Recensione Bose QuietControl 30

Con un peso complessivo di 63,8 g per 15,2 x 16,5 x 1,9 cm di dimensioni, Bose QuietControl 30 sono costituiti da un archetto in gomma morbida da posizionare dietro alla nuca oppure, quando non usate, attorno al colletto della camicia per assicurarsi la giusta stabilità persino in caso di lunghe sessioni.

A contribuire all’ottima vestibilità di questi auricolari bluetooth sono le 3 coppie di inserti con alette disponibili nelle taglie dalla S alla L per adattarsi a qualsiasi orecchio. Per attingere all’audio dei device di proprio interesse almeno la prima volta bisogna effettuare la procedura di pairing servendosi dell’omonima connettività di cui sono provvisti.

Una volta finito di utilizzarli, li si potrà riporre nella custodia in stoffa in dotazione grande 16,5 x 17,1 x 3,6 cm, ma, qualora fossero scarichi, bisognerà rifornirli attraverso il cavo lungo 30,5 cm anch’esso incluso nella confezione originale, il quale collegato per 3 ore riporterà l’autonomia al suo massimo di 10 ore.

Ascolto calibrato

Per gestire ogni aspetto del dispositivo sul lato destro è situato un telecomando in linea, il quale dispone addirittura di 5 pulsanti, di cui i 2 esterni sono esclusivamente dedicati al noise cancelling, mentre i 3 frontali sono + e – con cui rispettivamente aumentare e diminuire l’emissione sonora e un tasto centrale multifunzione. Quest’ultimo permette di scorrere le tracce di una playlist musicale in maniera sequenziale, controllare l’andamento della riproduzione e delle telefonate.

Se invece non si è pratici di questo genere di apparati o semplicemente non si ha voglia di perdere tempo dietro a tante configurazioni, con Bose QuietControl 30 si potrà contare sull’ottimizzazione del suono in base al volume d’ascolto. Un simile accorgimento eviterà il verificarsi di fenomeni di distorsione senza compromettere la qualità dell’audio in uscita.

Chi ama condividere la propria musica con gli amici riuscirà nel suo intento, purché questi ultimi possiedano un modello dello stesso marchio. Infatti scaricando la app Bose Connect sul proprio telefonino si sarà in grado di connettere un secondo paio di auricolari bluetooth, sui quali si potranno sentire i medesimi contenuti con il vantaggio che ogni utente avrà libera scelta su volumi e impostazioni da adoperare.

12 livelli di NC

All’interno e all’esterno delle capsule si trovano dei microfoni esclusivamente progettati per acquisire le sonorità circostanti grazie ai quali si potranno rilevare costantemente i suoni superflui e generare così un segnale capace di contrastarli. Questa pratica si chiama noise cancelling (NC) e consiste nella cancellazione attiva del rumore al fine di eliminare qualsiasi fonte di disturbo.

Per adoperare questa funzione di Bose QuietControl 30 basta usare i 2 pulsanti dedicati situati a lato del telecomando in linea, ovvero le frecce su e giù in modo da rendere più o meno marcato il risultato finale. Con questo sistema è possibile scegliere tra ben 12 livelli di riduzione dei disturbi scorrendoli in maniera sequenziale finché non si troverà quello più adatto alle proprie esigenze.

Per interagire con questi auricolari bluetooth, oltre a sfruttare i comandi del controller in-line, è possibile approfittare di alcune funzionalità extra grazie alla app Bose Connect. Tra queste si può impostare un timer per lo standby automatico, aggiornare il firmware, modificare il livello di noise cancelling e cambiare la lingua della guida vocale, ovvero la voce che indica la carica residua e conferma l’effettiva riuscita di alcune operazioni.