Recensione iRobot Roomba 971

Avere sempre i pavimenti puliti, liberi da tutte le tracce di sporco che entra da porte e finestre o inevitabilmente portiamo in casa attraverso le suole delle scarpe, assicura conseguentemente di avere meno polvere che si deposita sui mobili e un’aria decisamente più sana da respirare.

Il filtro ad alta efficienza di iRobot Roomba 971 è capace di trattenere tra le sue fittissime maglie il 99% di polveri fini e pulviscolo, ma soprattutto pollini, allergeni e acari per restituirci un ambiente assolutamente sicuro dopo il suo passaggio, il tutto senza richiederci alcuna fatica.

La batteria agli ioni di litio ha un’autonomia di 75 minuti e si potrà scegliere di programmare l’avvio e l’arresto del nostro aspirapolvere robot dotato di connessione wi-fi utilizzando la App dedicata, da scaricare preventivamente sul proprio cellulare ma anche su quello di chi abita con noi, che potrà condividere informazioni e comandi a patto di utilizzare il medesimo account.

Sistema AeroForce 3 fasi

Dalla caratteristica forma rotonda, iRobot Roomba 971 pesa solamente 3,9 kg e misura 35 x 9,1 cm, introducendosi con facilità sotto sanitari sospesi, letti o altri arredi, liberando le superfici da piccoli detriti, capelli e peli di animali domestici. Questo avviene sfruttando una potenza di aspirazione notevole, a merito del sistema AeroForce che assicura performances 5 volte superiori a quelle dei modelli della generazione precedente di aspirapolvere robot della medesima marca.

Il sistema si avvale di una spazzola laterale che convoglia briciole, polvere e sporcizia verso la parte centrale della base, consentendo alle due spazzole in gomma controrotanti di intrappolare rapidamente il tutto senza lasciare alcuna traccia dopo il loro passaggio.

A coadiuvare tale operazione influisce la trama in rilievo delle parti rotanti in gomma che riesce a staccare dalle pavimentazioni anche sporco tenace che con una scopa normale o uno strumento di aspirazione tradizionale resterebbe attaccato alla superficie e richiederebbe tempo e olio di gomito per essere pulito e definitivamente eliminato.

vSLAM e navigazione

Per mappare il luogo da pulire iRobot Roomba 971 si avvale del sistema di navigazione iAdapt 2.0, e affinché la Visual Localization possa avvenire in modo ottimale è preferibile lasciare le stanze da trattare lievemente illuminate. Il buio totale, infatti, potrebbe far sì che i sensori Dirt Detect del nostro aspirapolvere robot non svolgano la loro indispensabile funzione, portandolo a orientarsi con qualche difficoltà e non riuscire a trovare i punti di riferimento essenziali per portare a termine il suo lavoro nella maniera corretta.

La tecnologia di navigazione vSLAM si basa sull’azione di uno specifico sensore ottico, il quale riesce ad acquisire la sorprendente mole di 230.400 informazioni al secondo, prendendo nota di ostacoli e zone libere in ogni direzione e stabilendo con precisione massima non solo la mappatura della zona in cui si trova, ma pure quali sono le parti su cui la pulizia è già avvenuta e quali quelle in cui è necessario ancora intervenire.

Tutte queste informazioni saranno visibili sull’App e l’utente, ovunque si trovi, potrà così seguire con esattezza l’andamento della sessione, oltre a conoscere lo stato della batteria e di eventuali arresti. Qualora l’autonomia si esaurisse prima del termine della sessione sarà l’apparecchio stesso a riprendere dal punto in cui si era interrotto, dopo aver ripristinato la completa autonomia della batteria nella stazione di ricarica Home Base compresa all’interno della confezione.