Recensione Bang & Olufsen Beoplay H8i

Ergonomia e linee eleganti sono i tratti distintivi di Bang & Olufsen Beoplay H8i, il modello on ear che nelle sue dimensioni di 18,6 x 18 x 5,1 cm per 215 g di peso include svariati rivestimenti in pelle, primo fra tutti quello sull’archetto con impunture a vista e quello in pelle di agnello a ricoprire i morbidi cuscinetti in memory foam. Sono proprio i materiali di cui è composto a rendere il dispositivo destinato a durare nel tempo e a essere usato intensivamente, anche perché in caso di usura si potranno facilmente estrarre e sostituire le imbottiture.

Con una batteria agli ioni di litio dalla capacità di 1100 mAh, a queste cuffie bluetooth bastano 3 ore di ricarica per poter offrire ad ogni utente un’autonomia di 30 h con connessione wireless e cancellazione attiva del rumore abilitate, estensibile a ben 45 h disattivando entrambe. Qualora si esaurisse la carica occorrerà collegarle all’alimentazione oppure scegliere di proseguire l’ascolto in modalità cablata, sfruttando gli appositi cavi inclusi nella confezione.

ANC e Transparency Mode

Dotate di tecnologia ibrida ANC, acronimo di Active Noise Cancellation, queste cuffie bluetooth riescono a ridurre drasticamente i rumori esterni. Per attivare tale funzionalità ci si può o avvalere dell’applicazione Beoplay altrimenti semplicemente sfruttare il cursore a molla presente sul padiglione destro, il quale spingendolo verso il basso abiliterà la modalità ANC, verso l’alto invece la Transparency Mode, ovvero un sistema per sentire meglio i suoni circostanti. Per capire quali funzioni sono state attivate basta controllare lo stato del LED accanto, in particolare se si illumina e di quale colore, poiché il bianco corrisponde ad ANC, l’arancione invece a Transparency Mode.

Per riuscire a effettuare la cancellazione attiva del rumore Bang & Olufsen Beoplay H8i sfruttano 4 microfoni a elettrete, di cui 2 collocati all’esterno di ciascun padiglione auricolare e 2 all’interno. Tale disposizione ha lo scopo sia di catturare i disturbi esterni che di captare pure la musica in uscita per garantire una calibrazione ottimale del segnale elettronico generato. Vi sono poi anche 2 microfoni di tipo MEMS dedicati esclusivamente all’acquisizione della propria voce al fine di migliorare la qualità della conversazione durante le telefonate.

Antoplay

Indossare e utilizzare Bang & Olufsen Beoplay H8i è un gioco da ragazzi sia perché ciascuno dei padiglioni ha stampata all’interno la lettera L e R a indicare il lato giusto per ogni orecchio ma anche per merito della funzione autoplay. Ad attivarla, senza bisogno di premere alcun pulsante, ci penseranno alcuni sensori di prossimità integrati, i quali servono appunto a far capire al dispositivo se lo si sta indossando e dunque è il momento adatto per riprodurre contenuti o se invece lo si è riposto e perciò è bene che rimanga spento per non consumare energia inutilmente.

È possibile usare queste cuffie bluetooth attraverso l’omonima tipologia di connessione nella versione 4.2, la quale ha una portata di circa 30 m. Dunque ci si potrà muovere con una certa libertà senza bisogno di tenere la sorgente sonora ad esempio nelle proprie tasche, ma piuttosto la si potrà lasciare su un piano d’appoggio mentre nel frattempo si sta svolgendo le faccende domestiche spostandosi da una parte all’altra della stanza. Inoltre un simile raggio d’azione combinato al supporto della codifica AAC permette di godere di uno streaming non solo senza interruzioni ma anche di qualità elevata.