Migliore scivolo per bambini del 2024

Caratteristiche principali

Un bel prato verde e una giornata di sole sono un invito irrinunciabile per trascorrere del tempo all’aperto con i bimbi, se si è tanto fortunati da avere anche solo un piccolo spazio da adibire a giardino davanti casa. Sarà però opportuno arredare quest’area in modo da renderla allettante per i più piccini e, sopra ogni cosa, sicura e a loro misura. Per questa ragione uno scivolo per bambini è senza alcun dubbio un’idea vincente.

Nella maggior parte dei casi uno scivolo bimbi classico è costituito da una scala dotata di corrimano, delle maniglie in cima ad essa per aiutare i piccoletti a sedersi e a darsi la spinta e una lastra liscia inclinata con angolazioni differenti verso il basso, con piccole spondine laterali, in materiali di diverso tipo capaci di far scivolare fino alla base. Per quanto il gioco in sé possa sembrare ripetitivo sarà invece uno spasso per i bimbetti di casa, i quali non faranno altro che provare e riprovare chiedendovi di guardarli mentre mostrano soddisfatti e compiaciuti la loro bravura.

La lastra di discesa può presentare varie forme. In commercio se ne possono trovare

1. Lisce
2. Ondulate
3. A spirale

Le prime sono quelle classiche, ovvero scivolate lisce delle tipologie più semplici. Le lastre ondulate mostrano invece delle zone lievemente bombate per far sobbalzare leggeremente durante la discesa. La struttura a spirale è infine simile ad una scala a chiocciola da scendere scivolando, un’alternativa divertente se si dispone di uno spazio adeguato ad accoglierla per un’esperienza un po’diversa in mezzo alle sue inusuali spire.

Le dimensioni di un modello domestico per l’infanzia non sono mai particolarmente ingombranti, consentendoci talvolta addirittura la possibilità di collocarlo in casa, all’interno di una stanza sufficientemente spaziosa da accoglierlo. L‘altezza delle scalette oscilla tra 75 cm e 1,10 m, ciò permette ai pargoletti di non inerpicarsi fino a raggiungere un livello che potrebbe per loro essere pericoloso. La discesa misura invece tra 90 cm e 2,40 m, sebbene esistano modelli componibili di lunghezze maggiori.

La base, infine, è proporzionale alle altre 2 misure e solitamente è compresa in un range tra 1,25 m e 3 m. Per il fissaggio dello scivolo per bambini di norma è presente un elemento di raccordo o congiunzione tubolare tra le scale e la base d’arrivo della discesa, in modo da stabilizzare maggiormente la struttura. Sarà bene inoltre considerare che l’ampiezza dell’angolo influisce sulla tipologia di scivolata.

Più l’angolo superiore è stretto, maggiormente rapida sarà la scivolata

Da soli o in compagnia di fratellini, cugini o compagnetti di scuola i vostri figli trarranno da questo gioco sempre attuale una serie di benefici non indifferente. Uno scivolo bimbi infatti aiuta a sviluppare

• Concentrazione
• Coordinazione
• Cognizione spaziale

Il fatto di imparare a mettere un piedino dopo l’altro, salire la piccola scaletta tenendosi al corrimano e alle maniglie, darsi una spinta e provare con gioia l’ebrezza della caduta libera saranno per i nostri frugoletti motivi di gioia e di rafforzata sicurezza in se stessi, per un’indipendenza ed un’autonomia sempre maggiori e consapevoli. Inoltre il fatto di aspettare il proprio turno se giocano con altri, di dar loro una mano e attendere che scivolino può essere un passo importante per insegnare loro la condivisione in modo allegro e dar vita a un modo sano di gestire le relazioni sociali.

Materiali differenti

Durante la scelta del vostro scivolo per bambini preferito, sarà bene tenere a mente alcuni particolari essenziali per capire quale potrebbe essere il materiale ideale su cui puntare, atto a soddisfare le esigenze della famiglia per intero. Sicuramente si dovrà tener conto dell’età dei piccolini, insieme alla portata massima che uno scivolo per bambini può supportare. In questo modo si eviterà di propendere per modelli utili solo per poco tempo o inadatti all’impiego che vorrete farne.

Bisognerà poi pensare al posto in cui si desidera collocarlo, alla possibilità di effettuare con minore o maggiore frequenza la pulizia e la manutenzione richieste e fare in modo di garantire la stabilità necessaria affinché possa essere usato anche da parte dei figli più grandi se vorranno giocarci.

Materiale	Età consigliata	Resistenza e durata	Caratteristiche
Plastica	Dai 24 mesi	Elevate	Tali modelli possono essere collocati anche in casa. Al sole resistono bene senza screpolarsi e mantengono i colori grazie a particolari trattamenti anti UV
Gonfiabile	Dai 24 mesi	Non troppo elevate	Da attaccare direttamente ad un compressore richiedono una superficie regolare per essere stabili. Da usare preferibilmente scalzi e rispettando il carico massimo
Legno	Dai 36 mesi	Elevate	Esteticamente armonici con i giardini classici, richiedono una manutenzione continua, adeguata e costante, pur essendo ideali per il contatto coi piccolini grazie al materiale naturale
Ferro	Dai 36 mesi	Estremamente elevate	Particolarmente solidi e pratici da pulire, sono idonei per un uso protratto negli anni. Meglio posizionarli lontano da luce diretta per evitare che la superficie di discesa diventi rovente

La cosa più importante è che ogni bimbo sia presto in grado di utilizzare lo scivolo da giardino in modo autonomo, sicuro e senza bisogno della presenza continua dei genitori, dopo le prime volte in cui si è imparato insieme quali siano i passaggi giusti da seguire. Anche l’estetica gioca un ruolo fondamentale durante la scelta dei materiali e dello scivolo per bambini preferito e molti di loro offrono dei dettagli notevoli capaci di attrarre a prima vista.

Il vantaggio dei modelli in plastica è quello di non deformarsi se esposti agli agenti atmosferici. Si puliscono in maniera molto facile e veloce, non richiedono una manutenzione specifica e sono caratterizzati da colori vivaci perfetti per le fasce d’età più basse. Inoltre sono quelli dal costo meno elevato e il loro peso esiguo, dai 6 ai 20 kg al massimo, permette loro di essere utilizzati anche dentro casa e spostati ovunque si desideri in un attimo.

La plastica di ultima generazione si rovina difficilmente, mantenendo sempre i colori brillanti

Se l’utilizzo è limitato a qualche festa, una sola stagione o poche settimane in una casa di villeggiatura, invece di uno scivolo plastica si potrà pensare a dei modelli gonfiabili, perfetti sia per interni come per esterni. Spesso vengono scelti per collocare la fine della discesa all’interno di una piscinetta gonfiabile, riempita d’acqua bassa o di palline colorate, poiché in tal modo il fondo non rischierà di forarsi al contatto con una struttura rigida.

Pregiate e splendide da vedere le strutture in legno si confondono perfettamente con la natura circostante. Ideali per esterni o per asili e ludoteche con aree dedicate ai giochi all’aperto richiedono però grandi attenzioni e andrebbero coperti nei periodi di inutilizzo o nella stagione invernale. Di solito sono di dimensioni piuttosto grandi, il loro peso è importante e vengono spesso fissati a terra.

In ultimo tra le strutture maggiormente solide e durevoli, dunque adatte anche a ragazzini più grandi o a far divertire insieme figli e genitori, quelle in ferro resistono a sollecitazioni continue e vantano un’invidiabile durata. Sono abbastanza pesanti e richiedono un fissaggio a terra, ovviamente in esterni. La portata massima di uno scivolo bambini può andare da un minimo di 20 kg ad un massimo di circa 50 kg, sebbene per le strutture in legno o ferro si arrivi talvolta ad 80 kg anche nei modelli più piccoli. La portata deve sempre essere rispettata per garantire un uso sicuro del gioco.

Inoltre sarà bene scegliere sempre tipologie che supportino un peso ragionevole se desideriamo che i piccoletti giochino in compagnia, in modo da far scivolare un fratellino mentre l’altro sta salendo pian piano le scaletta ad esempio. A prescindere dal materiale scelto, gli scivoli sono solitamente unisex, sebbene non raramente i genitori decidano di comprare modelli specifici, rosa, fucsia o con disegni dei supereroi, per venire incontro alle richieste e ai gusti di femminucce vezzose e maschietti intraprendenti.

Tipologie e modelli

Tra i giochi più divertenti sicuramente lo scivolo per giardino sarà in grado di far provare per la prima volta ai più piccoletti emozioni nuove e particolari, facendoli familiarizzare con la percezione della velocità, della caduta libera e dell’altezza. Arrampicarsi sulle scale per poi raggiungere la cima e alla fine lasciarsi andare e scivolare dà modo anche di far nascere un sano spirito di competizione, generando piccole divertenti gare tra più bambini quando si trovano insieme.

Chi sarà più veloce, scivolerà più in fretta o lo farà più volte? Si tratta solo di un piccolo esempio di come mille giochi possano nascere da un semplice scivolo per bambini da giardino. In commercio esistono diversi modelli, ognuno perfetto per soddisfare determinate esigenze e più o meno adatto ad una particolare collocazione o a una specifica stagione.

Tipologie	Descrizione
Classico	Si tratta del tipo più diffuso e che siamo solitamente abituati a vedere, con forma di triangolo scaleno. La superficie di scivolamento può essere liscia o con piccole cunette
Regolabile	Mediante un elemento di raccordo tra scale e parte finale della scivolata è possibile ampliare o ridurre l’ampiezza dell’angolo e l’altezza della scala, variando la pendenza in base all’età del piccolo
Ad acqua	Inserendo nell’apposito punto di raccordo un semplice tubo per irrigazione si potrà scivolare insieme a spruzzi e rivoli d’acqua leggeri
Parco attività	Si tratta di una struttura più completa, la quale richiede spazi maggiori. In essa sono inclusi anche altri giochi oltre lo scivolo in plastica

Chi ha la possibilità di utilizzare un adeguato spazio esterno, può sfruttare l’opzione di scivoli da giardino per bambini che possono essere usati insieme all’acqua, perfetti per lunghe giornate afose da trascorrere in costume. Tali modelli possono essere usati tanto a secco come agganciando il tubo di gomma dell’acqua, pertanto risultano essere assolutamente versatili ed adattabili a qualsiasi situazione.

I modelli più adatti ai bebè di circa 2 anni sono solitamente in plastica, bassi e corti. Facilissimi da installare e da smontare sono di misure modeste, leggeri e non occupano troppo spazio. Le scalette sono poche, comode e stabili, proprio per permettere ai più piccoli di arrampicarsi senza problemi. Per i piccolini dai 6 anni in su invece saranno di certo più stimolanti tipologie alte o un parco attività, in grado di offrire proposte maggiormente sfidanti e perfette per la loro età.

Sempre meglio indossare scarpette chiuse e comode invece di ciabattine

Optare per un modello regolabile è un’ottima idea se volete seguire passo passo la crescita dei vostri figli senza dover rinnovare l’acquisto dopo pochi mesi. Richiudendo maggiormente la struttura su se stessa lo scivolo bimbi sarà idoneo ai più grandi, ampliando l’angolo sarà invece più basso e con una discesa più dolce per i piccini. Anche le strutture smontabili hanno innumerevoli vantaggi, consentendoci di gestire gli spazi in modo intelligente senza avere un ingombro fisso in casa o in giardino.

Infine, quando le dimensioni del gioco sono importanti e questo è destinato ai più grandi, la stabilità dello scivolo da giardino per bambini deve essere particolarmente attenzionata. In questi casi è bene optare per un sicuro fissaggio al terreno, il quale richiede una certa destrezza durante l’installazione e maggiore tempo per il montaggio, diventando un elemento d’arredo stabile nei giardini per anni e, talvolta, per più generazioni.

Anche se lo scivolo bambini nasce per spazi esterni, non raramente viene utilizzato pure in casa se si dispone di ambienti abbastanza grandi. In tal caso sarà opportuno ricordare di lasciare almeno 1 m libero da ogni lato permettendo così ai nostri tesori di avere sufficiente spazio di manovra, sia mentre salgono che mentre scendono, e di scorrazzare liberi senza ostacoli o pericoli per un divertimento spensierato.

Sicurezza e stabilità

Quando si parla della sicurezza durante l’utilizzo di uno scivolo da giardino, sicuramente si tratta di uno degli elementi da vagliare al primo posto, ed è tra gli aspetti più importanti da valutare per i genitori o i nonni decisi ad acquistare un modello veramente valido per i propri angioletti. Questo gioco riesce a stimolare le capacità psicomotorie del bambino, e proprio per questa ragione deve essere scelto sia in base all’età come alle esigenze del bimbo stesso.

I produttori sono molto scrupolosi in tal senso e di certo prima di apporre il marchio CE, necessario per la messa in commercio, è loro cura far eseguire tutti i test necessari a soddisfare le normative europee vigenti, particolarmente severe e rigide quando si tratta di prodotti destinati all’infanzia. I modelli migliori recano anche un certificato TUV, indice che sono stati collaudati, ispezionati, e rispondono agli standard fissati per le strutture ricreative.

Plastiche e vernici devono essere sempre atossiche e BPA free, inoltre tutte le superfici si presenteranno arrotondate e prive di spigoli e parti sporgenti, mentre adesivi ed elementi mobili saranno antistrappo e di dimensioni adeguate affinché non sia possibile per i piccini ingoiarle accidentalmente. Si dovrà prestare inoltre particolare attenzione ad elementi che potrebbero apparire secondari nell’insieme della struttura e nel suo complesso, ma hanno invece grande rilievo nel contribuire ad una sicurezza a tutto tondo dello scivolo per bambini. Tra questi è d’obbligo menzionare:

1. Scalini
2. Corrimano
3. Maniglie
4. Sponde laterali
5. Base

Gli scalini dovranno avere distanza ravvicinata tra di loro, per non richiedere un passo troppo ampio, e presentare una sorta di base zigrinata o antiscivolo. Alcuni di essi presentano incavi appositi per i piedini più minuti rendendo sicuro l’appoggio, sebbene sarà meglio seguire i pargoletti all’inizio insegnando loro a salire sollevandosi con un passetto alla volta e arrampicandosi sempre più in alto per raggiungere la cima. Tenersi saldamente con le manine è d’obbligo, per questo anche il corrimano deve essere facilmente impugnabile e mai scivoloso. Sarebbe bene inoltre fosse in plastica o ricoperto di gomma per non risultare arroventato nemmeno nelle giornate più calde.

In cima alla scala non devono mai mancare delle maniglie, meglio se ergonomiche. Queste sono quasi sempre molto grandi e alte per evitare scivolamenti laterali e consentono di darsi una bella spinta per iniziare la discesa. Ad accompagnare tutta la lunghezza della lastra da entrambe le parti sono poste delle sponde di circa una decina di centimetri o poco più, perfette per tenersi ma anche per rendere la discesa totalmente priva di rischi anche in caso di sbilanciamenti.

Posizionare sempre su una pavimentazione completamente orizzontale e priva di irregolarità

Infine la base deve sempre essere ampia al punto da risultare antiribaltamento e sarebbe bene se al termine della superficie di scivolamento la curvatura tendesse leggermente verso l’alto, provvedendo a ridurre la velocità fino a far arrestare dolcemente la discesa. Ogni elemento non dovrà mai mostrare predisposizione alla piegatura, poiché ogni alterazione della curvatura prevista potrebbe risultare problematica.

Ove fossero presenti piccoli dossi previsti dal progetto del produttore, invece, non si dovrà mai cercare di farli rientrare o appiattire, giacché sono posti in modo strategico per rallentare la velocità di discesa e rendere il gioco adatto anche a fasce d’età inferiori.

Qualunque sarà la vostra scelta, i piccolini saranno felici e si divertiranno un mondo sviluppando allo stesso tempo un ottimo senso dell’equilibrio e della spazialità grazie a un gioco sempre di tendenza con il quale potranno crescere sani e dinamici, sfidando se stessi ogni giorno.

Pulizia e manutenzione

Sottoposto a sollecitazioni continue e spesso posizionato in esterni per massimizzarne le potenzialità ed aumentare il divertimento, lo scivolo bambini dovrebbe essere sempre meticolosamente controllato da un adulto per essere certi che le viti e gli incastri siano sempre al loro posto e la stabilità non venga mai meno. Inoltre si rivelerà opportuna un’adeguata pulizia periodica, da eseguire con scrupolo e una certa frequenza. Ma come pulire scivolo giardino?

Differenti materiali e modelli richiedono anche un diverso approccio e tipo di pulizia. Uno scivolo per bambini in legno ha bisogno di cure specifiche. Se si trova all’esterno, deve essere costantemente trattato con prodotti in grado di renderlo resistente agli agenti atmosferici senza farlo rovinare, a tal scopo esistono vernici specifiche da applicare a intervalli di tempo regolari. Per la detersione una spugna morbida intrisa d’acqua e detergente bio delicato o per parquet sarà sufficiente. Durante l’inverno se si decide di non utilizzare questo gioco, sarebbe opportuno coprirlo con un telo abbastanza grande e resistente per evitare che si sporchi o si rovini inutilmente.

Per i modelli più grandi e solidi è possibile usare anche un’idropulitrice

Se parliamo invece di modelli in metallo, più solidi e resistenti, si può usare direttamente la pompa per irrigazione, sciacquando ogni parte e lasciando asciugare bene all’aria aperta. Qualora si notassero eventuali tracce di ruggine si dovrà provvedere immediatamente con la sua rimozione ed una verniciatura ad hoc capace di preservare da nuove formazioni, le quali sarebbero pericolose per i più piccini.

Infine, se non si vuole perdere molto tempo in pulizia e manutenzione, lo scivolo per bambini in plastica è la soluzione ideale. Per mantenerlo in ordine basterà

1. Utilizzare un panno con acqua e detergente
2. Scegliere sempre spugnette non abrasive
3. Prediligere prodotti bio, naturali, non schiumogeni
4. In caso di sporco ostinato usare uno sgrassatore
5. Pulire ogni elemento, smontandolo se occorre
6. Sciacquare sempre a lungo e completamente
7. Riposizionare ogni pezzo accertandosi degli incastri
8. Asciugare bene all’aria aperta o con un panno morbido

Per preservare la brillantezza dei colori si dovranno evitare spray contenenti candeggina o cloro e, allo stesso tempo, preferire per una collocazione stabile le zone del giardino più ombrose e fresche, non sottoposte per l’intera giornata alla luce diretta del sole. Sarebbe inoltre saggio scegliere i punti meno esposti alle raffiche di vento che potrebbero compromettere la durata e la bellezza della struttura stessa.

Con pochi, piccoli accorgimenti che non richiedono troppo tempo o fatica, si potrà utilizzare lo scivolo per bambini per molti anni, donando ai bimbi momenti unici, i quali saranno per sempre ricordi felici della loro splendida infanzia.