barca.

I propri averi saranno così protetti da schizzi, granelli, polvere e salsedine, in più, in valigia se il beauty di cosmetici può essere imbustato lo stesso vale per calzini, slip o scarpe in modo da ridurre il volume da essi occupato nel vano del trolley, evitando però l’abbigliamento su cui potrebbero rimanere delle antiestetiche grinze. I sacchetti sottovuoto possono altresì fungere da scudo antisettico per particolari categorie di oggetti, come quelli destinati alla puericoltura, i quali una volta sterilizzati e imballati con la tecnica del vacuum, saranno sempre pronti all’uso in totale sicurezza da parte di neonati e bimbi piccoli.

Recensioni dei migliori sacchetti sottovuoto

1. KitchenBoss K20285002IT

Sicurezza dei materiali BPA Free e solida struttura multistrato goffrata, consentono di impiegare i sacchetti sottovuoto KitchenBoss K20285002IT più volte e per diversi impieghi senza perdita di efficacia. I rotoli sono dimensionabili liberamente avvalendosi della comoda taglierina integrata.

KitchenBoss K20285002IT

Il prodotto migliore in assoluto

KitchenBoss K20285002IT

(4.2)

Offerta: 26,99 Prezzo: 6,75 Sconto: 6,75 (100%) *

La notevole versatilità di utilizzo dei rotoli di sacchetti sottovuoto KitchenBoss K20285002IT li rende una delle proposte più performanti della categoria. Non mancano, infatti, doti qualitative rilevanti a cominciare dalla struttura multistrato resistente a temperature da -30° a +105° C e dunque idonea a frigoriferi, freezer ma anche a cuocere in microonde e sous vide. Tale caratteristica si combina con la superficie goffrata per l’ottimale aspirazione dell’aria, con l’assenza di sostanze tossiche tra cui il BPA, più la certificazione FDA.

Nei dettagli emerge la qualità e la cura posti nella realizzazione di questi accessori da cucina i quali sono venduti in pratiche confezioni di cartone riutilizzabili equipaggiate con cutter integrato per creare facilmente la dimensione preferita. La dotazione comprende 4 rotoli, di cui 2 da 20 x 500 cm e altri 2 grandi da 28 x 500 cm. Questo modello non deve essere gettato al primo uso, ma può essere usato diverse volte poiché è anche lavabile a mano.

2. FoodSaver FSR2802-IUK

Lavabili in lavastoviglie e riutilizzabili per riporre cibi freschi, secchi e anche oggetti, i sacchetti sottovuoto FoodSaver FSR2802-IUK con la lavorazione goffrata e a 5 strati realizzano una coesione resistente con il contenuto riposto al loro interno. La dotazione comprende 2 rotoli da 28 cm lunghi ben 5,5 m.

FoodSaver FSR2802-IUK

Il modello più venduto

FoodSaver FSR2802-IUK

(4.2)

Offerta: 10,92 Prezzo: 13,65 Sconto: 2,73 (20%) *

Soluzione ampiamente apprezzata per la buona tenuta di freschezza e fragranza del cibo conservato al loro interno, i sacchetti sottovuoto FoodSaver FSR2802-IUK si presentano in rotoli da 5,5 m con 28 cm di larghezza. La confezione ne include 2 pezzi da ritagliare autonomamente in base alle proprie esigenze. La composizione dei materiali è priva di Bisfenolo A per totale sicurezza, la superficie è goffrata e la lavorazione è a 5 strati, rendendoli adatti al lavaggio in lavastoviglie.

Essi risultano idonei a ospitare carni, pesci, verdura e frutta da sistemare in frigorifero, freezer o dispensa risparmiando spazio e prolungando le loro caratteristiche organolettiche senza trasmissione di odori. Nota di merito sono le utili etichette prestampate poste sui rotoli al fine di scrivere il contenuto di ciascuna busta, per la perfetta organizzazione delle vivande. Tale espediente si rivela utile anche perché è possibile usarli per proteggere oggetti di vario genere, riparandoli dall’ossidazione, o in occasione di viaggi.

3. Lohotek Vacuum Sealer Rolls

Tra i vantaggi di usare i sacchetti sottovuoto Lohotek Vacuum Sealer Rolls, vi è quello di disporre di supporti validi e atti a refrigerare, congelare e cuocere in microonde o sous vide in totale sicurezza. Per risparmiare e minimizzare gli sprechi i 6 rotoli si ritagliano in base alle necessità.

Lohotek Vacuum Sealer Rolls

Miglior rapporto qualità e prezzo

Lohotek Vacuum Sealer Rolls

(4.2)

Offerta: 23,99 Prezzo: 29,99 Sconto: 6,00 (20%) *

Per mantenere la perfetta fragranza e freschezza di cibi crudi e pietanze cotte, tra le soluzioni ideali vi sono Lohotek Vacuum Sealer Rolls, sacchetti sottovuoto da impiegare a 360° nella propria cucina per refrigerare, congelare e cuocere. Questo modello può infatti vantare l’adattabilità a più contesti di conservazione sicura e di cottura, in microonde e con la tecnica sous vide per immersione a bassa temperatura. La composizione delle plastiche non presenta tracce di BPA ed è certificata FDA.

Ci troviamo di fronte a una ricca dotazione, molto completa, composta dal totale di 6 rotoli di cui 3 di larghezza 20 cm e altri 3 da 28 cm, ognuno lungo 300 cm. La lunghezza delle bustine può essere stabilita autonomamente di volta in volta, in relazione al contenuto. Come i concorrenti è compatibile con tutti i comuni apparecchi specifici per lo scopo e possono essere usati diverse volte semplicemente lavandoli tra una sessione e l’altra, a mano o in lavastoviglie.

4. Aobosi Vacuum Food Saver Rolls

Quando serve immagazzinare vivande e oggetti, sono utili sacchetti sottovuoto resistenti come Aobosi Vacuum Food Saver Rolls, con struttura 3 strati e goffratura, resistenti fino a 121° C. Tramite i 2 rotoli lunghi 6 m si creano facilmente involucri di dimensioni regolabili in autonomia.

Aobosi Vacuum Food Saver Rolls

Molto resistente

Aobosi Vacuum Food Saver Rolls

(4.2)

Offerta: 17,99 Prezzo: 19,99 Sconto: 2,00 (10%) *

Esempio perfetto di versatilità, Aobosi Vacuum Food Saver Rolls offre all’utilizzatore supporti fabbricati con tutti gli accorgimenti necessari a fornire l’adeguata sicurezza e resistenza. L’aspirazione dell’aria tramite un qualunque dispositivo specifico viene attuata senza lasciare residui di ossigeno grazie al lato dotato di goffratura e lavorazione a 3 strati, presente sui 2 rulli forniti nella confezione d’acquisto. Questi hanno 2 diverse larghezze, da 20 e 28 cm, con ben 6 m disponibili per entrambi.

Dal punto di vista della sicurezza i sacchetti sottovuoto sono certificati FDA, privi di Bisfenolo A e si possono impiegare senza problemi sia in ambienti dalle basse temperature, come frigoriferi e congelatori, sia a quelle alte fino ai 121° C. Dunque, risultano idonei a diversi metodi di preparazione tra cui cuocere al microonde e per immersione. La resistenza del multistrato assicura la tenacia giusta ad accogliere anche altre tipologie di oggetti, come articoli digitali e medicine per proteggerli da schizzi al mare, in barca o in campeggio.

5. Alpak Buste Goffrato

Chi desidera avere subito a disposizione sacchetti sottovuoto già pronti all’uso trova in Alpak Buste Goffrato la soluzione ideale alle proprie esigenze. La confezione contiene 100 pezzi di astucci pretagliati da 20 x 30 cm, con goffratura della superficie per la totale estrazione dell’aria.

Alpak Buste Goffrato

Opzione economica

Alpak Buste Goffrato

(4.2)

Offerta: 12,85 Prezzo: 3,21 Sconto: 3,21 (100%) *

La tecnica di conservare diverse categorie di vivande come verdure, carne, pesce, frutta fresca e secca si può realizzare senza difficoltà scegliendo delle bustine già pronte per essere riempite come Alpak Buste Goffrato, le quali a differenza di altri formati sono pretagliate nella misura media di 20 x 30 cm adatta a diverse pezzature. La fornitura comprende il buon numero di sacchetti sottovuoto di 100 pezzi, compatibili con tutti i comuni apparecchi di aspirazione esterna.

La particolare goffratura rende la superficie munita di piccole alveolature che fungono da canali atti a garantire che nella fase di rimozione dell’ossigeno non rimangano accumuli d’aria in particolare intorno all’alimento, vanificando così l’effetto del vuoto. Sebbene siano adatti solo a conservare gli alimenti, supportano egregiamente la sistemazione al freddo, sia in frigo che freezer, e altresì in dispensa per cibi secchi che non necessitano di basse temperature. Rappresentano una valida soluzione, semplice ma efficace e alla portata di tutti.

Opinioni finali

L’acquisto degli specifici sacchetti sottovuoto richiede investimenti di denaro molto contenuti, per tale ragione non ci si troverà di fronte alla tediosa scelta fra qualità e risparmio. La qualità è tra i fattori decisivi per usufruire di prodotti salubri, sicuri e in nessun modo contaminati da sostanze nocive. Sia che si tratti di rotoli da dimensionare a piacere sia di involucri già pretagliati, i prezzi delle diverse versioni si mantengono su fasce molto basse, suscettibili di piccole differenze in base alla quantità della fornitura e ai materiali adoperati.

Nella copiosa offerta di soluzioni, spesso si ha difficoltà a individuare quale scegliere. In tal senso, una soluzione di sicura efficacia è KitchenBoss K20285002IT, che contiene 4 rotoli da tagliare liberamente tramite il pratico cutter di cui è dotata la confezione. L’ottima fattura si esprime nella resistenza da -30° a +105° C, con la conseguente possibilità di refrigerare e cuocere, e si combina con un costo ridotto ancora più conveniente in occasione di eventuali sconti.

Qualora vengano applicate ulteriori offerte risultano ulteriormente vantaggiosi i sacchetti sottovuoto FoodSaver FSR2802-IUK, appartenenti alla categoria di spesa bassa. Qui, la struttura a 5 strati ha la superficie goffrata ed è priva di BPA, è supportato anche il lavaggio in lavastoviglie poiché sono riutilizzabili. L’uso dei 2 rulli da 5,5 m non è limitato alle pietanze culinarie ma altresì alla sistemazione di oggetti i quali necessitano di particolare protezione.

Uno dei migliori esempi di articoli caratterizzati dal buon rapporto qualità prezzo è, invece, l’opzione Lohotek Vacuum Sealer Rolls, ricca confezione da 6 bobine di involucri in plastica di diversa larghezza e dal costo particolarmente contenuto. Sono adoperabili sia per refrigerare sia per cuocere al microonde e per immersione con roner, in più sono lavabili e riutilizzabili senza perdita di efficacia grazie alla qualità dei materiali non tossici, certificati FDA.

Nella stessa fascia di costi troviamo anche Aobosi Vacuum Food Saver Rolls, una fra le diverse soluzioni presenti sul mercato che registrano la miglior resistenza dei materiali. Osservando le qualità del prodotto si comprende quanto diventi ancora più allettante se lo si dovesse trovare in sconto, poiché questi imballaggi supportano la refrigerazione, il congelamento, la cottura in microonde e per immersione sous vide, lavaggi e il confezionamento di oggetti.

Se si desidera acquistare buste già tagliate, invece, si può optare per Alpak Buste Goffrato, confezione da 100 pezzi 20 x 30 cm la quale presenta il migliore fra tanti costi ridotti di sacchetti sottovuoto, per chi desidera risparmiare il più possibile. Una scelta economica ma comunque valida per preservare la durata di diverse categorie di carni, pesci, verdure, frutta, pane e tanto altro da sistemare a temperatura ambiente o a basse temperature.

Quali sacchetti sottovuoto scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
KitchenBoss K20285002IT KitchenBoss K20285002IT 26,99 € 6,75 * 6,75 € (100%) (4.2)
FoodSaver FSR2802-IUK FoodSaver FSR2802-IUK 10,92 € 13,65 * 2,73 € (20%) (4.2)
Lohotek Vacuum Sealer Rolls Lohotek Vacuum Sealer Rolls 23,99 € 29,99 * 6,00 € (20%) (4.2)
Aobosi Vacuum Food Saver Rolls Aobosi Vacuum Food Saver Rolls 17,99 € 19,99 * 2,00 € (10%) (4.2)
Alpak Buste Goffrato Alpak Buste Goffrato 12,85 € 3,21 * 3,21 € (100%) (4.2)

Domande frequenti

Posso sostituirli con le normali bustine da freezer?

No, tale tipologia è idonea solo a conservare normalmente mentre per realizzare e sigillare l’azione del vuoto sono necessari i supporti specifici.

È consentito conservare nuovamente la pietanza posta sotto vuoto?

È permesso conservare di nuovo in frigorifero o freezer ciò che ha subito questa tecnica solo previa cottura, in caso contrario si potrebbe incorrere in rischi per la salute.

Sono compatibili con tutte le macchine?

Salvo rare eccezioni, specificatamente indicate dalle aziende già sulle confezioni d’acquisto degli apparecchi, gli involucri sono compatibili con tutti i dispositivi domestici i quali funzionano in genere ad aspirazione esterna.

La versione già pretagliata si può tagliare ulteriormente?

Si, dall’involucro già dimensionato è possibile ricavare dimensioni più piccole sigillando entrambi i lati rimasti aperti.

Dove conferire i sacchetti sottovuoto usurati o usa e getta?

Gli imballaggi realizzati in plastiche PE e PA possono essere conferiti nella raccolta differenziata della plastica.

Vi è la possibilità di sigillarli anche senza aspirare l’aria dall’interno?

Se tale opzione è disponibile sull’apparecchio non è indispensabile aspirare l’aria per saldarli ermeticamente, tuttavia la presenza di ossigeno non permetterà di prolungare la durata del contenuto.

Sono idonei a cuocere nel forno a vapore?

Il forno a vapore è uno strumento per lo più professionale destinato a cuocere, dunque scegliendo supporti adatti a questo scopo e rispettando le indicazioni sulle temperature è consentito usarli.

Quale temperatura impostare per il lavaggio in lavastoviglie?

Gli involucri supportano senza problemi i comuni programmi di lavaggio intorno ai 60° C e oltre, ma è opportuno non superare i gradi indicati nelle specifiche del modello in proprio possesso.