Migliore trapano a colonna da banco del 2024

migliore trapano a colonna da banco del 2024

Tra tutti i prodotti tecnologici per l’artigianato immessi sul mercato nel corso degli ultimi anni, vi è una serie di articoli che ogni giorno riescono a sorprendere per la qualità d’intervento garantita a chi ne usufruisce. Il trapano a colonna da banco Bosch PBD 40 è uno tra quelli capaci di distinguersi in maggior misura dalla concorrenza in quanto, grazie alle sue caratteristiche, permette di eseguire una grande quantità di operazioni professionali e precise.

Confronto dei trapani a colonna migliori

Bosch PBD 40

Il modello più venduto

Bosch PBD 40

(4.5)

Offerta: 310,90 € Prezzo: 397,56 Sconto: 86,66 (22%) *

  • Regolazione elettronica velocità e profondità
  • Con laser integrato e minitorcia a LED
  • Comodo mandrino autoserrante da 13 mm

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Einhell BT-BD 501

Il prodotto migliore in assoluto

Einhell BT-BD 501

(4.2)

Offerta: 111,78 € Prezzo: 119,00 Sconto: 7,22 (6%) *

  • Installabile comodamente su un banco da lavoro
  • Con protezione paratrucioli montata su mandrino
  • Dotato di interruttore che evita i riavvii accidentali

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Einhell BT-BD 701

Prodotto professionale

Einhell BT-BD 701

(3.5)

Offerta: 193,89 € Prezzo: 234,89 Sconto: 41,00 (17%) *

  • Con 12 velocità, da 220 fino a 2450 giri/min
  • Profondità massima di foratura pari a 60 mm
  • Inclinazione del piano permessa da -45° a +45°

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Come scegliere un trapano a colonna

Uso e funzionalità

Osservando la struttura massiccia che lo caratterizza, non è così immediato comprendere l’enorme versatilità e le caratteristiche di funzionamento di un trapano a colonna. Infatti, se molti operatori preferiscono agire con strumentazioni manuali e portatili, molti altri, specie i più esigenti, necessitano di macchinari certamente più performanti e affidabili.

Proprio all’interno di tale casistica d’uso, dunque, è possibile inserire il trapano a colonna da banco, o trapano verticale, vale a dire un articolo che, a differenza di quelli più compatti, è realizzato secondo specifiche tecniche e costruttive che lo rendono adatto a essere utilizzato con efficacia sia in ambito amatoriale che nell’ottica di svolgere interventi di precisione.

I modelli più avanzati dispongono di schermi che visualizzano i dati operativi

Infatti, a fronte proprio della sua peculiare struttura, tale apparecchio viene utilizzato in posizione fissa, il che garantisce, appunto, una notevole accuratezza operativa. Anche qualora non si avesse alcuna esperienza in merito, è piuttosto intuitivo capire come la colonna per trapano, grazie alla quale quest’ultimo viene maneggiato, consenta una notevole personalizzazione del lavoro da svolgere.

In parole povere, ciò che rende davvero indispensabile, da parte di ogni hobbysta che si rispetti, l’auspicabile acquisto del miglior trapano a colonna da installare nella propria officina, è proprio il notevole ampliamento del proprio spettro operativo che tale utensile consente.

Sebbene, ovviamente, strumentazioni più piccole e maneggevoli siano maggiormente adattabili per lavorazioni all’aperto o a domicilio, i trapani a colonna professionali risultano indispensabili per provvedere con efficacia alla buona riuscita di progetti manutentivi e costruttivi di livello. In tale ottica, quindi, è fondamentale capire il trapano a colonna a cosa serve.

Funzione Applicabilità Materiali
Foratura Intuitivamente, eseguire fori, con diverse inclinazioni e a varia profondità Legno, plastica, metalli e materiali lapidei
Fresatura Ideale per l’esecuzione di lavori di intaglio superficiali o nicchie per assemblaggio di elementi Principalmente legno, ma anche metallo e pietra morbida
Filettatura Lavori di norma più complessi, che prevedono la creazione di un filetto all’interno di una foratura precedentemente eseguita Quasi sempre metallo, talvolta anche elementi lignei
Avvitatura Casistica più rara, ma utile per l’inserimento di precisione di viti molto grandi Qualunque materiale che presenti fori filettati idonei all’inserimento di elementi di giunzione

A fronte di tale ampia possibilità di funzionamento, dunque, risulta molto più chiaro comprendere come i trapani a colonna da banco possano essere impiegati in numerosi ambiti e, di conseguenza, da varie figure lavorative, appartenenti sia alla sfera professionale che al solitamente meno esigente ambiente amatoriale.

È facile ora capire, ad esempio, come chi si dedica alla lavorazione del legno, possa utilizzare tali utensili per far fronte alle proprie necessità. L’artigianato, l’ebanisteria, e il recupero di legname antico, infatti, sono interventi che prevedono di forare ed eseguire incastri, fresature e giunzioni per l’assemblaggio: tutte operazioni attuabili per mezzo di un trapano colonna.

Allo stesso modo, gli appassionati di meccanica, tanto sul piano di lavoro hobbystico quanto su quello lavorativo, necessitano di continuo di forare materiali e filettare elementi metallici di sorta. Con un trapano a colonna professionale e un po’ di pratica nella materia, è di certo molto semplice provvedere all’esecuzione di riparazioni e modifiche in tale ambito.

Detto ciò, non sarà difficile nemmeno capire il metodo di lavoro da adottare su simili dispositivi. Semplicemente posizionando l’elemento sul quale operare nell’apposito piano operativo, procedendo al fissaggio dello stesso e alle varie regolazioni, la punta, la fresa o il maschio per filettatura verranno movimentati dall’utente fino al raggiungimento del risultato desiderato.

Struttura e variabili costruttive

Ovviamente, per poter capire al meglio come scegliere e quale possa essere il più adatto rapporto qualità prezzo in base alle proprie esigenze, occorre prima di tutto analizzare i componenti costruttivi di tali trapani a colonna da banco, valutandone tutte le specifiche di funzionamento più importanti.

Infatti, capendo bene come è fatto un trapano a colonna da banco, in base alle necessità specifiche, allo spazio disponibile all’interno della propria officina e alla destinazione d’uso prevista, sarà possibile optare con una discreta sicurezza per la soluzione maggiormente ottimale.

Al netto del fatto che vari modelli possono presentare diverse particolarità in tal senso, la struttura dei trapani a colonna è costituita sempre da

  • Motore
  • Colonna
  • Mandrino
  • Piano di lavoro
  • Telaio di sostegno

È senz’altro molto semplice intuire come il motore sia la parte fondamentale di tali strumenti, esattamente come accade per tutti gli elettroutensili. A seconda del modello, il motore può essere installato sulla sommità della colonna oppure all’interno del blocco manovrato dall’utente.

Quest’ultimo, scorrendo su una cinghia e altri ingranaggi dentati, verrà movimentato dall’operatore, per mezzo di apposite ruote o timoni, in senso verticale sulla colonna per trapano. Detta asta, è quella che determina in gran parte la versatilità in altezza dell’intero macchinario, permettendo a chi ne fa uso di controllare al meglio le operazioni svolte.

Il motore trasmetterà il moto rotatorio dell’alberino interno al mandrino, per mezzo di sistemi di trasmissione a ingranaggi o a cinghia trapezoidale. Il metodo di trasmissione identifica anche un buon criterio di valutazione di acquisto: un trapano a colonna economico per uso amatoriale monterà di solito una cinghia, mentre i modelli più avanzati e potenti spesso usufruiscono di ingranaggi.

Il mandrino è l’elemento che permetterà la rotazione della punta o della fresa con cui forare. I mandrini dei trapani a colonna possono essere

  • Autoserranti
  • A chiave
  • SDS

Gli autoserranti sono senz’altro i più diffusi in ambito amatoriale, mentre i mandrini a chiave, o a cremagliera, assicurano normalmente una migliore tenuta. I sistemi SDS, invece, si trovano di solito sul meno economico trapano colonna professionale.

Talvolta il mandrino autoserrante viene caratterizzato da sigle che indicano la forma e la misura dell’attacco al macchinario. Sebbene tali identificazioni possano risultare diverse da un modello all’altro, i mandrini più frequenti sono conici e denominati come MK2, MK3, MT, con attacchi B16 o B18. In caso di cambio di mandrino, sarà sufficiente verificare la corrispondenza tra dette sigle.

Una maggiore stabilità ridurrà anche le vibrazioni durante il lavoro

A livello operativo, dunque, l’utente avvicinerà il mandrino per trapano a colonna da banco professionale al piano di lavoro, talvolta inclinabile, sul quale sarà fissato il pezzo oggetto di intervento. Il tutto, chiaramente, è tenuto insieme da una struttura di sostegno che collega le varie parti, denominata telaio, e terminante nella base di supporto per trapano a colonna stesso.

Di norma, il telaio di tali apparecchi è realizzato in acciaio o in ghisa, eccezion fatta per alcuni parti leggere costruite in alluminio e alcune componenti in plastica. In linea generica, tanto l’acciaio quanto la ghisa determinano una buona robustezza d’insieme, sebbene i trapani a colonna da banco in ghisa siano normalmente meno resistenti agli urti.

La composizione strutturale influenza ovviamente anche fattori fondamentali come peso e dimensioni. In particolare, una tavola a croce per trapano a colonna professionale dovrà risultare abbastanza pesante e massiccia da assicurare stabilità, ma deve anche poter essere spostata all’occorrenza. A tal proposito, un peso idealmente equilibrato, può variare da 10 a 20 kg.

Nella medesima ottica, saranno da valutare anche le peculiarità dimensionali. Se un mini trapano a colonna per lavori di precisione può presentare dimensioni di circa 50 o 60 cm in altezza per 20 o 30 cm di profondità, i modelli classici hanno possono misurare in media 70 x 40 cm, tralasciando il trapano a colonna industriale, che può risultare anche più ingombrante in altezza e in profondità.

Modelli e tipologie

Fatte, prima di acquistare, le dovute considerazioni riguardanti la struttura, le quali risultano assolutamente fondamentali al fine di comprendere bene il funzionamento di tali apparecchi, le loro capacità e, più in generale, ciò che concerne la qualità costruttiva è importante valutare quale modello è più adatto al caso specifico e come scegliere la propria dotazione.

Esistono, infatti, diverse possibilità in tal senso, poiché, data la richiesta in costante aumento di articoli per il fai da te, anche da parte di hobbysti più navigati, molte case costruttrici hanno implementato le loro linee di utensili con trapani a colonna di varia fattura, in modo da poter venire incontro in maniera sempre più efficace alle più disparate necessità.

Sebbene in alcuni casi, vi siano differenze relativamente di poco conto, magari riguardanti il design della struttura e i materiali costruttivi, molte altre volte è possibile identificare caratteristiche peculiari sostanziali. In simili casi, fermo restando che le specifiche tecniche rimangono il metro di giudizio fondamentale, vi possono essere trapani a colonna migliori o semplicemente più adatti a un uso piuttosto che un altro.

Nella fattispecie, i trapani a colonna o meno si possono dividere in

  1. Radiale
  2. Da banco
  3. Stazionario
  4. Con base magnetica

In particolare, il trapano a colonna radiale è quello che risulta essere il migliore nell’ottica di personalizzare il più possibile la propria attività lavorativa. A differenza degli altri trapani a colonna che consentono di movimentare il mandrino solo in senso verticale verso il piano di lavoro, questo dispositivo permette di spostare la punta anche nel senso perpendicolare all’asse di scorrimento, così da poter forare materiali in diverse posizioni.

La caratteristica principale del trapano a colonna da banco, invece, riguarda non la lavorazione, ma il suo posizionamento. Come dice il nome stesso, infatti, esso è progettato per essere installato sopra un banco di lavoro. A fronte di una minore stabilità, risulta poco ingombrante, più comodo da movimentare e adatto in modo particolare per il fai da te non troppo intenso.

Alcuni modelli sono già dotati di morsa per serrare i pezzi

La conformazione stazionaria, viceversa, definisce il cosiddetto trapano a colonna da pavimento, il quale è senza dubbio il più prestante, oltre che il più voluminoso. Le dimensioni possono essere grandi, arrivando a superare i 150 cm di altezza, ma altrettanto importanti sono le prestazioni, che lo identificano come un modello adatto a officine meccaniche e simili.

Un’altra possibilità è rappresentata dal trapano colonna con base magnetica. Come è facile intuire, questi particolari trapani a colonna da banco vengono a quest’ultimo fissati per mezzo di potenti calamite che, oltre a migliorarne la stabilità, ne consentono una movimentazione più immediata. In virtù di ciò tali modelli vengono talvolta impiegati in cantieri e officine mobili.

Potenza e regolazioni operative

Se, nell’ottica di comprare e selezionare i migliori trapani a colonna disponibili sul mercato, è indispensabile considerarne i criteri costruttivi, tale disamina non è però sufficiente a stabilire l’adattabilità del dispositivo alle proprie esigenze. A tale scopo, quindi, sarà altrettanto fondamentale studiare con attenzione le potenzialità effettive di funzionamento offerte.

A questo proposito, per comprendere in merito a un trapano a colonna quale scegliere per far fronte alla propria reale necessità, va considerata in primis la potenza che esso può erogare. Da quest’ultima, chiaramente, dipendono tutte le variabili tecniche che identificano i trapani a colonna da banco con cinghia più adatti a usi amatoriali da quelli dedicati a lavorazioni impegnative e gravose.

A titolo esemplificativo, i trapani a colonna possono essere considerati maggiormente adeguati per un impiego relativamente leggero e non continuativo dai 300 W di potenza fino a 600 W circa. In linea generale, dunque, qualora ci si dedichi alla lavorazione del legno per il fai da te o in ambito manutentivo, il trapano a colonna 500 watt può certamente essere una buona scelta.

Viceversa, intervenire con frequenza su materiali metallici, immaginando ambiti d’uso tipici per la meccanica, richiederà senza dubbio l’uso di un macchinario più prestante, con motorizzazione erogante dai 700 ai 1000 W. Potenze superiori, le quali giustificano costi sicuramente più alti, sono tipiche del miglior trapano a colonna professionale.

Ovviamente, è anche necessario valutare la tensione elettrica d’esercizio. I migliori trapani a colonna professionali, ovvero quelli realizzati appositamente per industrie, fabbriche e officine specializzate, hanno spesso alimentazioni trifase a 380 V, mentre per l’impiego in ambito domestico si dovrà normalmente ricercare un trapano a colonna 220v.

Una volta valutata quale può essere la potenza ideale per il trapano da banco di cui ci si intende dotare, vale la pena esaminare altre variabili operative, vale a dire

  • Velocità
  • Inclinazione del piano
  • Profondità consentita di foratura
  • Tempistiche di uso alla massima potenza

Tenendo presente che ogni materiale su cui si intervenga deve essere lavorato con i trapani a colonna da banco secondo determinate specifiche, la velocità di rotazione del mandrino, o RPM, dipendente dalla velocità a vuoto sviluppata dal motore, deve poter essere controllata dall’utente.

Sono spesso presenti appositi controlli, aventi un numero di stadi di selezione variabile da 2 a 12, utili a impostare la velocità ideale per la lavorazione eseguita. Un trapano a colonna professionale può arrivare a sviluppare più di 8000 giri/min, adatti per forare i metalli più duri, mentre modelli per usi meno impegnativi, normalmente hanno un range di rapidità modificabile da 200 a 2500 giri/min.

Molti trapani da banco, inoltre, consentono di inclinare il piano di lavoro, talvolta fino a 45°, in modo tale da permettere all’utente di eseguire forature o fresature anche non perpendicolari. Ogni tavola a croce per trapano a colonna da banco consente ovviamente la lavorazione a 90°, ma il piano di lavoro inclinabile è certamente utile per garantire maggiore versatilità d’uso.

Il timone di manovra è spesso ricoperto in gomma soft grip

Altrettanto importante è la profondità massima di foratura. Tale parametro è da considerare in base alla lunghezza dell’inserto usato, alla altezza tra il piano lavorativo e il mandrino e alla capacità di discesa su cinghia del trapano a colonna professionale. Sebbene sia difficile identificare criteri univoci, di norma questa misura varia da un minimo di 30 mm a un massimo di 100 mm.

I tempi di lavorazione al massimo della potenza, invece, dipendono direttamente dalla potenza. Indicata spesso come S2, detta tempistica va dai 10 ai 20 minuti dei modelli più performanti. A seconda di tale parametro, un trapano a colonna da banco potrà essere impiegato per più o meno tempo evitando surriscaldamenti, i quali potrebbero a lungo andare creare danni al motore a cinghia.

Accessori e punte

Sempre nell’ottica di poter impiegare il trapano a colonna migliore presente sul mercato, per soddisfare al meglio le esigenze operative è bene osservare pure l’eventuale disponibilità di accessori complementari, poiché è proprio grazie a questi che la maggior parte delle volte è possibile personalizzare al meglio sia il modello stesso che l’intervento da eseguire.

A seconda della fascia economica cui il trapano a colonna da banco fa riferimento, infatti, sarà possibile ritrovare alcune dotazioni importanti, le quali potranno essere estremamente utili durante le lavorazioni, portando a un’esperienza di utilizzo più intuitiva, pratica e sicura.

Molti accessori, infatti, oltre a risultare indicati per elevare la qualità dell’intervento stesso, incrementando la precisione raggiungibile, possono anche risultare fondamentali al fine di consolidare la sicurezza di impiego. In aggiunta, alcuni trapani colonna migliori dispongono anche di sicurezze elettriche che ne preservano le funzionalità nel tempo.

Elemento Utilità Modelli
Paramento protettivo È una sorta di involucro di plastica montato attorno al mandrino, che protegge l’operatore dalla proiezione di trucioli e scorie di lavorazione Presente in quasi tutti i trapani a colonna, compresi alcuni di fascia bassa
Guida parallela Permette di realizzare fori seguendo il contorno del pezzo in lavorazione ed è molto utile per forature in serie Quasi sempre da acquistare a parte
Guida laser Serve a visualizzare con precisione il punto esatto in cui si dovrà eseguire la foratura o la fresatura Poco comune, presente solo nei trapani a colonna da banco di fascia alta
Morsetto Sostituisce la vera e propria morsa per trapano a colonna da banco e può essere utile per lavori leggeri su pezzi curvi Non molto comune al di fuori della fascia medio bassa
Luce LED Una o più lampadine che consentono di aumentare la visibilità nella zona operativa, a prescindere dall’illuminazione ambientale Accessorio tipico dei trapani a colonna professionali appartenenti alle fasce medio alte
Regolazioni elettroniche Strumenti di controllo digitali, utili a controllare i lavori e, in particolare, la profondità di foratura durante l’intervento Rare da trovare in ambito amatoriale, sono tipiche di apparecchi professionali
Sicurezze elettriche Circuiti interni al motore che lo proteggono da surriscaldamenti e sbalzi di tensione, garantendone la longevità Ormai presenti su buona parte dei trapani a colonna, compresi quelli economici

Fatta menzione delle dotazioni più classiche che si possono ritrovare su un miglior trapano a colonna da banco professionale o da amatori, è indispensabile anche parlare degli elementi senza i quali non sarebbe possibile svolgere alcun tipo di intervento, vale a dire gli inserti per mandrino.

Più semplicemente, le punte per trapano a colonna da banco, tra le quali, per comodità, si annoverano anche le frese, sono quelle che, collegate al mandrino autoserrante, attraverso la rotazione impressa loro da quest’ultimo, eseguono il foro o la fresatura.

Le caratteristiche di queste ultime variano a seconda dei lavori da eseguire, ma, di norma, un trapano a colonna professionale di medio livello ha un attacco mandrino che permette l’installazione e l’uso di elementi con diametri da un minimo di 1,5 mm a un massimo di 15 mm.

A tal proposito, chiaramente, va considerato il diametro della foratura o della fresatura da eseguire con i trapani a colonna da banco, oltre che il materiale da lavorare e la velocità ideale. Ogni punta, infatti, ha un ambito d’uso e una velocità di rotazione ideale, in base alle sue specifiche costruttive che la possono identificare come adatte per forare materiali come

  • Legno
  • Metallo

Le punte per trapano a colonna da banco da legno sono normalmente in acciaio temprato e hanno una geometria specifica, ideale per scaricare meglio il truciolo ed evitare bruciature durante la lavorazione. Le punte per metallo, invece, sono di norma realizzate in acciaio rapido, o HSS, e trattate con altri elementi rinforzanti, come ad esempio il cobalto.

Per lavorazioni più impegnative si potranno comprare kit di punte in widia, o diamantate, appositi per trapani a colonna da banco. Gli stessi criteri valgono per le frese, mentre, qualora ci si dovesse impegnare in operazioni di filettatura, sarà possibile trovare maschi aventi diametro e passo specifico, valutando ovviamente che il codolo sia compatibile con il mandrino del trapano a colonna da banco usato.

Pulizia, manutenzione e sicurezza

Come ogni altro elettroutensile da lavoro, anche il trapano a colonna da banco richiede importanti cure, poiché, con l’adeguata manutenzione, non solo ogni operatore avrà la sicurezza di poter eseguire interventi di precisione e ottenere risultati altamente soddisfacenti, ma soprattutto si garantirà la possibilità di avere una strumentazione funzionale e longeva.

Una mancanza di attenzioni in tal senso, soprattutto per quanto riguarda la pulizia, potrebbe in breve tempo causare malfunzionamenti generici e danni più o meno estesi all’apparecchio, oltre che, ovviamente, ridurre notevolmente la produttività, la precisione e la capacità operativa dei trapani a colonna.

In primo luogo, sarà fondamentale, dopo ogni utilizzo, eliminare tutti gli eventuali residui di lavorazioni rimasti sul piano lavorativo e negli apparecchi di serraggio. Sia il legno che il metallo, infatti, producono trucioli e scorie, talvolta anche di piccole dimensioni, che possono infiltrarsi nel mandrino, compromettendone la precisione e il lavoro generico.

A tal proposito, quindi, dopo aver terminato il lavoro, con il trapano a colonna da banco scollegato dall’alimentazione, si potrà procedere a pulire il mandrino autoserrante con un getto di aria compressa, mentre il resto dell’utensile potrà essere pulito con stracci asciutti.

È sempre presente un pulsante rosso per l’arresto di emergenza

Nel caso in cui rimanessero, sulla struttura stessa, sui morsetti di serraggio o sul piano di lavoro inclinabile, residui oleosi o di sostanze grasse, si potranno utilizzare sgrassanti appositi per tali macchinari da applicare con panni puliti e asciutti. In qualunque caso bisognerà evitare di usare benzina, alcool o altri solventi aggressivi, mentre l’uso dell’acqua si dovrà limitare alle parti lontane dal motore.

Per contro, a livello manutentivo i trapani a colonna non richiedono grandi interventi. Sarà soltanto indispensabile controllare periodicamente lo stato conservativo dei cavi, della cinghia, del piano di lavoro e del dispositivo nella sua interezza, avendo cura periodicamente di lubrificare con grasso od olio idraulico il mandrino, la morsa e le slitte di scorrimento.

Anche le punte dovranno essere tenute sotto controllo, evitando di utilizzare inserti molto usurati, scheggiati o con i taglienti bruciati. In tali casi, infatti, la punta troppo danneggiata, se sottoposta a sforzo, potrebbe rompersi, danneggiando il pezzo in lavorazione e divenendo un potenziale rischio anche per l’operatore.

Sempre nell’ottica di lavorare con la massima sicurezza, particolare attenzione dovrà essere riposta durante la fase di fissaggio del pezzo alla morsa per trapano a colonna da banco, sia essa già parte integrante dell’apparecchio o sia invece stata aggiunta in un secondo momento. In particolare, il serraggio dovrà avvenire nel seguente modo

  1. Aprire le ganasce della morsa al massimo
  2. Posizionare il pezzo dove necessario e verificare il parallelismo con la ganascia
  3. Chiudere poi la ganascia fino a che l’oggetto dell’intervento sia saldamente fermo
  4. Avvicinare la punta a mandrino spento, così da verificare la correttezza del fissaggio

Il trapano a colonna da banco non è certamente uno strumento di per sé pericoloso, tuttavia, per operare con la massima sicurezza, sarà necessario usarlo con buonsenso, evitando utilizzi impropri di sorta e seguendo le specifiche di funzionamento riportate sul manuale d’uso e manutenzione allegato a ogni modello.

Allo stesso modo, dovranno essere evitate manomissioni di sorta, sia ai sistemi di protezione, che al piano di lavoro inclinabile o all’impianto elettrico. Nel caso in cui si notassero malfunzionamenti durante l’uso, eventuali manutenzioni straordinarie dovranno essere eseguite solamente da operatori specializzati e professionisti.

In ultimo, così come molte apparecchiature similari, l’impiego di tali utensili richiede l’uso degli idonei dispositivi di protezione individuale. Tra questi, è senz’altro necessario citare guanti spessi e antitaglio, occhiali protettivi, mascherine per le vie respiratorie e tappi per le orecchie, che salvaguarderanno l’udito da un rumorosità media di 80 0 90 dB.

Recensioni dei migliori trapani a colonna

1. Bosch PBD 40

Tra i modelli più efficienti ed innovativi che si possono trovare sul mercato, il trapano a colonna Bosch PBD 40 merita di certo attenzione. Anche gli operatori più esigenti e spesso impegnati in lavorazioni varie potranno usufruire di un apparecchio preciso e semplice da usare in ogni situazione.

Bosch PBD 40

Il modello più venduto

Bosch PBD 40

(4.5)

Offerta: 310,90 Prezzo: 397,56 Sconto: 86,66 (22%) *

All’interno dell’officina di un amante del fai da te costantemente impegnato in lavorazioni manutentive o costruttive, un utensile come Bosch PBD 40 è senza dubbio fondamentale. Elevata potenza operativa e notevole possibilità di personalizzazione sono caratteristiche irrinunciabili e, se unite a ottime qualità costruttive e facilità d’uso, identificano un macchinario di livello.

Fra le particolarità più interessanti, infatti, la strutturazione di questo trapano a colonna colpisce fin dalla prima occhiata. La costruzione in sé risulta essere molto solida e stabile, complici le dimensioni di 74,5 x 37,5 x 27 cm e un peso totale di 11,2 kg. Altrettanto pratico è il volante di regolazione della discesa, comodo da manovrare e rivestito in materiale soft grip.

Sempre valutando la qualità costruttiva, è impossibile non menzionare la presenza di una luce LED, la quale illuminerà l’area di lavoro al meglio, a prescindere dalle condizioni di visibilità circostanti. L’elevata funzionalità è inoltre aumentata da un piano di lavoro ampio, dal morsetto integrato per fissare rapidamente anche pezzi cilindrici e dalla guida parallela.

Display digitale

La notevole funzionalità e facilità d’uso di questo trapano a colonna è evidente fin da subito, osservando il display digitale presente sul fronte del macchinario. Su quest’ultimo vengono visualizzate le regolazioni impostate dall’utente e i valori di lavorazione, permettendo di perseguire la massima precisione e abbattendo il margine di errore umano dovuto a calcoli errati.

Il numero dei giri a cui far lavorare Bosch PBD 40 può essere impostato per mezzo di un selettore a 2 stadi. La prima posizione garantisce maggiore potenza e velocità compresa tra 200 e 850 giri/min. Il secondo stadio, invece, diminuisce la forza in favore di una maggiore rapidità di rotazione, da 600 a 2500 giri/min. Il tutto è regolabile visualizzando sull’apposito schermo.

In aggiunta, dette impostazioni sono controllate ulteriormente in modo automatico dal sistema Constant Electronic, il quale impedisce la perdita di velocità anche durante la lavorazione sui materiali più ostici. Allo stesso modo, sarà possibile monitorare con precisione assoluta la profondità di foratura, potendo quindi contare sulla massima accuratezza.

Potenza professionale

Sebbene questo trapano a colonna sia dunque ottimo dal punto di vista della facilità d’uso, altrettanto elevata è la potenza che può erogare. Il motore, sprovvisto di trasmissione a cinghia per una maggiore semplicità d’impiego, può infatti sviluppare ben 710 W, dimostrandosi adatto anche alle applicazioni più gravose e consentendo di forare fino a 40 mm nel legno e 13 mm nell’acciaio.

Tale versatilità è garantita da un mandrino autoserrante da 13 mm, con due ghiere provviste di blocco di sicurezza. Quest’ultimo impedisce inceppamenti durante la lavorazione e, in aggiunta, oltre a essere preciso e regolabile senza l’uso di chiavi o altri accessori, usufruisce della tecnologia che mantiene il serraggio indipendentemente dalla potenza applicata dal motore.

Per merito delle sue peculiarità costruttive, grazie alle quali il blocco motore si muove con il mandrino, evitando quindi correzioni riguardanti la profondità di foratura, Bosch PBD 40 si dimostra quindi un macchinario che, nonostante possa essere efficacemente utilizzato anche da amatori neofiti, è senz’altro adatto anche all’ambito professionale.

2. Einhell BT-BD 501

A fronte delle caratteristiche che definiscono un buon equilibrio tra funzionalità e semplicità d’uso, Einhell BT-BD 501 è un trapano a colonna solido e sicuro, grazie al quale sarà possibile per molti utenti di vario tipo impegnarsi in diversi progetti di costruzione o manutenzione.

Einhell BT-BD 501

Il prodotto migliore in assoluto

Einhell BT-BD 501

(4.2)

Offerta: 111,78 Prezzo: 119,00 Sconto: 7,22 (6%) *

Che si tratti di dedizione frequente a lavorazioni e progetti di bricolage più o meno impegnativi oppure di sporadici interventi manutentivi, ogni operatore deve poter contare su macchinari affidabili come Einhell BT-BD 501. Sebbene non progettato per specifici scopi professionali, inoltre, questo prodotto può essere impiegato anche in quel campo.

La funzionalità è certamente una necessità primaria in tali casi, tuttavia anche la sicurezza lavorativa è fondamentale. In questo senso, il modello in questione è dotato di un interruttore con protezione di sgancio che previene avvii accidentali dopo un’interruzione energetica, oltre che di uno schermo paratrucioli regolabile attorno al mandrino.

Tale ultimo elemento definisce inoltre parte della versatilità di questo trapano a colonna. Il mandrino a cremagliera, infatti, avente attacco B16, agisce grazie al duraturo albero montato su cuscinetti a sfera e può ospitare punte aventi gambo con diametro compreso tra 1,5 e 16 mm, arrivando a forare fino alla profondità di 50 mm.

Design equilibrato

In aggiunta alle buone capacità operative, è di certo necessario sottolineare come questo trapano a colonna presenti un design ben bilanciato. Le dimensioni dopo il montaggio su banco sono pari a 51 cm in altezza, 38 cm in profondità e 26 cm in larghezza. Il peso totale di 17,6 kg garantisce anche una discreta stabilità operativa.

Tale importante fattore è determinato, oltre che dal peso, anche da una base ampia e conformata in modo tale da potersi adattare a qualunque tipo di banco lavorativo. Questo incrementa senza dubbio la possibilità di usare e montare l’utensile all’interno della propria officina, facendo inoltre affidamento su un pratico timone di comando a 3 bracci con le impugnature gommate.

Sulla stabile base di cui sopra è inoltre possibile installare con rapidità e comodità una morsa per fissare in maniera salda il pezzo oggetto di intervento, dal momento che sono presenti le adeguate predisposizioni ad asola. Il piano operativo di Einhell BT-BD 501, in aggiunta, permette di eseguire fori e altri lavori cambiando angolo, poiché l’utente lo potrà ribaltare e inclinare da -45° a +45°.

Buona versatilità

Per merito delle ottime peculiarità di cui sopra, dunque, è senza dubbio assicurata una discreta versatilità d’intervento, la quale è ulteriormente incrementata dalla potenza garantita da un silenzioso motore che è in grado di sviluppare fino a 500 W. Detto wattaggio può essere erogato senza interruzioni da Einhell BT-BD 501 per circa 15 minuti.

I valori appena menzionati, i quali riguardano l’effettiva potenzialità operativa consentita dalla qualità costruttiva del motore, si traducono in altre comode funzionalità. Ad esempio, l’utente, per mezzo di una classica puleggia a scatti che agisce sulla trasmissione con cinghia trapezoidale, potrà selezionare ben 9 livelli di velocità, da 280 fino a 2350 giri/min.

Dopo aver sottolineato anche la possibilità di impostare e arrestare la guida di profondità dove richiesto dal progetto cui ci si sta dedicando, è evidente come questo trapano a colonna possa risultare ottimo per molte applicazioni di vario tipo. In ultimo, il neofita potrà anche fare affidamento su una tabella che suggerisce le velocità più adatte all’operazione da svolgere.

3. Einhell BT-BD 701

Equipaggiato con sistema elettrico di ultima generazione per avvantaggiarne anche l’aspetto funzionale, il trapano a colonna Einhell BT-BD 701 sorprende per le avanzate capacità operative e per le dimensioni ottimali, le quali ne consentono l'impiego in ogni tipo di officine per il fai da te.

Einhell BT-BD 701

Prodotto professionale

Einhell BT-BD 701

(3.5)

Offerta: 193,89 Prezzo: 234,89 Sconto: 41,00 (17%) *

Tra le caratteristiche alle quali è stata data maggiore importanza con l’obbiettivo di produrre un macchinario utile in ogni circostanza, ve ne è una che aiuta a distinguere Einhell BT-BD 701 da altri modelli. Esso risulta essere infatti un prodotto altamente funzionale e potente, e pertanto consigliato anche agli operatori specialisti delle officine artigianali.

Le potenzialità operative sono ben esemplificate dalle specifiche peculiarità tecniche del motore, il quale sviluppa una potenza di 630 W. Grazie al suo funzionamento estremamente potente, ma anche molto silenzioso, detto apparecchio sarà quindi in grado di fare fronte alle necessità anche più pressanti di ogni hobbysta, comprese quelle richiedenti elevata precisione.

A tale ottima funzionalità generica contribuisce inoltre la qualità realizzativa del mandrino. Questo trapano a colonna monta infatti un mandrino a cremagliera con base MK2 e attacco B16, che si muove su un albero montato su cuscinetti a sfera: questo particolare costruttivo, oltre a migliorare notevolmente l’accuratezza operativa, garantisce lunga durata delle componenti.

12 velocità

Al netto del fatto che la potenza è di certo tra le variabili da tenere in maggior conto, la medesima attenzione va rivolta alla possibilità di personalizzare la lavorazione. In questo senso Einhell BT-BD 701 è di certo esemplare, dal momento che, attraverso la trasmissione a cinghia trapezoidale, la velocità può essere regolata in 12 modalità, dal minimo di 220 giri/min al massimo di 2450 giri/min.

In aggiunta alla possibilità di variare la velocità in base alla lavorazione svolta, allo stesso modo sarà possibile impostare la profondità di foratura, regolabile tramite un’apposita leva. Nella stessa ottica, anche il piano operativo è movimentabile in altezza, oltre che ribaltabile e inclinabile da -45° a +45°, in modo tale da consentire anche la realizzazione di fori inclinati.

Tutte le suddette impostazioni del trapano a colonna sono controllabili per mezzo di scale graduate ad anello e grazie al volante di comando a tre bracci, estremamente comodo da maneggiare e preciso. Al fine di offrire il massimo comfort d’uso, le impugnature di quest’ultimo sono rivestite con gomma soft grip, la quale consente una presa sicura e un’ottimale manovrabilità.

Elevata affidabilità

Oltre a risultare sicuramente molto funzionale a livello tecnico, questo trapano a colonna presenta ottime caratteristiche anche dal punto di vista costruttivo. La struttura, per via delle sue dimensioni pari a 85 cm in altezza e del piano di appoggio misurante 35 x 23 cm, risulta massiccia e solida, oltre che assolutamente stabile, anche a merito di un peso complessivo di 32,5 kg.

Rimanendo in tema di peculiarità dimensionali, il diametro delle punte utilizzabili va da 1,5 a 16 mm, mentre la profondità massima di foratura equivale a 60 mm. La distanza massima del mandrino dal piano lavorativo è di 305 mm, mentre lo stesso ha un’escursione di 126 mm dalla colonna. Tali valori identificano un modello versatile e sicuro, a fronte della protezione antitruciolo ripiegabile in dotazione.

In conclusione, è possibile anche menzionare tra i molti pregi di Einhell BT-BD 701 l’interruttore di comando con bobina di sgancio, la quale previene avvii accidentali dopo un’interruzione di energia, e la morsa per il fissaggio già integrata sul piano di lavoro. Alla luce di ciò, un simile dispositivo può senz’altro essere consigliabile a qualunque tipologia di operatore.

4. Einhell TC-BD 350

Realizzato per essere impiegato con facilità all’interno di progetti di bricolage classici e tipici del fai da te, Einhell TC-BD 350 è il trapano a colonna ideale per essere installato in una piccola officina domestica nell’ottica di lavorare con precisione affrontando le normali esigenze di un hobbysta.

Einhell TC-BD 350

Miglior rapporto qualità e prezzo

Einhell TC-BD 350

(4.2)

Offerta: 154,10 Prezzo: 38,53 Sconto: 38,53 (100%) *

Sebbene molti utenti appartenenti al classico campo amatoriale desiderino dotarsi spesso di macchinari con potenze elevate e adatti anche per essere usati in ambito professionale, esigenze più contenute e modeste possono essere ugualmente accontentate da un prodotto come Einhell TC-BD 350, progettato e realizzato in maniera specifica per un uso perlopiù hobbystico.

A dispetto della destinazione riguardante in modo particolare il fai da te, questo prodotto risulta essere comunque versatile e facile da usare, dal momento che sarà possibile regolare la profondità di foratura con l’arresto della guida. In aggiunta, anche il piano di lavoro è orientabile in entrambi i sensi e utilizzabile con inclinazioni fino a 45° per forature angolari.

È quindi evidente come i progettisti di questo trapano a colonna abbiano riposto particolare attenzione nel renderlo utilizzabile in molte occasioni, ma la stessa cura è stata dedicata alla sicurezza d’uso. Infatti, sono presenti sia la protezione paratrucioli regolabile sul mandrino che un interruttore di protezione che impedisce il riavvio dopo una mancanza di corrente.

Perfetto per il fai da te

Appurato che il trapano a colonna è sicuro e facile da impiegare, è bene sottolineare anche come le sue specifiche tecniche lo designino come un articolo ideale per il bricolage. Il motore, infatti, può sviluppare 350 W, erogabili senza interruzioni per 15 minuti, cioè un valore adeguato per i più classici impieghi domestici, manutentivi o di artigianato di vario tipo.

La potenza, ovviamente, influisce direttamente sulla velocità operativa, la quale risulta di certo molto importante nell’ottica di lavorare in maniera adeguata a ogni materiale, senza rischiare di rovinare i pezzi oggetto di intervento. A tal proposito, l’utente potrà variare la rapidità in 5 posizioni diverse, all’interno di una gamma compresa da 580 a 2650 giri/min.

A prescindere dalla rapidità del lavoro svolto, comunque, la profondità di foratura massima è di 50 mm. Ciò è permesso dal mandrino montato su Einhell TC-BD 350, con un attacco B16, avente una distanza di escursione dalla colonna di 104 mm. Al fine di definire una certa adattabilità, inoltre, le punte che possono essere usate hanno diametro da 1,5 a 13 mm.

Compatto e maneggevole

Messi dunque in evidenza i valori tecnici, senza alcun dubbio adeguati all’uso per il quale è stato concepito, è bene specificare anche come Einhell TC-BD 350 possa essere ben considerato anche dal punto di vista dimensionale. I 15 kg di peso sono distribuiti su un corpo macchina di 45,5 x 35,5 x 23,5 cm, misure che permettono quindi una discreta maneggevolezza globale.

Alla luce di ciò, dunque, potrà essere facile e rapido, all’occorrenza, installare dove sia più comodo questo trapano a colonna, per merito di una base che si dimostra comunque stabile e su cui sono presenti pure le asole per il fissaggio di una morsa. A tale semplicità d’uso va inoltre aggiunta la croce di comando a tre bracci, con impugnature rivestite in gomma.

Per concludere la disamina di questo apparecchio senza dubbio utilizzabile con efficacia da molti operatori, si può inoltre specificare una certa durabilità globale, garantita dalla solidità delle componenti strutturali. In particolare, l’albero del mandrino è montato su un sistema di cuscinetti a sfera che, oltre a garantire accuratezza operativa, lo preservano da una precoce usura.

5. Einhell BT-BD 401

Uno tra i prodotti che ha soddisfatto tanto gli appassionati del fai da te quanto i professionisti del settore artigianale è senz'altro Einhell BT-BD 401, ovvero un trapano a colonna efficiente e prestante che permette massima personalizzazione dell’intervento e ottima gestione delle operazioni.

Einhell BT-BD 401

Buona alternativa

Einhell BT-BD 401

(3.7)

Offerta: 67,98 Prezzo: 89,99 Sconto: 22,01 (24%) *

Con l’obiettivo di fornire uno strumento di ultima generazione e che potesse rivelarsi adatto a chiunque sia impegnato nell’esecuzione di lavori di varia natura, Einhell BT-BD 401 è stato equipaggiato con componenti di prima scelta, i quali identificano un prodotto facile da utilizzare, ma che, al contempo, consente precisione e rapidità d’intervento.

L’albero del mandrino a cremagliera con attacco B16, infatti, appoggia su un sistema di cuscinetti a sfera ce ne aumentano la durabilità nel tempo, mentre la trasmissione a cinghia trapezoidale consente la modifica continua della velocità. Quest’ultima è controllata da una puleggia a scatto con 5 posizioni ed è regolabile da 580 a 2650 giri/min.

Inoltre, proprio per dotare l’utenza di un trapano a colonna completo e che non richieda di munirsi di ulteriori accessori a supporto delle proprie operazioni artigianali, il presente modello è dotato di protezione antitruciolo regolabile in base alle esigenze, oltre che di una pratica guida di profondità per poter contare sulla massima precisione.

Piano inclinabile

Tra le migliori caratteristiche di questo trapano a colonna è di certo indispensabile citare la presenza di un piano lavorativo che l’utente potrà sia inclinare fino a 45° che ribaltare, in modo tale da usufruire di un’elevata versatilità in ogni momento. Sempre nella medesima ottica, lo stesso piano risulta regolabile anche in altezza, così da rispondere adeguatamente a ogni necessità.

A fronte di tali impostazioni liberamente controllabili dall’operatore, è possibile ricavare le specifiche d’intervento tecniche. Nella fattispecie, il mandrino può ospitare punte e inserti con diametri variabili da un minimo di 1,5 a un massimo di 13 mm, la profondità massima di foratura è di 50 mm e la misura dell’escursione tra la colonna e il mandrino è di 104 mm.

Le ottime possibilità di impostazione operativa di Einhell BT-BD 401 sono inoltre supportate da un motore da 350 W che risulta particolarmente silenzioso durante il lavoro. Le prestazioni in tal senso sono certamente di buon livello, poiché la potenza massima potrà essere garantita per 15 minuti, permettendo quindi la realizzazione di vari progetti.

Stabile e sicuro

Se le variabili tecniche sono senza dubbio di ottimo livello, lo stesso si può dire per quanto concerne i criteri dimensionali. Nella sua interezza, infatti, una volta installato il trapano a colonna misura 45,5 cm in altezza, 23,5 cm in larghezza e 35,5 cm in profondità. Il peso totale, invece, è di 15,4 kg, ovvero un buon bilanciamento tra maneggevolezza e sicurezza.

Il timone di comando a tre bracci è comodo da utilizzare, considerando anche l’impugnatura rivestita in gomma, mentre la base di appoggio dell’intera struttura risulta abbastanza stabile da consentire l’esecuzione di lavori anche gravosi. Quest’ultima presenta anche dei fori di predisposizione per l’installazione di una morsa per il fissaggio.

Per merito di tali caratteristiche, tra cui si può citare anche l’interruttore di azionamento con bobina di sgancio per la massima sicurezza, Einhell BT-BD 401 è senza dubbio un prodotto di qualità, utilizzabile con successo da professionisti e amanti del fai da te. I neofiti sono inoltre agevolati dalla tabella riportante le impostazioni ideali in base alla lavorazione da eseguire.

Opinioni finali

Dopo aver passato in rassegna le caratteristiche più importanti di un trapano a colonna da banco, è opportuno fare anche alcune considerazioni riguardanti i prezzi e gli eventuali sconti ad essi applicati, affinché sia non solo possibile comprendere quale scegliere, ma soprattutto munirsi del miglior articolo presente sul mercato in base ai diversi rapporti qualità prezzo, declinati valutando le proprie esigenze e le disponibilità economiche.

Se si è alla ricerca di un trapano da banco potente, grazie al quale sia possibile impegnarsi in molti lavori diversi, Bosch PBD 40 è di certo un'interessante offerta. Posizionandosi in una fascia di mercato medio alta, questo trapano a colonna permette l'uso anche in ambito professionale, pertanto, sebbene tale acquisto richieda uno sforzo economico maggiore, quest'ultimo sarà ampiamente giustificato.

Valutando invece di dotarsi di trapani da banco ugualmente versatili, che però consentano di fare un investimento di denaro meno consistente, le offerte rappresentate da Einhell BT-BD 501 e Einhell BT-BD 701 risultano tra le migliori reperibili sul mercato. Al netto di leggere differenze riguardanti la potenza operativa, entrambi garantiscono elevata adattabilità e prestazioni di buon livello.

Qualora la previsione d'uso riguardasse altrimenti un ambito prettamente amatoriale, magari nell'ottica di eseguire sporadiche riparazioni o di impegnarsi nella realizzazione di oggettistica artigianale con materiali non così ostici da lavorare, può di certo essere considerato l'eventuale acquisto di Einhell TC-BD 350. Il prezzo, molto conveniente anche in assenza di uno sconto, risulta attraente e adeguato per neofiti e hobbysti occasionali.

Diversamente, rimanendo sempre all'interno di una fascia medio bassa, ma comunque presentante articoli di buona qualità generale, un'alternativa senz'altro interessante sarà Einhell BT-BD 401. Questo trapano a colonna da banco, che è dotato di una migliore funzionalità rispetto ad altri inseriti nella stessa categoria, permette a chiunque di lavorare con versatilità ed efficacia su progetti di media difficoltà.

Quale trapano a colonna scegliere? Classifica (Top 5)

Prodotto Offerta Sconto Voto
Bosch PBD 40 Bosch PBD 40 310,90 € 397,56 * 86,66 € (22%) (4.5)
Einhell BT-BD 501 Einhell BT-BD 501 111,78 € 119,00 * 7,22 € (6%) (4.2)
Einhell BT-BD 701 Einhell BT-BD 701 193,89 € 234,89 * 41,00 € (17%) (3.5)
Einhell TC-BD 350 Einhell TC-BD 350 154,10 € 38,53 * 38,53 € (100%) (4.2)
Einhell BT-BD 401 Einhell BT-BD 401 67,98 € 89,99 * 22,01 € (24%) (3.7)

Domande frequenti

La chiave per il mandrino è compresa?

Qualora il trapano da banco che si utilizza monti un mandrino che richiede di essere stretto con l'ausilio di una chiave, quest'ultima sarà sempre compresa all'interno della dotazione iniziale.

In base a cosa si sceglie la velocità d'uso?

La scelta della velocità dipende dalla punta usata e dal materiale lavorato con il trapano da banco. Generalmente, le velocità più alte sono adatte a lavori con punte piccole su materiali morbidi, mentre forature su pezzi duri con punte grandi richiedono velocità molto più basse.

Come si installa sul banco da lavoro?

L’installazione è semplice e si esegue solitamente inserendo viti o bulloni all'interno di asole, apposite, talvolta filettate, già presenti sulla base di supporto per trapano a colonna da banco.

Esistono modelli a batteria?

Seppure molto rari, è possibile trovare alcuni dispositivi a batteria, tuttavia tali trapani a colonna da banco hanno potenze molto basse e dimensioni che difficilmente potranno assicurare stabilità, rendendoli adatti solo per lavori estremamente leggeri e sporadici.

È necessario lubrificare le punte?

Dipende dai lavori eseguiti. Di solito no, ma qualora si lavorassero con il trapano da banco materiali lapidei molto duri o metalli particolarmente resistenti, può essere bene procedere a lubrificazione leggera con miscele di acqua e olio e pause frequenti, in modo tale da evitare surriscaldamenti e rotture.

Se non presente in dotazione, si può installare una guida?

Sì, quasi tutti i trapani a colonna da banco hanno il mandrino che risulta predisposto all'installazione di una guida per la foratura.

L'inclinazione del piano come si attua?

Di norma, è presente una leva di comando che permette di ruotare il piano operativo inclinabile del trapano da banco, valutando l'angolazione grazie a un goniometro che consente il fissaggio nella posizione desiderata.

Ogni quanto cambiare le punte?

Alcuni kit di punte riportano un numero di fori indicativo, tuttavia la loro durata dipende dai materiali lavorati e dalla velocità utilizzata sui trapani da banco. Indicativamente, la punta troppo usurata, appare bruciata sulla punta, talvolta scheggiata sulle eliche taglienti e tende a forare con lentezza, alzando creste di materiale sui fori di entrata e di uscita.