Recensione Fujifilm Instax Square SQ6

Pratica da usare e altamente personalizzabile, questa macchina fotografica istantanea possiede ben 5 modalità di scatto. Oltre alla Doppia esposizione con cui immortalare 2 immagini sulla medesima pellicola, vi sono Paesaggio per mettere a fuoco animali situati a oltre 2 m da noi, Macro per cogliere piccoli particolari godendo di un AF tra gli 0,3 e i 5 m e Auto per catturare soggetti collocati a una distanza tra 0,5 e 2 m.

Esiste poi un modo pensato appositamente per chi vuole confezionare il selfie perfetto. Infatti, una volta abilitato, basterà posizionare Fujifilm Instax Square SQ6 a non oltre 50 cm dal viso, controllare la composizione guardandosi nello specchietto integrato accanto all’obiettivo e scattare al momento giusto.

La sensibilità ISO fissa a 800 e la regolazione automatica dell’esposizione rendono questo dispositivo capace di gestire autonomamente i parametri inerenti la luminosità, ma all’occorrenza sarà possibile ritoccarli quando necessario premendo i pulsanti L per schiarire e D per scurire la scena.

Design quadrato

Date le dimensioni di 12,81 x 11,87 x 5,81 cm per 393 g di peso, senza contare batterie, cinghia e cartuccia, rispetto ad altri modelli Fujifilm Instax Square SQ6 assume una caratteristica forma quadrata mantenendo comunque una buona presa per merito del rivestimento zigrinato che circonda l’intera scocca in plastica, mentre le finiture dall’effetto metallico ne impreziosiscono l’aspetto.

A formare un quadrato perfetto non è solo la macchina fotografica istantanea, ma pure l’area effettivamente stampata, la quale misura 6,2 x 6,2 cm su un supporto grande 8,6 x 72, cm. Le ricariche sono vendute in tagli da 10 fogli e alla fine generano fotografie con la tipica bordatura bianca, tuttavia, qualora se ne preferisse una nera, basterà comprare a parte la variante Black del medesimo formato.

Trattandosi di pellicole, esse, dopo lo scatto, vengono impressionate e non stampate, per questo motivo al momento dell’espulsione automatica dallo slot in alto assumono i toni del bianco, dopodiché per vedere apparire l’immagine con tutte le sue sfumature occorre attendere all’incirca 90 s, il tempo necessario affinché il processo di sviluppo sia completo.

3 filtri colore

L’elevata autonomia di 300 stampe, ovvero 30 cartucce, di cui gode questa macchina fotografica istantanea è garantita da 2 batterie al litio CR2 o DL CR2, le quali sono già incluse nella confezione originale, così da rendere il prodotto subito pronto all’uso. Non essendo ricaricabili, una volta esaurita la loro carica residua, bisognerà procurarsi 2 nuove unità con cui alimentare il dispositivo, altrimenti non sarà possibile utilizzarlo.

Oltre alle 2 pile, nella dotazione si trovano ben 3 filtri di colore magenta, rosso e verde da applicare sul flash incorporato. Questo accorgimento, per quanto banale, permette di ottenere fotografie uniche e originali, in quanto assumeranno una particolare colorazione dai toni freddi o caldi in base al coperchietto utilizzato.

Ciò è dovuto al fatto che il flash orizzontale di Fujifilm Instax Square SQ6 collocato in alto a sinistra è attivo in qualsiasi modalità, eccetto qualora lo si disabiliti del tutto o si ricorra a Macro, eventualità in cui regolerà la sua potenza autonomamente. In ogni caso avrà un raggio d’azione tra 0,3 e 2,7 m mentre il tempo di ricarica sarà tra gli 0,2 e i 7 s in base all’autonomia residua delle pile.