Migliore spianatoia del 2024

Migliore spianatoia del 2024

Le preparazioni fatte in casa hanno un sapore unico poiché richiedono tempo, pazienza e amore, qualità racchiuse nella fragranza del pane appena sfornato o nella porosità inimitabile della pasta fresca realizzata manualmente. Per garantire l’ottimo risultato è necessario lavorare comodamente sul ripiano adatto, come la valida spianatoia OneClod Antonino, da adoperare in modo versatile con pagnotte, focacce, tortellini, gnocchi, tagliatelle e dar vita a tante diverse creazioni artigianali non solo salate ma anche dolci.

Confronto delle spianatoie migliori

OneClod Antonino

Il modello più venduto

OneClod Antonino

(4.2)

Offerta: 48,63 € Prezzo: 69,90 Sconto: 21,27 (30%) *

  • Performante finitura dell’acciaio inox scotch-brite
  • Utilizzabile come piano lavoro, appoggio e vassoio
  • Compreso nella confezione il tappetino antiscivolo

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Made in Italy Asse con bordo

Il prodotto migliore in assoluto

Made in Italy Asse con bordo

(4.2)

Offerta: 24,99 € Prezzo: 25,95 Sconto: 0,96 (4%) *

  • Al di sotto della base è inserito il piedino di fermo
  • Ideale per chi ama produrre la pasta fresca in casa
  • Alternativa piuttosto ampia con misura 65 x 55cm

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Oem Systems Asse con rialzo

Ottima alternativa

Oem Systems Asse con rialzo

(4.2)

Offerta: 36,90 € Prezzo: 39,90 Sconto: 3,00 (8%) *

  • La superficie si pulisce facilmente con la spatolina
  • Regge efficacemente anche lavorazioni energiche
  • Dotata di sponde alte contro la fuoriuscita di cibo

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Demolli 10467

Opzione economica

Demolli 10467

(4.2)

Offerta: 19,87 € Prezzo: 4,97 Sconto: 4,97 (100%) *

  • Notevole libertà di movimento e spazio di lavoro
  • La soluzione ottimale per tirare sfoglie più grandi
  • Comoda da spostare con peso contenuto di 1,5 Kg

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Come scegliere una spianatoia

Occasioni d’uso

Preparare nella tranquillità della propria cucina pizze, pane, dolci e pasta fresca è un’abitudine consolidata in tante famiglie. Lavorare gli impasti a mano, senza l’ausilio di planetarie e altri elettrodomestici, ha un fascino intramontabile e seppur richieda sforzi maggiori resta un’attività decisamente piacevole per molti appassionati di autoproduzione.

Assemblare i composti nel migliore dei modi richiede di approntare la giusta area di lavoro, tuttavia non sempre si dispone di tavoli liberi sufficientemente ampi e sgombri, per di più realizzati con materiali idonei a tali operazioni.

Un espediente vantaggioso, dal punto di vista pratico e della qualità del risultato finale, è quello di munirsi di una valida spianatoia, lo spazio operativo dedicato a realizzare tutte quelle ricette dolci e salate che richiedano di impastare acqua, farina, uova e altro dando vita a qualcosa di nuovo.

La migliore spianatoia è un elemento particolarmente versatile, poiché oltre ai suoi utilizzi scontati ne cela altri, forse inaspettati ma altrettanto di valore. I più importanti e comuni usi della tavola per impastare risultano:

  • Impasti salati e dolci
  • Lavorazione di pasta fresca
  • Temperaggio del cioccolato
  • Copertura del piano cottura
  • Piano d’appoggio delle pentole
  • Vassoio da portata per pietanze

Che si tratti di salati quali pane, taralli, pizza e polenta, oppure dolci, tra cui pasta frolla e sfoglia, la spianatoia consente di amalgamare parti asciutte, le farine, con quelle liquide, ovvero uova, latte e acqua, contenendo efficacemente tutto il composto.

Su una buona asse per impastare, manovrare le preparazioni risulta un procedimento agevole e pulito, comprese quelle occasioni in cui sono richieste tempistiche più lunghe e passaggi elaborati, come nei lievitati.

Per chiunque desideri realizzare la pasta fresca fatta in casa il primo consiglio fornito dagli esperti è proprio quello di utilizzare la spianatoia, dove “pirlare” l’impasto, ovvero arrotondarlo, creare tagliatelle e sfoglie da lasagna, ma anche pezzi ripieni quali ravioli e tortellini.

Ottima anche per lasciar asciugare tali cibi prima di cuocerli in acqua bollente, quella in legno assorbe gradualmente parte dell’umidità dell’impasto, agevolando ad esempio l’attività delle “sfogline”, tipiche figure femminili dell’Emilia Romagna dedite alla produzione di pasta all’uovo.

Alcune varianti sono particolarmente adatte agli appassionati di pasticceria, non solo allo scopo di preparare deliziosi dolci ma altresì per attuare nel modo adatto la delicata operazione del temperaggio del cioccolato, pur non possedendo specifici macchinari e banconi da laboratorio.

È realizzata in materiali sicuri al contatto con alimenti

Al di là di tutte le infinite possibilità a livello gastronomico, vi sono aspetti meno immediati nell’impiego di questo accessorio da cucina, tra cui quello riguardante la praticità nell’organizzazione dell’ambiente adibito alla cottura delle pietanze.

Infatti, la miglior spianatoia in alcuni casi specifici può essere adoperata a mo’ di copertura dei fornelli, in modo da diventare spazio utile ad appoggiare oggetti, assemblare gli ingredienti o semplicemente elemento atto a coprire le fonti di calore, fornendo un’immagine ordinata di quell’area.

Collocata in questa zona, la spianatoia può assumere il ruolo di sicuro piano d’appoggio di pentole e tegami caldi, ma non incandescenti, se si ha necessità di spostarli da un punto all’altro della cucina o sistemarli a tavola quando intiepiditi.

Infine, alcune spianatoie più sottili e leggere risultano ideali durante il servizio, per portare ai commensali piatti e pirofile contenenti le vivande, fungendo quindi da vassoio da portata, adeguatamente ampio e solido, resistente talvolta perfino alle alte temperature.

Scelta del materiale

Nell’immaginario collettivo la spianatoia riporta subito alla mente il lavoro di mani esperte, spesso femminili, dedite alla realizzazione della pasta fresca su grandi tavole di legno. Bene, quest’oggetto rientra fra quegli accessori da cucina che sono riusciti ad attraversare il tempo e la modernità restando ancora oggi fedeli compagni di chef professionisti e domestici.

Oggi la spianatoia è presente sul mercato sia nella versione di acquisto più classica del legno, la quale oggi assume toni vintage riuscendo a mantenere comunque il buon rapporto qualità prezzo, sia nella variante maggiormente moderna e di stampo professionale dell’acciaio inox e in economico silicone.

Quelle in silicone sono adatte al frigorifero e al congelatore

Ulteriore ma più rara proposta è la spianatoia in marmo, per la quale l’opzione preferita è il marmo di Carrara, conosciuto a livello internazionale grazie alla sua resistenza e bellezza estetica, frequente è anche il granito.

La spianatoia acciaio inox vede la sua composizione privilegiata nell’acciaio AISI 304, conosciuto anche come 18/10, altamente impiegato nell’utensileria da cucina. La particolare finitura scotch-brite, realizzata mediante abrasione meccanica, garantisce poi un top perfettamente liscio e inossidabile, dall’effetto estetico satinato.

Materiale Vantaggi Ideale per
Legno Solido, facilita l’amalgamarsi degli ingredienti, mantiene la temperatura quindi agevola la lievitazione Pasta fresca, lavorazioni energiche soprattutto pane, pizze e altri lievitati
Acciaio inox Resiste a graffi e colpi, leggero, facile da pulire, non assorbe e non contamina i cibi e non li fa attaccare Tutte le preparazioni dolci e salate, da appoggio per pentole e vassoio
Marmo Massiccio, stabile e antiaderente, agevola il raffreddamento del preparato, estetica elegante Impastare la pizza, temperare il cioccolato e creare decorazioni di pasticceria
Silicone Versatile, pratico da pulire, leggero, è flessibile quindi richiede poco spazio in cui essere conservato Composti morbidi di dimensioni contenute e preparazioni veloci

La variante nel legno è generalmente priva di rivestimenti o laccature, le quali potrebbero essere assorbite da questo materiale, per sua natura poroso.

Le principali alternative adottate nella realizzazione di tale articolo sono:

  1. Faggio
  2. Abete
  3. Tiglio
  4. Ulivo
  5. Betulla
  6. Pioppo
  7. Bambù
  8. Ciliegio

Queste tipologie di legno vengono impiegate poiché non contengono il tannino al loro interno, presente invece in rovere e castagno. Tale sostanza è un composto naturale il quale potrebbe contaminare le vivande, modificandone il colore e il sapore, inficiando il risultato della preparazione.

In tale ambito, se si desidera comprare un prodotto durevole e di qualità superiore, ma costoso, la preferenza può rivolgersi verso la migliore spianatoia in legno professionale composta in legno massello, cioè con pezzi interi ricavati dalla parte più interna e robusta del tronco d’albero.

Le proposte meno pregiate si possono ritenere comunque adeguatamente valide e vengono ottenute dalla corteccia oppure dall’impiego di MDF (Medium Density Fibreboard), ossia fabbricate mediante l’apposizione di diversi strati di pannelli a media densità.

Per ragioni di sicurezza alimentare la miglior spianatoia per impastare in acciaio, legno e marmo non contiene metalli pesanti quali Piombo e Cadmio, vernici tossiche e formaldeide, mentre nella spianatoia in silicone non devono essere presenti tracce di Bisfenolo A (BPA Free) o PVC, ritenuti potenzialmente dannosi per l’organismo.

Struttura e stabilità

Al momento di individuare la spianatoia per pizza, pasta e altre preparazioni, dopo i materiali i successivi aspetti da considerare al fine di decidere quale scegliere, riguardano le dimensioni e gli altri parametri strutturali, quali peso e spessore.

Nella maggior parte dei casi vi è la necessità di trovare la giusta combinazione tra la comodità di possedere un piano per impastare abbastanza ampio da poter lavorare agevolmente anche grandi quantità di composti, con la disponibilità di uno spazio dedicato a posizionarlo e conservarlo.

L’ulteriore requisito da non sottovalutare nella scelta, riguarda le proprie esigenze relative alla mobilità dell’oggetto, ovvero se esso sarà destinato a restare sempre fisso sul tavolo o top della cucina oppure se dovrà essere collocato solo all’occorrenza e successivamente riposto altrove.

Tipologia Spessore Peso Stabilità Mobilità
Spianatoia legno 1-2 cm Da 1,5 a 3 Kg Medio alta Intermedia
Spianatoia acciaio 1-3 mm Da 1,5 a 4 kg Media Elevata
Spianatoia marmo 1-2 cm Da 4 a 25 Kg Alta Ridotta
Spianatoia silicone 1-2 mm 250 g circa Bassa Elevata

Dal punto di vista delle dimensioni, le migliori spianatoie sono disponibili in diversi formati, tutti generalmente piuttosto ampi, finanche di larghezza superiore a 1 m. Tuttavia, quello scelto con maggiore frequenza presenta misure in media di 55 x 45 cm o poco più. Questa grandezza rappresenta il giusto compromesso, soprattutto negli ambienti domestici.

Un’interessante particolarità presente su alcune versioni di asse per pasta, solitamente in legno, è la presenza di bordi rialzati, da 1 a 3 lati del perimetro, volti a contenere gli ingredienti, fungendo dunque da barriera contro la loro fuoriuscita dallo spazio di lavoro.

Talvolta è dotata di scanalatura su 3 sponde o solo sul lato superiore

L’obiettivo di favorire la corretta stabilità del tavoliere per impastare, invece, è raggiunto mediante alcuni dettagli strutturali e dotazioni, di cui sono equipaggiate le sue diverse varianti. I principali e più ricorrenti sono:

  • Bordo a “L”
  • Piedini antiscivolo
  • Tappetino in gomma

La soluzione del bordo a “L” è molto comune sulla spianatoia professionale in acciaio inox e legno, consta di un’estremità inferiore ad angolo retto, ideata appositamente per tenere il ripiano fermo sul tavolo di appoggio, in modo tale che non si muova mentre si impasta. Il fermo può essere dritto o leggermente arrotondato mentre la sua misura si aggira di solito fra i 2 e i 3 cm.

I piedini antiscivolo sono sistemati al di sotto della tavola, presentano un rivestimento in gomma o silicone. Entrambi i materiali favoriscono il grip e impediscono lo scivolamento, eventualità decisamente fastidiosa soprattutto quando si devono lavorare energicamente i composti.

Infine, tra gli accessori inclusi nell’opzione di acciaio inox, laddove non siano presenti i piedini, si riscontra il tappetino antiscivolo, anche in questo caso realizzato in silicone. Tale elemento va inserito tra la spianatoia e la base su cui essa è sistemata, in modo da bloccarla saldamente e ridurre al massimo il rischio di spostamenti accidentali.

Corretta pulizia

Ogni utensile da cucina che si decide di acquistare andrebbe sempre tenuto con la massima cura, al fine di preservare nel lungo termine la sua qualità, in particolare se la preferenza è ricaduta sulla migliore spianatoia per sfoglia professionale o di pregio.

Argomento centrale in tal senso è la procedura adatta alla detersione. Ciascun materiale richiede delle attenzioni differenti relativamente al lavaggio e al mantenimento ottimale delle sue superfici.

Fra tutte, la domanda più assidua dei consumatori è come pulire spianatoia in legno per impastare, poiché esso a causa della sua naturale porosità, richiede delle speciali accortezze. I consigli adeguati a trattare una spianatoia in legno di faggio, betulla, bambù o altre tipologie includono:

  1. Non immergerla in acqua
  2. Evitare l’uso dei detersivi
  3. Preferire sostanze naturali

È meglio non immergere in acqua la spianatoia poiché il legno trattiene molto l’umidità, di conseguenza l’asciugatura all’aria richiederebbe troppo tempo, con il conseguente rischio che si formino batteri o muffe qualora il liquido presente non venisse perfettamente rimosso prima di riporre l’accessorio.

Il secondo punto riguarda evitare l’uso di detersivi o saponi, le cui particelle sarebbero assorbite dalle fibre dell’oggetto senza alcuna chance di rimuoverle. Tale suggerimento è prioritario al fine di garantire la salubrità degli alimenti lavorati su tale tipo di tavolieri, i quali potrebbero essere contaminati dai residui di detergenti e quindi ingeriti.

Per la pulizia approfondita meglio preferire sostanze di origine naturale, come ad esempio la mistura di acqua e bicarbonato con l’aggiunta di qualche goccia di limone da passare sulla zona, rimuovendo le tracce con il panno inumidito, ma non intriso di acqua, procedendo poi all’accurata asciugatura da eseguire all’aria, meglio se con fonte di luce diretta.

Alcuni modelli in acciaio inox supportano il lavaggio in lavastoviglie

Il marmo dal canto suo è delicato e fortemente assorbente, per cui è piuttosto elevato il rischio che possa macchiarsi. Di conseguenza residui di cibo andrebbero eliminati il prima possibile.

Si consiglia di evitare i saponi troppo aggressivi e corrosivi ma pulirlo impiegando dei mix di acqua calda e alcool etilico o al massimo del sapone di Marsiglia, oppure usando specifiche paste reperibili in commercio. L’asciugatura migliore è quella mediante l’impiego del panno in camoscio che provvederà anche a lucidarlo.

Coloro i quali si chiedono invece come lavare la miglior spianatoia in acciaio inox saranno felici di sapere che questo materiale è il più igienico e pratico da detergere, si può immergere in acqua e pulire con una spugnetta non eccessivamente abrasiva e normale detersivo da stoviglie.

L’accortezza qui è di asciugarla velocemente in modo da limitare il rischio della formazione di macchie e aloni scuri. Infine, il silicone è di per sé idrorepellente dunque si pulisce con estrema facilità, salvo la presenza di tracce di grasso e unto le quali comportano talvolta la necessità di effettuare un secondo passaggio. In alcuni casi può essere collocato anche nella lavapiatti.

Cura e sistemazione

La preferenza verso un tipo di spianatoia per pasta fresca o un altro si può ricondurre al gusto estetico, volendo abbinare il suo design allo stile della cucina, alle preparazioni realizzate con assiduità o in ultimo anche in relazione alle operazioni necessarie a manutenerle.

Dopo aver compreso come scegliere la migliore spianatoia dal punto di vista dei materiali, della struttura e della modalità di pulizia, sarà semplice esaminare l’ultimo aspetto rilevante, ovvero la cura del prodotto.

Il primo aspetto prioritario è quello di non utilizzare coltelli o altre lame affilate e appuntite per tagliare o eliminare resti di impasto, poiché potrebbero graffiare o scheggiare le parti.

Espediente efficace in tale circostanza, è quello di rimuovere i residui con la spatolina in plastica, facilmente reperibile in rete nella categoria di utensili da cucina anche con la dicitura “raschiatore” o “raschietto”, disponibile altresì nella versione professionale in acciaio inox.

Mediante questo attrezzino si raschia delicatamente la superficie rimuovendo in pochi istanti i resti di impasto attaccati. Inoltre, esso risulta molto utile su qualunque tipologia di tavolato quando si tagliano le porzioni di impasti dolci e salati oppure quando si realizza la pasta fresca.

Procedura Cosa fare Strumenti Risultato
Trattamento Sull’oggetto accuratamente pulito strofinare tutte le parti con l’olio senza tralasciare nessun punto Olio vegetale (di oliva, girasole, di semi di lino), panno pulito e asciutto Le assi così trattate restano idratate e nutrite a lungo nel tempo, si limita il rischio di crepe o scheggiature
Asciugatura Porre la spianatoia all’aria per 24 ore, posizionandola in modo che la ventilazione raggiunga ogni lato Piano d’appoggio stabile, all’esterno se possibile o comunque vicino a una fonte di areazione La corretta asciugatura consente all’olio vegetale strofinato di non irrancidire, facendo evaporare le particelle di umidità

Gli articoli in legno affinché possano assicurare la loro straordinaria efficacia nelle lavorazioni, al primo utilizzo e col passare del tempo necessitano della procedura di trattamento a base di olio.

Questa, su pezzi molto spessi va ripetuta nuovamente a distanza di 1 giorno e va eseguita periodicamente 1-2 volte l’anno o all’occorrenza se si nota che l’utensile presenti una certa secchezza o ruvidità.

Le altre versioni non richiedono manutenzioni particolari, salvo seguire le accortezze adeguate nella fase di pulizia. Infine, se la spianatoia viene utilizzata solo quando necessario bisogna ricordarsi di conservarla sempre protetta.

A tale scopo sono valide delle coperture o fodere in stoffa da avvolgere intorno alla spianatoia, evitando la plastica, responsabile della cattiva traspirazione. Ultimo consiglio è sistemarla ben ferma contro rischi di caduta, lontano da altri oggetti e lame da cui potrebbe ricevere colpi o urti e, infine, collocarla in luoghi freschi e asciutti.

Recensioni delle migliori spianatoie

1. OneClod Antonino

Scelta professionale dall’elegante design, OneClod Antonino è la spianatoia di acciaio inox utile nelle preparazioni e per l’organizzazione dell’ambiente, trasformandosi quando serve da area di lavoro a vassoio. Pratica da lavare è ricca di dotazioni, tra cui la finitura scotch-brite e il tappetino antiscivolo.

OneClod Antonino

Il modello più venduto

OneClod Antonino

(4.2)

Offerta: 48,63 Prezzo: 69,90 Sconto: 21,27 (30%) *

Se si ricerca un prodotto multifunzione che possa garantire appieno la qualità e l’efficacia tipicamente professionali, tra le proposte ideali vi è OneClod Antonino, nella cui fabbricazione emerge l’attenzione ai minimi dettagli, sia legati al fattore prettamente estetico sia alla sua funzionalità.

La struttura dalle misure di 50 x 47 cm è realizzata completamente in acciaio inossidabile AISI 304 dalla finitura scotch-brite la quale assicura alla spianatoia una superficie priva di qualunque rugosità. così da poter impastare o creare qualunque pietanza in modo perfetto. Lo spessore di 1 mm e il peso di 2 Kg ne consentono lo spostamento agevole.

La stabilità è assicurata dalla presenza del bordo inferiore ad angolo retto, in grado di mantenere ben fermo l’oggetto al tavolo. A tale caratteristica contribuisce altresì l’aggiunta nella confezione del tappetino antiscivolo in silicone, da posizionare al di sotto così da favorirne l’attrito. Ulteriore qualità è la resistenza alle alte temperature e la facilità di lavaggio con acqua e sapone.

2. Made in Italy Asse con bordo

La betulla di composizione della spianatoia Made in Italy Asse con bordo, grazie alla sua superficie levigata rappresenta il materiale eccellente quando si prepara la pasta fresca in casa. Su questo modello le operazioni sono agevolate dai 3 lati rialzati, utili a contenere efficacemente gli ingredienti.

Made in Italy Asse con bordo

Il prodotto migliore in assoluto

Made in Italy Asse con bordo

(4.2)

Offerta: 24,99 Prezzo: 25,95 Sconto: 0,96 (4%) *

Gli amanti della pasta fatta a mano non possono rinunciare a munirsi della spianatoia di legno, capace di assicurare la giusta porosità richiesta nella lavorazione di gnocchi, orecchiette, ravioli e tante altre ricette regionali da gustare nella quotidianità o in compagnia dei propri ospiti.

La tavola è prodotta mediante la stratificazione di fasce in betulla, una delle tipologie sicure per il contatto con gli alimenti i quali non verranno contaminati da sostanze indesiderate. L’obiettivo di assicurare il pannello al tavolo sui cui lo si appoggia è realizzato attraverso il piedino inferiore a “L” dello stesso materiale.

Le dimensioni sono di 65 x 55 cm e il peso è di 3 Kg, in media con le altre varianti della stessa categoria. Dettaglio interessante è l’inserimento di 3 bordi rialzati, alti circa 5 cm. Essi fungono da barriera contro la fuoriuscita delle polveri, come farina o semola, o dei liquidi impiegati nella produzione di pasta, pagnotte, pizze e focacce di ogni genere.

3. Oem Systems Asse con rialzo

Aggiungere alla propria dotazione domestica la valida spianatoia di legno Oem Systems Asse con rialzo è un’ottima soluzione, poiché essa è sufficientemente solida per lavorare gli impasti energicamente e grazie alle sue sponde di protezione non si rischierà di sporcare tavoli e pavimenti.

Oem Systems Asse con rialzo

Ottima alternativa

Oem Systems Asse con rialzo

(4.2)

Offerta: 36,90 Prezzo: 39,90 Sconto: 3,00 (8%) *

Comodità e pulizia sono due requisiti importanti quando si adopera la spianatoia preparando le proprie ricette preferite. Oem Systems Asse con rialzo è in grado di soddisfare entrambi tali parametri grazie alla qualità della fattura, alle dimensioni e a speciali inserti strutturali.

In primo luogo si tratta di un tavoliere 80 x 50 cm ben robusto e solido, il quale si presenta adeguato a operare energicamente sui prodotti che lo richiedono, ad esempio pane e pizze. In questa fase si può inoltre trarre vantaggio dal rialzo inferiore adibito a bloccare saldamente l’accessorio al suo ripiano d’appoggio, attuandone così la perfetta stabilità.

In più, i bordi superiori su 3 lati sono muniti di spondine rialzate di qualche centimetro, affinché durante l’operatività polveri o frammenti di cibo non sporchino lo spazio intorno all’area di lavoro. Si garantisce così massimo ordine e praticità, senza inutili perdite di tempo. L’articolo si deterge semplicemente raschiando via i residui con la spatolina.

4. Demolli 10467

Maneggevole e dunque facile da spostare, la spianatoia multistrato in legno di betulla Demolli 10467 sarà la compagna eccellente nelle sessioni culinarie di semplici appassionati o cuochi esperti desiderosi di creare pagnotte, taralli, pasta fresca e dolci disponendo di notevole libertà di movimento e spazio.

Demolli 10467

Opzione economica

Demolli 10467

(4.2)

Offerta: 19,87 Prezzo: 4,97 Sconto: 4,97 (100%) *

Quando si ha necessità di possedere un tavolato largo e libero da qualsiasi altro elemento, Demolli 10467 diventa l’opzione adatta su cui puntare. Grazie alla sua conformazione permette di assemblare gli ingredienti, impastare e stendere agilmente anche le sfoglie più larghe. Si dimostra l’alleata irrinunciabile sia nelle pietanze dolci sia salate.

La dimensione da 50 x 60 cm è buon compromesso per ottimizzare lo spazio all’interno della spianatoia e poterla collocare e sistemare facilmente all’interno della cucina. Lo spessore di 1 cm e il peso di 1,5 Kg aumentano la facilità di spostamento il quale non risulta eccessivamente faticoso.

La composizione multistrato in legno di betulla è priva di laccature o rivestimenti che potrebbero contenere metalli pesanti o altre sostanze dannose, quindi è idonea al contatto con gli alimenti e sicura contro il rischio di contaminazioni. La struttura munita di fermo a “L”, si può pulire facilmente con un panno umido dopo aver eliminato i residui alimentari.

Opinioni finali

Tra i numerosi vantaggi di cui si può approfittare adottando nella propria cucina la spianatoia dedicata a lavorare pane, pizze, pasta fresca e altre preparazioni vi è quello di poter acquistare il modello adatto, scegliendo materiali e misure preferite, senza dover investire ingenti somme di denaro, in quanto l’offerta di proposte dai prezzi contenuti è ricca di interessanti possibilità.

All’interno della fascia di costo media si colloca OneClod Antonino, realizzata con la miglior composizione in termini di praticità, resistenza e leggerezza ovvero l’acciaio inossidabile dalla finitura scotch-brite. Sia a livello estetico sia delle performance, tale prodotto risponde alle esigenze di lavoro professionale offrendo tutte le dotazioni necessarie a operare comodamente e in sicurezza. La presenza di eventuali offerte rende tale acquisto ancora più appetibile.

L’assenza di sconti non risulta invece limitante nel caso in cui ci si orienti verso la spianatoia in legno, per la quale spesso la spesa è davvero contenuta. Ne è un esempio Made in Italy Asse con bordo, fabbricata con pannelli di betulla, completa di pedino inferiore di fermo. La superficie levigata ma naturalmente porosa è apprezzata perché considerata migliore rispetto ad altri materiali per creare a mano pasta fresca.

Se si è interessati a reperire una spianatoia dal buon rapporto qualità prezzo e non si sa quale scegliere, la decisione può ricadere su Oem Systems Asse con rialzo, il cui piano sempre in legno da 80 x 50 cm risulta piuttosto grande. Qui, al fine di contenere gli alimenti, soprattutto le polveri, i sistemi migliori sono le sponde rialzate che fungono da barriera, utili altresì durante lavorazioni energiche.

Infine, alternativa estremamente economica è Demolli 10467, spianatoia dedicata a impastare sia ricette dolci sia salate, la quale si può comprare senza attendere di trovarla in sconto poiché rientra nella fascia di opzioni dal costo basso. Nonostante questo si tratta di un buon legno di betulla, facile da pulire con spatolina e panno umido. Lo spazio disponibile è piuttosto ampio, inoltre, non essendoci bordature rialzate è perfetta per tirare grandi sfoglie.

Quale spianatoia scegliere? Classifica (Top 4)

Prodotto Offerta Sconto Voto
OneClod Antonino OneClod Antonino 48,63 € 69,90 * 21,27 € (30%) (4.2)
Made in Italy Asse con bordo Made in Italy Asse con bordo 24,99 € 25,95 * 0,96 € (4%) (4.2)
Oem Systems Asse con rialzo Oem Systems Asse con rialzo 36,90 € 39,90 * 3,00 € (8%) (4.2)
Demolli 10467 Demolli 10467 19,87 € 4,97 * 4,97 € (100%) (4.2)

Domande frequenti

È utilizzabile come tagliere?

La spianatoia non andrebbe adoperata alla maniera di tagliere, al fine di evitare graffi e abrasioni che potrebbero rilasciare frammenti negli impasti.

Si può fissare in modo permanente al piano cucina?

Sebbene i produttori non predispongano in partenza l’installazione fissa, gli articoli in acciaio rappresentano quelli adatti a tale scopo, visto il loro spessore ridotto.

Esiste la spianatoia compatibile con la misura standard delle cucine?

Si, è sufficiente scegliere quella con profondità da 60 cm. In generale, se si desidera collocarla sul top è sufficiente individuare il prodotto con misure corrispondenti alle proprie esigenze.

La versione di spianatoia di acciaio è utilizzabile come paraschizzi?

La resistenza alle alte temperature consente di utilizzarla in questo modo, tuttavia la stabilità non sarebbe assicurata, inoltre, è opportuno adoperarla solo per lo scopo con cui è stata ideata.

Possono staccarsi dei filamenti dalle assi in legno?

No, a patto di non tagliare con coltelli, rotelle o altre lame direttamente sul piano di lavoro così da non creare raschiature e fratture della superficie.

La spianatoia di legno è adatta a stendere le pizze rotonde?

Certo, insieme al marmo è la piattaforma ideale per realizzare deliziose pizze rotonde da cuocere al forno a legna, gas o elettrico.

Funge anche da sottopentola?

È adatta come appoggio di pentole calde ma è sconsigliato appoggiare tegami bollenti appena tolti dalla fiamma diretta, in particolare le versioni maggiormente sottili in acciaio.

Gli impasti si attaccano alla superficie?

I composti, inclusi quelli ad alta idratazione, non si attaccano. All’occorrenza è sufficiente cospargere la zona con un velo di farina o semola in base alla pietanza scelta.