Migliore spremiagrumi del 2024

Caratteristiche e struttura

Anche chi non è un cuoco provetto di certo apprezzerà la possibilità di godere dei vantaggi di piccoli elettrodomestici in grado di agevolare operazioni quotidiane che potrebbero essere tediose per quanto semplici. Lo spremiagrumi professionale è uno di quei preziosi apparecchi che non dovrebbe mai mancare in cucina.

Questo non solo perché ci evita lo sforzo di estrarre il succo dagli agrumi con la sola forza delle mani, ma anche perché è in grado di restituire una bevanda priva di semi e residui di polpa, limpida e genuina, che possa sostenerci e garantirci una salute di ferro grazie al pieno di vitamine contenute in essa.

Esistono modelli in miniatura da portare in tavola, per l’ora del té o per condire insalate e pinzimoni

Arance, pompelmi e limoni sono gli agrumi maggiormente consumati da chi pratica attività sportiva e da chi intende portare avanti una dieta dimagrante o purificare il proprio corpo. Ovviamente però si rivelano un toccasana ed un’inesauribile fonte di benessere per tutti noi.

In base all’utilizzo che si intende fare del proprio acquisto sarà opportuno valutare quale tra i modelli presenti sul mercato possa essere il più idoneo a soddisfare le nostre esigenze. Esistono infatti diverse tipologie di spremiagrumi professionali, classificabili in base al loro principio di funzionamento.

Modello	Uso	Numero persone
Manuale	Casa, uso non frequente	1 o 2
A leva elettrico	Casa, uso frequente	Da 2 a 4
Elettrico	Casa, uso quotidiano	Una famiglia
Automatico	Piccoli bar, casa, uso quotidiano	Da 10 a 50 persone
Professionale	Hotel, palestre, SPA, uso quotidiano	Elevato numero di avventori

Solitamente uno spremiagrumi professionale classico ha dimensioni compatte e ridotte, un peso esiguo per rendere semplice qualsivoglia spostamento in cucina. Presenta inoltre una struttura standard fatta da pochi elementi componibili e smontabili in una manciata di secondi e con estrema facilità, simile in ogni modello sebbene con qualche aggiunta per quelli più moderni o accessoriati. I pezzi che lo compongono sono:

1. Cono scanalato per la spremitura
2. Filtro fisso o regolabile per bloccare semi e polpa
3. Contenitore per il succo

Esistono in commercio coni di varie dimensioni, da quelli più grandi, adatti ai pompelmi, a quelli più piccoli, perfetti per i lime, frutti esotici ormai di gran moda e largamente usati anche nel nostro Paese, ma quasi impossibili da spremere a mano per via della loro tenacia. Uno spremiagrumi elettrico riuscirà a rendervi ogni goccia del loro delizioso e prezioso succo in pochi minuti.

Tipologie e modelli

Per chi non sa quale modello scegliere una panoramica sui principali tipi in commercio è d’obbligo. Come dichiara chiaramente il suo nome, uno spremiagrumi manuale necessita della forza delle nostre mani per poter estrarre il succo. Non si avvale infatti di nessun meccanismo automatico alimentato ad energia elettrica, ma solo della pressione esercitata dall’utente.

Per tale ragione la spremitura potrebbe richiedere un po’ più di tempo e risultare leggermente impegnativa per persone che abbiano braccia e polsi deboli, come i ragazzini o chi è già in là con l’età. Il design di questi apparecchi è tra i più semplici e di solito sono interamente realizzati in plastica, anche per essere facilmente lavati e non pesare troppo.

Per usarlo basta tagliare gli agrumi a metà, poggiarli sopra il cono e fare pressione mentre si compiono movimenti circolari, cosicché il succo verrà convogliato nella parte sottostante mentre la frutta verrà spremuta o premuta.

Se desideriamo preparare in un lampo spremute con sforzo pari a zero, invece, ci giunge in soccorso lo spremiagrumi elettrico. L’unica cosa che dobbiamo fare è tagliare gli agrumi a metà per poi adagiarli sul cono, operazione dal comfort assoluto ed estremamente rapida. Sarà infatti il motore meccanico a compiere tutto il lavoro, azionato dalla leggera pressione generata dall’appoggio del frutto che comincerà a far ruotare l’albero motore a cui il cono è collegato.

Il meccanismo si arresta immantinente non appena solleviamo la mano, una soluzione poco faticosa ed ideale anche per le persone anziane che magari soffrono di dolori alle mani e alle braccia e non riescono a usare la loro forza come vorrebbero. Molto simile a un modello manuale ma con tutti i vantaggi dell’energia elettrica, lo spremiagrumi a leva ha dimensioni e peso leggermente superiori.

Lateralmente o al di sopra di questo strumento, che si sviluppa in altezza più che in larghezza, è collocata la leva che ci serve per la spremitura. Gli agrumi tagliati a metà non vengono quindi qui lavorati dalle mani né con movimenti circolari, ma sarà la leva stessa, abbassata dall’utilizzatore, che presserà gli elementi sul cono facendo fuoriuscire il succo. In molti di questi modelli il cono è realizzato in acciaio inox per reggere la pressione meglio di come farebbe la plastica.

I modelli domestici possono pesare circa 300 g, mentre uno spremiagrumi professionale bar a volte supera addirittura i 6 kg

Cavalcando un nuovo concetto che si fa strada in questo panorama, ovvero quello della realizzazione di modelli che facciano tutto da sé, lo spremiagrumi automatico richiede di premere solo il bottone on/off e il succo verrà realizzato interamente dalla macchina.

Le nostre mani e la nostra forza non servono più per un elettrodomestico che si rivela semplice, efficace, innovativo e tecnologico. Basta mettere l’agrume nell’apposito contenitore è il gioco è fatto. Passando dentro l’apparecchio, questo viene processato da un meccanismo che schiaccia e spreme tutto il succo facendolo uscire dal beccuccio.

A questa stessa categoria, sebbene di dimensioni decisamente maggiori, appartiene lo spremiagrumi professionale, usato in bar, ristoranti, centri benessere, palestre e alberghi per preparare delle grandi quantità di spremute e limonate quotidianamente. Chi lavora in locali pubblici sa che non c’è tempo materiale per affidarsi a modelli manuali o con leva.

Con uno spremiagrumi elettrico professionale invece si possono mettere nell’apparecchio fino ad una decina di frutti, senza sporcarsi nemmeno le mani, e mentre i camerieri possono continuare a servire gli avventori, questo grande macchinario fa il suo lavoro, dividendo la polpa dal succo senza creare spiacevoli sorprese ad una clientela numerosa e molto esigente che non è detto ami consistenze fibrose.

Potenza e accessori

In base all’impiego che pensiamo di fare del nostro spremiagrumi elettrico dovremmo prestare attenzione all’elemento più importante che lo caratterizza e ne determina velocità e prestazioni, ovvero il motore. Esistono in commercio modelli con potenza irrisoria di soli 20 W, economici e basici, fino a giungere a modelli che hanno addirittura una potenza di 800 W, solitamente quelli con più funzioni che consentono di creare anche altri tipi di succo.

La funzione principale che uno spremiagrumi elettrico dovrebbe avere è quella della doppia rotazione. Si tratta delle possibilità dell’albero motore di girare in entrambe le direzioni, per effettuare una spremitura maggiormente accurata e non sprecare nemmeno un millilitro di succo vitaminico e rinvigorente.

Un’altra funzione interessante è quella salvagoccia, presente soprattutto nei modelli a struttura verticale che non dispongono di un vano contenitore per il succo ma lo versano direttamente in un bicchiere o una caraffa contemporaneamente alla spremitura. In questi casi è un piccolo tappo che evita versamenti e gocciolamenti mentre la macchina non è in azione.

Un modello da 60 W garantisce un’ottima spremitura anche di agrumi più sodi

Insieme alle funzioni, anche materiali e accessori determinano l’efficacia dello spremiagrumi elettrico, oltre ad influenzarne il prezzo finale. Plastica dura, specialmente se BPA free, e acciaio inox sono i materiali maggiormente impiegati, a volte anche insieme per creare design intriganti e moderni, perfetti per ogni tipo di cucina. Ovviamente i modelli con maggiore percentuale di acciaio sono leggermente più pesanti, ma il vantaggio è che si tratta di elettrodomestici solidi e particolarmente durevoli, senza tendenza a macchiarsi.

Accessorio	Materiale	Caratteristiche
Caraffa o contenitore	Plastica o vetro	Di capienza variabile, dai 250 ml fino a 1 l, raccolgono il succo e possono essere graduate o non riportare alcuna indicazione. Sono spesso dotate di manico o impugnatura per agevolare il versamento in bicchiere
Filtro	Plastica o metallo	Preposto alla raccolta di semi ed eventuale polpa, può essere singolo o doppio, con 2 dischi scorrevoli sovrapposti, consentendo così di decidere secondo i gusti la densità e la quantità di fibre nel succo
Beccuccio	Plastica o metallo	Facilita il versamento del succo nei bicchieri senza farlo cadere. Può essere fisso o stop and go. Se è possibile sollevarlo evita gocciolamenti che possono sporcare il piano di lavoro e rappresentare uno spreco
Coperchio	Plastica trasparente	Segue le forme del cono ed è pensato per essere adagiato sullo spremiagrumi elettrico qualora si volesse conservare il succo in frigo con tutta la caraffa, nel rispetto della massima igiene. proteggendolo da polvere e odori

Le caraffe graduate sono perfette e di grande aiuto se si segue una dieta, se si usa spesso il succo d’arancia o di limone per la purificazione del corpo e l’eliminazione dei grassi o quando le dosi devono essere esattamente tarate per ricette salate o dolci. Solitamente trasparenti hanno le misure incise o stampate sulla parte frontale.

Inoltre, le caraffe con una grande capienza sono ottime per case dove famiglie numerose consumano tante spremute quotidianamente. Basterà preparare tutto una volta sola e i grandi contenitori, a volte anche da 1 l, potranno essere facilmente messi al centro della tavola per la colazione o nei buffet. In questo modo si risparmiano tempo e fatica, e per di più non si sporca molto in giro.

Praticità e pulizia

Un piccolo elettrodomestico come lo spremiagrumi elettrico è di certo semplicissimo da usare e manutenere, intuitivo ed immediato anche per quanti non abbiano con le apparecchiature un rapporto idilliaco. Ciò nonostante ovviamente vi sono dei piccoli accorgimenti pernsati in fase di design e realizzazione che ne aumentano la praticità. I principali sono:

1. Vano portacavo, perfetto per avvolgere il cavo di alimentazione quando l’apparecchio non è in uso, limitando l’ingombro sia sul piano di lavoro che all’interno di pensili o cassetti
2. Piedini antiscivolo, spesso a ventosa, ideali per ancorare alla superficie l’apparecchio durante la lavorazione, evitando spostamenti che potrebbero far versare il succo inavvertitamente

La pulizia di questi apparecchi non è affatto difficile, anche perché molti modelli tendono ad agevolare questa pratica grazie al fatto che tutte le parti sono facilmente smontabili e removibili. Un aspetto importante da considerare, però, è quello di procedere con la detersione ed il lavaggio subito dopo ogni uso, perché il succo degli agrumi è molto appiccicoso e zuccherino e potrebbe rappresentare un’ardua sfida rimuoverne le tracce, insieme ad eventuali parti di polpa.

É possibile usare poco aceto bianco o acqua e bicarbonato, seguiti da un risciacquo con acqua fredda, per igienizzare periodicamente

Sovente i pezzi possono essere lavati sia a mano, sotto acqua corrente, che in lavastoviglie, secondo le indicazioni della casa produttrice. Per le parti contenenti ingranaggi o il corpo motore e per il cavo, qualora dovessero essere raggiunti da qualche goccia di spremuta, deve invece essere usato un panno leggermente inumidito, con poca acqua o detergente spray, e poi asciugato bene. Se invece il vostro spremiagrumi professionale è sempre ben in mostra sul ripiano di lavoro e dovete eliminare solo un po’di polvere, è conveniente usare una spazzola morbidissima o un panno asciutto.

Una particolare attenzione deve essere dedicata alla detersione del filtro o griglia, la parte forata sotto il cono, che può essere costituito da un unico pezzo oppure doppio. Nel secondo caso un piccolo perno, se premuto verso il basso, vi consentirà di separare le 2 griglie sovrapposte e di procedere con una detersione accurata, liberando ogni foro, avvalendosi se necessario di una spazzola a setole di nylon.

Non solo per gli agrumi

Dal punto di vista salutistico, poter preparare e bere ogni giorno una premuta o spremuta di agrumi freschi come arance, limoni e pompelmi è un’opportunità eccezionale sia per i bambini che per gli adulti. In questo modo è possibile assumere le vitamine C, D ed E, preziose per la pelle, le ossa e le difese immunitarie, per non parlare dei sali  minerali che un solo bicchiere contiene.

I vantaggi del sorbire quotidianamente spremute diverse sono molteplici:

1. Vitamine, enzimi, sali minerali così ingeriti sono più facili e veloci da assimilare
2. Il corpo si reidrata rapidamente dopo un’attività intensa grazie all’alto contenuto di acqua
3. Disturbi come mal di testa, stitichezza o sindrome pre-mestruale si attenuano
4. L’umore tende a migliorare grazie alla carica energetica e agli zuccheri semplici
5. Si è più attivi e dinamici grazie alla depurazione degli organi interni come il fegato
6. Viene favorita una più rapida ed efficiente eliminazione delle tossine

Tutto questo si traduce non solo in un corpo maggiormente scattante ma anche in un aspetto più giovane e sano, a partire dalla pelle che risulterà radiosa. Per massimizzare tali effetti è bene sapere che non è necessario limitarsi solo alla spremitura di arance, limoni, mandarini o lime. Per fare un pieno di antiossidanti infatti esiste addirittura uno spremiagrumi per melograno.

Pulire questo frutto per molti è un incubo, proprio per questo a volte non lo compriamo nemmeno o se l’abbiamo in casa, spesso rimane nel cestino della frutta perché non si ha voglia di sgranarlo per via dei numerosi semi e dell’alta probabilità di macchiare mani e abiti.

Usare uno spremi melograno a leva consente di mantenere intatti polifenoli e vitamine B e C

In Turchia vi sono bancarelle piene di melograni in giro per le città ed è possibile acquistare spremute realizzate in un attimo con questo metodo. Usando un semplice spremiagrumi manuale o elettrico, la pellicina bianca che si trova dentro il melograno viene anch’essa processata, rendendo il gusto leggermente amarognolo e non sempre gradito al nostro palato.

Un semplice spremiagrumi a leva in metallo spreme perfettamente un frutto difficile come il melograno, lasciando intatta la pellicina bianca per un succo dolcissimo e ottimo da gustare.